Almeno così devono pensare le piante (ahiloro) che ho incontrato oggi sulla strada Regia che da Brunate va a Monte Piatto e a Molina (poi si risale sulla dorsale del Bolettone e si torna a Brunate). Oltretutto il sentiero è esposto a Nord Ovest, neanche a sole battente.
Nulla da eccepire per l'elleboro verde, visto che il cugino bianco è chiamato rosa di Natale, quindi tempismo perfetto.
Passi per i fiori anemofili come questo nocciolo (se non ricordo male), visto che non vogliono avere foglie intralcianti tra i piedi quando sparano in giro il polline col vento
Ma le primule hanno proprio esagerato, credono già di essere a marzo
Qualche anemone si è appena svegliato (e infatti appare tutto spettinato)
Gli scolopendri si sono messi a fare le nuove foglie
E persino una pervinca, che però essendo più sveglia degli altri ha capito che qualcosa non quadra e si è barricata con foglie e rami vari, pronta a ripararsi in caso di maltempo
Comunque giornata bellissima
beh, in effetti qualche cosa non funziona se alle cinque del pomeriggio del 10 gennaio a 700 metri ...
La giornata comunque si chiude in bellezza.
chissà quanto ce la farà pagare più avanti; se anche le piante da frutta decidono di seguire i cuginetti campestri, con il sicuro prossimo congelamento prepariamoci ad andare dal fruttivendolo col libretto degli assegni....
Ciao
Roberto
Nulla da eccepire per l'elleboro verde, visto che il cugino bianco è chiamato rosa di Natale, quindi tempismo perfetto.
Passi per i fiori anemofili come questo nocciolo (se non ricordo male), visto che non vogliono avere foglie intralcianti tra i piedi quando sparano in giro il polline col vento
Ma le primule hanno proprio esagerato, credono già di essere a marzo
Qualche anemone si è appena svegliato (e infatti appare tutto spettinato)
Gli scolopendri si sono messi a fare le nuove foglie
E persino una pervinca, che però essendo più sveglia degli altri ha capito che qualcosa non quadra e si è barricata con foglie e rami vari, pronta a ripararsi in caso di maltempo
Comunque giornata bellissima
beh, in effetti qualche cosa non funziona se alle cinque del pomeriggio del 10 gennaio a 700 metri ...
La giornata comunque si chiude in bellezza.
chissà quanto ce la farà pagare più avanti; se anche le piante da frutta decidono di seguire i cuginetti campestri, con il sicuro prossimo congelamento prepariamoci ad andare dal fruttivendolo col libretto degli assegni....
Ciao
Roberto
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