Un consiglioda un pescatore da trent'anni: gli ami, mai dritti, ma con la punta storta o ricurva. Guardate la foto e capite subito. Lo potete fare anche voi, con due pinze a becco fine, ma attenzione a non "sfibrare" l'acciaio: lavorate lentamente, facendo meno forza possibile. Il perchè è facile capirlo prendendo un amo dritto e uno stortio, e trascinandoli sul palmo della mano, legati alla bava: quello dritto scivola via, quello storto si impiglia anche alla minima asperità della pelle. Se il pesce sputa l'esca, come succede quasi sempre quando si accorge che qualcosa non quadra (i pesci sono intelligenti, pescare non è semplice, ma richiede esperienza) sputano subito il boccone. Con l'amo storto ci sono maggiori possibilità di catturarlo.
Io considero migliore la punta rovescia. In rete trovate come fare a piegarla così, o le potete comperare già fatte.