Riporto dal Corriere della Sera:
Il recinto elettrificato che serviva a proteggerle dai predatori, più che impedire a loro di vagare, non le ha salvate. All’alba di sabato 27 marzo, Perla e Mila, due alpaca femmine, entrambe gravide, sono state trovate morte, sbranate da un branco di lupi. Un sacrificio, il loro, che ha salvato alcuni cuccioli: posizionandosi a cerchio, assieme ad alcuni maschi, hanno impedito che venissero attaccati quattro giovani esemplari, usciti illesi dall’assalto. Il tutto è avvenuto nel bel mezzo di un centro abitato: la contrada Anselmi a Selva di Progno. Si tratta dell’ennesima predazione avvenuta nella Lessinia orientale, con il versante vicentino una delle aree più interessate, negli ultimi mesi, dalla presenza di lupi.
Il recinto
E pensare che a novembre, come sottolinea il proprietario Romano Boschi, i tecnici della Regione erano venuti a installare il recinto elettrificato che avrebbe dovuto dissuadere i predatori. Un’iniziativa che era cominciata già con i fondi del progetto Wolfalps a partire dal 2016: erano stati posizionati sei fili elettrificati, a un’altezza compresa tra 15 e i 140 centimetri dal suolo. Ma nonostante la batteria fosse in funzione, i lupi sono riusciti a rompere quelli posti più in basso.
Il sopravvissuto
La buona notizia è che il terzo alpaca ferito, un maschio, si è salvato grazie alle cure tempestive del veterinario. Quella cattiva è che Perla e Mila non torneranno, come erano abituate, al rifugio Boschetto, punto di partenza dei sentieri in direzione di Cima Carega e dove erano diventate le mascotte di molti escursionisti.
Aggiungo la mia personale considerazione, mi ricordo che c'è stato chi inveiva con gli allevatori perchè non utilizzavano le protezioni elettriche per proteggere le greggi. Da capire quanto successo, ma se a recinto in funzione i lupi riescono a passare probabilmente serve a poco. magari serve una botta più forte e non il solletico. Io propendo sempre per una cartuccia caricata a sale o a proiettili di gomma da sparare rigorosamente verso le terga dei lupi. Persino i grizzly capiscono l'antifona o se preferite il messaggio.
Il recinto elettrificato che serviva a proteggerle dai predatori, più che impedire a loro di vagare, non le ha salvate. All’alba di sabato 27 marzo, Perla e Mila, due alpaca femmine, entrambe gravide, sono state trovate morte, sbranate da un branco di lupi. Un sacrificio, il loro, che ha salvato alcuni cuccioli: posizionandosi a cerchio, assieme ad alcuni maschi, hanno impedito che venissero attaccati quattro giovani esemplari, usciti illesi dall’assalto. Il tutto è avvenuto nel bel mezzo di un centro abitato: la contrada Anselmi a Selva di Progno. Si tratta dell’ennesima predazione avvenuta nella Lessinia orientale, con il versante vicentino una delle aree più interessate, negli ultimi mesi, dalla presenza di lupi.
Il recinto
E pensare che a novembre, come sottolinea il proprietario Romano Boschi, i tecnici della Regione erano venuti a installare il recinto elettrificato che avrebbe dovuto dissuadere i predatori. Un’iniziativa che era cominciata già con i fondi del progetto Wolfalps a partire dal 2016: erano stati posizionati sei fili elettrificati, a un’altezza compresa tra 15 e i 140 centimetri dal suolo. Ma nonostante la batteria fosse in funzione, i lupi sono riusciti a rompere quelli posti più in basso.
Il sopravvissuto
La buona notizia è che il terzo alpaca ferito, un maschio, si è salvato grazie alle cure tempestive del veterinario. Quella cattiva è che Perla e Mila non torneranno, come erano abituate, al rifugio Boschetto, punto di partenza dei sentieri in direzione di Cima Carega e dove erano diventate le mascotte di molti escursionisti.
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Aggiungo la mia personale considerazione, mi ricordo che c'è stato chi inveiva con gli allevatori perchè non utilizzavano le protezioni elettriche per proteggere le greggi. Da capire quanto successo, ma se a recinto in funzione i lupi riescono a passare probabilmente serve a poco. magari serve una botta più forte e non il solletico. Io propendo sempre per una cartuccia caricata a sale o a proiettili di gomma da sparare rigorosamente verso le terga dei lupi. Persino i grizzly capiscono l'antifona o se preferite il messaggio.
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