Doppio sacco a pelo

Ciao a tutti ho fatto un pastrocchio con il copia incolla...:azz:

La domanda è questa. Dovendo partire per un lungo cammino/pellegrinaggio che mi porterà ad essere in giro da primavera ad inizio estate e poi di nuovo da ottobre fino a metà luglio, sarò esposto ad un range di temperature molto ampio. Rimarrò in Europa, Italia compresa. Avrò anche la necessità di ridurre al minimo il peso e gli Ingombri. La mia idea era di usare due sacchi a pelo, uno con una temperatura di circa 10/12°per primavera/autunno ed uno circa 6/8° per tardo autunno inizio inverno. Andando verso il grande freddo, nei mesi gennaio-marzo, userei i due sacchi a pelo contemporaneamente, uno dentro l'altro. Mi chiedo quale sarebbe la tenuta del combo? Vorrei arrivare a poter dormire anche a temperature di circa -8/-10°. Qualcuno del forum ha fatto esperienze simili (doppio sacco a pelo).Suggerimenti? Marche o sacchi specifici? Altre idee?
Io posseggo il Trek 900 decathlon da 10° in piuma. Ho dato un'occhiata a dei marmot da 8° e da 6°, sempre in piuma.

Grazie e scusate per pasticcio iniziale.

Mabo
 
Ultima modifica:
Se vuoi rimanere con pesi ingombri minimi non capisco perché usare 2 sacchi a pelo. Vai con un quilt pesante in piuma (pesante a livello di filling) e via. Se hai caldo lo usi come coperta. Se hai freddo lo chiudi
 
Ciao a tutti ho fatto un pastrocchio con il copia incolla...:azz:

Andando verso il grande freddo, nei mesi gennaio-marzo, userei i due sacchi a pelo contemporaneamente, uno dentro l'altro. Mi chiedo quale sarebbe la tenuta del combo?

Mabo

Mi sembra, evidentemente, questa...
 
Vai con un quilt pesante in piuma (pesante a livello di filling) e via. Se hai caldo lo usi come coperta. Se hai freddo lo chiudi

In effetti non sono un esperto, non ho moltissima esperienza di tenda e sacchi a pelo e non ho mai usato un quilt, però ho letto spesso che la tenuta termica è maggiore nei sacchi mummia.
Ho dato un'occhiata e due sacchi in piuma di buona qualità tra i 10 gradi ed i 6 gradi potrebbero pesare circa 1,2kg con un ridotto ingombro nello zaino, se ben compressi e impaccchettati. Mi danno più fiducia, ma forse è solo inesperienza.
Forse avendo solo il quilt pesante, che ripeto non ho mai usato, potrei perderei in flessibilità? e arrivando verso Giugno -Luglio anche aperto non sarebbe un pò troppo pesante (poi mi dovrei fermare per motivi tecnici e ripartirei a metà ottobre)?

:)
grazie
 
Neanche io ho esperienza in tal senso, però ti posso riportare il senso di un colloquio avuto con
il supporto Cumulus, in quanto ho un Lite Line 400 ed avevo chiesto loro consiglio sull'accoppiarlo con un altro, sempre loro, sacco a pelo, anzi un Quilt.

Praticamente, in questo caso, loro sommano la quantità totale di piuma dei due sacchi e danno come temperatura confort di riferimento non quella di un sacco equivalente , ma ne considerano uno con il 10-15% in meno di imbottitura.

Ovvio che le variabile sono numerose ma , potresti considerare questo ragionevole procedimento per almeno stimare cosa attenderti dall'accoppiata.

Cmq anche io avevo considerato 2 sacchi, anzi io avevo proposto loro sacco + quilt, facendo riferimento alla moduralità ed usabilità.
 
Spesso si può supplire al doppio sacco a pelo in due modi:
1) con un liner (io uso due tipi di liner, uno simile al saccolenzuolo in cotone, e uno in seta) e con questo accorgimento sicuramente aumenti (aggiungendo una camera d'aria) un 7/8 °C al fattore totale
2) con una cover, o impermeabile tout court o traspirante, anche solo di canvas o spesso cotone (tipo quelle militari)
Infine, e non c'entra con il sacco a pelo, dipende moltissimo anche da come ti vesti quando vai a letto: infatti nel tuo caso io lascerei stare il sacco e lavorerei sul "pigiama": opterei per un intimo tecnico tipo "superpippo" o comunque termico, in modo tale da ovviare in questo modo al problema e magari, in caso di avverse condimeteo, avere due capi di vestairo in più nel bagaglio.
Ho usato spesso il trucco del doppio sacco a pelo in spedizione (su neve ed in alta quota), però non ho mai fatto i dovuti calcoli di calore, anche perchè a -30°C ti metti addosso anche tutto quello che c'è in tenda....
 
Ma dormi in ostelli o tenda? Nel primo caso al sacco potrai sempre aggiungere qualche coperta che trovi nelle strutture.
Io non ho mai usato due sacchi a pelo e dubito che il sistema funzioni bene, perchè l'imbottitutura (fibre o ancor più la piuma) si schiaccerebbe per compressione e quindi ridurrebbe la quantità di aria trattenuta e, quindi, l'isolamento.
Secondo me, il risultato che ottieni è largamente inferiore q quello che potresti ottenere mettendo in un unico sacco la somma delle due imbottiture.
Concordo con Giulio sulla convenienza di lavorare sull'abbigliamento e su delle fodere: dentro il sacco puoi infilare un sacco-lenzuolo in seta ed esternamente puoi usare una seconda fodera un po' più pesante, sempre traspirante e mai impermeabile.
Scarta i c.d. sacchi bivacco per le emergenze: è come infilarsi in un sacchetto di nylon. Per qualche ora può andare bene, ma dopo una notte ne esci completamente inumidito e la cosa è un bel problema se poi devi passare un'altra notte.
Piuttosto, se non trovi niente in commercio, potresti comprarti un tessuto in nylon o poliestere (non spalmati nè siliconati, di quelli che potresti trovare in un negozio di scampoli per abbigliamento) e farti cucire un coprisacco con cerniera sul lato. Il materiale in sè costa pochissimo. In questo modo infileresti il sacco a pelo dentro una fodera ampia, che non lo comprime e che funzionerebbe da piccolo isolamente ulteriore.
Poi ti vesti via via più pesante in base alle condizioni in cui ti trovi
 
Ma dormi in ostelli o tenda?
La prima opzione è chiedere ospitalità, ospitalità religiosa e/o per pellegrini. Per scelta (fa parte del modo in cui ho impostato il cammino e vivo).La seconda la tenda. Ma, viaggiando senza denaro, metto in conto, e sicuramente ogni tanto succederà, che dovrò dormire all'aperto, e questo potrebbe accadere a giugno come febbraio...e magari in zone collinari o montuose. Non andrò per alta montagna o rifugi.

Ho con me un sacco lenzuolo in seta della decathlon e mi hanno appena regalato anche il sacco lenzuolo in lana merinos, stessa marca.

Vedrò di procurarmi una bella calzamaglia ed un maglia intima termica oltre che cappello ed in bel paio di calzettoni, tutto da indossare solo nel sacco a pelo, la mia uniforme da super Pippo.:biggrin:

Mmm...stavo valutando quasi quasi lo zero gradi in piuma della decathlon da abbinare al 10°...sarei quasi un mono marca decathlon:poke:


Grazie
:si:
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Le soluzioni con sacco a pelo doppio sono rare, e prevalentemente ad uso militare. Un sistema così lo usano l'esercito inglese e l'usmc. A livello civile soluzioni simili le propone Carinthia e Snugpak. Di quest'ultimo marchio in questa sezione trovi una recensione che ho fatto proprio di questo sistema, che non mi ha del tutto convinto. Parliamo comunque di sistemi ingombranti e pesanti, con temperature di comfort probabilmente anche troppo basse per quello che ti proponi di fare. Ovviamente nulla ti vieta di crearti una combinazione con sacchi non specifici, basta fare in modo che il sacco 'esterno' sia più grande di quello interno, in modo da permettere all'imbottitura di espandersi e isolare (oltre che non risultare troppo soffocante per te che lo utilizzi....ma qui conta pure la corporatura)
 
Ti serve un sacco da circa 0, uno da circa +10, e possibilmente una bivy bag o un sovrasacco termico: ad esempio la sol con interno alluminato, anche la ferrino fa qualcosa di simile, non tanto per l'impermeabilità, quanto appunto per aggiungere uno strato termico; o un liner come ti hanno detto, ma secondo me un sovrasacco in questo caso è meglio perchè aggiunge l'alluminatura. Se il discorso è da luglio in pianura a gennaio in montagna, questo è il sistema + confortevole, imo. Leggero si... relativamente...non è incredibilemte pesante, se consideri sacco da 0: circa 1kg, sacco da +10: 500-700g, bivy bag sui 300g (in totale puoi togliere ancora qualche etto se compri tutto di prima qualità).

E non dimenticarti il materassino! Per l'inverno, se pensi di dormire sulla neve, ti consiglio: gonfiabile estivo (quello decathlon ultralight non fa così schifo e costa relativamente poco) + sotto quello in schiuma, a soffietto è il + efficiente; oppure uno solo gonfiabile invernale (che ovviamente va bene anche d'estate), ma costa molto di +.

A questo aggiungi pure vestiti per tutte le condizioni (intimo termico, pail, piumino, impermeabile come minimo, e anche un paio di pantaloni in pail non guasta), ma se stai fuori per un anno è inutile che te lo dica. Con: 2 sacchi, bivy alluminata, vestiti pesanti, 2 materassini, puoi pensare di dormire in inverno in montagna sulla neve (in tenda o altro riparo senza vento, bisogna specificarlo).

Un solo quilt pesante ci potrebbe stare, ma considera un paio di cose:
intanto un quilt da -20 cesius non so nemmeno se esiste, perchè non è un sistema pensato per l'inverno; considera che lo devi comprare negli usa e pagarlo parecchio; e negli usa se dicono 20 farenheit (che è la temperatura + bassa x cui di solito fanno i quilt), tradotto in termini europei vuol dire confort di 0 cesius, cioè 3 stagioni. Negli usa ragionano in modo molto pragmatico e ottimizzato: cioè l'equipaggiamento giusto al momento giusto, e vai sul sicuro.
In ogni caso, la forma a mummia si dice che è migliore perchè aggiunge "l'isolamento da convezione" che tradotto vuol dire che elimina gli spifferi: con un quilt, sotto 0 C, gli spifferi li senti eccome, almeno questa è la mia esperienza.
Mettiamo caso: trovi un quilt da 10 farenehit, ci aggiungi materassino/i, vestiti in abbondanza, e una bivy bag/sovrasacco che dia una forma tipo mummia e minimizzi gli spifferi: è accettabile.

Puoi anche usare un solo sacco a pelo invernale, + la bivy; se d'estate hai così caldo, usi solo la bivy, ma come si dice, di caldo non è mai morto nessuno; certo potrebbe non essere il massimo.

In realtà, se dovessi fare fare quello che dici tu e avessi un budget illimitato, userei un solo sacco a mummia in piumino da -20, materassino isolato da neve, e amen ti arrangi con quello anche d'estate. è sicuramente l'opzione migliore come leggerezza per un sistema 4 stagioni.

Spero di non aver detto troppe cose, e di averti aiutato.
 
C'è Sea ti summit reactor con 3 modelli diversi, sono dei liner da inserire dentro al sacco.. occupano poco spazio nello zaino, pesano relativamente poco, e fanno al caso tuo..
Magari opterei per un sacco da 5/10°, con un liner di mezzo, così dovresti coprire come temperatura da 0° a + 10 tranquillamente..
 
quilt piu' sacco a pelo a mummia, entrambi "leggeri", da usare e combinare secondo le condizioni di ogni notte. Io mi sono organizzato cosi', senza nessun lungo pellegrinaggio in vista, semplicemente perche' e' la combinazione adatta alle mie esigenze col minor costo e minore ingombro nell'armadio. Cioe', con quei due soli oggetti dovrei stare a posto in qualunque momento dell'anno decida di stare una notte fuori.
 
Ciao
Trasloco arriverà il sacco in piuma da 0° della decathlon. Ho già quello da 10 ed anche il materassino leggero...ho qualche calzamaglia e maglie e magliette tecniche per l'inverno ( stessa marca). Il 2 novembre dovrei partire per un breve cammino di una settimana con due compagni, potrò provare parte dell'attrezzatura...
In ogni caso stavolta porterò solo uno dei sacchi a pelo, devo decidere quale, se il 10° con linee termico e tenuta da superpippo, oppure lo 0° e dentro dormire indossando poco.

Grazie a tutti mi avete aiutato molto.
Vi farò sapere com'è andata al ritorno.

Mabo:)
 
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