Quando si parla di coltelli, non dimentichiamoci lo scenario piu' plausibile:
Sbarcano i marziani e si alleano con gli zombies per impadronirsi del software di tutti i robot del mondo.
non sbarcano
Quando si parla di coltelli, non dimentichiamoci lo scenario piu' plausibile:
Sbarcano i marziani e si alleano con gli zombies per impadronirsi del software di tutti i robot del mondo.
Io indagherei su quali siano le ragioni per cui per sentirmi a posto nel bosco mi debba portare un coltellaccio "survival" preventivamente.
Nella "Natura" servono competenze, buon senso,conoscenza di flora, fauna, geografia, geologia, meteorologia, ottimo senso dell' orientamento ed una certa struttura mentale.
Struttura mentale significa non andare nel panico se ti smarrisci un attimo,
Non portarsi dietro cose assurde tipo balestra, lance o bazooka, ma sentirsi a casa, a proprio agio nella foresta.
Partendo da questa base si riescono ad affrontare difficoltà a prescindere se si ha il coltello o no. Non serve il coltello perfetto.
Serve altro....
Secondo me c'è un errore di fondo........ma si sta parlando di coltello "survival" o "escursione"?
Sarebbe utile continuare questa discussione parlando di un concetto finora inedito su questo forum:
Meglio un filo scandi o full convex? ( I full flats sono OT! )
forza, forza!!!...
Pero' per ""definizione"" il "survival" non lo puoi prevedere se no non è "survival", in genere è quando fai un escursione e qualcosa non va che si "cade" nella sopravvivenza.
Posso dirlo??? Possiamo ammetterlo???
Secondo me le persone fanno escursionismo solo per avere una scusa per andare in giro con un coltello!
E questo spiegherebbe la presenza di così tanti post sull'argomento!
AHHHHH!!! FINALMENTE!!!!!!!!!
NON CI SI SENTE PIU' LEGGERI???
Io indagherei su quali siano le ragioni per cui per sentirmi a posto nel bosco mi debba portare un coltellaccio "survival" preventivamente.
Nella "Natura" servono competenze, buon senso,conoscenza di flora, fauna, geografia, geologia, meteorologia, ottimo senso dell' orientamento ed una certa struttura mentale.
Struttura mentale significa non andare nel panico se ti smarrisci un attimo,
Non portarsi dietro cose assurde tipo balestra, lance o bazooka, ma sentirsi a casa, a proprio agio nella foresta.
Partendo da questa base si riescono ad affrontare difficoltà a prescindere se si ha il coltello o no. Non serve il coltello perfetto.
Serve altro....
qualcuno potrebbe opinare che (discutendo sull'intrinseco significato di sopravvivenza) anche un opinel potrebbe andare bene (per sopravvivere in una salumeria), infatti dipende molto dai contesti: opinel-salumeria alaska-esee6 , collegandomi così in parte all'affermazioneso benissimo che per il 90% delle escursioni è + che sufficiente un opinel 8
i manici cavi veramente validi, sono delle mosche bianche, e comunque progettualmente carenti. personalmente sono riuscito a spezzare uno storico survival (passato per tale) denominato "camillus pilot", e non è che alla fine ci avessi fatto chissà quale sevizia (solo del batoning). un coltello che si rompe è come ritrovarsi con tacchi a spillo in escursione...il coltello survival non esiste, o meglio è quel coltello che hai in tasca quando succede qualcosa di grave
prediligo lame lunghe e spesse per poter batonare su grossi spessori. di conseguenza meno come un fabbro e porto alla corda il limite della lama (ecco spiegate tante cose )lunghezza e larghezza lama? (+ grossa, più peso e in generale non è detto che lavori bene su materiali fini)
certamente! o meglio: buone per tanti ma non per tutti... spyrozzo non rientra in quei tanti - c'è sempre la famosa domanda "cosa devi farci con il coltello?" -lame + sottili come il mora companion, o i bushcraft della cold steel (che a detta di tutti sono ottimi coltelli outdoor, anche per situazioni toste) con i loro 2,5mm di lama sono sufficienti?
ecco cosa ne penso:e invece che ne pensate dei neck knife?
buongiorno a tutti, vorrei sapere se nel forum c'è qualche psicologo, psicanalista psicoqualcosa disposto a spiegarmi perchè l'oggetto coltello più di ogni altro genera nel cervello dell'umano (maschio) un feticismo pari solo a quello che l'umano (femmina) ha per le scarpe.
p.s. non sono polemico sia chiaro, sono affetto da coltellite cronica dall'età di sei anni
p.p.s. https://www.youtube.com/watch?v=bXTdaWlCY9o
"cosa sono i milioni quando in cambio ti danno i coltelli?" cit. Eelst