L'altro giorno mentre salivo sul monte Gennaro mi sono imbattuto in due suole staccate e riflettendo ho provato a fare una specie di identikit sull'accaduto e del suo possessore, questo è il risultato:
- Le suole si sono staccate quasi in contemporanea ed erano distanti l'una dall'altra un paio di km, il fatto è avvenuto mentre l'escursionista scendeva: le suole erano rivolte verso valle.
- Le suole si sono staccate per il comune processo degenerativo chimico-fisico chiamato idrolisi, che interessa l'intersuola in schiuma di poliuretano e avviene soprattutto quando non si usa da tanto tempo lo scarpone, presumibilmente il suo possessore era tornato in attività dopo un lungo periodo di tempo.
- L'escursionista era un uomo, la misura era più o meno come la mia 44 ed era anche abbastanza allenato: le suole sono state rinvenute nella parte della Scalpellata, che in 5 km supera 1000 metri di dislivello.
- Il possessore non aveva con se un cordino, questo avrebbe potuto saldare alla meglio la suola alla scarpa.
- Gli scarponi dovevano essere buoni, avevano comunque le suole in Vibram
- L'escursionista è uno stronzo. Non si lasciano i rifiuti in montagna, sempre e comunque!