Domanda validità coltelli

il dobermann secondo me è uno dei pochi validi della e.r.... Tuttavia un inox di quelle dimensioni secondo me non fa una buona fine... Devi prenderlo necessariamente carbonioso
 
il dobermann secondo me è uno dei pochi validi della e.r.... Tuttavia un inox di quelle dimensioni secondo me non fa una buona fine... Devi prenderlo necessariamente carbonioso
Dici che si crepa?
Ecco finalmente qualcuno che mi chiarisce le idee ahaha
Comunque ho letto diverse prove e dicono tutti sia molto robusto e buono soprattutto per lavori pesanti...Anche se non so quanta flessibilità abbia.
 
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Allora devi sapere che la e.r. È una marca molto discussa... Secondo me il dobermann è il loro progetto migliore a livello funzionale e qualitativo....

Premesso che bisognerebbe vedere un'infinità di fattori, complessivamente gli acciai inox sono più soggetti a rotture rispetto ai carboniosi.... Questi ultimi sono maggiormente flessibili.. Per me lo scenario più probabile è che facendo del batoning su legna grossa e dura, il coltello in inox potrebbe patire la minore flessibilità rispetto ad un carbonioso....


Il dobermann sarà sicuramente ottimo, però se cerchi davvero un coltello da trattare senza riguardo devi andare su un carbonioso... Naturalmente avendo premura do pulirlo e oliarlo
 
aspetta, ti do una dritta meccanica: 58-60HRC son durezze da acciaio da tempra, non da bonifica, proprio da tempra. Cioè roba appena sotto agli acciai rapidi, da punta trapano ecc.
Quindi flessibilità quasi nulla, tutta roba che va incontro a rottura fragile.
Il rinvenimento può cambiare le cose e migliorare la resilienza e il fatto che dichiarino 58HRC invece che 60 fa ben sperare che sian rinvenuti a T alte (500° non 200°) cosa che li rende meno fragili e più elastici, però il quadro di riferimento è: DURI e FRAGILI
allego video che mi sconfessa (che già conoscevo)
vai al minuto 5
vedi tu se vuoi provare a farlo al tuo E.R. Dobermann ;)
 
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Allora devi sapere che la e.r. È una marca molto discussa... Secondo me il dobermann è il loro progetto migliore a livello funzionale e qualitativo....

Premesso che bisognerebbe vedere un'infinità di fattori, complessivamente gli acciai inox sono più soggetti a rotture rispetto ai carboniosi.... Questi ultimi sono maggiormente flessibili.. Per me lo scenario più probabile è che facendo del batoning su legna grossa e dura, il coltello in inox potrebbe patire la minore flessibilità rispetto ad un carbonioso....


Il dobermann sarà sicuramente ottimo, però se cerchi davvero un coltello da trattare senza riguardo devi andare su un carbonioso... Naturalmente avendo premura do pulirlo e oliarlo
Quindi pensi che un Cold steel magari un Trailmaster o un reconscout in sk-5 o san mai III siano migliori? O magari un esee...Non saprei.
 
aspetta, ti do una dritta meccanica: 58-60HRC son durezze da acciaio da tempra, non da bonifica, proprio da tempra. Cioè roba appena sotto agli acciai rapidi, da punta trapano ecc.
Quindi flessibilità quasi nulla, tutta roba che va incontro a rottura fragile.
Il rinvenimento può cambiare le cose e migliorare la resilienza e il fatto che dichiarino 58HRC invece che 60 fa ben sperare che sian rinvenuti a T alte (500° non 200°) cosa che li rende meno fragili e più elastici, però il quadro di riferimento è: DURI e FRAGILI
allego video che mi sconfessa (che già conoscevo)
vai al minuto 5
vedi tu se vuoi provare a farlo al tuo E.R. Dobermann ;)
Si infatti,su youtube è pienissimo di video con test di flessibilità coltelli da 58HRC che si flettono come fossero di gomma...

Pensi che un dobermann creperebbe in un test come quello?
 
Io penso che:
  1. i coltelli ER siano sovraprezzati
  2. buone marche che lavorano bene ce ne siano abbastanza anche in Italia e magari puoi trovare risposte alle tue domande da qualcuno di loro
  3. un attrezzo che fa tutto NON esiste, se vuoi resilienza devi rinunciare a un pelo di durezza
  4. non spenderei un capitale x un coltellone ma ne prenderei vari xkè copri meglio le varie esigenze.
Dimenticavo: io un test del genere spero di non aver bisogno di farlo... se mi capita di dover farci leva e si rompe sarà xkè proprio non potevo fare altrimenti...
 
infatti con acciai laminati ha già più senso spendere cifre elevate, rimane che anche con un oggetto del genere non ti metti a fare effrazioni da piede di porco
 
infatti con acciai laminati ha già più senso spendere cifre elevate, rimane che anche con un oggetto del genere non ti metti a fare effrazioni da piede di porco
Non lo metto in dubbio quello che volevo testare era la resistenza a ogni tipo di stress di un coltello.Cioè dalla flessibilità se lo si usa per appendersi o per salire alla resistenza per spaccare legna con diverse tecniche ecc ecc
 
Anche se comunque il trailmaster lo vedo troppo grande come survival...E' un hard utility magari ottimo per la legna..Ma una lama cosi ecco posso utilizzarla al posto dell'Armageddon per i compiti pesanti.
Ma come unico coltello da sopravvivenza 24cm di lama so poco indicati suppongo
 
Per quanto riguarda coltelli di alta qualità che mi sono stati consigliati: http://blackheartknives.com/products/juggernaut
Che ne pensate?La tempra è importante e qui dice "A2 tool steel Cryo quenched and triple tempered @60RC"

Dipende sempre da che utilizzo pensi di farne. Come ti hanno detto, maggiore è la durezza maggiore è la fragilità.
Un coltello in ceramica taglia benissimo e tiene a lungo il filo ma se cade si spezza...

Un coltello da 800 dollari non ha preastazioni maggiori di un un buon coltello industriale come Lionsteel, ESEE, Ontario ecc. che hanno prezzi più abbordabili...
Inoltre per quella cifra mi faccio fare un custom da uno dei nostri bravi coltellinai italiani tra i quali, che bazzicano questo forum, Stefano Trentini, Nicola Pancieri, Caregnato per dire i primi che conosco e che mi vegono in mente...
 
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