difesa da bestie selvatiche

[federico]

durante le fasi del pernottamento in tenda come in un sacco bivacco o in un rifugio attrezzato alla fortuna ci si può imbattere in bestie come lupi o addirittura in alcune zone, orsi.

in entrambe i casi una soluzione con amaca può non essere sufficente (se si dispone comunque di un'amaca) e bisogna adottare metodi alternativi che assicurino di non essere minacciati da tali creature.

Escludendo naturalmente i turni con il compagno (che dovrebbero sempre essere fatti in situazioni poco tranquille) che altri accorgimenti vi verrebbe in mente di adottare?

 

[stanley]

Rimedio dello zio Starsky, Ranger in Colorado... :

latta da 1 kg di Ciappi o qualsiasi altro alimento per cani...

ti lascia giusto quei 5 minuti per telare via...

so che può sembrare una cavolata, ma è una cosa seria quella che dico.

poi MAI tenere eventuale cibo in tenda o nei dintorni di essa;
appenderlo anzi ad un ramo di un albero a dieci venti metri dalla tenda.

infine tenere sempre un bel bastone lungo e robusto a portata di mano e, in caso di contatto con animali, tenerlo alto facendolo roteare. abbassarlo verso l'animale (verso il muso) solo in caso di attacco; in ogni caso mai dare bastonate all'animale, potrebbe incazzarsi ancora di più; il solo bastone diretto verso gli occhi dell'animale dovrebbe farlo desistere.

generalmente orsi e lupi nostrani, visto i ricordi "genetici" presenti nel loro DNA, tendono ad evitarci; l'unica attrattiva che possiamo avere per loro è costituita dal cibo che ci portiamo dietro e di cui potrebbero sentire l'odore.

molto più pericolosi potrebbero essere i cinghiali, o meglio, la loro corsa sulla nostra tenda - a due miei amici un cinghiale in corsa gliel'ha strappata prendendo in pieno un filo tensionatore; per mezzo metro non gli passa sopra!!!
quindi mettere la tenda in zone dove non ci siano evidenti segni di passaggio e a ridosso di qualcosa in maniera che l'animale sia ostacolato nella corsa da un oggetto ben visibile e "duro".

comunque i selvatici nostrani costituiscono generalmente pericolo solo quando si tratta di esemplari femmina con prole e ciò per un naturale istinto di protezione.

molto più pericolosi (e c'è purtroppo pieno) sono i cani randagi o inselvatichiti: quelli sono proprio aggressivi; non credo tu possa fare molto contro questi, se non portarti qualche raudo per spaventarli (come fa giustamente AndreaDB se non erro).

 

[Manitu]

... parlammo dell'argomento anche su:

http://www.avventurosamente.it/md/MDForum-viewtopic-t-101-highlight-randagi.html

L'unico animale da temere è il Cane ... l'unico che conosce le abitudini e le paure dell'uomo!
Il concetto poi di lasciare le vettovaglie distanti dal pernottamento, riduce i rischi di avvicinamento di selvatici !

 

[VT-METAL-VT]

io se posso porto sempre la scacciacani

 

[Daniel]

Una volta un grosso cinghiale è passato a 1 metro dalla mia tenda, in un' altra un lupo ululava a poche decine di metri da un bivacco all' aperto, poi una volpe a cena fuori dalla tenda, altre volte ho avuto le mucche protagoniste del mio risveglio ecc...
tutte erano situazioni di estrema tranquillità dove io non ero in stato di pericolo.
nella stragrande maggioranza dei casi i contatti con animali selvatici non hanno conseguenze dannose per l' uomo se l' animale non si sente in pericolo di vita ( come può essere ad esempio per un animale intrappolato in una tagliola o cose simili )
il cane randagio è un' eccezione perchè non ha paura dell' uomo come il lupo, e può essere pericoloso.
aggiungo però un altro animale che non è stato menzionato e che può avere reazioni e conseguenze veramente serie : il cavallo.
questa è la mia esperienza diretta:
ero con un amico a fare la traversata in cresta del massiccio del morrone in abruzzo ( vicino la majella ) d' estate e in tre giorni.
il secondo giorno nel pomeriggio ci trovavamo ad attraversare una estesa radura ai margini di un bosco a circa 1700 metri s.l.m. dove si riconoscevano tracce di equini.
a 50 metri dal bosco che dovevamo attraversare ad un certo punto vedo sul sentiero, nel gioco di luci e ombre al limitare della faggeta due sagome enormi : erano due grossi cavalli al pascolo sul limitare del bosco a ore dodici.
ci fermiamo e valutiamo la situazione.
sono due cavalli, che vuoi che succeda ?
si accorgono della nostra presenza e ci guardano da lontano, poi iniziano a dirigersi verso di noi al passo, lentamente.
onde evitare incontri indesiderati ci togliamo dal loro campo visivo spostandoci di una trentina di metri alla loro sinistra, sotto i primi alberi, per decidere il da farsi.
dopo pochi secondi sento un rumore strano, di qualcosa in movimento.
mi affaccio e vedo i due cavalli galoppare sfrenati verso di noi con fare tutt' altro che amichevole, erano ormai a pochi metri.
senza pensarci due volte nonostante i grossi zaini di oltre 15 kg schizziamo nel folto del bosco dove i cavalli non hanno potuto proseguire il loro inseguimento.
ci allontaniamo sempre nel fitto per una manciata di interminabili minuti fino a raggiungere un' altura dalla quale si vedeva il nostro tragitto.
in lontananza c' erano i cavalli, diventati 6 o7, in fila indiana con in testa lo stallone che nitrivano e galoppavano disegnando ripetutamente un grosso cerchio in quella radura che avevamo attraversato pochi minuti prima al margine della boscaglia.
non voglio pensare a come avremmo potuto cavarcela se non c' era il bosco e avessimo dovuto incontrarli in campo aperto.
mi è stato poi confermato da un amico del posto che i cavalli selvatici probabilmente erano quelli abbandonati qualche anno fa da un allevatore che aveva chiuso i battenti e liberato i cavalli sulla montagna lasciandoli allo stato brado.
altri episodi del genere e anche più pericolosi hanno avuto riscontro dalle esperienze di altri amici competenti di ippica.

scusate se sono stato noioso dilungandomi troppo nel racconto ....

 

[wiqueen]

Non ti preoccupare, non sei stato noioso.

Anch'io, con i miei amici, ho avuto un incontro con i cavalli, però ti assicuro che è stato bellissimo e sono stati docilissimi (come puoi vedere dalle foto http://oga.altervista.org/thumbnails.php?album=56&page=5 ), si sono anche fatti accarezzare, ed erano proprio tanti, saranno stati una ventina..

Non so, però, come mai con te abbiano avuto un comportamento del genere, nè come mai siano stati buoni con me.

Ragazzi, voi lo sapete?

 

[stanley]

Non so, però, come mai con te abbiano avuto un comportamento del genere, nè come mai siano stati buoni con me.

Ragazzi, voi lo sapete?

Secondo me perchè si instaura una certa complicità tra Voi muniti di criniera...

Sai a Manitu come lo avrebbero trattato male...



grande capo Manitu, non ti arrabbiare, siamo solo due pischelli buontemponi...

 

[wiqueen]

Secondo me perchè si instaura una certa complicità tra Voi muniti di criniera...

Sai a Manitu come lo avrebbero trattato male...?



grande capo Manitu, non ti arrabbiare, siamo solo due pischelli buontemponi...

Due???????
Parla per te!
Io ho già dato!





Sì, lo scalpo!

 

[Manitu]

Il Cavallo raramente si preoccupa dell'uomo, il rapporto con questo Amico "lavoratore", è oramai insito nel DNA di entrambi!
Daniel, nel tuo caso forse il capo branco ti ha scambiato per chissà che cosa...

 

[Daniel]

erano cavalli domestici ma inselvatichiti, cioè il peggio che possa capitare.
amici allevatori hanno confermato la mia tesi che i cavalli avevano un territorio in cui mangiare e riprodursi. quando qualcuno invade il territorio se la deve vedere con lo stallone, che sferra gratuitamente calci, morsi, zampate con una furia e una violenza che solo chi ha visto lottare dal vivo questi animali può capire.
per un uomo può essere mortale.
anche questa è natura...
sarà stata una situazione non comune ma da allora quando li vedo ci giro alla larga.

 

[Manitu]

erano cavalli domestici ma inselvatichiti, cioè il peggio che possa capitare.
amici allevatori hanno confermato la mia tesi che i cavalli avevano un territorio in cui mangiare e riprodursi. quando qualcuno invade il territorio se la deve vedere con lo stallone, che sferra gratuitamente calci, morsi, zampate con una furia e una violenza che solo chi ha visto lottare dal vivo questi animali può capire.
per un uomo può essere mortale.
anche questa è natura...
sarà stata una situazione non comune ma da allora quando li vedo ci giro alla larga.

... e fai bene !

 

[stanley]

Hai ragione Daniel, con i cavalli imbizzarriti non si scherza.

Comunque a me i cavalli hanno sempre fatto un pò timore...

Quanto può pesare un cavallo?

 

[Manitu]

... sarà che sono nato in Piazza del Campo il giorno del Palio, sarà che ogni Palio è un contatto diretto con Cavalli belli tosti e che sono a quota 96 (compresi alcuni "straordinari"), sarà che cavalco fin da Bambino, sarà che mio BisNonno e mio Nonno allevavano cavalli, sarà che......




.... ma sinceramente il rapporto con il cavallo per me è naturale e con questo, il rischio di rimanere fregato dal primo equino fuori di testa che troverò, è molto alto... per cui sempre più prudente!
Non c'è peggio pericolo delle cose con cui si crede di avere dimestichezza !

 

[nemo3m]

Non ti preoccupare, non sei stato noioso.

Anch'io, con i miei amici, ho avuto un incontro con i cavalli, però ti assicuro che è stato bellissimo e sono stati docilissimi (come puoi vedere dalle foto http://oga.altervista.org/thumbnails.php?album=56&page=5 ), si sono anche fatti accarezzare, ed erano proprio tanti, saranno stati una ventina..

Non so, però, come mai con te abbiano avuto un comportamento del genere, nè come mai siano stati buoni con me.

Ragazzi, voi lo sapete?

E dalla foto 59 vedo che vi hanno anche lasciato un regalo!

Anche io sono cresciuto tra i cavalli e non mi spaventano affatto,sono animali che incutono molto timore ma se li rispetti e osservi qualche semplice regola li "intorti" come vuoi,vale anche per i selvatici!

 

[iacco]

Quello che so è:

1) per i cani, ammesso che non si abbia avuto un "contatto diretto" e si stia scappando da loro, basta avere con sè del pepe da cucina: i cani tendono ad annusarlo ed a bruciare (temporaneamente) la parte olfattiva del naso.
Si, lo so che è un caso molto "particolare", mi è stato insegnato da un "professionista" anni fa.

2) i cani, per loro indole, una volta arrivati a "bersaglio" tendono ad azzannare la prima cosa che gli si pone davanti. Da alcuni bracconieri mi è stato raccomandato di:
- "porgere" al cane qualsiasi cosa si abbia a disposizione (una mela, un oggetto, la mano... :? ) con la mano non dominante.
- La mano dominante deve essere attrezzata invece con un bastone o del materiale di circostanza atto ad offendere (vedete voi)
- il cane tende ad azzannare la prima cosa mentre voi lo "benedite" con la mano "armata"

Di fatto, occorre impegnare la bocca del cane e, di solito, la maniera migliore di farlo è sacrificare l'avambraccio non dominante avvolgendolo però con il soprabito (giacca, maglione,...).

3) per gli animaloni tipo cinghiali, se si è proprio alle strette e l'animale è in "carica" potrà essere comodo sapere che negli ultimi metri di corsa, l'animale pare sia "cieco" e non devia la sua traiettoria.....

Io non ho trovato meglio da fare che portare sempre con me la famosa "bomboletta anticani" che comprai nella stazione ferroviaria di Varsavia anni fa....(un ambientino che raccomando.. :? ..), in aggiunta, porto sempre con me, il mio machete da sopravvivenza: 40 cm di bontà... ...

ovviamente, il tutto nella speranza di non doverli mai usare...

Negli USA, contro gli orsi si usa una bomboletta antiorso che è grande come un piccolo estintore ma nel mio caso, occuperebbe un buon 50% dell'ingombro del mio zaino, e poi pesa! Solo un Manitu potrebbe portarla con sè

Approfitto invece per indicare un metodo curioso descritto da miei colleghi di avventura umbri: loro hanno verificato che i cani non riescono a sopportare la luce delle lampade frontali a led : illuminati dalle lampade gli animali che prima abbaiavano (da dietro le recinzioni) hanno abbassato lo sguardo guaiendo (si dice così?).

Io non ho mai provato la cosa e semmai funzionasse, ho idea che funzioni solo al buio (dove il picco di luce li può disturbare).

Qualcuno ha dei riscontri in proposito?

 

[stanley]

Approfitto invece per indicare un metodo curioso descritto da miei colleghi di avventura umbri: loro hanno verificato che i cani non riescono a sopportare la luce delle lampade frontali a led : illuminati dalle lampade gli animali che prima abbaiavano (da dietro le recinzioni) hanno abbassato lo sguardo guaiendo (si dice così?).

Io non ho mai provato la cosa e semmai funzionasse, ho idea che funzioni solo al buio (dove il picco di luce li può disturbare).

Qualcuno ha dei riscontri in proposito?

Si Iacco,te lo confermo... a me è capitata la solita cosa. Però solo con quelle a led e all'imbrunire.

Altra cosa curiosa è il comportamento dei cani (e non dei gatti ad esempio) di fronte al pallino rosso di un puntatore laser proiettato a terra o su un oggetto. Provare per credere.

 

[federico]

beh, allora dimmi pure chi sono questi tuoi amici umbri magari li conosco!

magari riesco a trovare qualcuno abbastanza pazzo da seguirmi!

 

[wiqueen]

Approfitto invece per indicare un metodo curioso descritto da miei colleghi di avventura umbri: loro hanno verificato che i cani non riescono a sopportare la luce delle lampade frontali a led : illuminati dalle lampade gli animali che prima abbaiavano (da dietro le recinzioni) hanno abbassato lo sguardo guaiendo (si dice così?).

Io non ho mai provato la cosa e semmai funzionasse, ho idea che funzioni solo al buio (dove il picco di luce li può disturbare).

Qualcuno ha dei riscontri in proposito?

A me è capitato di provarlo, ma al buio totale e con un bel faro da un milione di candele.
E' andata così: stavamo facendo un giro notturno in una zona archeologica vicino al mio paese, la Via Amerina (con tutta una necropoli etrusca intorno), quando ad un certo punto sentiamo un forte abbaiare in avvicinamento, di corsa. A me e mio fratello è venuto spontaneo di reagire contemporaneamente e quello che è accaduto è stato che, quando sono riuscito a premere il "grilletto" del faro contro l'animale, Livio ha sbattuto con forza un bastone sulle lastre della strada (era una strada romana, per intenderci) ed il cane (che a quel punto abbiamo visto essere un maremmano) si è alzato in piedi (un pò come fanno i cavalli sulle zampe posteriori) ed è scappato via terrorizzato.
Credo che per lui, povera bestia, debba essere stato un grosso shock vedere questo lampo tuonante negli occhi..

 

[iacco]

umbri...

beh, allora dimmi pure chi sono questi tuoi amici umbri magari li conosco!

UNUCI Perugia

 

[Manitu]

Re: umbri...

beh, allora dimmi pure chi sono questi tuoi amici umbri magari li conosco!

UNUCI Perugia

AZZ.... li conosco TUTTI !!!
... il Mitico Cap. Gobbi....
...mi sono "pappato" 6 Grifo...