oppure il classico tranci Che cosa è il tranciato ? Mi interessa.
oppure il classico tranci Che cosa è il tranciato ? Mi interessa.
Quelli a jet, nel senso quelli super pressurizzati che fanno i giapponesi.Ciao! Si, ci sono ancora!
Ora sono in viaggio e non riesco a risponderti, puoi intanto dirmi perché ritieni che quelli a Gel sono "più performanti anche col vento"?
Ci sono e NON ho cambiato sistema di cottura... continuo entusiasta coi miei fornellini ad alcol anche quando mi trovo a bivaccare a -6°! (qui sotto foto del mese scorso...)La prima cosa che mi chiedo è se il "progettista" @paiolo sia ancora un utente attivo e se non abbia cambiato sistema di cottura hahaha
Detto questo ormai è dal 2015 se non ho capito male che cerca di migliorare il suo sistema, ma perché non utilizzare fornellini ad alcool jet? Non sono più performanti anche con il vento?
(Lasciando stare per un secondo la difficile realizzazione)
Oppure il classico Trangia? Forse quest ultimo è meno efficace? (magari mettendo anche li la lana di roccia)
Di sicuro le gavette con scambiatore di calore darebbero dei vantaggi in termini di efficienza, penso cmq abbastanza paragonabili all'utilizzo di una gavetta col fondo bello largo e/o all'utilizzo di un paravento stile caldera-cone.Detto questo, mi è venuta un idea che non so se è fattibile(mi direte voi) per potenziare la capacità di cottura del PAIOLO-STOVE: perché non usare una di quelle pentole con il radiatore sotto? Tipo quella del jetboil? Dovrebbe scaldare più velocemente e fungere anche da antivento.
ok.onosceva questo termine hahahaha
A proposito @paiolo Auguroni !!Eccomi qua! Pronto a rispondere a tutte le tue domande!
Ci sono e NON ho cambiato sistema di cottura... continuo entusiasta coi miei fornellini ad alcol anche quando mi trovo a bivaccare a -6°! (qui sotto foto del mese scorso...)
Vedi l'allegato 243899
Questa discussione è relativa al mio primo modello di fornellino, che era appunto un pressurizzato... dopo averli provati tutti, alla fine mi sono convertito ai più semplici fornelli "aperti", perché più semplici da costruire e più pratici da avviare ed utilizzare.
I pressurizzati anche se teoricamente reggono un po' meglio il vento di quelli aperti richiedono cmq un paravento; possono farti risparmiare un minuto sul tempo di ebollizione ma quel minuto lo perdi all'inizio per farlo avviare, quindi all'atto pratico non cambia molto...
Il mio fornellino aperto pesa quasi un etto in meno e come ho testato qui è leggermente più efficiente del Trangia.
Il Trangia (di cui ho massimo rispetto) dal canto suo fa anche da contenitore per l'alcol e non hai bisogno di costruirtelo.
No, non puoi mettere della lana di roccia nel Trangia (me l'hanno chiesto talmente in tanti che l'ho scritto anche nelle FAQ del mio sito! )
Di sicuro le gavette con scambiatore di calore darebbero dei vantaggi in termini di efficienza, penso cmq abbastanza paragonabili all'utilizzo di una gavetta col fondo bello largo e/o all'utilizzo di un paravento stile caldera-cone.
Di solito pesano abbastanza di più rispetto ad una gavetta classica, e quindi il vantaggio in termini di efficienza (col gas permettono un risparmio sui consumi attorno al 20%) viene spesso reso vano dal maggior peso della gavetta.
Anche la maggior protezione dal vento non è di grande importanza perché poi serve cmq un paravento "vero".
In sintesi so che c'è chi l'ha già provato ma ho visto che non hanno mai preso piede tra gli utilizzatori di fornellini ad alcol
25 MILLIMETRI, non centimetri eh!Un ultima domanda @paiolo , ma che ne pensi del porta pentola (sostegno) del trangia da usare con il tuo fornellino? Ho è stroppo basso? Visto che parli di 25 cm da pentola a fornello...
Non ho proprio voglia di realizzare il sostegno delle pentole hahahha