ci sta lo sbaglio corno o carro che sia nell agitazione del momento
se fossi del soccorso a cercare gente sul Resegone , che conosco bene , e un superstite mi dice che il compagno e' ferito ai Piani di Bobbio , capisco lo sbaglio dell agitazione e vado a cercar il secondo nel canale Bobbio
Non c'è sbaglio.
La donna ha sinceramente inteso ritrovare i bambini "sotto al Carro Grande" (il Corno Grande non l'ha mai citato).
Se uno ti dice che c'è un ferito ai Piani di Bobbio magari vai nel canale Bobbio, come tu dici, ma sempre hai un riferimento geografico.
Ma se uno ti dice che i bambini sono "sotto all'Orsa Maggiore" (o sotto qualsiasi costellazione) tu sai benissimo che non hai elementi utili.
Se ascolti le interviste telefoniche alla donna appare un quadro sconfortante. A sentire lei, se solo i carabinieri che l'hanno trovata le avessero dato retta, i bambini li avrebbero trovati subito perché lei li avrebbe condotti da loro.
Invece loro, i soccorritori, non hanno voluto darle retta (cioè farsi accompagnare da lei) e l'hanno spedita a farsi ricoverare, col che poi hanno "sbagliato strada" e non hanno trovato i bambini. Questo alle 2:30 di notte.
Se lei li avesse accompagnati, li avrebbe trovati, infatti sapeva la via del ritorno, gliel'ha pure detto, stavano "sotto al Gran Carro"! Questo si sente nell'intervista telefonica, dalla sua voce.
Una persona normale interpreta questi discorsi fatti in stato di crisi come "stato confusionale". Ma verosimilmente sono gli stessi discorsi fatti al telefono due giorni dopo con la giornalista. Qui lo "stato confusionale" mi pare una cosa permanente.
Mi pare, ma potrei sbagliare, che la donna in questione stia dando tuttora dimostrazione di una superficialità da lasciare allibiti. Ed è questa superficialità che desta pensieri, non il panico, l'errore umano, l'essersi persa.
Dalle interviste dice che il telefonino aveva il 22% di carica, e non aveva campo. Ma il marito risulta abbia detto che alle 15, quando l'ha chiamata, non rispondeva (segno che il telefono squillava) e allora è andato ad allertare i soccorsi. Se ti accorgi che il telefono ha ancora carica (22% non significa scarico) e SE non hai segnale, lo spegni e cerchi una posizione diversa, poi più tardi, da una diversa posizione, lo riaccendi e vedi se hai segnale, e se non ce l'hai subito lo spegni. Ad es. in vista di Vallepietra lo riaccendi e vedi se hai segnale.
Invece il telefonino è stato abbandonato nello zaino dei bambini quando è stato abbandonato lo slittino (cioè quando hanno lasciato il tratto innevato). Ti perdi e abbandoni il telefonino, perché "tanto è scarico"? E' scarico perché lo hai fatto scaricare! Hai detto tu che quando già ti eri accorta che t'eri persa il telefono aveva il 22% di carica!
Alla donna il suo comportamento sembra normale. A me non sembra normale, anche pesando il panico (che a sentire la donna non c'è mai stato, lei è sempre stata preoccupata, ma fredda e consapevole).
A me sembra che, nella migliore delle ipotesi, il grado di sprovvedutezza della donna è anomalo, molto superiore al grado di sprovvedutezza della persona media inesperta di montagna.