E-BIKE FRA SCETTICISMO E UTILITÀ

butto lì anche la mia posizione, tra tante.
Io abito in una zona di campagna e collinare.
Chi prende la bici, da me, lo fà per attività sportiva o perchè non ha ancora l'età del motorini.
Quindi le elettriche che trovo in giro sono delle e-mtb, noto che molti sono imbranati, ma nei boschi non fanno danni, al massimo si impiantano.
Quello che però noto quando "scendo" nelle città è la grossa assenza di buon senso da parte dei ciclisti.
Velocità sconsiderate in mezzo al traffico e tra i pedoni, scarsa visibilità notturna e diurna, scarso uso caschetto, scarso rispetto della segnaletica.
Non capisco perchè chi fa 20 km per attività sportiva è ben vestito e ligio mentre che li fa per andare/tornare da lavoro deve muoversi come se non ci fosse un domani, ne per lui ne per i pedoni che incrocia.
E quando detti soggetti hanno un mezzo che mantiene tranquillamente i 30 km/h... son ***** per tutti!
 
Non c'è niente da denigrare finché si percepisce il tutto con sensazioni e spirito nuovi, ma deve esser chiaro che la e-bike o l'elettronica non ha e non avrà mai quell'alone quasi mistico che circonda la Bicicletta (senza quel patetico muscolare).

MOD. IRONIA ON :p
Non c'è niente da denigrare finché si percepisce il tutto con sensazioni e spirito nuovi, ma deve esser chiaro che la Bicicletta non ha e non avrà mai quell'alone quasi mistico che circonda IL CAVALLO.
 
MOD. IRONIA ON :p
Non c'è niente da denigrare finché si percepisce il tutto con sensazioni e spirito nuovi, ma deve esser chiaro che la Bicicletta non ha e non avrà mai quell'alone quasi mistico che circonda IL CAVALLO.

Non ci crederai ma ti giuro che volevo anticiparlo, poi mi son detto: "ma va Quindici, possibile che qualcuno tirerà fuori sta cosa..." - e invece... ;)
Di la verità, tu hai visto: "...e poi lo chiamarono il Magnifico", no?
 
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Se tutta la tecnologia serve ad affrancare le persone dalla fatica quotidiana oppure aiutare i disabili ben venga tutto.Ma se si parla di Sport,per me il discorso cambia,nel senso che bisogna accettare delle regole e dei limiti,altrimenti .che so,nel lancio del giavellotto inseriamo delle piccole cariche a reazione nella coda ( alcuni aereomodelli funzionavano così) e otteniamo prestazioni migliori.Se si parla di Sport,pratica cui nessuno ci obbliga ricordiamolo, bisogna per quanto possibile rispettare il limite del corpo. Nelle gare di Triatlon,atleti cui va la mia più grande ammirazione perchè rispettano pienamente lo spirito olimpico non mi pare il caso di usare bici che vanno da sole!! Nella fase di nuoto non si devono usare le pinne,anche se esistono gare specifiche, perchè poi non c'è più limite e l'umano sparisce. Poi ognuno fa come vuole,nel rispetto altrui, e proprio questa ultima cosa è la più difficilmente conciliabile.
 
Precedentemente ho postato un intervento ironico, ora ne voglio fare uno un po' più serio.
Iniziando a parlare di vecchiette, di legalità, di "beh in certi casi...beh in un certo senso...", si sta perdendo di vista il principio, per quanto ce la possiamo raccontare questo thread non è nato per parlare del lavoratore che va da A a B o di nonna Maria che va a fare la spesa! ;)

Il fulcro del discorso è il raffronto e proprio qui, nel paragone, che nasce l'errore.
L'intento odierno è far percepire il nuovo come un vecchio migliorato, io la vedo diversamente; il nuovo è semplicemente altra cosa, non brutto, bello, migliore o peggiore, ma diverso.

Non è la velocità, non è la comodità, non è la prestazione a fare la differenza, sta nel carattere "romantico" dei due approcci la diversità.
Questa sorta di sentimento non è una rendita dovuta, è stato il mantenere l'uomo al centro e renderlo protagonista con i suoi limiti e le sue virtù ad averlo generato negli anni, delegare ad un motorino queste virtù equivale ad una "predazione".

Si vuol elogiare la minor fatica o la prestazione 2.0? Ok va bene.
Si vuol dar spazio all'emozione dell'attimo o al motivo di vanto? Ok, va bene.

Non c'è niente da denigrare finché si percepisce il tutto con sensazioni e spirito nuovi, ma deve esser chiaro che la e-bike o elettronica non avrà mai quell'alone quasi mistico che circonda la Bicicletta (senza quel patetico muscolare).

ok, non si parla del lavoratore che va a da a b e della nonna con la spesa, ma se (e non te lo auguro) anche tu rischierai un incidente per qualche dinosauro che scatta su una bici che manco sa tenere, capirai che porcono per qualcosa e non solo perche' sono veneto :p

lasem star il discorso di fascino, alone mistico o cosa. io sono un buzzurro troglodita. ha una funzione? ha degli ambiti di elezione? degli utilizzi in cui eccelle ed e' una alternativa valida? ok, in quelli va bene. ha ambiti in cui il suo uso e' pericoloso, stupido o insensato? ecco, allora li stop, e so che la linea di confine e' soggettiva e pure piuttosto sfumata.

stiamo discutendo sul sesso degli angeli. poi, per me, se uno vuol girare con la draisina, con la bici elettrica, con la harley elettrica o anche a cavallo di un fighissimo razzo di elon musk, finche' non rompe le balle o non rischia di far male al prossimo e non fa il mona, non me ne frega molto.
 
butto lì anche la mia posizione, tra tante.
Io abito in una zona di campagna e collinare.
Chi prende la bici, da me, lo fà per attività sportiva o perchè non ha ancora l'età del motorini.
Quindi le elettriche che trovo in giro sono delle e-mtb, noto che molti sono imbranati, ma nei boschi non fanno danni, al massimo si impiantano.
Quello che però noto quando "scendo" nelle città è la grossa assenza di buon senso da parte dei ciclisti.
Velocità sconsiderate in mezzo al traffico e tra i pedoni, scarsa visibilità notturna e diurna, scarso uso caschetto, scarso rispetto della segnaletica.
Non capisco perchè chi fa 20 km per attività sportiva è ben vestito e ligio mentre che li fa per andare/tornare da lavoro deve muoversi come se non ci fosse un domani, ne per lui ne per i pedoni che incrocia.
E quando detti soggetti hanno un mezzo che mantiene tranquillamente i 30 km/h... son ***** per tutti!

*this.

abbiamo dato una nuova arma alle stesse testedic@22° che si buttano a random tra le corsie in tangenziale col suv tagliandoti la strada e facendo dito, sapendo che in caso di incidente comunque tu finiresti peggio e che comunque non puoi inseguirli per dargli la rata di legnate che meriterebbero. solo che mentre prima scendevano dal suv ed erano costretti a non fare gli idioti, ora possono persistere nel loro perenne status di co***oni anche in pieno centro, semplicemente tirando fuori dal bagagliaio la loro bicicletta modificata gia' dal negozio. e ti trovi idioti in giacca e cravatta e cellulare in mano che ti sorpassano sbraitando e credendosi i padreterni mentre tu pedali e freni agli stop.

l'irresponsabilita', specie su qualsiasi mezzo meccanico, e' oggi un dogma di fede.
 
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@walterfishing
Riguardo alla velocità la "sbloccano" quasi tutti come quasi tutti sbloccano i cinquantini, non prendiamoci in giro.
Pesa comunque meno di uno scooter quindi teoricamente dovrebbe provocare meno danni a terzi.
Riguardo alla pericolosità personale ne ha molta di più dato che il casco non si indossa.
Non c'è molto altro da dire. :)
 
@walterfishing
Riguardo alla velocità la "sbloccano" quasi tutti come quasi tutti sbloccano i cinquantini, non prendiamoci in giro.
Pesa comunque meno di uno scooter quindi teoricamente dovrebbe provocare meno danni a terzi.
Riguardo alla pericolosità personale ne ha molta di più dato che il casco non si indossa.
Non c'è molto altro da dire. :)

secondo me sulla velocita' fai un grave errore.

vero, gli scooter vengono sbloccati e spesso, almeno dalle mie zone anni fa, ben truccati. ma il dettaglio e' che di solito 1)sono ragazzi, e non sono stupidi, quindi cercano di evitare di correre in centro 2)anche gli scooter 125 usati dai tipici ragionieri raggiungono velocita' considerevoli, ma in centro nessuno tira al massimo (salvo qualche idiota) 3)hai l'obbligo di casco, targa e assicurazione, e soprattutto sai cosa hai sotto

sulla bici elettrica: spesso la modificano e arriva ben oltre i 30 orari (fonte: non riesco a starci dietro neppure in scatto, e ok che sono fuori allenamento di brutto, ma penso di avere ancora una discreta gamba). chi la usa e' convinto di usare una graziella o una bici del deca, e non raramente guida da emerito idiota. ogni tanto qualcuno su queste e bike giu' qualche passante o qualche ciclista "normale" e poi taglia bellamente la corda, anche ridendo, sapendo che non e' rintracciabile. poi, ocio: vero che pesano di meno, ma la struttura e' sottile e quindi aumenta molto la pressione di impatto. e ti assicuro che ho visto bei danni.

piu' pericolosa per se stessi? si, ma, se l'hai modificata bypassando la pedalata, aiuta anche a scappare meglio e ad evitare conseguenze legali nefaste. e non succede una volta ogni due anni. girare in bici a padova, tra suv ed e bike, e' peggio che 10 anni fa.
 
ne ho tre elettriche e tutte legali giacchè se voglio andare più forte dei 25km/h ho solo da pedalare di più, ed in caso di incidenti se viaggiassi con una bici "truccata" avrei grane a non finire poichè non dovevo circolare su aree pubbliche.
Ho anche bici da sudore perchè il vantaggio dell'elettrociclista è che può scegliere su cosa pedalare!
:D
 
Insomma... si lavora per aumentare l'efficienza di tutto il sistema.

E la soluzione NON è mettere il motore nel mozzo. I motori asincroni alle basse velocità hanno la massima richiesta di corrente e erogano la minima coppia,proprio il CONTRARIO di cosa serve. Inoltre per avere un recupero "serio" occorrerebbe un circuito completamente diverso dal normale inverter che viene "invertito" per generare corrente. Servono trasformatori (che pesano,costano e richiedono tanto rame).
Oppure più poli commutabili nel motore (e dove fai passare la mazzetta di fili che esche? dal perno ruota stitico da 9 millimetri?)
 
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Velocità sconsiderate in mezzo al traffico e tra i pedoni, scarsa visibilità notturna e diurna, scarso uso caschetto, scarso rispetto della segnaletica.
Non capisco perchè chi fa 20 km per attività sportiva è ben vestito e ligio

Ben vestito e ligio? Dobbiamo vestirsi tutti da pagliacci con colori giallo piscio , pantaloncini (senza offesa per nessuno) aderenti da checca e giubbottino arancio da scimmia della nasa che collaudava astronavi? Vendo la specialized e uso la moto con buona pace dell'inquinamento,del riscaldamento globale e della ragazzina svedese.

Ho le luci,e mi vesto come vi vesto per andare in fabbrica visto che è lì che vado....IMHO! Il giubbetto da scimmia è obbligatorio FUORI dai centri abitati e da mezz'ora dopo il tramonto a mezz'ora prima del sorgere del sole. Ergo faccio 30 metri da fuorilegge e me ne frego.

Il casco NON è obbligatorio in bici ,punto. Se vuoi aggiungere altri obblighi fai petizioni e raccogli firme. E poi una volta aggiunto obblighi vedrai calare i mezzi circolanti e tutti in auto!...Negli anni 90 in ogni famiglia c'era una moto o un motorino oggi nada...e tutti attaccati al telefono come dei pirla
 
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:biggrin::biggrin: ma che azz... sono sti tombini intelligenti??
quelli che fanno entrare dentro le ruotine strette delle bici da corsa. I malati della sicurezza smaronano su 1001 sistemi per la sicurezza e poi non dicono nulla su chi gira su mezzi con ruote che non hanno superficie di appoggio,sono durissime ,non hanno sospensioni e per frenare due tamponcini di gomma che quasi non fermerebbero il piatto di un giradischi
 
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Ben vestito e ligio? Dobbiamo vestirsi tutti da pagliacci con colori giallo piscio , pantaloncini (senza offesa per nessuno) aderenti da checca e giubbottino arancio da scimmia della nasa che collaudava astronavi? Vendo la specialized e uso la moto con buona pace dell'inquinamento,del riscaldamento globale e della ragazzina svedese.

Ho le luci,e mi vesto come vi vesto per andare in fabbrica visto che è lì che vado....IMHO! Il giubbetto da scimmia è obbligatorio FUORI dai centri abitati e da mezz'ora dopo il tramonto a mezz'ora prima del sorgere del sole. Ergo faccio 30 metri da fuorilegge e me ne frego.

Il casco NON è obbligatorio in bici ,punto. Se vuoi aggiungere altri obblighi fai petizioni e raccogli firme. E poi una volta aggiunto obblighi vedrai calare i mezzi circolanti e tutti in auto!...Negli anni 90 in ogni famiglia c'era una moto o un motorino oggi nada...e tutti attaccati al telefono come dei pirla
guarda che non ho detto che dovrrebbero mettere obbligatori alta visibilità e casco, ho rilevato che chi fa un uso sportivo della bici spesso li usa, chi usa la bici solo per pendolarismo più spesso non li usa. E non usa neanche le luci, se le ha, confidando nei lampioni.
Oltre ad una guida sconsiderata in mezzo ad auto e pedoni.
Potrei concludere che non mi interessa nulla e che la pellaccia è la loro,
ma non è così,
quando un pirla si schianta, con colpa e aggravanti, il ns sistema sanitario lo riaggiusta gratis,
poi quando io vado a fare una visita medica pago il ticket per compensare le spese di degenza del pirla di cui sopra.
 
Io credo che elettrico o a scoppio, un motore è un motore. L'uso delle ebike dovrebbe essere condizionato a quello delle moto da enduro, laddove possono passare le seconde che passino anche le prime. Se questi accessi non vengono contingentati, ci sarà un sovraffollamento di certe zone dove oggi è appena appena "tollerata" la bici, poi si vedrà un blocco totale per tutti. E allora si che bisognerà andare tutti lungo le strade bianche e fine della festa.
 
È una sottile goduria, soprattutto sui i ciclisti stradisti snob che fanno i ganzi e poi li smerdi alla prima salita. Non ha prezzo.
adoro andare in giro coi biker elettrificati... adoro portarli in giro, punzecchiarli in pianura oltre i loro bei 25 all'ora in cui li vedi paonazzi in viso mentre io rido e mi guardo intorno, costringerli in salita a tenere sempre il turbo attaccato, e poi vedere che finiscono la batteria e miseramente si staccano rossi in viso e senza più nemmeno il fiato di salutarti...
 
E allora si che bisognerà andare tutti lungo le strade bianche e fine della festa.

Nei parchi naturali che frequento (In Dolomiti) le bici (con qualunque tipo di trazione) possono transitare solo nei percorsi che hanno carreggiata più larga di 1,5m. Considerando l'affollamento di quelle zone a me pare anche sensato. Poi in realtà qualcuno che se ne fotte c'è sempre stato (in prevalenza stranieri).
 
Nei parchi naturali che frequento (In Dolomiti) le bici (con qualunque tipo di trazione) possono transitare solo nei percorsi che hanno carreggiata più larga di 1,5m. Considerando l'affollamento di quelle zone a me pare anche sensato. Poi in realtà qualcuno che se ne fotte c'è sempre stato (in prevalenza stranieri).
Ti faccio un esempio. Sul Carega dal Rif. Revolto in poi lungo la strada sterrata che sale al Pertica e allo Scalorbi non si potrebbe andare con nessun mezzo, solo a piedi. Eppure la presenza di poche mtb è tollerata. Perchè sono poche.
Adesso (foto di questi giorni) è stata messa una colonnina di ricarica per le bici esterna al Rif. Scalorbi.
Vuoi scommettere che tempo fine della prossima stagione ci saranno controlli a tappeto e nemmeno i pochi che con mille accortezze potevano farsi questa passeggiata pedalando davvero (non facendosi tirare su da un motore) non potranno più farlo?
 
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