Comunque devo dire che la gestione dei parchi U.S.A. è a dir poco eccezionale rispetto alla nostra ed io in linea generale sono tutt'altro che un fan degli Stati Uniti.
Intanto hanno una spesa pro-capite per le aree protette pari a 10 volte la nostra e già questo la dice lunga, in più tolto il classico lodge/centro visitatori negli ingressi del Parco, che sono oggettivamente sputtanati e turistici, tutto il resto è wilderness allo stato puro. A fronte di un puttanaio nella Yosemite Valley, per dire, ci sono migliaia di km2 di Parco dove il luogo è totalmente "untouched" ma così tanto che non ci sono manco le strade letteralmente. Nel Sequoia a parte l'area del General Sherman non si arriva proprio se non a piedi, non esistono vie semplicemente.
Per entrare nei parchi si paga ma si può fare una tessera annuale di tipo 80 dollari a veicolo che vale su tutto il territorio nazionale ma basta poco per capire dove vanno a finire quei soldi: ranger che girano, sentieristica pure troppo mantenuta (in alcuni tratti purtroppo pavimentata e infatti ci sono polemiche in merito), servizi navetta di un'efficienza spaventosa per arrivare ai trailhead con le macchine che in alta stagione restano fuori, monitoraggio capillare della fauna e degli equilibri ecologici. Non esiste il concetto "da rifugio a rifugio" (non esistono proprio i rifugi) ma aree dove è consentito il bivacco libero: si prenota prima on line o dai Ranger un permesso (che costa poco o addirittura nulla) e si possono fare tutte le traversate che si vuole in totale autonomia. Essere mangiati da un orso è raro ma è un opzione, nel senso che nessuno ti prende per pazzo o ti dice che te la sei cercata.
Lo stato di conservazione dei luoghi naturali nei Parchi Nazionali è eccezionale, la fauna è onnipresente e si avvista con facilità imbarazzante grazie a politiche di conservazione supportate da molti soldi.
Il telefono non prende praticamente mai.
Poi non è tutto oro, ovvio: sono luoghi presi d'assalto da milioni di persone, i sentieri più famosi sono affollati che manco via del Corso, sull'Angel's Landing c'è un cesso chimico ma nel complesso il bilancio è stra-positivo e lo dice uno che vorrebbe che le aree protette fossero tipo prive di qualsiasi segno di antropizzazione.
Qui in Italia l'unico Parco Nazionale che mi ha ricordato gli USA è il Parco Nazionale d'Abruzzo...