Alpinismo Doppietta di punte: Venezia e Udine

Parchi del Piemonte
  1. Parco della fascia fluviale del Po - tratto Cuneese
Dati

Data: 29/08/2015
Regione e provincia: Piemonte Cuneo
Località di partenza: Pian del Re
Chilometri: circa 10
Grado di difficoltà: F
Descrizione delle difficoltà: risalita attrezzata sul coulour, torre di 4 metri sulla Venezia II grado
Dislivello in salita: 1200 metri
Quota massima: Venezia 3095m , Udine 3022m
Accesso stradale: Valle Po, pian della Regina, Pian del Re


Descrizione

continua l'invasione delle vette della dorsale del Monviso :)
dopo la Roma DESCRIZIONE
e il Granero DESCRIZIONE (in non c'ero)
adesso tocca a queste due punte, poi il prossimo anno magari tocca al Re


Monviso.jpg


le due punte si possono concatenare, il punto in comune è il Coulour del Porco a quota 2920 metri.
la partenza può essere effettuata da Pian del Re, obolo di 5 euri da versare nei mesi estivi, grande carnaio di persone la maggior parte per ammirare le sorgenti del Po, quindi conviene arrivare mooolto presto; la partenza in primissima mattinata conviene anche per le soventi nebbie che nella stagione calda affliggono questa vallata.

itinerario escursionistico fino al rifugio Giacoletti 2741 metri, con numerose varianti una più bella dell'altra, la vallata è un posto meraviglioso, non a caso è un classico il giro del Monviso QUI DESCRITTO da poco.

dal Giacoletti occorre salire lungo il Coulour del Porco, presenti chiare indicazioni all'attacco; ci sono anche numerose vie di arrampicata, magari poi... :biggrin:
il Coulour si presenta come un lungo canalone detritico attrezzato con corde, catene e scalini sulla parete destra; è doveroso il casco, per maggiore sicurezza si può portare l'imbrago con due longe.
alla fine del canalone c'è il cartello

5.JPG



6.JPG


7.JPG



io ho attaccato subito con la venezia.
la salita all'inizio si presenta senza traccia, occorre risalire su massi più o meno stabili; poi a sinistra si intravede un ometto abbastanza grosso, quindi si passa nel versate ovest. per mettere un pò di pepe si può procedere in cresta, è bella perchè si riesce a trovare la via per tutti i gusti e le difficoltà, consiglio quella (passaggi di I e II grado a scelta).
8.JPG




con la cresta si arriva comunque sul versante ovest, qui ad accogliere i rampicatori ci sono le classiche bestiole
9.JPG



ci si trova quindi su traccia che conduce al bivacco; da qui si scende per una cinquantina di metri verso est e ci si trova davanti al torrione finale con la croce.
consiglio di portare uno spezzone di corda lungo una quindicina di metri, sul torrione si sale bene, la discesa può provocare qualche patema. in punta due anelli di calata e split.
13.JPG



saluto il gruppo di persone conosciute in cima, per la discesa ci siamo tutti arrangiati con la mia corda e un mezzo barcaiolo. io comunque sono sceso semplicemente calandomi, non occorre secondo me allestire una doppia.

poi si torna al Coulour ed è il momento della punta Udine.
facile risalita non esposta su rocce e massi, io ho individuato un canale a sinistra che mi ha portato in vetta abbastanza velocemente. si vede comunque al ritorno una specie di traccia, in ogni caso non essendo molto difficile ognuno può prendere la via che più gli piace.

da lì nuovamente al canalone immerso oramai nella classica nebbia.
due cime alpinistiche relativamente facili, l'unico passaggio è appunto quello sulla Venezia


qualche foto


il Re con i suoi 3842 metri, l'aggiramento è quasi tutto compiuto :), prossimo anno magari ...
1.JPG




l'estetica punta Roma, finita nel sacco 2 settimana fa col @Phantom
2.JPG




a sinistra del Giacoletti l'Udine, a destra la Venezia
3.JPG



4.JPG



il bivacco alla Venezia, dietro si intravede la croce di vetta
10.JPG




la Venezia
11.JPG




dorsale verso il Re, si intravedono l'Udine, la Roma, il Visolotto e il Monvisio
12.JPG




l'Udine e la salita
14.JPG



16.JPG


17.JPG




la Venezia dalla cima
15.JPG




me :)
18.JPG




versante francese senza nebbie
19.JPG




il Monviso sopra la nebbia
20.JPG




al laghetto mi sono fermato a mangiare
21.JPG




alla prossima! :)
 
bello bello ma lì la segnaletica come è messa? Lo chiedo perchè non mi spaventando le difficoltà ma il mio assente senso d'orientamento...
 
ciao a tutti e grazie della visita, si, la salita fino al colle è segnata tutta; per le due punte ci sono tracce, comunque occhio che la salita alle due vette non è escursionistica, quindi non ci sono segni e gli ometti sono sparsi un pò dappertutto :)

per il losas secondo me non ci sono problemi, mi sembra facile
 
Giustizia è fatta, dopo lo sgarro di quell'infamone del @kima :puah: che si è fatto queste cime senza di me, finalmente oggi ho rimesso le cose a posto.:dent4:

Arrivato a Pian del Re, pago l'obolo di 5€ per il parcheggio, che è stracolmo di merenderos. :ka:
Il re è li che mi guarda, ma adesso posso dire celo :cool:
IMG_6892.JPG

Mi dirigo verso le Traversette, non prendo il primo bivio, ma il secondo, quello del sentiero V19.
IMG_6898.JPG

Il sentiero si inerpica per un canale, sale deciso, molto deciso.
IMG_6901.JPG

Il sentiero è un classico di questa zona pietraie e sfasciumi :(
IMG_6909.JPG

Salgo abbastanza spedito è il momento di fare una pausa e mangiare una barretta energetica di quelle cattive... :eek:
IMG_6912.JPG

Si integrale ai frutti di bosco. :rofl:
Si continua a salire senza tregua e trovo un bel nevaio da superare.
IMG_6914.JPG

Salendo sulla destra mi trovo il couloir del porco ancora molto innevato.
IMG_6916.JPG

Ormai manca poco al rifugio, ma prima un simpatico avvistamento.
IMG_6923.JPG

Pochi passi e sono al rifugio Giacoletti, c'è un gruppone del CAI venuto ad arrampicare.
IMG_6924.JPG

Chiedo info sul couloir, si può salire senza ramponi, mi dirigo verso la meta.
Attraverso un nevaio e poi inizia il tratto attrezzato, c'è gente improbabile che rinuncia.
IMG_6930.JPG

C'è una catena e una corda che percorre tutto il tratto, non è una ferrata vera e propria, si può passare anche sugli sfasciumi, ma si muove tutto e si scivola alla grande.
Decido per un'uscita didattica, non tocco la corda tranne dove strettamente necessario, le difficoltà sono limitata (I e II) tranne 2 o 3 placchette attrezzate con gradini, qui mi devo arrendere e toccare il metallo.
IMG_6936.JPG

Sulla sinistra c'è neve ma non la si tocca mai, dopo un'oretta raggiungo il colletto a 2.920 metri.
IMG_6937.JPG

Nel mentre ho incontrato una ragazza che saliva in solitaria e mi si accoda per avere supporto. :-?
A destra ho la Venezia
IMG_6938.JPG

A sinistra la Udine
IMG_6939.JPG

Puntiamo prima a quella più difficile, la Venezia, si sale per un infame pietraia segnata da tacche gialle ed ometti. Qua e la si mettono le mani.
Arrivati quasi in cima troviamo il bivacco.
IMG_6945.JPG

Da qui si vede la vetta, con il famoso castello e un escursionista ai piedi della vetta.
IMG_6947.JPG

Arrivati davanti al castello, scopriamo che il tizio non è salito per timore del castello e la ragazza non si fida a salire... :help:
Ma qui gioco il Jolly :cool:, tiro fuori la corda da 15m e con balzi felini raggiungo la vetta e calo la corda e così anche i miei due nuovi amici possono raggiungere la croce di vetta a 3.095 metri
IMG_6955.JPG

Il meteo si sta guastando, ma il re è ancora pulito.
IMG_6949.JPG

Ci godiamo un po' la vetta e siamo raggiunti da una coppia di scalatori saliti dalla Perotti con gli scarponi, chiedo le difficoltà e mi dicono max 3+.
Scendiamo sfruttando la corda e rapidamente torniamo al colletto, chiedo se mi vogliono seguire alla Udine ma per loro basta così e proseguo da solo.
Altra pietraia sfasciumosa da risalire. :(
IMG_6957.JPG

Di nuovo qua e la si mettono le mani (max I), ma rapidamente giungo in vetta della Udine (3.022 m).
IMG_6973.JPG

Qui trovo due ragazzi saliti dalla cresta est con gli scarponi, chiedo anche qui la difficoltà, e mi dicono che c'è qualche passaggio di 4.
Mi godo il panorama, anche se ormai si è un po' guastato il tempo.
La Venezia dalla Udine
IMG_6963.JPG

I laghetti visti dall'alto.
IMG_6964.JPG

La cresta est vista dall'alto
IMG_6965.JPG

La Meidassa e il Granero sullo sfondo.
IMG_6970.JPG

Dopo una mezzoretta decido di sendere e torno nuovamente al colletto.
Il couloir visto dall'alto impressiona.
IMG_6980.JPG

Scendo senza usare corde e catene, tranne i gradini ed in breve sono al rifugio.
Che faccio mi fermo? o_O
Ma così avrei fatto la stessa gita del @kima, no devo fare di più.:p
Davanti a me il Losas, decido di salirlo.
IMG_6988.JPG

La salita è abbastanza agevole per pratoni tranne l'ultimo tratto di pietraia, in breve intasco anche questa e faccio una bella tripletta, non è un tremila (2.838 m), ma pazienza.
IMG_6990.JPG

Mi fermo solo un attimo e poi torno al rifugio, dove mi prendo una bella birra rossa.
IMG_6994.JPG

Brindo al Monviso per il @Piervi, dai che questo è l'anno buono. ;)
Prima di tornare quando la parete della Udine dove ci sono molte cordate appese.
IMG_6995.JPG

Decido di non tornare per il sentiero dell'andata, ma di chiudere un bell'anello.
Scendo per il sentiero V14 in direzione laghi.
IMG_6996.JPG

In breve raggiungo il Lago Superiore
IMG_6998.JPG

e poi dall'alto guardo il Lago Fiorenza
IMG_6999.JPG

Proseguo la discesa, ma un tarlo mi gira per la testa...o_O
Sto percorrendo il V17 e inizio a sentire lo scroscio dell'acqua :eek:
Adesso mi ricordo c'è il passaggio sotto la cascata :argh:
e con tutta questa neve... infatti
IMG_7003.JPG

La doccia è assicurata
IMG_7004.JPG

Qualche passo e spunta Pian del Re, la gita è finita.
IMG_7007.JPG


Ottima gita di facile arrampicata, e mi è rimasta la voglia di fare qualche via al Giacoletti.
 
Ultima modifica:
W

Wolf84

Guest
Ciao.Non dire che e' facile perche' potresti essere frainteso da molti.:)La "tripletta" mi manca anche se conosco la zona.Sei stato oggi li?Immagino molto presto perche' nel pomeriggio il tempo era pessimo vero?Comunque complimenti per la gita e le foto!
 
Ciao.Non dire che e' facile perche' potresti essere frainteso da molti.:)La "tripletta" mi manca anche se conosco la zona.Sei stato oggi li?Immagino molto presto perche' nel pomeriggio il tempo era pessimo vero?Comunque complimenti per la gita e le foto!
Hai ragione sono sempre passi che richiedono comunque esperienza che non tutti hanno.
In realtà non sono andato prestissimo, ho iniziato a camminare alle 9:30 e sono arrivato alla macchina verso le 16:30, dopo 5 minuti è arrivato un acquazzone, l'ho evitato per poco.
comunque fino alle 13 il tempo ha tenuto, poi è diventato nuvoloso, ma senza nebbia.
 
:si::si::si::biggrin:
bellissime foto
Mi servirebbe una cima molto vicino al Monviso che sia escursionistica.
c'e l'avete?
devo fare un regalo ad una persona molto speciale :)


ci sarebbero due cime, la prima il viso mozzo, proprio di fronte al re, uno spettacolo, lo vedi bene a sinistra nella 18° foto del phantom
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/viso-mozzo-3019-m.26776/
l'altra il meidassa, l'ho salito l'altro giorno e non ci sono problemi, entrambe sono escursionistiche


brafo il @Phantom ! era ora che ti portavi a casa ste due belle cime e grazie per l'info sul porco, potrebbe tornarmi utile per la prossima settimana :)

ps per la losas: sei più merenderos di un merenderos a rimini
 
Ultima modifica:
Alto Basso