Dati
Data: 4 luglio 2017
Regione e provincia: Provincia di Bolzano
Località di partenza: Stazione a monte della funivia Sesto-Monte Elmo
Località di arrivo: Stazione a valle della funivia Sesto-Monte Elmo
Tempo di percorrenza: 7,5 ore (con pause)
Chilometri: totali 18
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: sempre
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 800 m
Dislivello in discesa: 1500 m
Quota massima: 2580 m (Cima di Pontegrotta - Hollbrucker Spitze)
Accesso stradale: parcheggio alla funivia di Sesto. Salita in funivia.
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7937
Descrizione
Terzo giorno, terza salita. Stavolta decidiamo di percorrere la cresta del monte Elmo, un punto di riferimento in val di Sesto per lo sci invernale ma a quanto pare anche il turismo estivo è tanto.
Saliamo con la funivia dai 1300 m di Sesto ai 2050 della stazione a monte in pochi minuti. Viste già spettacolari:
Prendiamo a salire la stradina sterrata che porta al rifugio Gallo Cedrone. Qui si può vedere bene il tracciato della stradina che taglia a mezza costa il pendio di Monte Elmo:
Arrivati al rifugio Gallo Cedrone, lasciamo la stradina e prendiamo a salire su un sentiero per bei prati.
Davanti a noi già si stagliano anticima e cima di Monte Elmo. La cima è quella con la casetta, un ex-rifugio ormai pericolante:
Intorno alla cima resti di casermette militari:
ricordiamoci che il confine con l'Austria passa di qui, proprio a metà del sentiero:
Gran folla in cima a Monte Elmo, quindi ce ne fuggiamo via presto:
e proseguiamo più o meno in cresta verso il prossimo rifugio, il Sillian Hütte. Faccio una piccola digressione dal sentiero per la cimotta chiamata Corno Copia:
riscendo alla sella e poi un tratto di strada sterrata piuttosto ripida per arrivare alla Sillian Hütte, totalmente in territorio austriaco (per pochi metri) e gestita dall'ÖAV:
Pranzo al sacco in ambiente bellissimo e poi ci rimettiamo in marcia per la terza cima, Monte Arnese:
c'è un bel sentierino che passa in cresta da questo lato ma non ce ne accorgiamo quindi lo scontorniamo col sentiero più evidente e saliamo dall'altro lato.
riscendiamo ancora per l'ultima cima di giornata, la Cima di Pontegrotta, proprio al centro dell'immagine:
Anche qui, piccola e divertente digressione su un sentiero di cresta un poco esposto e sono in vetta:
Scendo velocemente dall'altro lato e poi taglio all'indietro il pendio della Cima di Pontegrotta su un divertente sentiero che qualche pazzo sta provando a fare in bici:
A questo punto inizio la discesa verso la Klammbachalm, che si trova alla fine del vallone alla cui testata c'è proprio la cima di Pontegrotta. Inizia come sentiero, ma in breve si trasformerà in carrareccia un po' noiosa.
Arriviamo così alla bellissima malga dove ci ristoriamo con Waffeln e Strudel!
Il sentiero ora obliqua in mezzo al bosco per tornare verso Sesto
Si arriva alle frazioni più alte di Sesto dove il sentiero si alterna alla strada:
Finché, dopo 1500 m di discesa, si ritorna stanchi ma soddisfatti al parcheggio della funivia.
Alla prossima!
Data: 4 luglio 2017
Regione e provincia: Provincia di Bolzano
Località di partenza: Stazione a monte della funivia Sesto-Monte Elmo
Località di arrivo: Stazione a valle della funivia Sesto-Monte Elmo
Tempo di percorrenza: 7,5 ore (con pause)
Chilometri: totali 18
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: sempre
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 800 m
Dislivello in discesa: 1500 m
Quota massima: 2580 m (Cima di Pontegrotta - Hollbrucker Spitze)
Accesso stradale: parcheggio alla funivia di Sesto. Salita in funivia.
Traccia GPS: https://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7937
Descrizione
Terzo giorno, terza salita. Stavolta decidiamo di percorrere la cresta del monte Elmo, un punto di riferimento in val di Sesto per lo sci invernale ma a quanto pare anche il turismo estivo è tanto.
Saliamo con la funivia dai 1300 m di Sesto ai 2050 della stazione a monte in pochi minuti. Viste già spettacolari:
Prendiamo a salire la stradina sterrata che porta al rifugio Gallo Cedrone. Qui si può vedere bene il tracciato della stradina che taglia a mezza costa il pendio di Monte Elmo:
Arrivati al rifugio Gallo Cedrone, lasciamo la stradina e prendiamo a salire su un sentiero per bei prati.
Davanti a noi già si stagliano anticima e cima di Monte Elmo. La cima è quella con la casetta, un ex-rifugio ormai pericolante:
Intorno alla cima resti di casermette militari:
ricordiamoci che il confine con l'Austria passa di qui, proprio a metà del sentiero:
Gran folla in cima a Monte Elmo, quindi ce ne fuggiamo via presto:
e proseguiamo più o meno in cresta verso il prossimo rifugio, il Sillian Hütte. Faccio una piccola digressione dal sentiero per la cimotta chiamata Corno Copia:
riscendo alla sella e poi un tratto di strada sterrata piuttosto ripida per arrivare alla Sillian Hütte, totalmente in territorio austriaco (per pochi metri) e gestita dall'ÖAV:
Pranzo al sacco in ambiente bellissimo e poi ci rimettiamo in marcia per la terza cima, Monte Arnese:
c'è un bel sentierino che passa in cresta da questo lato ma non ce ne accorgiamo quindi lo scontorniamo col sentiero più evidente e saliamo dall'altro lato.
riscendiamo ancora per l'ultima cima di giornata, la Cima di Pontegrotta, proprio al centro dell'immagine:
Anche qui, piccola e divertente digressione su un sentiero di cresta un poco esposto e sono in vetta:
Scendo velocemente dall'altro lato e poi taglio all'indietro il pendio della Cima di Pontegrotta su un divertente sentiero che qualche pazzo sta provando a fare in bici:
A questo punto inizio la discesa verso la Klammbachalm, che si trova alla fine del vallone alla cui testata c'è proprio la cima di Pontegrotta. Inizia come sentiero, ma in breve si trasformerà in carrareccia un po' noiosa.
Arriviamo così alla bellissima malga dove ci ristoriamo con Waffeln e Strudel!
Il sentiero ora obliqua in mezzo al bosco per tornare verso Sesto
Si arriva alle frazioni più alte di Sesto dove il sentiero si alterna alla strada:
Finché, dopo 1500 m di discesa, si ritorna stanchi ma soddisfatti al parcheggio della funivia.
Alla prossima!
