Allora sono rientrato, parli di ricette da campeggio e da mare per cui ritengo che ti riferisci a questa situazione, sei in campeggio itinerante al mare con attrezzatura ridotta, la prima cosa, e non è sempre scontata, e che il pesce bisogna prenderlo, non è impossibile ma organizzare una cena a base di pesce pescato da se bisogna vedere quanto se ne prende, partiamo dalla situazione più probabile, ossia non hai perso niente
Spaghetti con le telline e/o vongole e/o patelle e/o cozze, queste sono facili prede, vongole e telline vanno lasciate almeno 3 o 4 ore in un secchio da tenere all'ombra e a cui cambierai l'acqua ogni ora per fargli spurgare la sabbia, si mette l'acqua a bollire con naturalmente il sale, si buttano gli spaghetti e li s fanno andare per metà cottura, tanto per intenderci se sulla confezione c'è scritto 8 minuti togli la pentola a 4, mettila da parte chiusa con un coperchio, prendi una padella e ci metti un filo d'olio e uno spicchio d'aglio quando l'olio è caldo ci butti i tuoi frutti di mare, dopo un minuto questi si apriranno e puoi aggiungere un mezzo bicchiere di acqua della pasta, lascia cuocere per 2 o 3 minuti max, scola la pasta e buttala nel tegame del condimento, saltala o, se non sei capace rimescola fino ad asciugarla, deve rimanere una cremina, quando è a posto aggiungi prezzemolo e pepe e vai di mascella.
Mettiamo che invece qualcosa hai preso, probabilmente saranno sparlotti paganelli e mormorette, si può tentare la zuppa di pesce, pulisci i pesci comprese le scaglie esterne, nel tegame metti il solito olio, lo spicchio d'aglio, un paio di pomodorini, un bicchiere d'acqua e un pizzico di sale, porta a bollore e metti dentro i pesci partendo dai più grandi, fai il conto che un pesce di metà peso si cuocerà in circa metà tempo generalmente con pesci di quella taglia occorrono 10/15 minuti di cottura, mentre il pesce si cuoce prendi un altra padella larga, taglia alcune fette di pane e ungile con un filino d'olio ne serve poco e puoi spargerlo sul pane con le dita, metti pochissimo sale e appoggiale nella padella calda, devi tostale fino a che diventano scure ma non nere, metti la fetta di pane nel piatto e mettici sopra un pescetto o due e un po del sugo che si è formato, e vai di ganascia.
Nel caso che tu sia un pescatore particolarmente bravo, o particolarmente fortunato e hai preso dei pesci da griglia e non hai la griglia fai in questo modo, pulisci i pesci lasciando le scaglie, aprili a libro, appoggiali in una padella e ricoprili di sale grosso, in questo modo anche pesci pescati al mattino restano buoni fino a ora di cena, per la verità possono arrivare anche al giorno dopo, si formerà un po di liquido che puoi anche lasciare fino alla cottura, quando è ora di cuocerli butta l'acqua e tampona il pesce per asciugarlo, nella padella metti del sale grosso a coprire il fondo, appoggia il pesce dalla parte della pelle, sulla parte della carne metti un impasto di pangrattato prezzemolo e olio, cuoci in padella a fuoco vivo con il coperchio senza mai girarlo, il tempo dipende dalle dimensioni del pesce ma io mi regolo con la panatura superiore, quando questa sembra cotta è cotto anche il pesce, a parte prepara una salamoia con olio sale e limone, a me piace metterne un po sulla polpa del pesce
Ci sono altre decine di piatti gustosi da fare con pesce fresco, se sei un appassionato di cucina wild te ne posso suggerire altri, butto li dei nomi a caso, carbonara di pesce, frittata con gamberetti, se vuoi ti spiego come fare a prenderli, o la fantastica tiella barese con riso patate e cozze