Decathlon non è più Decathlon?

guarda, neanche a farlo apposta ho visto tre secondi fa quest'altro articolo:

https://www.tecnicadellascuola.it/m...della-meta-del-pasto-e-il-resto-viene-gettato

a parte questo, per favore falla la fatica di leggere le informazioni che ricevi. A farlo, basterebbero pochi minuti per capire, tanto per dirne una, cosa sono quei 67 kg (comunque ~1.3 kg/persona/settimana, mica montagne) e che buona parte si sprecano PRIMA che chiunque di noi privati vada a buttar roba nei cassonetti.

Ci sarebbe altro da dire su quanto hai scritto, per esempio: la sovralimentazione e' fuori tema. Qui parliamo di spreco, chi si ingozza probabilmente spreca e porta nei cassonetti ben meno di chi fa diete su diete. Ma se non leggi, non c'e' bisogno di continuare.
Ho letto con attenzione il tuo post e ti pregherei di fare altrettanto con il mio perchè io parlo di famiglia. Certo che se nel quadro dei consumi ci sono anche le mense i ristoranti ecc la cosa cambia e mi pare assurdo imputarla pro capite. Ho letto con tanta attenzione che mi ha fatto considerare il problema delle scadenze a cui non avevo pensato, grazie. @MarcoF avrei gradito comunque un tono più bonario,ciao.
 
Quei quantitativi buttati fanno sì che anch'io, che non butto mai il pane, ma proprio mai, risulto uno sprecone che butta quei kg di pane fresco
e qui, ci avevi dato la speranza di averle capite, le statistiche.
Ma subito dopo...
Le statistiche alla Trilussa, fatte con la media. In fondo, non significano nulla.
ci hai svelato che era solo una crudele burla, dimostrando senza margine di errore di non avere assolutamente idea di cosa sono.

"le statistiche... fatte con la media" fa cascare le braccia.

Scusa ma a parte il fatto ovvio che cifre come "67kg/persona" sono infinitamente piu' comprensibili e visualizzabili di cose enormi e astratte come "270 milioni di tonnellate"....

...con che altro c...o dovrebbero farle le indagini macroeconomiche su qualunque argomento, incluso lo spreco di vestiario? Facendo tabelle di 59 milioni di righe, quanti siamo in Italia, ognuna con un nome, cognome e lo spreco di quella persona? E poi le relative leggi o conclusioni come dovrebbero scriverle, cosi':

"si decreta che Tizio e' bravo perche' non spreca mai nulla, Caio deve smettere di cuocere troppa pasta perche' ne butta ogni volta la meta', Sempronio..." e via elencando per 59 milioni di volte?

Tu non butti mai il pane. Bravo, nessuno ne dubita. E allora? Quando mai il discorso e' stato quello che fate tu o @lanfranco51 singolarmente?

Quello che io e @Wombat stiamo provando a spiegarvi e' che i numeri che contano sono quelli, comunque siano rappresentati, e che in misura piu' o meno grande ne siamo responsabili tutti, nessuno escluso. Nel senso, per dire, che anche non votare chi faccia leggi antispreco, o raccogliere firme per farle fare, possono e dovrebbero farlo pure quelli che personalmente non sprecano un grammo di nulla.

Tutto qui. Poi oh, questo e' un forum, nessuno e' pagato per discutere a oltranza, se non lo capite va bene uguale
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Ho letto con attenzione il tuo post e ti pregherei di fare altrettanto con il mio perchè io parlo di famiglia. Certo che se nel quadro dei consumi ci sono anche le mense i ristoranti ecc la cosa cambia e mi pare assurdo imputarla pro capite. Ho letto con tanta attenzione che mi ha fatto considerare il problema delle scadenze a cui non avevo pensato, grazie. @MarcoF avrei gradito comunque un tono più bonario,ciao.
ci siamo incrociati, ma sul "mi pare assurdo imputarla pro capite" c'e' gia' risposta inclusa nella parte "siam responsabili tutti" qui sopra.

Sul tono, se tutti leggessimo bene prima quello che scriviamo, di insofferenza ce ne sarebbe di meno.

Comunque, per essere chiari:

sulla buona fede di @lanfranco51 , @Cordy e chiunque altro nessun dubbio.

in questa specifica discussione la mia insofferenza e' nata da, ed e' alla fine rivolta soltanto, al fatto che 'sta storia dei complotti, e dei poteri piu' o meno forti che ci confondono/schiavizzano/ingannano/umiliano... pure quando ci dicono cose sempre e assolutamente sensate come non combattere lo spreco, l'ho sentita una decina di volte negli ultimi 2/3 giorni, ma sempre senza uno straccio di giustificazione o conferma concreta.
 
Ultima modifica:
e qui, ci avevi dato la speranza di averle capite, le statistiche.
Ma subito dopo...

ci hai svelato che era solo una crudele burla, dimostrando senza margine di errore di non avere assolutamente idea di cosa sono.

"le statistiche... fatte con la media" fa cascare le braccia.

Scusa ma a parte il fatto ovvio che cifre come "67kg/persona" sono infinitamente piu' comprensibili e visualizzabili di cose enormi e astratte come "270 milioni di tonnellate"....

...con che altro c...o dovrebbero farle le indagini macroeconomiche su qualunque argomento, incluso lo spreco di vestiario? Facendo tabelle di 59 milioni di righe, quanti siamo in Italia, ognuna con un nome, cognome e lo spreco di quella persona? E poi le relative leggi o conclusioni come dovrebbero scriverle, cosi':

"si decreta che Tizio e' bravo perche' non spreca mai nulla, Caio deve smettere di cuocere troppa pasta perche' ne butta ogni volta la meta', Sempronio..." e via elencando per 59 milioni di volte?

Tu non butti mai il pane. Bravo, nessuno ne dubita. E allora? Quando mai il discorso e' stato quello che fate tu o @lanfranco51 singolarmente?

Quello che io e @Wombat stiamo provando a spiegarvi e' che i numeri che contano sono quelli, comunque siano rappresentati, e che in misura piu' o meno grande ne siamo responsabili tutti, nessuno escluso. Nel senso, per dire, che anche non votare chi faccia leggi antispreco, o raccogliere firme per farle fare, possono e dovrebbero farlo pure quelli che personalmente non sprecano un grammo di nulla.

Tutto qui. Poi oh, questo e' un forum, nessuno e' pagato per discutere a oltranza, se non lo capite va bene uguale
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ci siamo incrociati, ma sul "mi pare assurdo imputarla pro capite" c'e' gia' risposta inclusa nella parte "siam responsabili tutti" qui sopra.

Sul tono, se tutti leggessimo bene prima quello che scriviamo, di insofferenza ce ne sarebbe di meno.
Ti posso assicurare che rileggo quello che scrivo a parte qualche errore di ortografia. Ma l'insofferenza eventualmente generata non dovrebbe sconfinare nell'atteggiamento di chi crede di essere portatore di verità.
 
Ritengo che non abbia molto senso dare la media pro capite, compresi neonati e moribondi, se lo spreco principale deriva da problemi di distribuzione, più che da comportamenti individuali. Si, la tabelle con decine di righe e colonne sono noiose, ma forniscono un'informazione. Le medie, mah, boh?
Sono andato a Milano facendo i 130 di media. Eh, che bravo! Hai rispettato il codice della strada! Eh, forse no. Magari ho fatto i 200, con una bella pausa in mezzo...:)
 
Ricorda molto un discorso che avevo seguito su un forum di motociclisti (o meglio di ciucciamanubri che si credono in pista e poi fanno i sermoni malati di sicurezza) dal quale me ne sono andato sbattendo la porta.
Quando avevo detto che all'epoca avevo fatto 250 mila km in moto portando sempre il popò a casa.
E qualche cogl[NON SI DICE] se ne saltava fuori con i suoi discorsi del razzo che in moto sempre si cade e sempre ci si massacra.
Poi quando ho cominciato a non rivolgere più la parola a chi non riusciva a fare 20 mila km (poi sceso a 10 mila se no non parlavo con nessuno) senza aver bisogno dei soccorsi molti hanno cominciato a vergognarsi.

Le statistiche servono solo a riempire le bocche. Perchè per pochi che non sprecano in nessun modo c'è qualche sfiatone che compra cibo per tre,si ingozza come un maiale,ne pattuma la metà e appunto perchè è tondo come una palla ,manca di equilibrio e alla prima salita gli scoppia il cuore fa apparire gli altri come ruderi....perchè fa statistica.
Dà più fastidio una moto smarmittata sola che passa che 10 o 20 in regola che passano sempre alla stessa velocità.

Dà più fastidio una sola 500 (intendo quelle col motore dietro di quando ero bocia io) sfiatata che sale facendo rumore di pentolaccia e puzza di olio bruciato su un passo di montagna facendo coda dietro che 20 macchine uguali che girano in piano o in autostrada.

E su questo le carogne ci marciano. In ogni caso se qualcuno viene a dirmi che "spreco" probabilmente qualche schiaffone se lo piglia visto che nell'ordine ci sono io,i gatti miei,i randagi fuori,la crew dei cinghiali del ghiandone e alla fine la stufa...
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questa fa il paio col giornalista che qualche giorno fa descriveva un commerciante di Milano che ha deciso di spegnere le luci in vetrina la notte perche' non passa nessuno come se fosse un povero sfigato, e signora mia dove andremo a finire con questa Europa infame che ci opprime.
Pensa che a me dà fastidio il fatto che abbia deciso di spegnere le luci solo adesso.
A me della guerra in uncraina frega un....finchè non si sentono le detonazioni o i lampeggi al confine o finchè io geiger non cominciano a cantare.
ma sul discorso "sprechi" bè,divento una bestia.
Se non ci fosse tutta la gente che in casa propria vuole girare con l'ombelico di fuori con temperature da rsa forse la carenza di gas ci toccherebbe meno.
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Quando trovate il banchetto di roba usata sul mercato, beh, sappiate che potreste alimentare un giro del genere.
Se cerco quel particolare modello/tipo/colore di vestiario (finora mai capitato) anche se dentro ci sono ancora i pezzi di chi lo aveva prima che ha messo un piede su una claymor lo prendo lo stesso.
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Col vero carbonio, con 400 euro non ci compri neanche una forcella,
occhio,....occhio...
Il prezzo di un oggetto oltre alla più o meno bontà dei materiali è dato anche da certi personaggi incravattati che decidono ricarichi e quanto deve realmente costare qualcosa perchè alcuni oggetti "non possono" costare poco.

Obbiettivamente quando vedo nel giro d'italia chea ogni caduta quei cessi di forcelle si spaccano qaulche dubbio me lo pongo.
 
Ultima modifica:
oggi ho fatto l'ennesimo giro al deca. e niente, rinnovo quanto gia' detto. prezzi folli e per nulla competitivi, roba fighetta, tipo sportler o nonsolosport, la fascia medio bassa, bassa e ultrabassa che avevano fatto la fortuna del marchio francese praticamente sparite.

no bene. :(
 
io per adesso sto dando un occhiata on line e qualcosa della roba che costa poco sembra esserci.
Provato a simulare l'aquisto e sorpresa i pagliacci non accettano più windows 2000.

Il problema di fondo,se vogliamo è che quello che sta avvenendo bene o male CE LO SIAMO VOLUTI o meglio dobbiamo ringraziare quei pagliacci come ben avevo scritto sui primi post.

E in ogni caso non c'è solo decatlon.

Finiremo come cuba che per mantenere in funzione quegli scassoni degli anni 40 si costruiscono anche i ricambi? Perchè a me di prendere uno zainetto "ultra eco sostenibile" che costa 20 volte tanto e dopo 2 anni si auto decompone. bè....vai di invicta ranger ,su e bay ce ne sono ancora. Forse per i daltonici.
 
Ultima modifica:
io per adesso sto dando un occhiata on line e qualcosa della roba che costa poco sembra esserci.
Provato a simulare l'aquisto e sorpresa i pagliacci non accettano più windows 2000.

Il problema di fondo,se vogliamo è che quello che sta avvenendo bene o male CE LO SIAMO VOLUTI o meglio dobbiamo ringraziare quei pagliacci come ben avevo scritto sui primi post.

E in ogni caso non c'è solo decatlon.

Finiremo come cuba che per mantenere in funzione quegli scassoni degli anni 40 si costruiscono anche i ricambi? Perchè a me di prendere uno zainetto "ultra eco sostenibile" che costa 20 volte tanto e dopo 2 anni si auto decompone. bè....vai di invicta ranger ,su e bay ce ne sono ancora. Forse per i daltonici.
Lascia stare che ho una stampante multifunzione bellissima della HP di 10 anni circa, dato che non escono più le release non posso più usarla perché su Win10 non funziona.
Nonostante la cartuccia nuova e sia tenuta benissimo lancio la stampa ed esce tutto bianco, lancio lo scan e fa solo il movimento ma non carica l'immagine. Maledetti
 
i pagliacci non accettano più windows 2000.
Potrebbe essere la versione del browser che non viene accettata dal sito del deca, e dato che non escono più versioni aggiornate per win2000 andare avanti così diventa problematico.
Capisco benissimo il sentimento di "se una cosa funziona"... Ma con internet ogni tanto ci si deve aggiornare o ti lasciano indietro...
Conviene installare una distribuzione linux che consente browser aggiornati.
Si entra nel mondo open source, tutta un'altra filosofia rispotto al vecchio commercialoide compra compra usa e getta...
Se non si è pratici si può fare una prova con una "live" cioè una versione che non si installa ma parte autonomamente dal supporto rimovibile.
E se piace si può installare e mandare windows a quel pais.

Una breve checklist:

1) Fare una copia di backup della propria roba che non si vuole perdere, foto, documenti, musica ecc
2) Scaricare un'immagine di linux (ad esempio questa)
3) Riversare l'immagine masterizzandola su un dvd o copiandola su una pendrive usb
4) Assirucarsi che il bios del pc consente l'avvio da dvd o usb. Di solito per accedervi si preme f2 all'avvio
5) Inserire il dvd o la pendrive e riavviare

Lascia stare che ho una stampante multifunzione bellissima della HP di 10 anni circa, dato che non escono più le release non posso più usarla perché su Win10 non funziona.

Questo è strano perché HP pur di continuare a venderti le cartucce in sovraprezzo vorrebbe che la tua stampante continuasse a funzionare.
Ho anch'io una hp di circa 13 anni che porto in viaggio e stampa con ogni sistema a cui l'ho collegata.
Tralaltro chi ha linux può installare hplip che supporta centinaia di modelli.
 
Potrebbe essere la versione del browser che non viene accettata dal sito del deca, e dato che non escono più versioni aggiornate per win2000 andare avanti così diventa problematico.
Capisco benissimo il sentimento di "se una cosa funziona"... Ma con internet ogni tanto ci si deve aggiornare o ti lasciano indietro...
Conviene installare una distribuzione linux che consente browser aggiornati.
Si entra nel mondo open source, tutta un'altra filosofia rispotto al vecchio commercialoide compra compra usa e getta...
Se non si è pratici si può fare una prova con una "live" cioè una versione che non si installa ma parte autonomamente dal supporto rimovibile.
E se piace si può installare e mandare windows a quel pais.

Una breve checklist:

1) Fare una copia di backup della propria roba che non si vuole perdere, foto, documenti, musica ecc
2) Scaricare un'immagine di linux (ad esempio questa)
3) Riversare l'immagine masterizzandola su un dvd o copiandola su una pendrive usb
4) Assirucarsi che il bios del pc consente l'avvio da dvd o usb. Di solito per accedervi si preme f2 all'avvio
5) Inserire il dvd o la pendrive e riavviare



Questo è strano perché HP pur di continuare a venderti le cartucce in sovraprezzo vorrebbe che la tua stampante continuasse a funzionare.
Ho anch'io una hp di circa 13 anni che porto in viaggio e stampa con ogni sistema a cui l'ho collegata.
Tralaltro chi ha linux può installare hplip che supporta centinaia di modelli.
Guarda le ho provate tutte.
Ho un vecchio portatile con su Ubuntu e va alla grande anche senza batteria perché lo collego direttamente alla corrente, il problema è che i file foto e video sono diventati giganteschi ed è un cinema girare e spostare file in continuazione.
Sono caduto anch'io nel consumismo di Windows dopo anni di resistenza, ormai lo uso solo più per prenotare vacanze, gestire foto, stampare la roba di scuola e spiegare qualcosa a mia figlia che intanto la scuola è Microsoft dipendente
 
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