Ciao a tutti!
Un punto fermo delle mie uscite da più giorni è...un bell'aperitivo quando, dopo aver scarpinato una giornata, si arriva al bivacco o al campo dove trascorreremo la notte; da buon veneto, la prima sera è d'obbligo un bello Spritz...sempre ben accompagnato con cubetti di Grana, salamelle, granaglie salate etc etc, come posso ampiamente documentare:
(...monte Grappa: )
(...Lagorai: )
(...Pale di San Martino: )
(...ok, e qui mi fermo... )
Ma nelle uscite da più giorni, la cosa diventa problematica... non posso partire con in spalla 5 litri di aperitivi per me ed i miei amici!
Di solito per le sere successive ripiego su un buon rosso da centellinare, però volete mettere lo spettacolo, alla fine magari del quinto giorno di un trekking tosto, di sfoderare ai compagni d'avventura un cuba-libre, un moscow-mule, un mojito o chi più ne ha più ne metta?
Il top sarebbe portarsi dietro un qualcosa di "concentrato" dall'importante tenore etilico da poter allungare al momento con fresca acqua di sorgente.
Se poi si fa campo a fianco di un nevaio c'è pure il ghiaccio tritato
E' da un po' che ci ragiono, e queste sono alcune idee che mi son passate per la mente...tutte assolutamente non ancora collaudate!
Campari soda: Campari, Cristallina (ve la ricordate?), acqua
Moscow mule: Vodka, zenzero grattuggiato, Cristallina, acqua
London mule (variante del moscow-mule): Gin, zenzero grattuggiato, Cristallina, acqua
Cuba libre: Rum, sciroppo "Cola" Fabbri, Cristallina, acqua
Grog: ...Io lo conoscevo di fama dai tempi in cui giocavo a Monkey Island, ho scoperto invece di recente che per un paio di secoli è stata la bevanda ufficiale dei naviganti nella marina inglese! Rum, succo di limone, zucchero di canna, spesso cannella, acqua. Attualmente viene di solito servito ben caldo ma immagino che in origine lo si bevesse a temperatura ambiente.
Voi che dite? Secondo voi ne viene fuori qualcosa di piacevole? Vi vengono altre idee senpre seguendo questo filone?
Un punto fermo delle mie uscite da più giorni è...un bell'aperitivo quando, dopo aver scarpinato una giornata, si arriva al bivacco o al campo dove trascorreremo la notte; da buon veneto, la prima sera è d'obbligo un bello Spritz...sempre ben accompagnato con cubetti di Grana, salamelle, granaglie salate etc etc, come posso ampiamente documentare:
(...monte Grappa: )
(...Lagorai: )
(...Pale di San Martino: )
(...ok, e qui mi fermo... )
Ma nelle uscite da più giorni, la cosa diventa problematica... non posso partire con in spalla 5 litri di aperitivi per me ed i miei amici!
Di solito per le sere successive ripiego su un buon rosso da centellinare, però volete mettere lo spettacolo, alla fine magari del quinto giorno di un trekking tosto, di sfoderare ai compagni d'avventura un cuba-libre, un moscow-mule, un mojito o chi più ne ha più ne metta?
Il top sarebbe portarsi dietro un qualcosa di "concentrato" dall'importante tenore etilico da poter allungare al momento con fresca acqua di sorgente.
Se poi si fa campo a fianco di un nevaio c'è pure il ghiaccio tritato
E' da un po' che ci ragiono, e queste sono alcune idee che mi son passate per la mente...tutte assolutamente non ancora collaudate!
Campari soda: Campari, Cristallina (ve la ricordate?), acqua
Moscow mule: Vodka, zenzero grattuggiato, Cristallina, acqua
London mule (variante del moscow-mule): Gin, zenzero grattuggiato, Cristallina, acqua
Cuba libre: Rum, sciroppo "Cola" Fabbri, Cristallina, acqua
Grog: ...Io lo conoscevo di fama dai tempi in cui giocavo a Monkey Island, ho scoperto invece di recente che per un paio di secoli è stata la bevanda ufficiale dei naviganti nella marina inglese! Rum, succo di limone, zucchero di canna, spesso cannella, acqua. Attualmente viene di solito servito ben caldo ma immagino che in origine lo si bevesse a temperatura ambiente.
Voi che dite? Secondo voi ne viene fuori qualcosa di piacevole? Vi vengono altre idee senpre seguendo questo filone?
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