Recensione Deuter speed lite 32

Uno stop forzato dalla montagna mi lascia con tempo libero e frustrazione da compensare, il che mi regala tempo e motivazioni per questa recensione.

Attualmente io ho sostanzialmente due zaini: un 18lt per le uscite giornaliere e un 50lt per i trekking in autonomia di più giorni. Avendo in programma di fare nei prossimi mesi diverse uscite da 2 giorni con pernotto autonomo, e trattandosi di nun tipo di uscita che vorrei ripetere più spesso in futuro, mi manca una dimensione intermedia, per la quale cerco uno zaino con le seguenti caratteristiche:
a) dimensione contenuta (30-35 lt)
b) peso ridotto (600-900 gr)
c) nessun vincolo strutturale su schienale e ventrale, ancher se come sempre gradisco un minimo di entrambi.
d) versatilità (cioè possibilità di caricarlo in diversi modi)

Il deuter speedlite 32 (la versione che ho trovato io credo sia quella vecchia, che si riconosce dalla tasca frontale a punta invece che rettangolare, ma non credo cambi molto dalla nuova) è uno zaino ottimo, che va alla grande sui primi tre, ma piuttosto male sul quarto.

Lo zaino è compatto (62x28x22 cm), molto leggero (870gr) e soprattutto di una comodità imbarazzante: l'ho caricato come da foto nel set up per un overnight (7kg con attrezzatura, vestiario, acqua e cibo) ed era come non aver nulla sulle spalle. Molto comodi seppur leggeri gli spallacci, efficace il telaio minimale in delrin che da struttura, efficace nello scaricare il peso la ventrale nonostante sia molto minimale, molto valido anche il cinturino pettorale elasticizzato quanto basta. In definitiva i pesi sono scaricati bene, lo zaino ti veste e ti si allaccia, il tutto senza soluzioni strutturali onerose e pesanti. Si vede che alla Deuter hanno lavorato bene. Anche sotto il profilo dei materiali, lo zaino per quanto leggero dà sensazione di solidità: tessuto robusto ma leggero, anche sulla tasca frontale che quindi non si sformerà, clip piccole e leggere ma efficaci e robuste. Insomma ben fatto. Da ultimo lo zaino ha due cose tipiche di Deuter che io apprezzo molto: due daisy chains frontali e quattro anelli di aggancio sul cappuccio (oltre ai due soliti portapiccozze e ai porta bastoncini laterali), che aggiungono possibilità di carico esterno mediante apposite cinghie. Ottimo infine il cappuccio, capiente, che mette tasca esterna ed interna e dà la possibilità di caricarci sotto qualcosa di traverso.

I contro sono tutti sulla versatilità, che - tolto questo aspetto degli agganci esterni - mi sembra invece limitata. Per 4 motivi.
1. Le tasche esterne ventrali, in mesh, sono molto piccole. Danno l'idea di essere robuste, ma ci si mette poco o niente: solo un paio di barrette o la crema solare, non certo un telefono o una macchinetta fotografica.
2. Anche le tasche esterne laterali sono piccole e in mesh poco elasticizzato. Quando lo zaino è internamente pieno, ci si riesce a mettere al massimo una bottiglietta da 500ml e sforzando (e quindi chissà per quanto), sennò solo guanti, berretto, scaldacollo.
3. La tasca frontale, che apprezzo per l'essere in tessuto, è molto poco elasticizzata e poco capiente, per cui di nuovo a zaino pieno è poco caricabile. Spingendo, puoi mettere un cilindretto, sennò solo cose piatte (una mappa, un guscio piccolo aperto).
4. Lo spazio interno è piuttosto ristretto e rigido e, a causa di quanto sopra ,dovrà probabilmente ospitare quasi tutto, inclusa la tenda, per cui l'uso della sacca idrica potrebbe essere un problema. Nel mio test io ci ho inserito una Nalgene da 1lt con tubo esterno e di spazio dentro non ce n'era più.

In questo senso, se la qualità e la comodità dello zaino sono davvero alte, in quanto a versatilità è uno zaino che ti costringe a mettere tutto dentro, quindi metterci molto poco, quindi non poter avere grandi accessi esterni a cose se non minime.

Giudizio finale? Boh?? Vedrò se fare il reso.

EDIT.
A valle di qualche tentativo, ho trovato il modo di riempirlo meglio. La tenda, appiattita invece che a cilindro, usa perfettamente la tasca frontale, liberando all'interno un sacco di spazio.
Così organizzato lo zaino, nel mio set up abbastanza essenziale, è perfetto per 2gg in autonomia, tenendo tutto dentro!
Inoltre, utilizzando il cappuccio per gli abiti "metti e togli" (guscio, pantaloni antipioggia, guanti, berretto, scaldacollo), restano ancora una decina di cm verticali interni allo zaino, per metterci più cibo, premettendo quindi anche uscite di 3-4 gg.
Resta la limitata utilizzabilità delle tasche esterne quando dentro sia stato ben riempito, e le tasche ventrali piuttosto minimali ...ma non mi sembra un problema.
Aggiungo invece che lo zaino offre diverse soluzioni di aggancio esterno (porta piccozza e porta bastoncini, daisy chains per porta casco, cinghie di compressione reversibili per metterci un materassino zlite, anelli sul cappuccio per legarci uno zlite o un maglione...), xhe lo rendono sfruttabile per usi piuttosto disparati.
Complessivamente quindi mi sembra veramente uno zaino notevole, 4 criteri su 4, che non vedo l'ora di provare sul campo.
 

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È lo stesso che ho io (colore compreso) e pur confermando praticamente tutto quello che hai scritto mi trovo molto bene e l'ho usato l'anno scorso per 5 gg in Lagorai (legando la tenda fuori).

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Nelle tasche laterali riesco a infilare bottiglie da 750 e trovo molto comode le due strisce con tanti passanti dove eventualmente poter legare cose... aggiungo a seconda dell'uso una tasca per spallaccio e un piccolo marsupio sulla ventrale...
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la cinghietta grigia che tiene sul la drybag con la tenda (in questo caso è una cloud up 1) viene da decathlon e sta fissa sullo zaino per ogni evenienza.
Oltre a quella tengo fissi due moschettoncini in plastica (si vedono, sono rossi) dove attaccare roba piccola
 
Grazie @Rikpal . In effetti io non amo tenere la roba fuori e nel mio test sono riuscito a mettere tutto dentro ... ma è proprio stipato. Cmq mi conforta il tuo parere. :si:
 
Sì anch'io voglio mettere tutto dentro. e infatti per più giorni uso un ferrino Agile 45...
quando ho fatto la via del centenario non l'avevo ancora preso e ho dovuto arrangiarmi e l'ho caricato ben oltre la sua portata senza grossi problemi...
Sui 2/3 giorni però mi piace molto.
E adoro la doppia tasca nel cappuccio.
 
Per ovviare alle tasche sulla cintura piuttosto piccole io uso un porta telefono sulla spallaccio sinistro e una tasca aggiuntiva sul destro.
Oltre a questo ho cannibalizzato un piccolo marsupio deca al quale si riesce a scucire la cintura senza danneggiate la tasca. All’occorrenza lo metto sulla parte anteriore della ventrale con la chiusura spostata di lato
 
Per ovviare alle tasche sulla cintura piuttosto piccole io uso un porta telefono sulla spallaccio sinistro e una tasca aggiuntiva sul destro.
Oltre a questo ho cannibalizzato un piccolo marsupio deca al quale si riesce a scucire la cintura senza danneggiate la tasca. All’occorrenza lo metto sulla parte anteriore della ventrale con la chiusura spostata di lato
Dì la verità, che se non ci fossero li cercheresti questi problemucci perché ti piace un sacco fare queste micro modifiche..
Anche io cmq ho a casa le tasche da spallaccio, quelle da bottiglietta della 3ful x capirci, che di solito uso x avere le barrette a portata di mano.
Lo smartphone in tasca.
 
Dì la verità, che se non ci fossero li cercheresti questi problemucci perché ti piace un sacco fare queste micro modifiche..
Ammetto :rofl:
Anche io cmq ho a casa le tasche da spallaccio, quelle da bottiglietta della 3ful x capirci,
Le cerco…
che di solito uso x avere le barrette a portata di mano.
Lo smartphone in tasca.
Uso pantaloni da corsa corti che non hanno tasche ma sono comodi e pesano 104gr
 
Ammetto :rofl:

Le cerco…

Uso pantaloni da corsa corti che non hanno tasche ma sono comodi e pesano 104gr
io uso questi della patagonia che hanno 5 mini-tasche: oltre alla solita con cerniera orizzontale nella zona sacrale, ne ha 2 per lato con patella elastica in cui ci stanno i gel o gli snack senza problemi, un Iphone 12 ci sta per 4/5 senza possibilità che scivoli.
Peso nella taglia "L": 112grammi
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Come si attaccano agli spallacci? Sono saldi?
Grazie.
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

io uso questi della patagonia che hanno 5 mini-tasche: oltre alla solita con cerniera orizzontale nella zona sacrale, ne ha 2 per lato con patella elastica in cui ci stanno i gel o gli snack senza problemi, un Iphone 12 ci sta per 4/5 senza possibilità che scivoli.
Peso nella taglia "L": 112grammi
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Come si attaccano agli spallacci? Sono saldi?
Grazie.
Stiamo molto OT. Cmq ...

Io uso solo pantaloni lunghi, ma convertibili. Ecco perché pesano 400gr.

Le tasvhe si attaccano con due strisce di velcro che ruotano attorno allo spallaccio, più un moschettoncino sopra che lo aggancia alle strisce degli spallacci. Reggono una lavatrice!
 
3. La tasca frontale, che apprezzo per l'essere in tessuto, è molto poco elasticizzata e poco capiente,
Ho lo shark 32 della Deuter ed anch'io apprezzo molto il design dello zaino e le varie funzionalità, vanificate in parte dal tipo di tessuto delle mesh che non è elastico, si sfonda subito e si rompe facilmente.
Ho le tasche laterali praticamente inutilizzabili: rischio perdere tutto ciò che ci metto dentro.

L'altro 99.9% del mondo usa mesh elastiche con un elastico maggiorato all'imboccatura anche su zaini economici ed è tutta un 'altra faccenda.

Pensavo fosse un problema del mio modello, ma a quanto pare è una scelta infelice del marchio.
 
Usavo un 30 litri vaude con tasche esterne con rete, ma era sempre riempito tutto al limite per 2 giorni con pernotto. Ho risolto con un 40 litri da alpinismo sempre vaude senza tasche esterne ma molto robusto. E sui lati con le cinghie ci lego il tarp da un lato e dall' altro un materassino cff. Sacco a pelo acqua, guscio, viveri all' interno oltre il necessario che varia ad ogni uscita.
 
Ciao a tutti.
Nel 2020 feci una recensione che pubblicai qui proprio di questo zaino colore nero.
Lo possiedo da circa 5 anni.
Premetto che io uso gli zaini in modo maniacale come dire ci sto attento e li uso bene evitando di maltrattarli e quando li appoggio per terra faccio attenzione. Giusto per farvi capire che li tratto molto bene come sono abituato a fare con le cose a cui tengo. Quindi la roba mi dura.
Questo per dire che nella mia vecchia recensione mi riservavo di aspettare per giudicare la durabilità del prodotto.
Beh oggi lo zaino è ancora perfetto.
Non lo ho mai usato in giri con pernotto ma sempre per giri giornalieri in tutte le stagioni.
Ho fatto dei test riempiendo lo zaino come per una uscita di 2 gg in autonomia e per dormire in bivacco e portandolo per breve tratto.
Confermo tutto quello che scrissi a suo tempo sulla recensione.
Come è scritto anche sul sito Deuter lo zaino rientra nel genere hiking. Ed hanno quasi del tutto ragione.
quAsi del tutto nel senso che per com'è fatto è indicato anche per ferrata ma anche per trekking di più giorni da rifugio a rifugio portando un numero di kg ridotto.
Caricato per completa autonomia no! Tutto si può fare per carità ma quando superi i 6-7kg e devi portarli a lungo è un altro discorso.
La cintura ventrale è poco portante.
Poi se si hanno oggetti un po' duri e lo riempi senti che spinge sullo schienale e quindi sulla schiena.
Attualmente l ultima versione del Talon pur essendo a mio avviso molto meno versatile in quanto attacchi esterni presenta una cintura ventrale perfetta, di gran lunga superiore.
Anche il ferrino Agile 35 ( io possiedo il 25) presenta una cintura bella strutturata ma tasche più piccole del Talon. In generale il Ferrino 35 ha lo stesso peso del nostro Speed 32, con una ottima capacità di attacco esterno con le cinghie aggiuntive in dotazione, la tasca sul cappuccio però è più piccola di quella degli altri 2 e non c'è quella sul cappuccio interna. Il Ferrino ha anche un ottimo schienale che trovo migliore dello Speed. È comunque uno zaino che è venuto fuori un po' dopo della nostra versione dello Speed.
Altra cosa il nostro Speed non ha la Rain cover ma neanche gli altri la hanno.
L Agile 25 è piuttosto grandino e riempiendolo metto praticamente la stessa roba che sullo Speed 32 a parte la tasca del cappuccio. Probabilmente l Agile 35 è quindi ben più grande come vano principale del Speed 32.
Lo zaino è completamente promosso quindi.
Il problema è che stiamo puntando sulla leggerezza a tutti i costi ma secondo me se sì fa trekking in autonomia con tenda ecc c'e bisogno di qualcosa di un po' più strutturato dello Speed soprattutto per quanto riguarda la struttura dello schienale, l imbottitura degli spallacci e della cintura.
Uno zaino un po' più strutturato magari pesa 500g in più ma hai materiale e cerniere più robuste. Rain cover integrata. Schienale e spallacci più strutturati e tasche più capienti. Per questo genere di uscite anche in bivacco o con tenda magari di una notte mi trovo molto bene con il mio osprey kestrel 38 che è molto robusto. Per il peso basta risparmiare 500 gr sul materia le e siamo alla pari senza troppa roba agganciata fuori.
Invece anche nell' uso invernale con ciaspole lo Speed è perfetto. Magari d estate basta e avanza il 26 che non so neanche se sia ancora prodotto ma d inverno con vario materiale in più va bene il 32.
 
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