Alle regole della natura dobbiamo restarci fino ad un certo punto perché altrimenti dovremmo tollerare di ammazzarci a vicenda e di non curare i deboli oltre che di sopraffare qualsiasi altra forma di vita facendo valere la legge del più forte (cosa che peraltro come specie facciamo quotidianamente). Dato che l'evoluzione ci ha donato l'intelligenza, l'empatia, la capacità di astrazione è di tali capacità che dobbiamo servirci sempre, anche nel comprendere che i predatori hanno esattamente il nostro stesso diritti di esistenza su questo pianeta. Alla base dei grandi stermini faunistici dei secoli passati c'è proprio un approccio mentale stolto e da "occhio per occhio dente per dente" tanto disumano quanto anacronistico oltre che anti-scientifico peraltro. Tu lo chiami "filosofeggiare" (come se poi fosse un insulto, anche qui ti ringrazio perché per me è un complimento) io lo chiamo evolversi. Dunque la convivenza con il lupo non può prescindere da questa premessa e da questa presa di coscienza che, per fortuna, mi pare stia divenendo abbastanza diffusa nell'opinione il pubblica. Questo non significa, ovviamente, non mettere in atto azioni di mitigazione e prevenzione.
1)mi pare che stiamo parlando di rapporto tra uomo e natura. quindi mescolare le dinamiche di relazioni intraspecifiche con altre interspecifiche mi pare insensato
2)premesso che non giustifico gli stermini di animali a random, erano situazioni diverse con esigenze diverse (alta probabilita' di attacco con esiti letali). sono convinto che anche tu, se vivessi in una situazione di rischio simile, cercheresti di fare di tutto per non farti sbranare.
3)ocio a dire cosa e' o non e' scientifico (o antiscientifico), perche' la gestione ecologica a volte richiede cose controintuitive. brutto da dire, la scienza a volte non va per il sottile. un esempio? in usa, in certi fiumi, se c'e' qualche squilibrio o alloctono, da decenni raccolgono riproduttori locali ci danno dentro di rotenone e poi ripopolano. e non hanno nessuna intenzione di smettere, anzi
https://www.researchgate.net/public...er_Wyoming_and_Utah_Revisited_Lessons_Learned
https://www.usbr.gov/lc/phoenix/biology/azfish/pdf/CrayfishFinal.pdf
e con i lupi, anche se e' controverso, non ci vanno diversamente (vedasi le affermazioni della tizia del dfw in questo articolo)
https://www.nationalgeographic.com/animals/article/washington-state-wolf-killing-controversy
4)piu' che insulto, intendevo filosofeggiare nel senso di una cosa inutile e insensata. noi stiamo qui a discutere dell'etica e degli animali e di questo, ma qualcuno e' gia' stato morso e qualche animale ci ha gia' tirato le penne. mentre roma discute, sagunto cade.
5)sono d'accordo che prima di passare al piombo e di eliminare animali e' meglio tentare altre vie. posso trovare la tua premessa carina ed umanamente piacevole, ma alla fine della fiera non proprio scientifica, anzi, e troppo antropocentrica. IMHO: gli animali sono animali, basta, si comportano da animali, sta a noi prendere le misure di sicurezza necessarie.
Ciò premesso, mi tiri fuori dei dati statistici che dimostrino una aumentata pericolosità del lupo per l'uomo? Che il "conflitto" sia in aumento è dato semplicemente da una popolazione in espansione ed è perfettamente naturale che sia così, per il resto da cosa dovremmo evincere che esiste una pericolosità intrinseca statisticamente rilevante?
rileggiamo i post precedenti: prima si parlava di rischio, non di pericolosita'. la pericolosita' intrinseca c'e' comunque, insita nel fatto che un lupo e' un predatore, in grado di far del gran male, o anche far fuori una persona, senza tanti complimenti. mi pare palese ed assodato. quindi la pericolosita' e' "livello letale".
il rischio, come gia' detto, e' dato da pericolosita' per probabilita'. ora, anche cadendo in bici o scivolando su un marciapiede lavato posso sfasciarmi e schiattare, ma la probabilita' statisticamente e' bassa.
tornando al lupo, la probabilita' fino a 2 anni fa era bassa. ora sta aumentando molto, perche' per vari motivi c'e' una forte espansione. e questo introduce 2 altri problemi di gestione ambientale: 1)l'espansione e' naturale oppure siamo sopra la normale curva logistica? 2)l'ambiente naturale, senza l'apporto dalla predazione su cani e animali, e' in grado di supportare una simile espansione in un tempo di solo 3 anni?
il fatto che il conflitto sia un aumento a causa dell'espansione degli areali implica una maggior probabilita' di interazioni, anche aggressive, in futuro.
riporto una fonte non cosi' parziale (il sito e' di parte, ma l'autore di quell'articolo non mi pare cosi' di parte, data la sua associazione)
https://iocaccio.it/lupo-e-rischio-di-aggressione-alluomo-verita-bugie-e-mistificazioni/
perfino l'ispra nel 2006 consigliava misure preventive
https://www.isprambiente.gov.it/files/pubblicazioni/ricerca-scientifica-lupo.pdf
e ha delle procedure, pubblicate l'anno scorso, per rilevare gli attacchi sul bestiame
https://www.isprambiente.gov.it/files2020/notizie/linee-guida-e-protocolli_monitoraggio_lupo.pdf
poi, un'opinione di chi col bestiame ci lavora
https://www.cavallomagazine.it/etologia/cavalli-attacchi-lupi-puglia-murge-1-4005120
dati statistici: quelli dell'espansione degli areali li ho pubblicati anche alcuni post fa. quelli sul numero di attacchi sono incompleti, per vari motivi.
Io se vuoi posso tirarti i dati che contano i morti annuali che la caccia fa in pochi mesi e che dimostrano incontrovertibilmente e matematicamente che è molto più probabile morire in un bosco per mano di un umano che di un lupo.
Il resto, mi ripeto, sono speculazioni prive di qualsiasi fondamento razionale e che quindi lasciano il tempo che trovano.
le statistiche prese a random senza valutare il contesto dicono poco. parlando di rischio, andare in auto verso il bosco e' statisticamente molto piu' rischioso che non la caccia. quindi, oltre a non vietare la caccia, non andiamo piu' nei boschi, anzi li vietiamo del tutto ed e' risolta?
"speculazioni prive di fondamento razionale" un bel beeep, servono discorsi seri e soprattutto la volonta' politica e pratica di fare qualcosa.
riporto qualcosa in tal senso, vicino alla mia posizione
https://ilbolive.unipd.it/index.php/it/news/trento-bolzano-approvano-legge-abbattimento
https://ilbolive.unipd.it/index.php/it/news/lupo-rapporti-luomo-conflitto-zootecnia
https://ilbolive.unipd.it/index.php/it/news/trento-bolzano-approvano-legge-abbattimento