[curiosità] Ma le tende 4 stagioni.....

Premettendo che sono in possesso di una salewa litetrek II, chiedo da assoluto ignorante:
Cosa diversifica una tenda invernale dalla mia ? Non posso usare la mia sopra un manto innevato?
Entra un gioco anche un discorso di tenuta del calore interno?
Grazie e scusate per le domande molto probabilmente banali.
Un saluto.
Max
 
Per quel (poco) che ne so io (ne voglio aquistare una adesso) le fondamentali differenze sono:

Tenuta all'aria controllata: il sopratelo giunge fino al suolo (o addirittura oltre se ci sono i flaps) e sono presenti ampie aperture controllabili anche dall'interno per la ventilazione

Tenuta al vento maggiore: pali, numero di tiranti e telo antistrappo con forte resistenza all'alargamento di eventuali rotture.

Se sono più calde è solo perché entra meno vento.
 
Ciao Max, qui dentro ci sono persone che ne sanno molto più di me e possono consigliarti meglio.
Comunque in 30 anni di uso tende anche se per alcuni anni in modo sporadico posso dirti qualcosa:
La tua tenda è definita 3 stagioni ma la tua per le caratteristiche che ha può essere usata anche sulla neve e vento in inverno. La 4 stagioni pura ha pochissima rete e spesso meno prese d aria ( con maggior rischio condensa) inoltre spesso il sovratelo è alluminato come la mia ferrino lothse 3 che però io uso in 2 spilungoni.
Una tenda 4 stagioni rispetto a una classica 3 ( e la tua è una 3 un po' particolare,) probabilmente ti dà forse un paio di gradi in più ma per la temperatura non devi fare conto tanto sulla tenda ma sul sacco a pelo che d inverno deve essere molto buono. Inoltre devi cercare di isolarti il più possibile dal terreno magari mettendo una stuoia alluminata sotto poi un materassino ( ne fanno anche invernali) e poi sacco a pelo con adeguata temperatura di confort.
Poi si differenziano anche per la tenuta al peso neve che prevede sovratelo più spesso e paleria in genere di calibro maggiore. Ma se vai via in inverno con la tua ed eviti tempeste di neve sei a posto.
In ultima analisi secondo me la tua tenda può anche essere usata d inverno.
 
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Entro certi limiti le tende invernali hanno una paleria che può resistere al peso della neve: di solito si parla per la paleria in alluminio di 9-9.5 mm contro i 7-7.5 mm delle tende "3 stagioni" ultralight.

Per la ventilazione francamente penso si possa sopperire costruendo dei muretti con la neve.

Poi c'è chi come @sfoligno preferisce usare le monotelo e non ha problemi con la condensa, io preferisco avere di default più aerazione.

In genere si preferiscono le monotelo di inverno perchè hai meno problemi di condensa con temperature più basse e anche l'aria di per se di solito è meno umida.

D'inverno inoltre non serve la zanzariera e si preferisce avere più riparo dagli spifferi che dagli insetti.
 
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Aggiungo una considerazione guardando la salewa litetrek II: la parte in alto ha veramente poca pendenza, personalmente eviterei di usarla se è prevista parecchia neve perchè non mi è difficile immaginarne il collasso per accumulo... lo stesso per esempio non lo vedo sulla naturehike cloud up, che avendo una forma a vela soffre di più i venti, ma così ad occhio molto meno la neve!

Vedo che ha la paleria da 8.5mm che quindi sarebbe una via di mezzo (d'altronde è una tenda fatta resistere ai venti d'alta quota), ma la zona di accumulo la vedo:

193212
 
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Per la neve si parla di almeno 150 Kg per m^2 ( per i tetti delle case ) fino a circa 750 Kg a 1500 m slm... Ma sono regolamenti locali mi sa.
Comunque la neve la danno pesante tra gli 80 e i 800 Kg al m^3, quella fresca e secca è quella più leggera direi che è ragionevole approssimarne il peso sulla tenda sui 100 Kg al m^3.

Nel 2018, anno nevoso dalle mie parti, ricordo diverse giornate col metro di neve fresca in 24 ore... magari anche 20 cm all'ora per qualche ora.


Percui fatevi i conti voi ogni quanto dovete uscire dalla tenda per togliere la neve prima che collassi.
 
Confermo che, se non è prevista neve e forte tempesta, la tua tenda potrebbe egregiamente farti star bene sulla neve. Ricordo di avere usato per molti pernottamenti in Alpi e anche sul Bianco, vicino al Rif. Cosmiques, con condizioni ottimali, per diverse volte addirittura una tenda da motociclista, o cd. da deserto, cioè 2 stagioni con neppure la porta completa di cerniere davanti, solo zanzariera. Lo so, è eccezionale, ed il motivo non era certo incoscienza o imperizia, ma la scelta del peso, perchè doveva essere ridottissimo visto tutto il materialeda scalata che avevamosulle spalle....
Poi, come è stato detto, anche io curo molto il sacco a pelo e l'isolamento dal suolo, che per me sono fondamentali. Infatti quando facciamo uscite di natura invernale, spesso portiamo solo i semiteli da spiaggia parasole, quelli in pratica che sembrano mezze tende, poi con un buon isolamento di rami ed un fuoco a riflettore davanti si sta benissimo.
 
Si pensi che i "sacchi bivy" sono nati appunto in ambito alpinistico nei primi anni '80, prima si faceva tutto con campi base e spedizioni con portatori e in invernale poi si faceva pochissimo, anche perché in genere c'era più neve di adesso.
Ma a 3500 può nevicare anche adesso in questi giorni sulle Alpi, dalle mie parti.
Ormai la stagione estiva per i 4mila è quasi conclusa.
Le tende minimali tipo la CAMP Minima o la Ferrino Lightent ne sono un'evoluzione: sono basse e hanno una ridotta superficie per resistere a vento e neve, ottimizzando peso e volume.
 
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