Beh tutto è perfettibile, ma una azienda che produce non so quanti milioni di pezzi all'anno, per accontentare un numero ridotto, almeno rispetto alla massa della clientela meno esigente, di persone, dovrebbe avere un custom shop in grado di assemblare dei modelli dedicati ai singoli clienti partendo dai pezzi di produzione ed assemblandoli sui desiderata del cliente. Oppure in grado di produrne di "speciali".
Non è facile e non è detto che sia remunerativo.
Mi fai ricordare Mr. Lee, un imprenditore americano di accessori di ricarica cartucce, che raccontava di aver accontentato un cliente facendo lui personalmente la modifica ad un pezzo standard. Era un campione di tiro nazionale USA del momento. Ma era contrario ad accontentare i clienti normali.
Secondo me se un superpersonaggio di quelli che possono smuovere le folle chiedesse alla Vic la modifichina o il coltello personalizzato in realtà lo accontenterebbero. Ma, A LUI, non a noi.
Qualcuno mi ha poi raccontato che nel mondo radio, ad esempio, per certi brand ci siano percorsi definiti di evoluzione. In realtà potrebbero già produrre oggi radio con certe caratteristiche ma preferiscono far andare un prodotto un po' meno evoluto fino a saturazione del mercato per proporre poi il modello più evoluto prendendo per la gola i clienti attenti alle novità.
A proposito della sega, ho notato che su un simil Victorinox molto vecchio era uguale davvero tale e quale a quella del Vic che a sua volta è simile anche a quella del Leatherman.
Non penso sia un caso, forse questo è un dettaglio difficilmente perfettibile.