- Parchi della Lombardia
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- Parco Lombardo della Valle del Ticino
Data: Ottobre 2017
Regione e provincia: Pavia - Lombardia
Tempo di percorrenza: Variabile da 1h 30' a 6 ore a seconda della voglia di addentrarsi in lanche e rametti secondari.
Distanza: 20 km percorrendo dritto il ramo principale senza deviazioni
Grado di difficoltà: Tratto classificato come II° grado. Per chi ha esperienza e buona capacità di gestione del kayak, comunque fattibile senza problemi anche con kayak da mare.
Descrizione delle difficoltà: Il fiume nasconde pericoli che chi va per mare e laghi non è abituato a gestire. Serve una buona conoscenza delle manovre basiche per la gestione del kayak e, se c'è possibilità, prediligere barche con buona stabilità primaria e piuttosto manovrabili.
Per chi (come me) non ha mai fatto fiume all'inizio ci vuole un attimo per “capirne” le dinamiche, una volta che poi si ha preso dimestichezza con il diverso comportamento dello scafo inclinato in corrente, in morta e nei pericolosissimi punti di transizione la cosa diventa anche un diversivo molto divertente. Attenzione a mulinelli, gorghi ed ostacoli in corrente, anche quando ci si ha preso confidenza il pericolo è sempre dietro l'angolo.
Direi che per questioni di sicurezza è obbligatorio andare in gruppo e “rimodulare” le dotazioni di sicurezza rispetto all'ambiente: mi viene da pensare che paddle-float e pompa di sentina sono piuttosto inutili ma una sacca da lancio potrebbe fare comodo in caso di problematiche(noi avevamo una sacca da lancio e una cima semplice + contact-tow per eventuale recupero del kayak vuoto). Fortunatamente non è servito niente ma sarebbe stato interessante e didattico fare qualche prova di salvataggio in questo ambiente a noi poco familiare.
Periodo consigliato: Ci sono stato 2 volte a distanza di 15 giorni sullo stesso tratto eppure ho trovato un ambiente diverso. Qui più che guardare alle stagioni c'è da far caso alle piogge nei giorni precedenti la gita.
La prima volta siamo stati a pochi giorni da una piena. Acqua pulitissima e corrente decisamente allegra, la seconda volta abbiamo trovato meno acqua, un pochino di sporco in prossimità di Bereguardo ma una corrente che seppur bella forte, mi preoccupava meno.
Essendo tutto il percorso in un fitto bosco in autunno i colori sono magnifici ma conto di tornare questa primavera. In estate è molto frequentato da bagnanti e gruppi di ragazzi che fanno pic-nic.
Punti d'imbarco: Molto comodo lasciare una macchina al punto di sbarco (subito dopo il ponte di chiatte in sponda sx c'è possibilità di parcheggiare) per poi raggiungere tutti assieme l'imbarco a Vigevano. Qui abbiamo trovato ampio parcheggio al “parco Robinson” entrando da via Lungoticino Lido (il parco apre alle 9.30 e chiude alle 19.30 per cui bisogna rispettare questi orari). Più a nord c'è una centrale idroelettrica con a fianco un'associazione di rafting che ci avrebbe offerto di sfruttare il loro imbarco ma da qui bisogna passare sotto il ponte della sp494 che ha delle rapide decisamente di difficoltà superiore. Nulla che impensierisca un kayaker da acqua bianca ma noi abbiamo preferito evitare.
Descrizione: Sono tornato 2 volte nel giro di poco tempo perchè la prima volta ho partecipato ad una maratona su percorso lungo il doppio (42km da Vigevano – Lanca Ayala a Pavia) che aveva dei tempi da rispettare per cui c'è stato ben poco spazio per godersi il panorama.
Sebbene possa sembrare monotono in realtà questo tratto di fiume è molto selvaggio ed offre la possibilità di esplorare varie lanche, rami morti ed isolotti di sabbia e sassi che offrono scorci paesaggistici interessanti perchè profondamente diversi da quelli di lago a cui siamo abituati. Per cui abbiamo deciso di tornare ad esplorare la prima metà del percorso che è quella che offre la possibilità di fare innumerevoli deviazioni.
Si trovano grandi colonie di aironi, cigni ed altri uccelli che non conosco.
Oltretutto è molto divertente ritrovarsi in gruppo a giocare con la corrente.
Le foto sono sul mio blog a queste pagine:
ticino Marathon Vigevano - Pavia: http://kayakerdestrepa.blogspot.it/2017/10/prima-volta-in-fiume-vigevano-pavia.html
escursione esplorativa del tratto Vigevano - Bereguardo: http://kayakerdestrepa.blogspot.it/2017/10/ticino-again.html
Regione e provincia: Pavia - Lombardia
Tempo di percorrenza: Variabile da 1h 30' a 6 ore a seconda della voglia di addentrarsi in lanche e rametti secondari.
Distanza: 20 km percorrendo dritto il ramo principale senza deviazioni
Grado di difficoltà: Tratto classificato come II° grado. Per chi ha esperienza e buona capacità di gestione del kayak, comunque fattibile senza problemi anche con kayak da mare.
Descrizione delle difficoltà: Il fiume nasconde pericoli che chi va per mare e laghi non è abituato a gestire. Serve una buona conoscenza delle manovre basiche per la gestione del kayak e, se c'è possibilità, prediligere barche con buona stabilità primaria e piuttosto manovrabili.
Per chi (come me) non ha mai fatto fiume all'inizio ci vuole un attimo per “capirne” le dinamiche, una volta che poi si ha preso dimestichezza con il diverso comportamento dello scafo inclinato in corrente, in morta e nei pericolosissimi punti di transizione la cosa diventa anche un diversivo molto divertente. Attenzione a mulinelli, gorghi ed ostacoli in corrente, anche quando ci si ha preso confidenza il pericolo è sempre dietro l'angolo.
Direi che per questioni di sicurezza è obbligatorio andare in gruppo e “rimodulare” le dotazioni di sicurezza rispetto all'ambiente: mi viene da pensare che paddle-float e pompa di sentina sono piuttosto inutili ma una sacca da lancio potrebbe fare comodo in caso di problematiche(noi avevamo una sacca da lancio e una cima semplice + contact-tow per eventuale recupero del kayak vuoto). Fortunatamente non è servito niente ma sarebbe stato interessante e didattico fare qualche prova di salvataggio in questo ambiente a noi poco familiare.
Periodo consigliato: Ci sono stato 2 volte a distanza di 15 giorni sullo stesso tratto eppure ho trovato un ambiente diverso. Qui più che guardare alle stagioni c'è da far caso alle piogge nei giorni precedenti la gita.
La prima volta siamo stati a pochi giorni da una piena. Acqua pulitissima e corrente decisamente allegra, la seconda volta abbiamo trovato meno acqua, un pochino di sporco in prossimità di Bereguardo ma una corrente che seppur bella forte, mi preoccupava meno.
Essendo tutto il percorso in un fitto bosco in autunno i colori sono magnifici ma conto di tornare questa primavera. In estate è molto frequentato da bagnanti e gruppi di ragazzi che fanno pic-nic.
Punti d'imbarco: Molto comodo lasciare una macchina al punto di sbarco (subito dopo il ponte di chiatte in sponda sx c'è possibilità di parcheggiare) per poi raggiungere tutti assieme l'imbarco a Vigevano. Qui abbiamo trovato ampio parcheggio al “parco Robinson” entrando da via Lungoticino Lido (il parco apre alle 9.30 e chiude alle 19.30 per cui bisogna rispettare questi orari). Più a nord c'è una centrale idroelettrica con a fianco un'associazione di rafting che ci avrebbe offerto di sfruttare il loro imbarco ma da qui bisogna passare sotto il ponte della sp494 che ha delle rapide decisamente di difficoltà superiore. Nulla che impensierisca un kayaker da acqua bianca ma noi abbiamo preferito evitare.
Descrizione: Sono tornato 2 volte nel giro di poco tempo perchè la prima volta ho partecipato ad una maratona su percorso lungo il doppio (42km da Vigevano – Lanca Ayala a Pavia) che aveva dei tempi da rispettare per cui c'è stato ben poco spazio per godersi il panorama.
Sebbene possa sembrare monotono in realtà questo tratto di fiume è molto selvaggio ed offre la possibilità di esplorare varie lanche, rami morti ed isolotti di sabbia e sassi che offrono scorci paesaggistici interessanti perchè profondamente diversi da quelli di lago a cui siamo abituati. Per cui abbiamo deciso di tornare ad esplorare la prima metà del percorso che è quella che offre la possibilità di fare innumerevoli deviazioni.
Si trovano grandi colonie di aironi, cigni ed altri uccelli che non conosco.
Oltretutto è molto divertente ritrovarsi in gruppo a giocare con la corrente.
Le foto sono sul mio blog a queste pagine:
ticino Marathon Vigevano - Pavia: http://kayakerdestrepa.blogspot.it/2017/10/prima-volta-in-fiume-vigevano-pavia.html
escursione esplorativa del tratto Vigevano - Bereguardo: http://kayakerdestrepa.blogspot.it/2017/10/ticino-again.html