- Parchi del Piemonte
-
- Parco Alta Valle Pesio e Tanaro
Dati
Data: giugno 2014
Regione e provincia: Piemonte - Cuneo
Località di partenza: Pornassino (Ormea)
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 13 ore
Chilometri: 24
Grado di difficoltà: E - EE
Descrizione delle difficoltà: Tratti fuori sentiero, tratti poco segnalati, sconsigliata in caso di nebbia
Periodo consigliato: maggio-giugno e settembre-ottobre
Dislivello in salita: 1850
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2521
Accesso stradale: SS 28 fino a Ponte di Nava poi seguire indicazioni Pornassino - Viozene
Descrizione
Gli amici con cui ho condiviso questa lunga e impegnativa passeggiata, mi hanno chiesto se conoscevo un percorso interessante dal lato paesaggistico e anche per mettere alla prova le proprie gambe in attesa del grande trekking del monte Saccarello in programma ad agosto in notturna (35 km e 2200 mt D+).
Non e' che non ne conoscessi altri, ma ho scelto questo perche' gia' collaudato: occorre, infatti, una buona dose intrinseca di avventura per affrontarlo in quanto in tutta la prima parte (5 ore) si cammina fuori sentiero con guadi impegnativi specialmente in periodo di disgelo.
Il buon Mett Cstabalenae non s'e n'abbia a male se stavolta e' stato escluso, a causa di suoi impegni personali, perche' verra' chiamato in causa per la prosecuzione di questa cresta dal Mongioie al Marguareis.
Rispetto alla prima volta, abbiamo allungato di un paio di Km la salita al Pizzo in modo tale da rendere la salita piu' agevole e nella discesa da Pian Rosso a Pornassino abbian seguito un nuovo sentiero secondo me piu' lungo della "Balconata di Ormea" percorso la volta scorsa.
Questo nuovo sentiero che parte dal rifugio Mongioie (l'altro inizia da Viozene) non e' adatto all'escursionista poco esperto, in fase di disgelo, perche' bisogna guadare un grosso torrente impetuoso e ripido con rocce scivolose in acqua gelida.
Un grazie alla simpatica capogita di Peveragno, guida del gruppo francese incontrato lungo il percorso, delle informazioni che ci ha gentilmente messo a disposizione. Se lei ci leggesse vorremmo che sappia che non ci siamo persi e che tutto e' andato bene
Mi sentirei di dirle, comunque, che secondo me, e' migliore il ritorno da Viozene, casa bruciata, Pian del Fo anziche' l'altro
Se foste interessati a guardare le differenze tra il periodo tardo estivo e quello primaverile nonche' un'esauriente relazione, l'indirizzo e' questo: http://www.avventurosamente.it/vb/1...cate-2476-bric-conoia-2521-da-pornassino.html
Traccia GPS disponibile
Domenica avevo bisogno d'affetto
Pizzo d'Ormea (2476)
... Bric Conoia (2521)
Subito sulla sterrata che poi diviene sentiero in un bel bosco
gia si vede il bric Conoia, la vetta piu' a ovest delle tre
Il sentiero nel bosco ci accompagna fino alla presa dell'acquedotto
Dopo di che si sale dritto per dritto su prati molto ripidi fino ad una enorme pietraia sopra la quale si trova una parvenza di traccia.
Il Pizzo e' sopra di noi che ci guarda. Lo specchio telecom, alla sua destra, gia' si vede ad occhio nudo
Fino ad attraversare un bel torrentello
Dove si fa il pieno di acqua fresca
(chissene frega se non e' potabile)
Salendo sempre verso sud fino ad intercettare la pista che giunge da Quarzina, fa capolino, austero e superbo, il Bric Conoia
In lontananza l'alta valle Tanaro con le cime di Fronte' e Saccarello
Monte Beltrand con i primi 3000 delle Alpi Marittime: Gelas, Maledia, Clapier
Mare di nuvole verso il mare
il Conoia ed Il Roccate
Vista sud est: solo le cime spra i 1400 mt spuntano sopra le nuvole: Antoroto, Galero e Armetta
Dalla pista che sale da Quarzina si vedono le tre vette: Pizzo d'Ormea, Roccate e Conoia in fondo
Bellissima vista sulle alpi Marittime on il m. Bego sulla sx
Al colletto dello specchio Telecom
Salendo verso la cima
Tanta gente da quelle parti
Quasi in cima, l'unico posto leggermente tecnico e un pochino esposto
Dalla vetta a sx la strada da fare: Roccate e Conoia.
In mezzo il M. Rotondo ed il piu' alto e' il Mongioie
Dalla vetta si vede distintamente, nelle giornate limpide, il grattacielo di Imperia Oneglia e il mare
Mai vista alla fine di giugno tanta neve da queste parti!
Il Pizzo visto dalla cima Roccate
Il Conoia dal Roccate
La maestosa parete est del Conoia (cima ed anticima)
Sulla vetta del Bric Conoia abbiamo raggiunto un gruppo di simpatiche persone francesi appartenenti ad un coro alpino d'oltralpe.
Siccome i miei amici cantano in un coro alpino imperiese, hanno improvvisato un bellissimo, struggente e simpatico concerto a tre voci: Signore delle cime, montanara, ave maria ed altro
Dal Conoia: Roccate e Pizzo
Il Profondo. Ampia dolina stavolta piena di neve
qui ha camminato il lupo
Bocchin dell'Aseo. Tanta neve e tanta gente: pare una spedizione himalaiana
Prosit!
Data: giugno 2014
Regione e provincia: Piemonte - Cuneo
Località di partenza: Pornassino (Ormea)
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 13 ore
Chilometri: 24
Grado di difficoltà: E - EE
Descrizione delle difficoltà: Tratti fuori sentiero, tratti poco segnalati, sconsigliata in caso di nebbia
Periodo consigliato: maggio-giugno e settembre-ottobre
Dislivello in salita: 1850
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2521
Accesso stradale: SS 28 fino a Ponte di Nava poi seguire indicazioni Pornassino - Viozene
Descrizione
Gli amici con cui ho condiviso questa lunga e impegnativa passeggiata, mi hanno chiesto se conoscevo un percorso interessante dal lato paesaggistico e anche per mettere alla prova le proprie gambe in attesa del grande trekking del monte Saccarello in programma ad agosto in notturna (35 km e 2200 mt D+).
Non e' che non ne conoscessi altri, ma ho scelto questo perche' gia' collaudato: occorre, infatti, una buona dose intrinseca di avventura per affrontarlo in quanto in tutta la prima parte (5 ore) si cammina fuori sentiero con guadi impegnativi specialmente in periodo di disgelo.
Il buon Mett Cstabalenae non s'e n'abbia a male se stavolta e' stato escluso, a causa di suoi impegni personali, perche' verra' chiamato in causa per la prosecuzione di questa cresta dal Mongioie al Marguareis.
Rispetto alla prima volta, abbiamo allungato di un paio di Km la salita al Pizzo in modo tale da rendere la salita piu' agevole e nella discesa da Pian Rosso a Pornassino abbian seguito un nuovo sentiero secondo me piu' lungo della "Balconata di Ormea" percorso la volta scorsa.
Questo nuovo sentiero che parte dal rifugio Mongioie (l'altro inizia da Viozene) non e' adatto all'escursionista poco esperto, in fase di disgelo, perche' bisogna guadare un grosso torrente impetuoso e ripido con rocce scivolose in acqua gelida.
Un grazie alla simpatica capogita di Peveragno, guida del gruppo francese incontrato lungo il percorso, delle informazioni che ci ha gentilmente messo a disposizione. Se lei ci leggesse vorremmo che sappia che non ci siamo persi e che tutto e' andato bene
Mi sentirei di dirle, comunque, che secondo me, e' migliore il ritorno da Viozene, casa bruciata, Pian del Fo anziche' l'altro
Se foste interessati a guardare le differenze tra il periodo tardo estivo e quello primaverile nonche' un'esauriente relazione, l'indirizzo e' questo: http://www.avventurosamente.it/vb/1...cate-2476-bric-conoia-2521-da-pornassino.html
Traccia GPS disponibile
Domenica avevo bisogno d'affetto
Pizzo d'Ormea (2476)
... Bric Conoia (2521)
Subito sulla sterrata che poi diviene sentiero in un bel bosco
gia si vede il bric Conoia, la vetta piu' a ovest delle tre
Il sentiero nel bosco ci accompagna fino alla presa dell'acquedotto
Dopo di che si sale dritto per dritto su prati molto ripidi fino ad una enorme pietraia sopra la quale si trova una parvenza di traccia.
Il Pizzo e' sopra di noi che ci guarda. Lo specchio telecom, alla sua destra, gia' si vede ad occhio nudo
Fino ad attraversare un bel torrentello
Dove si fa il pieno di acqua fresca
(chissene frega se non e' potabile)
Salendo sempre verso sud fino ad intercettare la pista che giunge da Quarzina, fa capolino, austero e superbo, il Bric Conoia
In lontananza l'alta valle Tanaro con le cime di Fronte' e Saccarello
Monte Beltrand con i primi 3000 delle Alpi Marittime: Gelas, Maledia, Clapier
Mare di nuvole verso il mare
il Conoia ed Il Roccate
Vista sud est: solo le cime spra i 1400 mt spuntano sopra le nuvole: Antoroto, Galero e Armetta
Dalla pista che sale da Quarzina si vedono le tre vette: Pizzo d'Ormea, Roccate e Conoia in fondo
Bellissima vista sulle alpi Marittime on il m. Bego sulla sx
Al colletto dello specchio Telecom
Salendo verso la cima
Tanta gente da quelle parti
Quasi in cima, l'unico posto leggermente tecnico e un pochino esposto
Dalla vetta a sx la strada da fare: Roccate e Conoia.
In mezzo il M. Rotondo ed il piu' alto e' il Mongioie
Dalla vetta si vede distintamente, nelle giornate limpide, il grattacielo di Imperia Oneglia e il mare
Mai vista alla fine di giugno tanta neve da queste parti!
Il Pizzo visto dalla cima Roccate
Il Conoia dal Roccate
La maestosa parete est del Conoia (cima ed anticima)
Sulla vetta del Bric Conoia abbiamo raggiunto un gruppo di simpatiche persone francesi appartenenti ad un coro alpino d'oltralpe.
Siccome i miei amici cantano in un coro alpino imperiese, hanno improvvisato un bellissimo, struggente e simpatico concerto a tre voci: Signore delle cime, montanara, ave maria ed altro
Dal Conoia: Roccate e Pizzo
Il Profondo. Ampia dolina stavolta piena di neve
qui ha camminato il lupo
Bocchin dell'Aseo. Tanta neve e tanta gente: pare una spedizione himalaiana
Prosit!
Allegati
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Pizzo_251.JPG -
Pizzo_252.JPG -
Pizzo_300.JPG -
Pizzo_301.JPG -
Pizzo_302.JPG -
Pizzo_303.JPG -
Pizzo_304.JPG -
Pizzo_305.JPG -
Pizzo_306.JPG -
Pizzo_307.JPG -
Pizzo_308.JPG -
Pizzo_309.JPG -
Pizzo_310.JPG -
Pizzo_312.JPG -
Pizzo_313.JPG -
Pizzo_314.JPG -
Pizzo_315.JPG -
Pizzo_316.JPG -
Pizzo_317.JPG -
Pizzo_318.JPG -
Pizzo_319.JPG -
Pizzo_320.JPG -
Pizzo_321.JPG -
Pizzo_322.JPG -
Pizzo_323.JPG -
Pizzo_324.JPG -
Pizzo_325.JPG -
Pizzo_326.JPG -
Pizzo_327.JPG -
Pizzo_328.JPG -
Pizzo_329.JPG -
Pizzo_330.JPG -
Pizzo_331.JPG -
Pizzo_332.JPG
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