DMAX Metal detective

Salewa
--- ---

E ha un gran bello zaino....Eberlestock mod. Destroyer
--- ---

Almeno non ha venduto quelche ha trovato e mostrato rispetto per i luoghi e la storia. Meno peggio di quel che pensavo.
Ed è la stessa metodologia che uso nelle mie ricerche: 10 di ricerca sul campo e 90 di studio.
 
Ultima modifica:
Cimeli storici d 'accordo, ma una roncola vecchia ,,,
La roba che ha trovato va bene solo per il mercatino del sabato...forse qualche "turista" la prende,e non c'è nulla di valore da interessare la Soprintendenza, come dice la legge.. In effetti le nostre zone sono state strabattute, soprattutto dopo il boom del MD degli anni 90-2000, con un aumento spropositato di cercatori. Da lì il tentatvo di regolamentazione (patentini in certe Regioni) e anche dei controlli (non avete idea di quante persone denunciano un detectorista solo perchè si diverte nel campetto della parrocchia...
Sono d'acordo nel preservare il patrimonio storico, però, come già detto, la nostra Italietta fa sempre le cose a c***o, perchè per punire (o far desistere) quattro tombaroli (che comunque non prenderanno mai), impedisce a migliaia di persone di stare all'aria aperta con un passatempo sano (e culturale).
 
La roba che ha trovato va bene solo per il mercatino del sabato...forse qualche "turista" la prende,e non c'è nulla di valore da interessare la Soprintendenza, come dice la legge.. In effetti le nostre zone sono state strabattute, soprattutto dopo il boom del MD degli anni 90-2000, con un aumento spropositato di cercatori. Da lì il tentatvo di regolamentazione (patentini in certe Regioni) e anche dei controlli (non avete idea di quante persone denunciano un detectorista solo perchè si diverte nel campetto della parrocchia...
Sono d'acordo nel preservare il patrimonio storico, però, come già detto, la nostra Italietta fa sempre le cose a c***o, perchè per punire (o far desistere) quattro tombaroli (che comunque non prenderanno mai), impedisce a migliaia di persone di stare all'aria aperta con un passatempo sano (e culturale).
Per me il patentino ha solo lo scopo di spremere soldi.......................
--- ---

Ho visto la prima puntata e mi è sembrato veramente brutto. La ricerca storica che dovrebbe essere alla base di ogni uscita col cercametalli è ridicola e il programma risulta superficiale e retorico. Il protagonista si atteggia a Bear Grylls ma risulta solo arrogante e maleducato. La ciliegina sulla torta risulta il pistolotto sugli spiriti della montagna tenuto da una brutta copia di Mauro Corona vestito da alpino austriaco.
La seconda puntata dovrebbe svolgersi ad Anzio............vediamo
 
Ultima modifica:
più che altro sono le riprese troppo mosse !! Alla fine me stava a girà la testa!! Capisco le difficoltà di ripresa e se non si vuole far apparire il tutto troppo costruito però!
 
"Non c'e nulla di più buono del thè al pino mugo..."
Infatti faceva cagare e ľha sputato e poi gettato al vento
Ma portatela una bustina di thè che pensa 1 grammo e non atteggiarti troppo....
 
Il telaio di bici sul Monviso come si classifica? :biggrin:

image.jpeg%3Ff%3Ddetail_558%26h%3D720%26w%3D1280%26%24p%24f%24h%24w%3D18ec931
 
Per me il patentino ha solo lo scopo di spremere soldi.......................
Infatti le altre Regioni se ne sono ben guardate dal seguire l'esempio. Però l'amministratore "succhiasoldi" è sempre dietro l'angolo, e in tutto c'è sempre la politica....

Ho visto la prima puntata e mi è sembrato veramente brutto. La ricerca storica che dovrebbe essere alla base di ogni uscita col cercametalli è ridicola e il programma risulta superficiale e retorico. Il protagonista si atteggia a Bear Grylls ma risulta solo arrogante e maleducato. La ciliegina sulla torta risulta il pistolotto sugli spiriti della montagna tenuto da una brutta copia di Mauro Corona vestito da alpino austriaco.
Beh, dai, io sono stato buono nel commento alla prima puntata per dargli il tempo di mostrare il "carattere", sicuramente non ha fatto vedere nulla della ricerca "a tavolino", però almeno si capisce che qualcosa alla base c'è, che so, una storia, un indizio, un filone insomma da seguire. Certo che in un prodotto così striminzito (quanto è durato, alla fine, 20/25 minuti?) non si può pretendere approfondimenti alla Piero Angela (che certe volte, soprattutto quando si infila in rievocazioni storiche, risulta pedantee noioso anche lui...).
Chi lo segue, magari da perfetto ignorante, almeno ha imparato una storiella vera, e ha visto i luoghi dove molti dei nostri nonni hanno combattuto.
Io invece avrei preferito il "pistolotto" almeno da un italiano, meglio se un vecio alpin....però, siccome sono vecchio (e alpin) e quella bandiera (italiana) l'ho servita e la sto servendo ancora (con ben tre giuramenti allo Stato) su quelli come me le "tirate" retoriche e nazionalistiche fanno sempre presa :music:.

P.S. prossima puntata giovedì prossimo? o ci sono altre programmazioni?
--- ---

Il telaio di bici sul Monviso come si classifica? :biggrin:

image.jpeg%3Ff%3Ddetail_558%26h%3D720%26w%3D1280%26%24p%24f%24h%24w%3D18ec931
questo è da portare a Richard Rawlings, sai come te lo customizza? :rofl:
 
Infatti le altre Regioni se ne sono ben guardate dal seguire l'esempio. Però l'amministratore "succhiasoldi" è sempre dietro l'angolo, e in tutto c'è sempre la politica....


Beh, dai, io sono stato buono nel commento alla prima puntata per dargli il tempo di mostrare il "carattere", sicuramente non ha fatto vedere nulla della ricerca "a tavolino", però almeno si capisce che qualcosa alla base c'è, che so, una storia, un indizio, un filone insomma da seguire. Certo che in un prodotto così striminzito (quanto è durato, alla fine, 20/25 minuti?) non si può pretendere approfondimenti alla Piero Angela (che certe volte, soprattutto quando si infila in rievocazioni storiche, risulta pedantee noioso anche lui...).
Chi lo segue, magari da perfetto ignorante, almeno ha imparato una storiella vera, e ha visto i luoghi dove molti dei nostri nonni hanno combattuto.
Io invece avrei preferito il "pistolotto" almeno da un italiano, meglio se un vecio alpin....però, siccome sono vecchio (e alpin) e quella bandiera (italiana) l'ho servita e la sto servendo ancora (con ben tre giuramenti allo Stato) su quelli come me le "tirate" retoriche e nazionalistiche fanno sempre presa :music:.

P.S. prossima puntata giovedì prossimo? o ci sono altre programmazioni?
--- ---


questo è da portare a Richard Rawlings, sai come te lo customizza? :rofl:
Allora immagino che da alpino ITALIANO avrai aprezzato che il protagonista vada a chiedere informazioni su un' eroe ITALIANO al grande vecchio di turno che indossa una bella uniforne AUSTRIACA? Personalmente mi è sembrato di pessimo gusto...........
Trova un falcetto............sicuramente è servito ai soldati italiani per aprirsi la strada nel bosco di pino mugo.Ma dove sta scritto?Potrebbe essere stato perso da un contadino, sempre che li 100 anni prima ci fosse il bosco............(ho visto foto di campi di battaglia all' epoca brulli poi quando ci sono andato, c'era il bosco).
Trova uno scarpone.Scatta la sceneggiata: per forza deve essere appartenuto ad un caduto, avvolgiamolo nel tricolore come se fosse una salma.......
Dove sta scritta l' equazione scarpa = morto ?
Senza contare gli insulti ai cameramen ''Vado io se no voi ci impiegate un' anno''''Finalmente , erano una vera palla sal piede''............
P.S
Quando parlava del pino mugo mi aspettavo di vedere Crozza che imita Mauro Corona
 
Ho sempre trovato patetico l' uso amatoriale del cercametalli, figuriamoci poi se mi metto a guardare una trasmissione televisiva che non parla d' altro.

Sulla Grande Guerra in fondo è già stato detto tutto, certo alcuni documentari sono istruttivi, ciò che mi colpisce è come i nostri nonni (e parlo di "noi europei" non solo degli italiani) fossero trattati dalla loro classe dirigente: abbiamo un bel lamentarci dell' incompetenza e della avidità dei nostri politici attuali ma dobbiamo ammettere che quei soldati erano vittime, da parte dei loro stessi ufficiali, di trattamenti che rasentavano la tortura e l'auto-sterminio.
 
Ho sempre trovato patetico l' uso amatoriale del cercametalli, figuriamoci poi se mi metto a guardare una trasmissione televisiva che non parla d' altro.

Qualsiasi attività, se portata all'esasperazione, può diventare patetica, così come il collezionismo di cime o quant'altro, o di record vari di velocità o performance in qualsiasi sport. Le soddisfazioni più belle che mi ha regalato questo sport sono certamente il ritrovamento di oggetti d'affezione che qualche amico/a o parente aveva smarrito: vedere tornare il sorriso sul volto di una persona un po' disperata non ha prezzo. Per non parlare dei numerosi componenti di atrezzi agricoli smarriti in campagna e poi ritrovati grazie al MD. Come relax in mezzo alla natura e spunto di approfondimento storico culturale: questa credo sia la dimensione migliore per vivere la ricerca... di pseudo rambi ed indiana jones... ne abbiamo anche troppi ;)
 
Ultima modifica:
Allora immagino che da alpino ITALIANO avrai aprezzato che il protagonista vada a chiedere informazioni su un' eroe ITALIANO al grande vecchio di turno che indossa una bella uniforne AUSTRIACA? Personalmente mi è sembrato di pessimo gusto...........
Trova un falcetto............sicuramente è servito ai soldati italiani per aprirsi la strada nel bosco di pino mugo.Ma dove sta scritto?Potrebbe essere stato perso da un contadino, sempre che li 100 anni prima ci fosse il bosco............(ho visto foto di campi di battaglia all' epoca brulli poi quando ci sono andato, c'era il bosco).
Trova uno scarpone.Scatta la sceneggiata: per forza deve essere appartenuto ad un caduto, avvolgiamolo nel tricolore come se fosse una salma.......
Dove sta scritta l' equazione scarpa = morto ?
Senza contare gli insulti ai cameramen ''Vado io se no voi ci impiegate un' anno''''Finalmente , erano una vera palla sal piede''............
P.S
Quando parlava del pino mugo mi aspettavo di vedere Crozza che imita Mauro Corona

Il grande vecchio di turno è Franz Pozzi Brunner, guida alpina e guida storica. Sud tirolese, nipote di un soldato austriaco, ha prestato servizio militare negli alpini e non è proprio l'ultimo pirlotto. Oddio anch'io ho trovato un po' forzato il suo intervento finale, ma tiremm innanz, per chi ha voglia lo cerchi su youtube, è molto ma molto meglio di quanto sembra nel programma metal detective. Onestamente, trasmissione ampiamente dentro il limite dell'inutile, e poi, un rampone, una medaglietta, una roncola, due bossoli e lo scarpone sono i fantastici ritrovamenti? mah......
 
Di solito cerco di fare un distinguo tra la persona e il personaggio, il tipo probabilmente ha un sacco di competenze che gli invidio e chissà magari è pure un simpaticone, il personaggio televisivo che è costruito per fare ascolto ha qualche pecca. Come avete detto c'è un po' di rambismo del quale assolutamente non ci sarebbe bisogno e un po' di caduta di stile nei commenti sulla troupe e sul cibo, e non mi piace neanche come maltratta quel povero zaino :no:. Ho parlato con un "ragazzo del 99" posto a contenere un assalto e con un bersagliere colpito da una scheggia di bomba ed ho un bel po' di cartoline dal fronte e dalla prigionia di familiari, di romantico e patriottico c'era molto poco. (Consentitemi una digressione sui misteri della vita e sul destino degli scarponi e di noi stessi, possiamo finire avvolti in una bandiera, o tra qualche centinaio d'anni finire al mercato dell'antiquariato, o tra mille esposti al museo al museo :)) Infine ritorno in argomento con la cosa che mi ha lasciato più perplesso: l'uso energico del picozzino e l'infilare tranquillamente le mani nei buchi, io ho un'altra idea di come si cercano reperti soprattutto se si tratta di oggetti bellici, non si dovrebbe andare più cauti?
 
Personalmente il metal detector mi ha sempre affascinato e ai tempi di nuova elettronica mi era venuta la voglia di farmelo.

Sulla puntata lasciamo perdere.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ho sempre trovato patetico l' uso amatoriale del cercametalli, figuriamoci poi se mi metto a guardare una trasmissione televisiva che non parla d' altro.

Sulla Grande Guerra in fondo è già stato detto tutto, certo alcuni documentari sono istruttivi, ciò che mi colpisce è come i nostri nonni (e parlo di "noi europei" non solo degli italiani) fossero trattati dalla loro classe dirigente: abbiamo un bel lamentarci dell' incompetenza e della avidità dei nostri politici attuali ma dobbiamo ammettere che quei soldati erano vittime, da parte dei loro stessi ufficiali, di trattamenti che rasentavano la tortura e l'auto-sterminio.
Trovo antipatico ( per non dire altro) definire patetico qualcosa che non ci piace anche solo per rispetto verso chi invece la cosa piace.
La cosa, come tutto, incomincia a diventare patetica quando la si fanatizza e la si porta agli estremi o si tenta di spettacolarizzarla . Una ricerca storica condotta con criterio puo invece diventare molto interessante anche se poi alla fine torni a cas con quattro cose arruginite
--- ---

Il grande vecchio di turno è Franz Pozzi Brunner, guida alpina e guida storica. Sud tirolese, nipote di un soldato austriaco, ha prestato servizio militare negli alpini e non è proprio l'ultimo pirlotto. Oddio anch'io ho trovato un po' forzato il suo intervento finale, ma tiremm innanz, per chi ha voglia lo cerchi su youtube, è molto ma molto meglio di quanto sembra nel programma metal detective. Onestamente, trasmissione ampiamente dentro il limite dell'inutile, e poi, un rampone, una medaglietta, una roncola, due bossoli e lo scarpone sono i fantastici ritrovamenti? mah......
Sara...................ma resta il fatto che presentarsi in uniforme austriaca rimane di cattivo gusto anche solo per il messaggio che lancia" anche se l'Alto Adige/Sud Tirolo è da cento anni territorio Italiano io mi sento austriaco".Però tutti i soldi che ogni giono si intascano grazie all'Italia perche sono regione a statuto speciale quelli vanno bene..........................
--- ---

Di solito cerco di fare un distinguo tra la persona e il personaggio, il tipo probabilmente ha un sacco di competenze che gli invidio e chissà magari è pure un simpaticone, il personaggio televisivo che è costruito per fare ascolto ha qualche pecca. Come avete detto c'è un po' di rambismo del quale assolutamente non ci sarebbe bisogno e un po' di caduta di stile nei commenti sulla troupe e sul cibo, e non mi piace neanche come maltratta quel povero zaino :no:. Ho parlato con un "ragazzo del 99" posto a contenere un assalto e con un bersagliere colpito da una scheggia di bomba ed ho un bel po' di cartoline dal fronte e dalla prigionia di familiari, di romantico e patriottico c'era molto poco. (Consentitemi una digressione sui misteri della vita e sul destino degli scarponi e di noi stessi, possiamo finire avvolti in una bandiera, o tra qualche centinaio d'anni finire al mercato dell'antiquariato, o tra mille esposti al museo al museo :)) Infine ritorno in argomento con la cosa che mi ha lasciato più perplesso: l'uso energico del picozzino e l'infilare tranquillamente le mani nei buchi, io ho un'altra idea di come si cercano reperti soprattutto se si tratta di oggetti bellici, non si dovrebbe andare più cauti?
Noi però vediamo il personaggio non la persona...................
Comunque è vero, spicconare come fa lui non è il massimo del buon senso.
 
Ultima modifica:
La lunga sequenza del ritrovamento degli scarponi in quella stretta fessura nella roccia e poi avvolti nella bandiera penso che voglia alludere al fatto che lui abbia ritrovato il punto in cui dovrebbe giacere il corpo del tenente Fusetti. ma non ha voluto andare oltre per rispetto.Almeno così io ho pensato.
 
Trovo antipatico ( per non dire altro) definire patetico qualcosa che non ci piace anche solo per rispetto verso chi invece la cosa piace. ...


Non è quastione di piacere, ad esempio il free climbing non mi piace ma lo trovo piuttosto figo.

Siamo adulti, non mi sembra giusto trattare gli altri con condiscendenza, se fanno qualcosa che mi sembra patetico mi sembra onesto dirlo, chi mi ascolta saprà cosa farsene del mio giudizio.
 
scusate, vorrei far presente una cosa: una buona fetta dei marinai della kuk kriegsmarine della battaglia di lissa erano veneti e triestini. tecnicamente, anche qua eravamo austriaci. dulcis in fundo, quando sono arrivati i savoia, una buona parte dei veneti e friulani arruolati nell'esercito e marina austriaca o ha cambiato nome per non farsi riconoscere o e' scappata per alcuni anni, perche' appena i savoia hanno avuto accesso ai nomi dell'archivio militare, in alcuni paesi sono andati casa per casa a prendere gli ex militari, e non aggiungo altro.

non entro nel merito di austria o italia, i savoia pero' dalle nostre parti si sono comportati in modi allucinanti, come pure i francesi (e pure gli austriaci nel trevisano e friuli durante la guerra, per motivi diversi). ancora peggio durante le guerre.

tuttora ci sono associazioni di alpini e schutzen, e tra le due parti c'e' un certo rispetto. a me ha fatto tristezza invece vedere in friuli, in zone palesemente austriache prima del 1919, monumenti ai caduti glorificanti l'italia quando quelli erano soldati dell'impero austriaco e combattevano (giustamente) per l'austria. i morti sono morti, di qua e di la, strumentalizzarli per dire che e' tuo questo o quel pezzo di terra a me fa solo tristezza.
 
Non è quastione di piacere, ad esempio il free climbing non mi piace ma lo trovo piuttosto figo.

Siamo adulti, non mi sembra giusto trattare gli altri con condiscendenza, se fanno qualcosa che mi sembra patetico mi sembra onesto dirlo, chi mi ascolta saprà cosa farsene del mio giudizio.
Punti di vista......io trovo patetico quando uno si atteggia ad "uomo della frontiera" manco vivesse in Alaska qui in Italia o quando vado alle fiere di militaria quelli che vanno in giro vestiti da SS ma non mi sognerei mai di dirglielo.Ripeto questione di punti di vista....
--- ---

scusate, vorrei far presente una cosa: una buona fetta dei marinai della kuk kriegsmarine della battaglia di lissa erano veneti e triestini. tecnicamente, anche qua eravamo austriaci. dulcis in fundo, quando sono arrivati i savoia, una buona parte dei veneti e friulani arruolati nell'esercito e marina austriaca o ha cambiato nome per non farsi riconoscere o e' scappata per alcuni anni, perche' appena i savoia hanno avuto accesso ai nomi dell'archivio militare, in alcuni paesi sono andati casa per casa a prendere gli ex militari, e non aggiungo altro.

non entro nel merito di austria o italia, i savoia pero' dalle nostre parti si sono comportati in modi allucinanti, come pure i francesi (e pure gli austriaci nel trevisano e friuli durante la guerra, per motivi diversi). ancora peggio durante le guerre.

tuttora ci sono associazioni di alpini e schutzen, e tra le due parti c'e' un certo rispetto. a me ha fatto tristezza invece vedere in friuli, in zone palesemente austriache prima del 1919, monumenti ai caduti glorificanti l'italia quando quelli erano soldati dell'impero austriaco e combattevano (giustamente) per l'austria. i morti sono morti, di qua e di la, strumentalizzarli per dire che e' tuo questo o quel pezzo di terra a me fa solo tristezza.
Ci furono anche molti veneti,triestini ed istriani che disertarono per arruolarsi nell' esercito italiano rischiando se presi prigionieri di essere fucilati come disertori.
Tutti quei monumenti di cui parli sono sorti in epoca fascista per ribadire che se anche una volta facevano parte dell' impero austriaco, quei territori erano sempre stati italiani e la gente che ci viveva nel cuore era sempre stata italiana. Probabilmente con la mentalità "politicamente corretta" di adesso non sarebbe capitato.
A me fanno più rabbia tutti quegli altoatesini che, a giorno d' oggi, si ricordano di essere italiani solo quando c'è da battere cassa o scroccare privilegi facendo valere il fatto che sono una regione a statuto speeciale ma questo è solo un parere personale.
 
Ultima modifica:
Alto Basso