+ cr5 = - c02

+ CR5 = - C02


Un gruppo di ricercatori Italo americani a messo a punto un gioiellino, CR5 Ricercatori dei Sandia National Laboratories della California hanno completato con successo il test di CR5 (Counter-Rotating-Ring Reveiving Reactor Recuperator), una macchina in grado di convertire l’anidride carbonica (CO2) in energia grazie al sole. CR5 è un cilindro metallico diviso in due camere, in grado di innescare delle reazioni termo-chimiche su una superficie di ossido di ferro. Quando l’ossido di ferro è esposto a temperature molto alte si innescano reazioni che portano alla liberazione di molecole di ossigeno, che vengono poi “riprese” quando il materiale si raffredda. Il vantaggio risiede nel fatto che i due processi avvengono in aree separate e che l’ossigeno recuperato è quello sottratto all’anidride carbonica contenuta in una delle due camere; in questo modo la CO2 diventa CO (monossido di carbonio).


CR5 è stato progettato con le due camere sui lati opposti, mentre nella parte centrale si trovano 14 dischi di ossido di ferro che ruotano su se stessi, alla velocità di un giro al minuto. I ricercatori sono riusciti a concentrare i raggi del sole per portare una delle camere a 1.500 gradi centigradi, in modo che la parte dei dischi che si trova in quell’area liberi le molecole di ossigeno. Ruotando, i dischi portano la loro “zona calda” nella camera opposta e il raffreddamento induce l’ossido di ferro a “rubare” molecole di ossigeno alla CO2, lasciando nella camera il monossido di carbonio. Questo può essere poi combinato con l’idrogeno per dare syngas, una miscela di diversi gas contenente monossito di carbonio e idrogeno, che può essere usato come vettore energetico.
“Fino a poco tempo fa, il sistema era solo stato testato in laboratorio ma ora il CR5 è stato sperimentato con successo”, spiega Rich Diver, inventore del dispositivo. “Dobbiamo vedere nel breve termine il CR5 come alternativa allo stoccaggio sotterraneo della CO2“, continua James Miller, ingegnere chimico del Sandia’s Advanced Materials Laboratory. Miller spiega che lo stesso processo può essere utilizzato per produrre idrogeno, con l’unica differenza che viene utilizzata acqua, invece di CO2.

Anche un altra macchina e in fase di realizazione solo che si userà sulla luna.. il suo nome e ROXYGEN ( non vorrei sbagliare) in italiano l equivalente di rossigeno (roccia e ossigeno) .
Questa macchina prende la roccia del suolo e riscaldandola a alte temperature ne estrae una parte in vapore acqueo da cui si scinde l'ossigeno, certo le dimensioni dovranno essere significative ma tanto non ce fretta per questo.

roxygen.jpg



TRADUCO ( con google translate dal sito della NASA )

La NASA ha concluso quasi due settimane di attrezzature di controllo e di concetti rover lunare alle Hawaii. Materiali vulcanica Le isole ', distribuzione di rocce e terreni forniscono una simulazione di alta qualità della regione polare della Luna. Una delle manifestazioni settore molti sviluppato dalla NASA's Exploration Technology Development Program, questi test fornisce informazioni utili e aiutare gli ingegneri e gli scienziati complicazioni in loco, che potrebbe non essere evidente nei laboratori.

L'agenzia di In Situ Resource Utilization Project, che studia gli astronauti modi di utilizzare le risorse disponibili sul luoghi di sbarco, ha dimostrato come la gente potrebbe prospettiva per le risorse sulla luna e fanno il loro ossigeno dalle rocce lunari e del suolo. Piano della NASA di esplorazione lunare progetti che attualmente le risorse on-lunare sito potrebbe generare uno a due tonnellate metriche di ossigeno all'anno. Questa è all'incirca la quantità di ossigeno che quattro a sei persone che vivono in un avamposto lunare potrebbe respirare in un anno.

ROxygen e pilota, o Precursore ISRU Lunar Oxygen Banco di prova sono stati due tecnologie che sono stati testati. I due grandi sistemi complementari potrebbe produrre ossigeno dal suolo su un avamposto di dimensioni di scala.

Un prototipo di sistema combina un rover polare di prospezione e di un trapano specificamente progettato per penetrare nel suolo lunare dura. Il sistema rover dimostra la produzione di ossigeno su piccola scala da regolite. Una rover simile potrebbe ricerca di ghiaccio d'acqua e gas volatili, come l'idrogeno, elio e azoto, nei crateri permanentemente in ombra dei poli della luna. Carnegie Mellon University di Pittsburgh costruito il rover, che trasporta attrezzature noto come regolite e Ambiente Scienza e ossigeno e Lunar volatile estrazione (RISOLVERE).

Altri concetti testati includono un NASA-sviluppato escavatore robotica noto come Cratos, una nuova ruota lunare sviluppati da Michelin North America di Greenville, SC, un campione lunare carotaggi trapano del Centro Nord per l'Advanced Technology in Canada sviluppato per la NASA, con il sostegno della Canadian Space agenzia, o CSA; un escavatore sviluppato da Lockheed Martin di Denver, e una telecamera per la visione notturna chiamata TriDAR per la navigazione del rover e la selezione dei siti trapano. Neptec in Canada ha sviluppato la fotocamera con il sostegno della CSA. I test sono stati ospitati da The Pacific International Space Center per sistemi di esplorazione, o Pesci, con sede presso l'Università delle Hawaii, Hilo.

Gli strumenti che sono state sperimentate saranno utilizzati per migliorare la comprensione dei minerali trovati sulla luna. Essi comprendono uno spettrometro Mossbauer dalla NASA Johnson Space Center di Houston e l'Università di Mainz in Germania, un X-unità di diffrazione di raggi chiamato mini CHEMIN dalla NASA Ames Research Center di Moffett Field, in California, e il Los Alamos National Laboratory nel New Mexico e un palmare spettrometro Raman CSA previsto.
 
Interessante! Ho un po' di dubbi sulla destinazione della CO... non ho capito bene dove va a finire o in cosa si trasforma! E' pur vero che io ragiono con i processi che conosco e che differiscono da questo per le finalità! :D
Il syngas spesso riporta la CO nella forma ossidata di CO2 per ottenere energia, o se combinato con l'acqua, per ottenere idrogeno molecolare (steam reforming)! Alle volte invece serve anche solo per eliminare il CO che avvelena molti catalizzatori (per es. per l'ammoniaca!)!
Insomma più che avere meno CO2 mi sembra un ottimo modo per sfruttare la CO2 come vettore "riciclabile" di energia solare per ottenere idrogeno (dall'acqua???)!
Devo approfondire! :D
Grazie per la segnalazione!;)
 
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