Domanda come andate in bagno in escursione

Sarebbe troppo semplice replicare segnalandoti l'attuale situazione rifiuti nel Lazio.
Ti invito solo a riflettere che poco più su hai affermato più o meno esplicitamente che il popolo campano è disattento all'ambiente (uso un eufemismo).
Non sono dalle tue parti ma questo si chiama comunemente razzismo.
Ti invito con piacere a essere qualche giorno mio gradito ospite. Ci facciamo qualche giro e sono persuaso cambierai idea.
F
 
Sarebbe troppo semplice replicare segnalandoti l'attuale situazione rifiuti nel Lazio.
Ti invito solo a riflettere che poco più su hai affermato più o meno esplicitamente che il popolo campano è disattento all'ambiente (uso un eufemismo).
Non sono dalle tue parti ma questo si chiama comunemente razzismo.
Ti invito con piacere a essere qualche giorno mio gradito ospite. Ci facciamo qualche giro e sono persuaso cambierai idea.
F

Ma scusa, dire che qualcuno è assolutamente menefreghista significa essere razzisti ?

Sono io per primo che non mi sogno di parlare di "campani" ma evidenzio le differenze abissali tra 2 province (NA, CE) e le altre che anzi potrebbero essere di esempio a buona parte d'Italia (in particolare Salerno con la costiera amalfitana, Vietri ecc. dove in alcuni comuni la raccolta differenziata porta a porta raggiunge il 70% !).
Ora, se invece mi limito a constatare che a Napoli e Caserta buttano la spazzatura dalle finestre, ci sono i cumuli per le strade e fanno roghi a ripetizione nonostante la diossina che ne deriva sia nota a tutti, sarei razzista ?
Mi pare di evidenziare fatti, non opinioni.
E quindi mi parrebbe semmai ingeneroso con chi NON lo fa (quelli di cui parlavo prima) mettere sullo stesso piano chi dà luogo a FATTI nettamente diversi.
Poi lo so che c'entra anche la camorra, gli smaltimenti illegali delle industrie del nord ecc. ma io apposta non parlavo dei rifiuti pericolosi e interrati, ma della mondezza "spicciola", quella buttata per strada, di cui la responsabilità è dei cittadini comuni.
In ogni caso è la battuta è nata da come faccia innegabilmente quasi impressione vedere un napoletano porsi il problema della carta igienica e dichiarare di preoccuparsi della pulizia fuori più di quella di casa propria.
Beninteso...: si può usare la parola "napoletano" in modo piano e neutro oppure è razzista il solo fatto di usarla ? Perchè se viene percepita come tale, tipo "negro" al posto di "nero" (quella sì è una venatura razzista), allora visto il preconcetto e il fraintendimento è inutile ragionare.

Un saluto.
 

Non mi sembra una buona cosa, eviterei di fare fiamme non necessarie.

Per come la vedo io, la cosa migliore è fare un buco da richiudere dopo l'uso ma devi avere gli strumenti per farlo.
Io, finora, sono sempre andato in luoghi lontani dal sentiero e ricoperto il tutto con foglie o rami o sassi, insomma con quello che c'è disponibile al momento.

Altrimenti fate come Andy MacNab: tutto in un sacchetto da riportarsi dietro.
 
Ma scusa, dire che qualcuno è assolutamente menefreghista significa essere razzisti ?

Ora, se invece mi limito a constatare che a Napoli e Caserta buttano la spazzatura dalle finestre, ci sono i cumuli per le strade e fanno roghi a ripetizione nonostante la diossina che ne deriva sia nota a tutti, sarei razzista ?

Un saluto.

Tra Napoli e Caserta abitano 2 milioni (abbondanti) di persone. Fanno tutti così? Sono tutti menefreghisti? Buttano tutti la spazzatura dalla finestra?
Sparare nel mucchio è sempre razzista.
F
 
Non voglio sembrare autoritario e presuntuoso, ma BASTA, state andando fuori tema, e inoltre quando si tira fuori il razzismo non è mai una bella cosa, la discussione potrebbe degenerare e quindi vi invito a rientrare nel tema dei vari metodi della "cagata in escursione" ( :) ) cominciato giustamente da DevidPendragon.
 
@ nuvolo
@ferdinando
@henry t

Vorrei solo aggiungere che la mia raccomandazione di fare attenzione a non cadere nei luoghi comuni era riferita a tutti, nel senso che farsi una idea sbagliata e dire una stupidaggine può capitare a tutti.
Certo...Henry T ce la sta mettendo tutta !
Ma non dobbiamo avere litigiosità tra di noi.
Ricordiamo che siamo quì proprio perchè amiamo la natura e cerchiamo di rispettarla.
Amichevomente ci si deve scambiare delle opinioni, magari tese a far ragionare qualcuno, a raccontargli magari la storia di secoli che attraversa un territorio e un popolo.
Penso che viviamo in una nazione strapazzata, vituperata, cannibalizzata, da tutti.
Noi siamo piccoli pesci rispetto ai coccodrilli che hanno il potere, quindi il danno grosso lo perpretano loro.
Se poi questi, in certe zone, arrivano finanche a obbligare i piccoli fornai a comprare la farina da chi dicono loro e al prezzo che dicono loro...e queste vessazioni magari durano da secoli.
Ci si può fare una ragione del fatto che una parte della popolazione vive e cresce in una realtà in cui la "sopravvivenza" è la sola cosa che conta, visto che le forze che si hanno bastano solo a questa.
Di certo i rifiuti speciali seppelliti sopra le falde acquifere ce ne sono in tutta Italia, ma in Campania sono molti di più proprio in funzione dell'antico business inventato dalla camorra che qui ha origine.
E pure è certo che la persona comune getta più facilmente un rifiuto là dove ce ne sono molti altri.
Possiamo pure immaginare che questa persona si mette a riflettere un attimo.
Può reagire in due modi: evita di insozzare di più per non peggiorare la situazione, oppure tristemente si sente frustrato e fa l'esatto contrario.

J
 
Spyrozzo...tanto per tornare al tema principale... sono ancora qui che rido per la tua "faccia come il culo" HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Anche io comunque quando c'è da fare brutte figura non vado per il sottile...
Prima di un lungo giro volevo accumulare una paccata di bustine di miele che come bomba energetica da consumare lungo il cammino fanno molto comodo... così ho frequentato per tre mattine un bar vicino a casa che ne espone sempre a uffa nei contenitori sul bancone
Il terzo giorno con le tasche piene di bustine sento il barista che fà ad un cliente di fianco a me "non capisco... da alcuni giorni il miele in bustina va a ruba...prima non se lo filava nessuno!!!!" HE HE HE ZITT ZITT!!!

A proposito... un paio di volte l'ho mollata direttamente in un torrentello... pediluvio e cagata insieme...GRANDE GODURIA!!!! E non dite che inquino le acque!!!
Caprioli cinghiali e lupi...la faranno anche loro a volte nei torrenti!!!!
 
Caspita queste discussioni capitano sempre a fagiolo .... mi pongo una domanda e subito c'è qualcuno che scrive sul forum :rofl:
Onestamente non mi è mai capitato di evacuare (solo innaffiare) ma penso che la cosa migliore da fare è quella di andare lontanissimi dal sentiero, una bella buca fare tutto, pulirsi con la c.igienica (per i più sofisticati anche il bidet) e poi coprire il tutto con la terra, evitando foglie e sassi. A me girerebbe moltissimo camminare fuori dal sentieo e calpestare un residuato bellico :biggrin:
 
condivido pienamente perquello che credo sia più corretto fare un buco e poi ricoprire
specialmente per rispetto per quelli che passano dopo di me. ( oltre che per la natura stessa)
 
Ragazzi, facciamo attenzione: LE SALVIETTINE IMBEVUTE SONO MALEDETTAMENTE INQUINANTI!!!!!!
Le sostanze con cui sono imbevute non fanno certo bene all'ambiente ed agli animali selvatici, nemmeno se interrate, anzi.
usate la carta non di cellulosa, ma quella riciclata, (alla coop si trova...).
 

....
2° mi pulisco con le foglie? ok ma in certi luoghi foglie adatte a pulirsi scarseggiano.
...


Ciao Davide,
io le foglie (almeno se non si ha altro, meglio di niente) non le userei. Specie se raccolte da terra hanno la loro carica batterica e microrganismi che per forza di cose rimarrebbero in parte sul nostro "didietro" dove in seguito a defecazione troverebbero qualcosina di cui festeggiare. Senza contare che foglie magari secche sono fragili e finisce che invece di pulirci ci riempiamo le mani di pericolosi batteri fecali. Dico questo in valore assoluto, senza contare il fatto che poi dobbiamo mangiare o dare una pacca sulla spalla ad un nostro compagno di escursione :rofl:

Io direi carta igienica (quella bio la vende anche decathlon) e/o salviettine umidificate che permettono una detersione molto accurata. Infine, per le mani, una santa (e leggerissima) boccettina di amuchina gel. Visto che in escursione/trekking le mani le mettiamo ovunque immagino sia una buona idea pulirsele anche prima della minzione. Per ovviare al "problema" ( e solo per i maschietti per questioni morfologiche) esiste il metodo "senza mani" ... :biggrin:
 
ebbene si... sono un senzavergogna :)
non offendetevi, ma uso ed userò tutto ciò che sarà necessario per preservare il mio orifizio da perniciosi pruriti.
ben venga la neve, meglio se granulosa, che offre pulizia rinfresco ed abrasione. alla fine ne vengo fuori leggermente turbato ma bello fresco e pulito.
altrimenti devo necessariamente usare carta igienica e salviettine.
non riuscendo però ad ottenere il grado di pulizia desiderato stò pensando al gel per le mani (quello che disinfetta di cui non ricordo il nome) e ed un tappo di bottiglia (che uso come borraccia) modificato al beccuccio per il bidet.
ma qui si parla di contesti con molta acqua, perchè se ci si trova sull'etna... beh allora credo convenga camminare strofinando il culo per terra per un bel pezzo :rofl:
 
Però al posto di portare bottiglie modificate con il beccuccio si può sempre bagnare un pezzo di carta, spremerlo sul didietro e far scendere acqua ... (che discorsi soft ) :biggrin::rofl:
 
Sono un professionista del deretano pulito.
Posso assicurare che bottiglia e beccuccio e molto meglio di carta bagnata!
Pulizia come con il bidè sprecando 1/2 litro d'acqua.
 
38 messaggi su come pulirsi il cielo..... cariche batteriche di cui il bosco e' pieno.... amuchina e disinfettanti vari al seguito del trek..... mamma mia, forse e' meglio stare a casa.
 
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