Dolore lombosacrale schiena bloccata

Premesso che ho già prenotato la visita da uno specialista (di questi tempi si va lunghi e non potrà vedermi prima di una settimana...) e sapendo che si tratta di una problematica abbastanza diffusa, provo a capire cosa aspettarmi attraverso un confronto con voi del forum, anche se temo di sapere già cosa mi direte (protrusione o peggio ernia).

Sono sempre stato piuttosto debole in zona lombare, fin da giovanissimo, lunghe camminate o sforzi anche non importanti mi provocavano qualche giorno di infiammazione che si traduceva nella classica difficoltà, nei primi passi, a raddrizzarsi completamente nel passare da seduto a in piedi.

Con lo sport (crossfit) gli episodi sono inizialmente scomparsi, salvo ripresentarsi paradossalmente raggiunta una buona forma fisica, che mi consentiva di spingere di più in allenamento. Negli ultimi due anni ho avuto due episodi abbastanza seri che mi hanno costretto a ricorrere al fisioterapista.

Ora è da circa una settimana che sono di nuovo bloccato con la schiena con dolore sempre in zona lombosacrale che mi “azzoppa” (pur interessando solo in minima pare la sciatica) ma sopratutto, se non sto più che attento nel muovermi, sento quella che saprei descrivere solo come una “scossa” lungo la schiena. La situazione è molto invalidante, trovo sollievo solo da sdraiato o camminando, stare fermo in piedi o peggio seduto diventa in breve tempo insopportabile e “ripartire” da queste posizioni mi è abbastanza difficile. Tutto questo nonostante terapia con brufen nei primi giorni e con coefferalgam + toradol poi.

Mi reputo abbastanza allenato, poco sotto il peso forma e non ricordo sforzi particolari nelle ultime settimane. Sono un po’ preoccupato e in ansia in attesa della visita... che mi potete dire, se ci siete passati?
 
Ovviamente è indispensabile una visita specialistica. Ma anche io vado soggetto a quello che viene chiamato volgarmente :"il colpo della strega" .Può arrivare lentamente o di colpo,appunto, e credo che chi riceve una frecciata nella schiena sente quel dolore. Quando mi capita oppure sento che sta arrivando mi regolo così: steso a terra su un materassino di espanso,mai sul letto, tiro le ginocchia a me verso lo sterno e cerco di fare un pò di gondola. Questo serve ad stendere orizzontalmente la schiena cercando di evitare il più possibile l'inarcamento delle reni o come viene volgarmente detto sedere a pizzo perchè più ti inarchi più senti dolore,più senti dolore più ti inarchi ecc. Consiglio da profano però almeno per me funziona.
 
Nei primi giorni, essendo il solito fastidio che ormai conosco, ho continuato ad allenarmi a casa in modo leggero (solo corpo libero), ma da quando il dolore è aumento raggiungendo livelli mai sentiti prima, ho sospeso tutto e anzi devo stare attento ad ogni piccolo movimento...

Proverò con cautela a fare un po' di gondola e vedere se funziona.
 
Il mio consiglio e quello di farti una risonanza magnetica lombosacrale con la quale andrai dallo specialista ed eventualmente dal fisioterapista. È consigliabile avere un "quadro preciso" prima di intraprendere esercizi o altro. Parlo per esperienza diretta.
Ciao
 
Sono un po’ preoccupato e in ansia in attesa della visita... che mi potete dire, se ci siete passati?

Presente!

Sciatalgia all'età di 19 anni, estate, tutti i medici mi dicevano che non poteva essere ernia del disco, ero troppo giovane... :biggrin:

In autunno dello stesso anno ero matricola all'Università a Bologna e una sera, dopo un allenamento di balzi sui gradoni del Dall'Ara, mi incricco seriamente a la mattina dopo non riuscivo a muovermi.
Per farla breve: ricovero al Centro Traumatologico ed Ortopedico di Bologna (un'eccellenza nell'ortopedia) e mi operano di ernia del disco :biggrin:

Da allora la schiena è rimasto il mio punto debole ma ciò non mi ha impedito di continuare a fare atletica leggera a livello agonistico (mezzofondo) per altri 20 anni, di fare trekking ecc.

Importante fare una serie di esercizi come suggerito da @lanfranco51:
  • uovo o gondola (da seduto tiro le ginocchia a me verso lo sterno, le abbraccio e cerco di fare un pò di gondola, è un "massaggio" a tutte le vertebre, dalle cervicali alle sacrali)
  • Dwi-Pada-Pavanamuktasana.jpg
  • candela e poi scendo con le gambe tese a portare i piedi dietro la testa (nello yoga mi sembra si chiami la posizione dell'aratro)
  • Halasana.jpg
  • steso di pancia con le mani appoggiate all'altezza delle spalle e lentamente stendo le braccia alzando il busto mentre bacino e gambe rimangono a contatto con il terreno (nello yoga mi sembra si chiami la posizione del cobra)
  • dSH_lBBsQwW1WHCny2JCcsC9N6Q2APzFrik7R2wc_ROsel0rxlZEZkZ7WuFe3f1sl_qYAXa-p-uRsZ5YhIOFHyiZIIdrEHiiuYYXs-ZvgcjaJ_ANILMApIOKlF9u5SsYNm05KAXdxDjCdakTZCw
  • dopo questo, con le braccia spingo indietro tenendo le ginocchia appoggiate a terra e portando il sedere sui talloni (come i musulmani quando pregano) e distendo tutta la schiena
  • Balasana-come-si-fa.jpg
  • a carponi, alternativamente inarco la schiena e faccio la "gobba del gatto"
  • Bild_Uebung_pb_34_08_b_1.jpg

I miei 2 cent.
 
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Presente!

Sciatalgia all'età di 19 anni, estate, tutti i medici mi dicevano che non poteva essere ernia del disco, ero troppo giovane... :biggrin:

In autunno dello stesso anno ero matricola all'Università a Bologna e una sera, dopo un allenamento di balzi sui gradoni del Dall'Ara, mi incricco seriamente a la mattina dopo non riuscivo a muovermi.
Per farla breve: ricovero al Centro Traumatologico ed Ortopedico di Bologna (un'eccellenza nell'ortopedia) e mi operano di ernia del disco :biggrin:

Da allora la schiena è rimasto il mio punto debole ma ciò non mi ha impedito di continuare a fare atletica leggera a livello agonistico (mezzofondo) per altri 20 anni, di fare trekking ecc.

Importante fare una serie di esercizi come suggerito da @lanfranco51:
  • uovo o gondola (da seduto tiro le ginocchia a me verso lo sterno, le abbraccio e cerco di fare un pò di gondola, è un "massaggio" a tutte le vertebre, dalle cervicali alle sacrali)
  • Dwi-Pada-Pavanamuktasana.jpg
  • candela e poi scendo con le gambe tese a portare i piedi dietro la testa (nello yoga mi sembra si chiami la posizione dell'aratro)
  • Halasana.jpg
  • steso di pancia con le mani appoggiate all'altezza delle spalle e lentamente stendo le braccia alzando il busto mentre bacino e gambe rimangono a contatto con il terreno (nello yoga mi sembra si chiami la posizione del cobra)
  • dSH_lBBsQwW1WHCny2JCcsC9N6Q2APzFrik7R2wc_ROsel0rxlZEZkZ7WuFe3f1sl_qYAXa-p-uRsZ5YhIOFHyiZIIdrEHiiuYYXs-ZvgcjaJ_ANILMApIOKlF9u5SsYNm05KAXdxDjCdakTZCw
  • dopo questo, con le braccia spingo indietro tenendo le ginocchia appoggiate a terra e portando il sedere sui talloni (come i musulmani quando pregano) e distendo tutta la schiena
  • Balasana-come-si-fa.jpg
  • a carponi, alternativamente inarco la schiena e faccio la "gobba del gatto"
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I miei 2 cent.
Così lo hai spiegato e illustrato molto meglio. Grazie per i nuovi esercizi.
 
Grazie del feedback e degli esercizi @Wombat che però farò solo dopo che avrò fatto la visita, se me li consiglieranno (questi o altri), onde evitare di fare danni.

A quanto ho capito, la tendenza ora è di evitare l’operazione in tutti i modi, a differenza di come si faceva qualche anno fa... sinceramente da convinto “sostenitore” della medicina ma non praticante (non andavo dal dottore da anni e non entravo in farmacia da mesi) non avrei dubbi, per il dolore che ho in questi giorni mi farei operare domani!
 
Grazie del feedback e degli esercizi @Wombat che però farò solo dopo che avrò fatto la visita, se me li consiglieranno (questi o altri), onde evitare di fare danni.
Certo, si tratta di esercizi "preventivi" da non fare in caso di infiammazione acuta e dolorosa.

A quanto ho capito, la tendenza ora è di evitare l’operazione in tutti i modi, a differenza di come si faceva qualche anno fa... sinceramente da convinto “sostenitore” della medicina ma non praticante (non andavo dal dottore da anni e non entravo in farmacia da mesi) non avrei dubbi, per il dolore che ho in questi giorni mi farei operare domani!

Anche io, quella mattina a Bologna, avevo un dolore che avrei voluto morire :(

Oggi l'intervento di ernia del disco è mooolto meno invasivo di quello che feci io, con taglio nella schiena, punti, degenza, busto ortopedico per 40 gg, riabilitazione...

Oggi si fa in artroscopia con tempi di recupero e dolore molto ridotti.
 
Io ho ben due ernie discali fin dal lontano 2007 e, ahimè, non me ne sono mai preso molta cura ma loro si sono fatte sentire poco per ora. Ti consiglio di fare accertamenti strumentali, cosa che sicuramente ti suggerirà lo specialista.
Comunque l'ernia non si opera quasi mai, salvo casi gravissimi.
 
Commento di Wombat, terza foto dall'alto, calzoncini rossi:
Un osteopata mi ha consigliato quella posizione appena comincio a sentire dolore, io mi poggio sui gomiti e leggo un libro, dopo una quindicina di minuti il dolore scompare.
Magari funziona anche con altre persone, per me e' un toccasana
 
Sono passati 2 anni e mezzo, ma non ci hai più fatto sapere nulla della diagnosi. Da fisioterapista, dubito fortemente che fosse un problema di ernia discale (se non minimo, come descrivi l'interessamento dello sciatico).
Molto più probabilmente fu uno sforzo impulsivo, di quelli che poi non ci pensi più, fatto su una muscolatura iper-allungata e fredda.
Purtroppo sempre più si sta seduti e la tendenza è quella alla "sway back position" come dicono gli inglesi ("stravaccati" dalle nostre parti) che rilassa la muscolatura, funge da leggero stretching e arriva ad allungare eccessivamente, indebolendo la muscolatura. Attenzione a divani, poltrone, schienali troppo arretrati e sedute comode in genere.

Commento di Wombat, terza foto dall'alto, calzoncini rossi:
Un osteopata mi ha consigliato quella posizione appena comincio a sentire dolore, io mi poggio sui gomiti e leggo un libro, dopo una quindicina di minuti il dolore scompare.
Magari funziona anche con altre persone, per me e' un toccasana
Ottimo consiglio: in base a quanto appena scritto, la soluzione è accorciare la parte posteriore. Come quando si va in montagna e fanno male i quadricipiti dopo la discesa, il problema è la mancanza di allenamento della muscolatura.
Eviterei invece l'uovo che allunga ulteriormente (può essere utile in caso di ernia perché apre i forami vertebrali dove passano i nervi).

Cerca on line lo stretching per il muscolo piriforme
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Non sono un medico, ma ultimamente questo piccolo e sconosciuto muscolo mi sta creando un po' di problemini
Il piriforme sta sotto al gluteo e interessa esclusivamente il nervo sciatico (che lo attraversa come un filo nella cruna dell'ago): se troppo contratto, il muscolo strozza il nervo addormentandone la parte "a valle".

Per quanto riguarda l'ernia del disco, essendo una problematica dovuta a compressione degli anelli tra le vertebre, la soluzione è piuttosto banale (anche se nessuno ve la consiglia mai): appendersi a testa in giù per i piedi (con una "panca a inversione") per una trentina di secondi a settimana (non al giorno) fa distendere i dischi intervetrebrali che possono reidratarsi e riassumere consistenza.
Con un centinaio di euro si risolve il problema in casa.
L'ho sperimentato con successo su diversi pazienti, tra cui mio padre che ha 4 ernie lombari (su 5 dischi!) grandi come mandarini
 
Sono passati 2 anni e mezzo, ma non ci hai più fatto sapere nulla della diagnosi. Da fisioterapista, dubito fortemente che fosse un problema di ernia discale (se non minimo, come descrivi l'interessamento dello sciatico).
Non sono uno specialista, perciò sicuramente ne saprai più del sottoscritto, ma mi sono rivisto nei sintomi descritti da @Cmps e io sono stato operato da poco per un ernia discale….e ti dirò di più:
se tornassi indietro mi farei operare prima che raggiunga uno stato troppo “avanzato” …operato il 28 aprile ed ancora non ho riacquistato il 100% della sensibilità sulla gamba dx…

Quindi il mio consiglio da parte lesa, in caso di dolore lobrosacrale invalidante, è il seguente: primo step fare una risonanza magnetica, secondo step (in caso di ernia) farla vedere ad un buon neurochirurgo. Per la fisioterapia c’è tempo durante e dopo (anzi, diventa parte della quotidianità per il resto dei tuoi giorni), ma se il problema è davvero serio come nel mio caso non risolvi con la sola fisioterapia e recuperare quando il nervo è compromesso diventa un bel casino…
 
Per la fisioterapia c’è tempo durante e dopo (anzi, diventa parte della quotidianità per il resto dei tuoi giorni), ma se il problema è davvero serio come nel mio caso non risolvi con la sola fisioterapia e recuperare quando il nervo è compromesso diventa un bel casino…
l’operazione ha conseguenze a lungo termine che si possono evitare (l’assenza del cuscinetto ammortizzante causa artrosi in modo molto più rapido)
Purtroppo sono pochi a consigliare rimedi che si possono auto-praticare a casa perché semplicemente non conviene. Se ti faccio stare meglio per poco tempo tu continuerai a tornare e a pagare.
Ho smesso di fare il fisioterapista perché la mia strategia non era fare i soldi, ma far stare meglio davvero la gente
 
l’operazione ha conseguenze a lungo termine che si possono evitare (l’assenza del cuscinetto ammortizzante causa artrosi in modo molto più rapido)
Guarda, per come ero messo per me era l’unica via.
All’eventuale artrosi ci penserò quando e se accadrà, ma spero che dopo aver fatto ricorso alla chirurgia non dovrò più farmi siluri di cortisone ogni 4 mesi per riuscire ad andare dal divano al water e viceversa…:sorry:
 
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