Escursione Direttissima per il Corno Grande. Gran Sasso

Data: 28 luglio 2018
Regione e provincia: Abruzzo
Località di partenza: Osservatorio Campo Imperatore
Località di arrivo: Corno Grande
Tempo di percorrenza: 2.50 m la direttissima - 2h 30 m discesa lungo la via normale
Chilometri: 9,5 km
Grado di difficoltà: Direttissima EEA o F(alpinistica facile)
Segnaletica: il percorso è ben segnalato. Non ci si può sbagliare
Dislivello in salita: 950 mt
Dislivello in discesa: 950 mt
Quota massima: 2912 mt


Dopo aver tentato di carpire la maggior parte delle informazioni che riguardavano il percorso, il tempo che ci attendeva sulla montagna ed il minimo indispensabile da portare decidiamo di lanciarci in questa nuova avventura .

Partiamo da Viterbo al mattino presto per cercare di evitare le ore calde durante l'ascesa, ma il problema non si pone: al nostro arrivo a Campo Imperatore tira un vento di tramontana che ci fa battere i denti dal freddo. La cosa ci piace.

Breve colazione per poi incamminarsi lungo il sentiero 101. Il cielo è limpido, ancora , ma la fortuna non è dalla nostra . Improvvisamente il vento cala e sulla vetta del Gran Sasso si piazza un nuvolone che non ci lascerà fino alla fine dell'escursione.

Raggiungiamo il bivio che divide la normale dalla direttissima e, tenendo la destra, seguiamo quest'ultima.

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Di buon passo ci dirigiamo verso la base della direttissima la quale inizialmente si presenta abbastanza semplice e poco tecnica anche per noi principianti.

Più saliamo e più la foschia fa da padrona.
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Qui nei pressi del sassone:

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Continuiamo la salita abbastanza tranquillamente apparte un paio di punti abbastanza esposti che ci mettono alla prova.

Tutto va liscio e finalmente arriviamo in vetta.

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Peccato per le nuvole che ci privano sicuramente di un panorama mozzafiato.

Pochi minuti e già stiamo riprendendo verso la via normale. La discesa è tranquilla ed incontriamo molte persone che arrivano da questa parte. Usciti dalle nuvole il caldo comincia a sentirsi ma finalmente arriviamo a campo imperatore.

Una birra , qualche arrostinico ed una giornata fantastica termina nel migliore dei modi!

Arrivederci Gran Sasso !

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Ultima modifica:
Bravi! :azz:
Mi spiace che non vi abbia consentito di godere del panorama una volta raggiunta la cima ma...io avrei messo la firma per un nuvolone durante l'ascesa per la direttissima a fine Luglio :biggrin:.
 
Complimenti!
La direttissima offre sempre delle grandi soddisfazioni.
Ma avete fatto questa salita sabato 28 luglio?
Anch'io stavo sul Gransasso, ma dalla parte del Corno Piccolo, il tempo era perfetto, ogni tanto guardavo il Corno Grande e c'erano poche nubi volanti, ma la cima era quasi sempre sgombra.
Ecco una foto dalla cima del Corno Piccolo che indico la vetta occidentale:
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Mi è stata proposta questa via da un amico per metà prossima settimana (con discesa dalla Via delle Creste), ho letto qualcosa in giro ma preferisco sempre avere parerei diretti.
In particolare mi chiedevo se ci sia rischio neve/ghiaccio (vista l'esposizione e le temperature direi di no ma è prevista una perturbazione nel weekend) e se sia alla portata di chi, come me, ha esperienza alpinistica pari a zero. Mi fermo a passaggi facili di I grado tipo panoramica del Circeo, Gendarme del Viglio, Kircher, Sentiero n.5 del Velino e a qualcosa all'estero di simile livello.
A livello di equipaggiamento pensavo di portare il casco ma nulla di più, anche come calzature andrei con le mie solite Salomon (X-Ultra o XA-PRO 3D).
 
Mi è stata proposta questa via da un amico per metà prossima settimana (con discesa dalla Via delle Creste), ho letto qualcosa in giro ma preferisco sempre avere parerei diretti.
In particolare mi chiedevo se ci sia rischio neve/ghiaccio (vista l'esposizione e le temperature direi di no ma è prevista una perturbazione nel weekend) e se sia alla portata di chi, come me, ha esperienza alpinistica pari a zero. Mi fermo a passaggi facili di I grado tipo panoramica del Circeo, Gendarme del Viglio, Kircher, Sentiero n.5 del Velino e a qualcosa all'estero di simile livello.
A livello di equipaggiamento pensavo di portare il casco ma nulla di più, anche come calzature andrei con le mie solite Salomon (X-Ultra o XA-PRO 3D).

Ciao, ti dico la mia, da persona prudente: (poi ognuno fa come gli pare, così come sentirai tanti pareri)

Di neve/ghiaccio non c'è nulla. C'è un passaggio di II/III a seconda di come lo fai (una placca che si può salire dritta oppure più a destra e traversando poi a sinistra. Poi una sorta di camino con un masso incastrato. Null'altro di tecnico… quel passaggio di cui tanto si parla… qualcuno la chiama "schiena d'asino"... non è nulla. Infatti non capisco perché sia così sopravvalutato. BOH!

Come scarpe, io non ci andrei con le scarpe da trail, opinione personale. La Cresta ovest (questo è il nome corretto) non presenta tratti tecnici, ma necessita di passo sicuro in discesa su ripido/esposto.

Se sei tranquillo su questo genere di terreni (I/II), non dovresti avere problemi.
 
Ciao, ti dico la mia, da persona prudente: (poi ognuno fa come gli pare, così come sentirai tanti pareri)

Di neve/ghiaccio non c'è nulla. C'è un passaggio di II/III a seconda di come lo fai (una placca che si può salire dritta oppure più a destra e traversando poi a sinistra. Poi una sorta di camino con un masso incastrato. Null'altro di tecnico… quel passaggio di cui tanto si parla… qualcuno la chiama "schiena d'asino"... non è nulla. Infatti non capisco perché sia così sopravvalutato. BOH!

Come scarpe, io non ci andrei con le scarpe da trail, opinione personale. La Cresta ovest (questo è il nome corretto) non presenta tratti tecnici, ma necessita di passo sicuro in discesa su ripido/esposto.

Se sei tranquillo su questo genere di terreni (I/II), non dovresti avere problemi.

Ti ringrazio. Il passo su creste esposte è sicuro e ne ho fatte diverse in varie occasioni, se non ci sono tratti tecnici direi che ci siamo.
 
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