dormire in sacco a pelo, senza tenda

Eh, ma non puoi mica dormire sulla nuda terra a 3.800 mslm sdraiato sul materassino da mare! Non dico di comprare roba da spedizione, ma qualcosa di fabbricato in modo decente, si!
Ho visto materassini da 30 euro fatti in cff della salewa, leggeri, performanti e resistenti, li preferisco ai termarest gonfiabili.
 
Io, non in condizioni così estreme, massimo 0°C (ad essere corretti bisognerebbe conoscere la temperatura del terreno), ma avendo probabilmente ancora un certo margine uso due materassini. Un ccf (da yoga a 5 euro) ed un autogonfiante trovato scontato a 25 euro.. certo così facendo l'ingombro è discreto. Ma se è per questo faccio anche di peggio portandomi anche un telo impermeabile per compensare la tenda estiva per due persone.. Quando ho fatto queste cose andavo con due zaini.. certo non un esempio di comodità e leggerezza. A parte tenda estiva e telo che non li consiglio ovviamente, non sono pochi quelli che usano questo abbinamento di materassini, il fatto è che bisogna testarli alle temperature utili.
(qui volevo mettere una foto ma un messaggio d'errore dice che l'immagine da 200 kB è troppo pesante?? anche altri riscontrano il problema?)

Il closed cell foam è un tipo di materassino (quelli poi normali da yoga ad esempio) che contiene aria bloccata all'interno delle celle/bolle del materiale. In questo modo non avviene dispersione termica per convezione dell'aria, ma solo per conduzione. La dispersione per convezione dell'aria è uno dei motivi che rendono i materassini gonfiabili meno adatti di quanto il loro spessore lascerebbe intuire.
Ma se uno vuole farsi una panoramica un po' più completa..
http://www.housegate.net/woodvival/bivacco/materassini/materassini.htm
 
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comunque da esperto marinaio che usa i materassini in spiaggia e nel mare, un gonfiabile senza adeguata protezione sulle rocce si buca.
immagino che a 3800 metri vi sia qualche difficoltà a trovare un prato e che invece si abbondi in rocce e roccette :D
 
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Dunque... il thermarest che consigliavo ha dentro il ccf (e non cff... ecco perché non riuscivo a capire... 'sti acronimi!:biggrin:), poi si gonfia un pochino e dalla parte su cui ci si corica ha una alluminatura che riflette il proprio calore.
Il che significa peso (quasi mezzo chilo!), dimensioni non minime come un gonfiabile puro e va comunque soggetto al rischio foratura, anche se si perdono solo circa la metà dei 6 mm di spessore utile. In pratica, è come usare un materasso yoga, con sopra uno gonfiabile e per finire con un telo d'emergenza...
Io ho un modello più semplice, il Neoair Venture Wv, che ha l'unico difetto, per il mio utilizzo, di essere molto rumoroso! Dato che di notte mi muovo molto, non posso usarlo se sono in compagnia...::31::
 
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Il calore è MOLTO soggettivo. Io ho dormito in tenda, con pochi gradi fuori (intorno ai 3-5, ma non so con precisione) in un Salewa moonlight che ha 15 anni circa. Temperature indicate: +15/+10° C...
Ho dovuto tenere il sacco aperto per quasi tutta la notte (novembre, foreste casentinesi).
Mia moglie ritiene che io sia imparentato con qualche orso bianco...:poke:
 
Dovrei provare. Da decathlon non ho trovato, invece, telo per la pioggia da mettere sopra. E neanche struttura per tenerlo lontano dalla faccia,per poter respirare. Magari me la costruisco...
 
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