EcoVillaggi Autonomi: cosa ne pensate?

Penso non ci siano persone più indicate a cui chiedere se non a voi... il cui contatto, e ritiro in mezzo alla natura è l'essenza del relax, per ricaricare la mente.
Questo Post ha il semplice scopo di far esprimere le vostre opinioni al riguardo, e vi chiedo anche poi di dirmi cosa ne pensate di ciò di cui sto per scrivere al riguardo:

Gli Ecovillaggi autogestiti ed autonomi sono un'iniziativa che si sta diffondendo in tutto il mondo, ma non da poco, alcuni son recenti, ma alcuni sono vere e proprie comunità con varie decine di anni di sviluppo e composte da centinaia di persone.
Sono spesso situati in luoghi immersi nella natura, molti di loro in montagna, e sì ce ne sono una ventina in Italia.
In tali Villaggi è uso comune non utilizzare denaro, ma basare l'economia di questa mini società sul baratto, permesso socialmente dal numero ridotto di partecipanti, si abolisce dunque ogni forma possibile di sfruttamento capitalista, speculazione e di attaccamento ai beni materiali.
Ne consegue che avendo tra gli scopi principali quello di rispettare i diritti umani, non può mancare l'appello all'ambientalismo: si basano su agricoltura e allevamento a impatto ambientale zero.

Insomma queste comunità non sono più solo utopie Marxiste o Anarchiche, ma realtà sempre più appettibili a persone non individualiste, colte e coscienti della schifosa attualità, causata da questa infame società che miete vittime, che sfrutta i più deboli, intraprende guerre, in nome del capitale.
La vita di un essere umano consapevole e allo stesso tempo altruista è una vita difficile, riuscire a sopportare tutte le ingiustizie è un sacrificio non da poco, incomparabile secondo me alla fatica fisica in cui si dovrebbe incorrere arando un campo, che viene premiata poi con il riconoscimento, l'unità e l'amore dei propri compaesani, al contrario invece del senso di alienazione, (chi consapevolmente e chi meno) che tutti proviamo in questo mondo, che è vario, ma a parer è tutt'altro che bello...

Cosa ne pensate?
 
U

Utente 24852

Guest
Personalmente per me sarebbe un sogno trovare un territorio che il governo lascia libero veramente, perché la base di tutto é essere liberi in base ai canoni della natura selvatica, altrimenti é semplicemente un dover comunque sottostare alla legge, a degli schemi imposti da altri, modalità da società di massa.

Ma poi subentrerebbe un altro fattore, dove ci sono "capi" per quanto mi riguarda non c'é libertà, dove ci sono regole e leggi al di fuori di quelle naturali, gli equilibri selvatici...e dubito che in quelle comunità non si formino automaticamente i vari stati "sociali" ;)

Io sono un tizio territoriale, nel senso che non valuto le cose pensando a "luoghi là, sù o giù", ma reputo che sarebbe mio diritto poter vivere in maniera "selvatica" nella regione in cui sono nato e ritengo che sarebbe un diritto di chiunque, in base alle proprie origini. Non esiste giustificazione per chì ritiene, impone, ad un altro essere vivente di vivere secondo "natura".

Ma purtroppo non é permesso, non é fattibile e di conseguenza vedo queste "comunità" come un qualcosa di "pseudo libero", semplicemente un modo di vivere alternativo... ma che purtroppo non rispecchia il mio modo di vedere la vita naturale, libera. Che sia per delle imposizioni esterne, che sia per quelle che sicuramente ci sono internamente.

Il mio più grande sogno é in realtà una cosa semplicissima, poter vivere in natura, di natura e con la natura a stretto contatto con essa e secondo i ritmi e le regole naturali. Niente di più, niente di meno. Ma ho già provato varie volte e non é permesso dalla società moderna di massa...
 
Personalmente sarebbe un sogno trovare un territorio che il governo lascia libero veramente, perché la base di tutto é essere liberi veramente, altrimenti é semplicemente un dover comunque sottostare alla legge, al sistema della società di massa.

Ma poi subentrerebbe un altro fattore, dove ci sono "capi" per quanto mi riguarda non c'é libertà, dove ci sono regole e leggi al di fuori della natura selvatica, per me non c'é naturalezza e libertà.

Io sono un tizio territoria, nel senso che non valuto le cose pensando a "luoghi là, sù o giù", ma reputo che sarebbe mio diritto poter vivere in maniera "selvatica" nella regione in cui sono nato e ritengo che sarebbe un diritto di chiunque, in base alle proprie origini.

Ma purtroppo non é permesso, non é fattibile e di conseguenza vedo questo "comunità" come un qualcosa di "pseudo libero", semplicemente un modo di vivere alternativo... ma che purtroppo non rispecchia il mio modo di vedere la vita naturale, libera.
Da quel che ho letto io queste comunità sono tutte situate in luoghi acquistati dai fondatori delle stesse, o donate, sta di fatto che il governo non può imporgli proprio nulla secondo me, mio modesto parere
 
U

Utente 24852

Guest
Non sò in Italia, ma purtroppo dove abito io in Svizzera, si é comunque obbligati pagare delle tasse.
Comunale, Cantonale e Federale. Si é obbligati ad avere un indirizzo postale ed essere reperibili.
È obbligatorio avere dei documenti di identità validi, addirittura da noi é obbligatorio, se si esce di casa, avere un documento di identità e circa 10 franchi. Non sono permessi come "difesa personale", "del territorio", "dei propri averi", ecc... liberamente, ecc...

Io ho provato a fare tante ricerche, ma non ho mai trovato nulla... nessun luogo che sia veramente lasciato "libero", come natura comanda.

Purtroppo,...
 
Non sò in Italia, ma purtroppo dove abito io in Svizzera, si é comunque obbligati pagare delle tasse.
Comunale, Cantonale e Federale. Si é obbligati ad avere un indirizzo postale ed essere reperibili.
È obbligatorio avere dei documenti di identità validi, addirittura da noi é obbligatorio, se si esce di casa, avere un documento di identità e circa 10 franchi. Non sono permessi come "difesa personale", "del territorio", "dei propri averi", ecc... liberamente, ecc...

Io ho provato a fare tante ricerche, ma non ho mai trovato nulla... nessun luogo che sia veramente lasciato "libero", come natura comanda.

Purtroppo,...
Non perdere la speranza, ne esistono migliaia di queste comunità, sono certo che ce ne sia una che faccia al caso tuo!
 
U

Utente 24852

Guest
Non perdere la speranza, ne esistono migliaia di queste comunità, sono certo che ce ne sia una che faccia al caso tuo!

Purtroppo no, nel senso che sono disposto a vivere in questa società per come mi viene imposto, ma con la filosofia "...son loro che mi obbligano, mi tengono così come sono, sottomesso il necessario... ma per il resto cacchi loro...". Perché non sono disposto ad andare via dalla mia regione d'origine perché viene proibito uno stile di vita "basico, naturale, originale, umilissimo e semplicissimo", imponendone un altro basato sull'uniformità, quando le persone non sono tutte uguali, ecc... S'arrangiano, ahah

Quì da me non esiste proprio nulla di quel genere... ;) Cavoli loro, ahah
 
salute, argomento interessante, le "comunità" come le intendi ci sono ma non in italia ,qui abbiamo un branco di sciamannati (gli elfi) che sono la quinta essenza dell'ipocrisia predicano bene e poi sono solo attaccati ai soldi parlano di vita semplice fanno gli straccioni e poi sono tutti o quasi professionisti affermati pieni di soldi e spaccini (che è la loro più grande fonte di reddito), quindi,per quanto riguarda questo paese è solo un bel sogno comunque non escludo esista qualche piccola realtà della quale siamo allo scuro che riesce a portare avanti questo stile di vita nel rispetto del bioritmo naturale
 
In Italia esistono alcune realtà al di fuori delle esperienze "elfiche" dell'appennino tosco-emiliano nei confronti dei quali nutro anche io forti riserve per esperienze poco edificanti con alcuni di loro, ma non voglio fare di tutta l'erba un fascio. Forse non tutti sanno che in Puglia esiste dagli anni '60 una comune di stampo libertario nata a seguito dell'occupazione delle terre da parte di alcuni braccianti che se non ricordo male si opponevano al latifondo, esiste ancora e funziona, almeno stando a quel che mi hanno raccontato alcuni abitanti che incontrai anni fa qua sulle Alpi, hanno anche una scuola che funziona sul modello pensato da Francisco Ferrer y Guardia, se cerchi in rete troverai anche qualche documentario compresa qualche immagine d'epoca. Sopra Firenze esisteva -ma non so che fine abbia fatto e se abbia mantenuto la forma originaria- Campanara (nei boschi di Palazzuolo sul Senio) che era organizzata in tre nuclei in parte sinergici ma molto differenti fra di loro, uno di stampo "elfico" in cui son durato 15 minuti, uno di stampo new age nel quale non sono stato ed uno di stampo libertario/anarchico che funzionava molto bene, vivevano di autosussistenza e, per avere quei due soldi in più che volenti o nolenti ci vogliono, andavano a vendere i loro prodotti al mercato di Palazzuolo un paio di volte al mese. Li la questione però era complicata perché recuperarono un vecchio paese su terreno demaniale a due ore di cammino dalla strada più vicina, tutto bene sino a che una società tedesca o olandese, non ricordo, tedeschi ed olandesi negli anni si son comprati buona parte delle colline e montagne toscane, misero gli occhi sull'area per costruirci un villaggio vacanze; seguirono anni di tentativi di sgombero manu militari, danni ai campi ed alle strutture abitative tanto che alcuni se ne andarono, atri rimasero ma sorsero problemi in merito al modo di porsi verso l'istituzione e ci fu una spaccatura...non ci sono più tornato e non ho più contatti quindi non so dirti tanto di più. Ti sconsiglio esperienze tipo Damanur o sette simili perché beh, se indaghi un po capirai. Ti sconsiglio anche l'ecovillaggio sulla collina pistoiese del quale non ricordo il nome ma che è una sede distaccata di damanur con influenze elfiche, in realtà questo non credo esista più ma preferisco metterti in guardia, conosco uno dei fondatori, pessimo...
 
In Italia esistono alcune realtà al di fuori delle esperienze "elfiche" dell'appennino tosco-emiliano nei confronti dei quali nutro anche io forti riserve per esperienze poco edificanti con alcuni di loro, ma non voglio fare di tutta l'erba un fascio. Forse non tutti sanno che in Puglia esiste dagli anni '60 una comune di stampo libertario nata a seguito dell'occupazione delle terre da parte di alcuni braccianti che se non ricordo male si opponevano al latifondo, esiste ancora e funziona, almeno stando a quel che mi hanno raccontato alcuni abitanti che incontrai anni fa qua sulle Alpi, hanno anche una scuola che funziona sul modello pensato da Francisco Ferrer y Guardia, se cerchi in rete troverai anche qualche documentario compresa qualche immagine d'epoca. Sopra Firenze esisteva -ma non so che fine abbia fatto e se abbia mantenuto la forma originaria- Campanara (nei boschi di Palazzuolo sul Senio) che era organizzata in tre nuclei in parte sinergici ma molto differenti fra di loro, uno di stampo "elfico" in cui son durato 15 minuti, uno di stampo new age nel quale non sono stato ed uno di stampo libertario/anarchico che funzionava molto bene, vivevano di autosussistenza e, per avere quei due soldi in più che volenti o nolenti ci vogliono, andavano a vendere i loro prodotti al mercato di Palazzuolo un paio di volte al mese. Li la questione però era complicata perché recuperarono un vecchio paese su terreno demaniale a due ore di cammino dalla strada più vicina, tutto bene sino a che una società tedesca o olandese, non ricordo, tedeschi ed olandesi negli anni si son comprati buona parte delle colline e montagne toscane, misero gli occhi sull'area per costruirci un villaggio vacanze; seguirono anni di tentativi di sgombero manu militari, danni ai campi ed alle strutture abitative tanto che alcuni se ne andarono, atri rimasero ma sorsero problemi in merito al modo di porsi verso l'istituzione e ci fu una spaccatura...non ci sono più tornato e non ho più contatti quindi non so dirti tanto di più. Ti sconsiglio esperienze tipo Damanur o sette simili perché beh, se indaghi un po capirai. Ti sconsiglio anche l'ecovillaggio sulla collina pistoiese del quale non ricordo il nome ma che è una sede distaccata di damanur con influenze elfiche, in realtà questo non credo esista più ma preferisco metterti in guardia, conosco uno dei fondatori, pessimo...
molto interessante il tuo scritto, non ero minimamente a conoscenza di queste pratiche "elfiche", e non ho la più pallida idea di cosa siano, si può dire sia una aspecie di setta fanatica religiosa?
 
Non conosco comunità di questo tipo ma visto che avete menzionato l'argomento "sette" ne approfitto per menzionare un libro, che sviscera l'argomento riguardo la situazione in Italia, sebbene non menzioni le comunità elfiche. Il libro è "Nella setta", ed. Fandango. Lettura tanto interessante quanto rivoltante. Grazie all'inchiesta è stato proposto un ddl sul reato di manipolazione mentale, purtroppo ancora fermo in parlamento. Potrebbe essere una buona lettura informativa per chi vive in Toscana... ;)
 
Utopia, bella utopia condita con un bel po' di anarchica mentalità, almeno nel tuo intervento, comunque per parlar chiaro essendo questo mondo oramai completamente diviso in nazioni, non c'è nessuno che ti regala nulla, puoi appropriartene se vuoi, ma prima o poi ci sarà chi ne rivendica la proprietà, lo stato vorrà la sua parte di reddito presunto, il comune, la provincia e la regione le loro tasse, e non sotto forma di cibo o altro ma in Euro. Per me prova ma mettiti il cuore in pace, non sarai più libero e quando avrai qualunque necessità rischierai di ritrovarti messo di schifo.

Comunque guarda anche le discussioni simili, qui sotto ce ne sono alcune.
 
Ultima modifica:
Utopia, bella utopia condita con un bel po' di anarchica mentalità, almeno nel tuo intervento, comunque per parlar chiaro essendo questo mondo oramai completamente diviso in nazioni, non c'è nessuno che ti regala nulla, puoi appropriartene se vuoi, ma prima o poi ci sarà chi ne rivendica la proprietà, lo stato vorrà la sua parte di reddito presunto, il comune, la provincia e la regione le loro tasse, e non sotto forma di cibo o altro ma in Euro. Per me prova ma mettiti il cuore in pace, non sarai più libero e quando avrai qualunque necessità rischierai di ritrovarti messo di schifo.

Comunque guarda anche le discussioni simili, qui sotto ce ne sono alcune.

In parte è vero Ad Urùpia non so come siano regolati comunque loro sono qualcosa di più di un'utopia visto che sono attivi da un bel po di anni e la cosa funziona, riguardo Campanara (che ho visto esiste ancora) invece il modo che hanno trovato per continuare a portare avanti il progetto è stata (suppongo) la nascita di un'associazione che se non ricordo male si chiamava "vivere liberi" che ai tempi aveva avviato un percorso di dialogo con le istituzioni e che credo sia andato a buon fine visto che mi pare di capire che il gruppo rimasto sia proprio questo, tra l'altro proprio questo dialogo portò alla rottura fra le varie componenti dell'ecovillaggio tra chi vedeva questo come un passo coerente con il progetto e chi non voleva saperne ma questa è un'altra storia ancora.

molto interessante il tuo scritto, non ero minimamente a conoscenza di queste pratiche "elfiche", e non ho la più pallida idea di cosa siano, si può dire sia una aspecie di setta fanatica religiosa?

Gli Elfi sono due o tre comunità autogestite sull'appennino Pistoiese di stampo Hippie che però hanno avuto molti problemi negli anni prima di droga (fine anni 80 e buona parte dei 90), problema che pare oggi in buona parte risolto (così mi ha raccontato un frequentante) ma non del tutto (poi dipende dalla comune in cui capiti e dal periodo...). Oltretutto negli anni si sono verificati alcuni episodi di patriarcato molto fastidiosi, amore libero di qua, amore libero di là però quando nasce il pupo ad occuparsene tocca sempre alle donne con i maschietti che in nome della loro "libertà" se ne vanno in giro per il mondo disinteressandosene ampiamente, ho conosciuto anni fa uno di detti personaggi qua, era capitato durante un campo che avevamo allestito vicino al cantiere TAV nel quale siamo stati alcuni mesi, io ero fisso li e c'erano lavori da fare ogni giorno tra legna, acqua e manutenzione ordinaria del posto e il signor frikkettone nulla, o la mattina era troppo presto, o il pomeriggio doveva fare pennica, spariva quando c'era da cucinare -ma non quando si doveva mangiare- ecc..., era molto sveglio però, tanto da capire quando andarsene giusto in tempo prima di finire sotto un giro di carezze. Ovviamente non tutti gli elfi sono così, ci sono anche persone molto preparate, ma chi è stato nelle loro comunità di solito se n'è venuto via velocemente e piuttosto disilluso.
 
U

Utente 24852

Guest
Condivido certi discorsi... é ovvio che se uno vuole farlo "prende e và", ma non sarà mai una questione di "libertà naturale" o perché la società rispetta certe basi. Ma sarà un cambio di approcci e filosofie... abbinate ad essere sempre "latitante", nel senso che bisogna non farsi notare... oppure affiliandosi a questi gruppi, dovendo comunque sottostare a determinati obblighi. Quindi di fatto vivendo normalmente in società con altri metodi e altre persone. Tra l'altro per queste comunità sarei quasi d'accordo col fatto che devono pagare qualcosina al sistema... per il semplice fatto che non vivono di natura, in natura e con la natura a livelli atavici, ma hanno comunque materiali, attrezzi, ecc... che provvengono comunque dall'esterno. Quindi é giusto contribuire... in caso contrario, sarebbe corretto poter vivere da selvatici senza dover niente a nessuno, per semplificare il discorso se l'approccio alla vita é a livelli selvatici, primitivi. Ma così non é.... sempre e comunque ci sarà qualcuno e qualche scusa per imporre qualcosa ;) In poche parole il sistema é un'enorme prigione in cui si cerca di mantenere tutti, con tutte le maschere del caso,... ma di fatto é così.
 
Comunque, la proprietà della terra è ancora molto sentita soprattutto in campagna, per dirne una un conoscente mi raccontava orgoglioso che è perfettamante a conoscenza di tutti i fazzoletti di terra di proprietà della famiglia che vanno da un certo sasso alla pianta a x metrietc etc e guai ad andare a toccarglieli.
Per questo alcune comunità sono sorte acquistando la terra e la proprietà. Ma partendo così Stato e parastato sono immediatamente informati di quanto succede. Se violi oggi qualche regola poi sono rogne.
Per dirne una comprerei subito, perché non si può fare altrimenti una proprietà in Namibia, poi, una volta che sono a posto con tutto, allora sì che vivrei come cavolo ne ho voglia. Ma comunque al momento +/- buono si ricade nel la normalità o consuetudine e di lì non si scappa ci vogliono i soldi.
 
salute, argomento interessante, le "comunità" come le intendi ci sono ma non in italia ,qui abbiamo un branco di sciamannati (gli elfi) che sono la quinta essenza dell'ipocrisia predicano bene e poi sono solo attaccati ai soldi parlano di vita semplice fanno gli straccioni e poi sono tutti o quasi professionisti affermati pieni di soldi e spaccini (che è la loro più grande fonte di reddito), quindi,per quanto riguarda questo paese è solo un bel sogno comunque non escludo esista qualche piccola realtà della quale siamo allo scuro che riesce a portare avanti questo stile di vita nel rispetto del bioritmo naturale
nelle mie zone è proprio come dici te. Comunità di elfi che campano spacciando,quasi tutti di ricca famiglia,tutti nemici della tecnologia ma con lo smartphone in tasca,tutti nemici dell'igiene personale. in molti hanno occupato e si sono impossessati di vecchi metati/vecchie baracche in pietra nel bosco. poligami,ma questo è l'aspetto meno grave. Non vaccinano i figli,non pagano le tasse e vengono pure aiutati economicamente dal comune/regione. Invece al cittadino onesto che paga le tasse,nel momento del bisogno,viene risposto "il comune è povero".
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Da quel che ho letto io queste comunità sono tutte situate in luoghi acquistati dai fondatori delle stesse, o donate, sta di fatto che il governo non può imporgli proprio nulla secondo me, mio modesto parere
il governo ti può ovviamente imporre di rispettare le sue leggi e di pagare le sue tasse.
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Non sò in Italia, ma purtroppo dove abito io in Svizzera, si é comunque obbligati pagare delle tasse.
Comunale, Cantonale e Federale. Si é obbligati ad avere un indirizzo postale ed essere reperibili.
È obbligatorio avere dei documenti di identità validi, addirittura da noi é obbligatorio, se si esce di casa, avere un documento di identità e circa 10 franchi. Non sono permessi come "difesa personale", "del territorio", "dei propri averi", ecc... liberamente, ecc...

Io ho provato a fare tante ricerche, ma non ho mai trovato nulla... nessun luogo che sia veramente lasciato "libero", come natura comanda.

Purtroppo,...
le tasse le devi pagare anche in italia sia che tu viva in città o nel bosco. Come io pago l'imu sulla casa e le tasse sulle mie proprietà,te (inteso come persona che vive in una di queste comunità) dovrai fare altrettanto sulla tua proprietà. giustamente io stato ti obbligo ad essere reperibile,anche per questioni di sicurezza (sicuramente per sapere dove trovarti se commetti un reato,ma anche per sapere chi c'è nel mio territorio/nazione). Stesso discorso vale per il documento valido.
 
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ma con lo smartphone in tasca
tutti nemici dell'igiene personale.
poligami
Non vaccinano i figli,
non pagano le tasse
le tasse le devi pagare anche in italia
Come io pago l'imu sulla casa e le tasse sulle mie proprietà,

giustamente io stato ti obbligo ad essere reperibile,anche per questioni di sicurezza

Stesso discorso vale per il documento valido.

Bè qualche puntino sulle I

Sullo smartfon bè la pensiamo più o meno tutti allo stesso modo qui sopra,del resto non è un forum di telefonini . E meno male.

Le tasse vanno pagate se giuste e ben dimensionate. Mio fratello per esempio ha la kawasaki che è valutata E1 per un vizio di forma (è dell'85) ma tanto io quanto lui ci guardiamo bene dal farlo notare in regione. Del resto il bollo lo paghiamo e la cartaccia non spetta a noi correggere gli errori altrui.

La poligamia bè nel mondo animale c'è e visto che non sono un bigotto di emme a me non dà fastidio. Piuttosto si dovrebbero ridurre i privilegi che hanno le donne in caso di divorzio ma a quello ci penseranno coloro che guidano i pick up armati della toyota quando parcheggeranno in piazza san pietro.

Sulle vaccinazioni bè,ci sono vari fronti,non tutte le vaccinazioni sono indispensabili,molte sono solo da malato della sicurezza perchè 40 anni fa il morbillo mi è toccato come più o meno è toccato a tutti in classe e siamo ancora qui.
Che poi abbiamo perso ore di lavoro,ore di scola. Bè non siamo vacche da produzione...

Igene personale,bè una volta che uno si lava quanto basta per non puzzare e lava i vestiti quando basta .....bè dobbiamo anche timbrare il certificato di lavaggio?

Pure io pago l'imu,su un terreno agricolo che i costa 55 E all'anno ma vengo ricompensato da legna e frutta,di fatto vado alla pari. Se devi pagare 4KE di imu forse è perchè hai una reggia.

Per la reperibilità,pensa io pur avendo il nome sul campanello se voglio lo posso spegnere da dentro per non farmi disturbare,inoltre non ho ancora la pagliacciata della carta di identità "digitale" . Qui siamo 4 gatti e ci conosciamo tutti. Pensa che fino ai 15 anni giravo in bici e avevo dietro giusto 2 monete per un ghiacciolo.

Sicurezza? bè ora vado sullo stradone a farmi due penne con il kawa di mio fratello...però il casco lo metto nè. Mi sa che qualcuno la sta barattando con la libertà...
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È obbligatorio avere dei documenti di identità validi, addirittura da noi é obbligatorio, se si esce di casa, avere un documento di identità e circa 10 franchi.

Per pagare la pizza alla divisa? PENOSO! Un motivo in più per non andare per piacere in quei posti di emme.
Se però va bene a tutti...
 
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...ritengo che questi soggetti (elfi; gnomi; etc etc...) siano quanto di più lontano dall'idea di "ruralità" che riconduciamo ai nostri avi. Circa una decina di anni fa ho conosciuto una coppia che veniva da esperienze simili (e ne aveva ricreata una in piccolo ma con qualche comodità in più) e l'unica idea che mi sono fatto è che fossero dei disadattati (in gergo li potremmo definire "spostati" o "fulminati").
Diciamo che la loro sopravvivenza era un fatto fortuito, dovuto al fatto che i genitori di lui avevano buone disponibilità economiche, che puntualmente venivano "munte"...
In ogni caso, per coerenza, coloro che scelgono tale stile di vita, dovrebbero anche rifiutare farmaci come gli antibiotici et similia (prodotti dalle cattivissime multinazionali del farmaco); e lì la vedrei abbastanza dura riuscire a sopravvivere...


P.s. le tasse si pagano, il fatto che con esse paghino gli stipendi delle "divise"(come asserisce qualcuno) non toglie che servano a finanziare cose come Istruzione e Sanità. Nel sistema anglosassone pagano meno tasse di certo, ma se ti riscontrano una neoplasia e non sei assicurato privatamente (e dispendiosamente!); al massimo potrai curarti con le aspirine...
 
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