Decreto Natale - c'è il via libera alle attività sportive fuori comune...e il trekking giornaliero?

nel mio comune, Torino, non ci sono montagne nè neve... per ciaspolare posso andare a Bardonecchia?
Lo stesso vale per me. Faccio trekking, nel mio comune di residenza (Latina) la massima quota sul livello del mare è 21 m, posso spostarmi entro i limiti provinciale per andare a scalare una montagna?
In teoria potreste, ma non essendoci una FAQ precisa a riguardo rischiate discussioni e sanzioni, senza contare che la pratica svolta deve essere riconosciuta come attività sportiva.
Le ciaspole dubito che lo siano, trail running, scialpinismo lo sono (ci sono gare nazionali e internazionali).
Ma come detto non essendoci una lista ufficiale ci sarà sempre da discutere, in caso si venga fermati; inoltre vale il principio del minore spostamento possibile, per cui non posso andare dove voglio, ma nel posto più vicino che mi permette di fare quella attività.

In Svizzera non si fanno molti problemi:
https://www.tio.ch/svizzera/attualita/1485286/eberhard-mascherina-berg-n-impianto-stazioni
 
In teoria potreste, ma non essendoci una FAQ precisa a riguardo rischiate discussioni e sanzioni, senza contare che la pratica svolta deve essere riconosciuta come attività sportiva.
Le ciaspole dubito che lo siano, trail running, scialpinismo lo sono (ci sono gare nazionali e internazionali).
Ma come detto non essendoci una lista ufficiale ci sarà sempre da discutere, in caso si venga fermati; inoltre vale il principio del minore spostamento possibile, per cui non posso andare dove voglio, ma nel posto più vicino che mi permette di fare quella attività.

In Svizzera non si fanno molti problemi:
https://www.tio.ch/svizzera/attualita/1485286/eberhard-mascherina-berg-n-impianto-stazioni

Infatti recentemente la Svizzera ha saturato le terapie intensive.

Io ho le scarpe da trailrunning ma dubito fortemente che l'agente medio sappia cos'è. :wall:
 
Vale il detto meglio tardi che mai. Comunque complimenti al presidente del CAI , le sue sono parole molto nette e decise , in linea col concetto che ho espresso io qualche commento sopra.
Questa sacrosanta presa di posizione mi ha convinto ad iscrivermi.
 
E chi la ha letta in negativo? Sarei stato io? Non mi pare di averla commentata così la notizia. Anzi, più voci si levano per reagire a questi vincoli e privazioni che mirano più a tenere le persone in casa piuttosto che ridurre i contagi, meglio vedremo tutelati i nostri diritti a vivere la montagna e la natura in generale.
Semplicemente ho riportato la notizia con un 'finalmente', quindi manifestando al contrario approvazione, non critica.
Sui tempi, troppo in ritardo, beh... Direi che si commentano da soli.
Qualcuno ha notato quanto hanno alzato la voce e quanto hanno ottenuto altre associazioni, sportive e non, per vedersi tutelare dal Governo il diritto a praticare attività non a rischio? Per esempio tutte le associazioni dei cacciatori sono intervenute da mesi, e con decisione, a tutela della caccia anche fuori del comune...
 
E chi la ha letta in negativo? Sarei stato io? Non mi pare di averla commentata così la notizia. Anzi, più voci si levano per reagire a questi vincoli e privazioni che mirano più a tenere le persone in casa piuttosto che ridurre i contagi, meglio vedremo tutelati i nostri diritti a vivere la montagna e la natura in generale.
Semplicemente ho riportato la notizia con un 'finalmente', quindi manifestando al contrario approvazione, non critica.
Sui tempi, troppo in ritardo, beh... Direi che si commentano da soli.
Qualcuno ha notato quanto hanno alzato la voce e quanto hanno ottenuto altre associazioni, sportive e non, per vedersi tutelare dal Governo il diritto a praticare attività non a rischio? Per esempio tutte le associazioni dei cacciatori sono intervenute da mesi, e con decisione, a tutela della caccia anche fuori del comune...
Infatti questo é l assurdo degli assurdi, jepponi carichi di caccia che vagano indisturbati e io camminatore solitario costretto a nascondermi. (In Abruzzo la caccia anche fuori comune é sempre permessa non so nelle altre regioni)
 
Non mi è ancora ben chiaro come ma in VDA dicono così:

"Via libera anche alla pratica di sci di fondo, ciaspole, scialpinismo o andare a caccia, in un comune diverso dal proprio. Per lo scialpinismo viene confermata la prescrizione di essere accompagnati da una guida alpina o un maestro di sci. "

Fonte
 
Visto l'addio della zona gialla sono andato sul sito cai nella sezione covid dove ci sono caricati dei documenti.
Andate a leggere i primi 3. In uno del ministero scrivono che il trekking viene riconosciuto come attività motoria/sportiva e in quelli del cai dicono che in zona arancione se il comune di residenza è privo di zone montuose ci si puo' spostare (quindi in macchina) dal comune ecc ecc...e non ho letto di ''raggio d'azione''
Voi cosa ne pensate? Perchè sarebbero da stampare e portarseli appresso a questo punto.
 
Visto l'addio della zona gialla sono andato sul sito cai nella sezione covid dove ci sono caricati dei documenti.
Andate a leggere i primi 3. In uno del ministero scrivono che il trekking viene riconosciuto come attività motoria/sportiva e in quelli del cai dicono che in zona arancione se il comune di residenza è privo di zone montuose ci si puo' spostare (quindi in macchina) dal comune ecc ecc...e non ho letto di ''raggio d'azione''
Voi cosa ne pensate? Perchè sarebbero da stampare e portarseli appresso a questo punto.
In arancione ti puoi spostare in tutta la regione per fare attività sportiva/motoria.
Sono escluse delle province, almeno in Piemonte.
Non sprecherei carta, tanto fanno come gli pare.
 
Mah, anche io a Milano non so cosa fare.
So che qualcuno ci va anche in arancione, ma sono persone che mi han detto che al limite, sereni, pagano la multa.
A me seccherebbe sganciare 400 euro per andare in Grignetta, mi fa impressione comprare attrezzatura in saldo, e poi "donare" così.
 
L'Ordinanza 714 della Regione Lombardia pone ulteriori restrizioni alla zona arancione già in vigore, ora siamo in "arancione rafforzato" (scuole chiuse, divieto accesso a abitazioni private e seconde case, etc.) ma per altre disposizioni rimanda al dpcm 02.03.2021
Nel primo decreto dell'era Draghi (ma già presente anche nei vari dpcm Conte) troviamo l'Art.35, comma 2
<< e' vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o
privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o
abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessita' o per svolgere attivita' o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune >>.
Tra queste attività vi è anche quella sportiva, CHE DEVE ESSERE SVOLTA SINGOLARMENTE e, di conseguenza, siccome lo sci alpinismo, il trekking, l'alpinismo, sono riconosciute attività sportive, POSSO SPOSTARMI IN AUTO PER SVOLGERE ATTIVITA' NON DISPONIBILI O FRUIBILI NEL MIO COMUNE.

Questo punto, in zona arancione, è stato chiarito sia dal sito governativo che successivamente dalla Prefettura di Bergamo ed infine anche dal CAI. Nella nuova ordinanza regionale non vi sono accenni in merito e di conseguenza.....

Sulla pagina FB di Orobie Trekking c'è questo che ho riportato in grassetto e per me va bene così ma poi ognuno naturalmente faccia come pensa sia giusto.
 
Faccio un po' di sintesi delle informazioni raccolte qui, in altri gruppi e da altre fonti.

Confermo che quando non siamo in zona rossa, praticare in montagna un'attività sportiva individuale che non può essere svolta nel proprio comune è consentito, purché entro i confini regionali.

Questo è confermato dalla Faq governativa, oltreché dalle comunicazioni del Club Alpino Italiano.

Non è inoltre vero che si fa riferimento solo alle attività sportive riconosciute dal Coni né alle attività in impianti sportivi, che sono richiamate per altre finalità non per questo argomento, tuttavia l'interpretazione su cosa si intende per attività sportive non è chiarito.

Come in tutti i casi in cui l'interpretazione di un termine non è chiarita, nel caso specifico è difficile che possa essere contestata la motivazione della pratica sportiva in autocertificazione alle suddette condizioni; ovviamente un controllore un po' più che solerte non si può escludere ma è presumibile che la possibilità sia remota.

In che misura sia opportuno andare in montagna in questo periodo

resta alla responsabilità e al senso civico di ciascuno in relazione ai rischi di contagio che può o meno comportare l'attività che si intende realizzare e intendo evitare di partecipare dibattiti sulle opinioni non mi esprimo bensì a confronti su informazioni.

Grazie a tutti del confronto

In zona arancione salvo ordinanze locali o regionali la questione è risolta da tempo ormai. In più rispetto alla sintesi di allora ci sono stati chiarimenti su cosa consiste l'attività sportiva, che comprende anche il semplice cammino in montagna, in quanto non semplice attività motoria bensì attività sportiva. Chi vuole si porta appresso i documenti del CAI e l'estratto un po' più vago della FAQ, insieme all'autocertificazione.
 
Visto l'addio della zona gialla sono andato sul sito cai nella sezione covid dove ci sono caricati dei documenti.
Andate a leggere i primi 3. In uno del ministero scrivono che il trekking viene riconosciuto come attività motoria/sportiva e in quelli del cai dicono che in zona arancione se il comune di residenza è privo di zone montuose ci si puo' spostare (quindi in macchina) dal comune ecc ecc...e non ho letto di ''raggio d'azione''
Voi cosa ne pensate? Perchè sarebbero da stampare e portarseli appresso a questo punto.
Che c'è anche chi si preoccupa troppo e chi crede che ad ogni angolo di strada ti controllano.
Faccio un esempio, son passato due volte per la stazione di Bologna,(ed altre) sabato e domenica, zona rossa, forze dell'ordine che manco filavano chi gli passava davanti, giustamente visto che non stavano facendo nulla di male. Controlli zero.
Sul stampare, sprecare la carta non fa bene all'ambiente:biggrin:
 
Alto Basso