Enzo trapper scandi, quale acciaio???

Ciao a tutti, vorrei prendere un coltello Enzo Trapper scandi, il dubbio è su che tipo di acciaio scegliere?? Solitamente preferisco gli inox su lame fisse di dimensioni ridotte, ma anche un semi inox andrebbe Bene, le opzioni fa quello che ho visto solo le seguenti: 12c27, d2, n690, elmex

Io ricercarsi una buona tenuta del filo, facilità di affilatura umana ( utilizzo una dc4) e robustezza, se possibile che non arrugginisa con troppa facilità, fatemi un vostro parere grazie.
 
L'elmax è sicuramente superiore agli altri, il 12c27 è un buon compromesso. Comunque sei sicuro del trapper scandi?? io ce l'ho avuto in D2, L'ho rivenduto in 15 giorni, uno dei coltelli che mi ha deluso in tutto dal primo minuto. Guardia inconsistente, o c'è e serve a qualcosa oppure a quel punto è meglio in stile pukko, quantomeno è più onesto. Al filo microchipping in due minuti, appena tocca un legno duro, il filo ne esce molto male. Poi quel bisello così basso da riaffilare è un incubo, soprattutto visto quanto spesso serve farlo, devi mangiare via molto, il D2 pure non aiuta affatto. Il bisello così basso lo limita in tanti lavori, agevolandolo davvero in pochi. Il fodero è come la guardia inconsistente, cuoio troppo sottile, a risparmio. Se proprio vuoi il trapper la versione full flat è sicuramente più usabile a 360°, più sfruttabile e decisamente più gestibile in quanto a riaffilatura. Poi per carità in giro c'è molto di peggio e tutto si riaffila, ma è un coltello che non mi sentirei di consigliare, quantomeno non nella configurazione D2 scandi, anche perchè non è proprio economico, anzi.
 
L'elmax è sicuramente superiore agli altri, il 12c27 è un buon compromesso. Comunque sei sicuro del trapper scandi?? io ce l'ho avuto in D2, L'ho rivenduto in 15 giorni, uno dei coltelli che mi ha deluso in tutto dal primo minuto. Guardia inconsistente, o c'è e serve a qualcosa oppure a quel punto è meglio in stile pukko, quantomeno è più onesto. Al filo microchipping in due minuti, appena tocca un legno duro, il filo ne esce molto male. Poi quel bisello così basso da riaffilare è un incubo, soprattutto visto quanto spesso serve farlo, devi mangiare via molto, il D2 pure non aiuta affatto. Il bisello così basso lo limita in tanti lavori, agevolandolo davvero in pochi. Il fodero è come la guardia inconsistente, cuoio troppo sottile, a risparmio. Se proprio vuoi il trapper la versione full flat è sicuramente più usabile a 360°, più sfruttabile e decisamente più gestibile in quanto a riaffilatura. Poi per carità in giro c'è molto di peggio e tutto si riaffila, ma è un coltello che non mi sentirei di consigliare, quantomeno non nella configurazione D2 scandi, anche perchè non è proprio economico, anzi.
In N690CO dici che è più facile da affilare?
La versione flat con uno spessore di 3.5 mm mi da l'idea di non essere robusto...soprattutto sulla punta...
 
L'elmax è sicuramente superiore agli altri, il 12c27 è un buon compromesso. Comunque sei sicuro del trapper scandi?? io ce l'ho avuto in D2, L'ho rivenduto in 15 giorni, uno dei coltelli che mi ha deluso in tutto dal primo minuto. Guardia inconsistente, o c'è e serve a qualcosa oppure a quel punto è meglio in stile pukko, quantomeno è più onesto. Al filo microchipping in due minuti, appena tocca un legno duro, il filo ne esce molto male. Poi quel bisello così basso da riaffilare è un incubo, soprattutto visto quanto spesso serve farlo, devi mangiare via molto, il D2 pure non aiuta affatto. Il bisello così basso lo limita in tanti lavori, agevolandolo davvero in pochi. Il fodero è come la guardia inconsistente, cuoio troppo sottile, a risparmio. Se proprio vuoi il trapper la versione full flat è sicuramente più usabile a 360°, più sfruttabile e decisamente più gestibile in quanto a riaffilatura. Poi per carità in giro c'è molto di peggio e tutto si riaffila, ma è un coltello che non mi sentirei di consigliare, quantomeno non nella configurazione D2 scandi, anche perchè non è proprio economico, anzi.
quoto tutto.
io l'ho venduto dopo meno di un mese.
oltremodo pure il suo manico non è un granchè...

gli scandi non sono la mia passione ma qui la geometria è proprio cannata.
 
quoto tutto.
io l'ho venduto dopo meno di un mese.
oltremodo pure il suo manico non è un granchè...

gli scandi non sono la mia passione ma qui la geometria è proprio cannata.
Strano, ho sentito pareri molto positivo da altri utenti che lo hanno in 01 o in N690CO...ormai l'ho ordinato in N690CO con profilo scandi, quando arriverà vi dirò come mi trovo...
 
Potrei proporti di pensare a un'altra configurazione : enzo non scandi ma convesso poi per l'acciaio vedi tu.
 
Ma non cè convesso....dovrei farglielo io ma non sono in grado
Io sto costruendo qualche coltello e mi piace anche studiare un po' il perché di varie geometrie delle lame. Per capire come sono fatti i scandi ho preso un mora e un martiini. Tanti dicono che è facile affilare uno scandi, io ho provato ma non sono riuscito tanto bene se per scandi intendiamo il bisello a zero. Se li facciamo un microbisello allora il discorso cambia, ma non e più scandi. A lungo andare affilando cosi ti viene uno schifo. Sono riuscito a affilare il mora a zero solo perché l'altezza del bisello e la qualità del materiale cè lo permettono. Martiini e anche enzo hanno il bisello circa 8-10 mm. Dunque rispetto al mora che ha il bisello circa 5 mm e una grande rottura affilarli a zero. Dunque secondo me se aggiungiamo anche un acciaio come D2 siamo morti. Con quale pietre togli 10 mm di bisello per parte? Tutto è ovviamente secondo me e le mie esperienze.
P.S. Sono riuscito a affilare scandi solo usando le guide.
 
Io sto costruendo qualche coltello e mi piace anche studiare un po' il perché di varie geometrie delle lame. Per capire come sono fatti i scandi ho preso un mora e un martiini. Tanti dicono che è facile affilare uno scandi, io ho provato ma non sono riuscito tanto bene se per scandi intendiamo il bisello a zero. Se li facciamo un microbisello allora il discorso cambia, ma non e più scandi. A lungo andare affilando cosi ti viene uno schifo. Sono riuscito a affilare il mora a zero solo perché l'altezza del bisello e la qualità del materiale cè lo permettono. Martiini e anche enzo hanno il bisello circa 8-10 mm. Dunque rispetto al mora che ha il bisello circa 5 mm e una grande rottura affilarli a zero. Dunque secondo me se aggiungiamo anche un acciaio come D2 siamo morti. Con quale pietre togli 10 mm di bisello per parte? Tutto è ovviamente secondo me e le mie esperienze.
P.S. Sono riuscito a affilare scandi solo usando le guide.
È più facile tecnicamente perché è impossibile sbagliare l'angolo di affilatura ma più lungo perchè cè da asportare più metallo
 
Sinceramente penso che l'n690 sia una versione peggiorata del 440c (visto che nasce come 440c modificato), spesso trattato davvero male, se lo immagino pure scandi basso, lo vedo duro da riaffilare. Meglio elmax o O1 come prestazioni e tutto, secondo se lo vuoi inox o carbon.

La versione full flat è robusta, certo dipende quello che ci devi fare, è un coltello da taglio. Quello scandi non lo romperai mai, ma sicuro non taglia, spacca, è davvero troppo basso. Un coltello fatto abbastanza male, che non merita la fama che ha. Oltre a Rocky anche Indio, l'ha avuto e ne ha detto le stesse cose, rivenduto subito, e sono due persone con una bella esperienza sull'uso dei coltelli. Tranquillo anche io sono caduto nelle millemila recensioni positive e l'ho comprato, poi provandolo ho pensato seriamente che fosse davvero strano che un coltello così mediocre avesse recensioni così buone.... vabè facci sapere poi cosa ne pensi.

Comunque ricordo da svariate altre discussioni, anche con Federico, molletta e altri più esperti, magari altrove, che il bisello chiamato oggi scandi, è una recente invenzione di Ray mears, poi divenuta famosa grazie ai video vari, scuole, corsi, forum, bushcraft ecc. Non è affatto un bisello storico, realmente usato dai popoli nordici e questo penso la dica lunga su come sia possibile che l'enzo trapper scandi abbia sia il nome trapper, sia il bisello scandi di mears, che una fama così buona. Semplicemente va di moda. Inoltre se fosse davvero così eccezionale, molto probabilmente sarebbe stato inventato e usato da svariati secoli sui veri pukko.
 
Ultima modifica:
Sinceramente penso che l'n690 sia una versione peggiorata del 440c (visto che nasce come 440c modificato), spesso trattato davvero male, se lo immagino pure scandi basso, lo vedo duro da riaffilare. Meglio elmax o O1 come prestazioni e tutto, secondo se lo vuoi inox o carbon.

La versione full flat è robusta, certo dipende quello che ci devi fare, è un coltello da taglio. Quello scandi non lo romperai mai, ma sicuro non taglia, spacca, è davvero troppo basso. Un coltello fatto abbastanza male, che non merita la fama che ha. Oltre a Rocky anche Indio, l'ha avuto e ne ha detto le stesse cose, rivenduto subito, e sono due persone con una bella esperienza sull'uso dei coltelli. Tranquillo anche io sono caduto nelle millemila recensioni positive e l'ho comprato, poi provandolo ho pensato seriamente che fosse davvero strano che un coltello così mediocre avesse recensioni così buone.... vabè facci sapere poi cosa ne pensi.

Comunque ricordo da svariate altre discussioni, anche con Federico, molletta e altri più esperti, magari altrove, che il bisello chiamato oggi scandi, è una recente invenzione di Ray mears, poi divenuta famosa grazie ai video vari, scuole, corsi, forum, bushcraft ecc. Non è affatto un bisello storico, realmente usato dai popoli nordici e questo penso la dica lunga su come sia possibile che l'enzo trapper scandi abbia sia il nome trapper, sia il bisello scandi di mears, che una fama così buona. Semplicemente va di moda. Inoltre se fosse davvero così eccezionale, molto probabilmente sarebbe stato inventato e usato da svariati secoli sui veri pukko.
Ma il trapper che hai preso tu in che acciaio era?
 
D2, ma il problema non era solo l'acciaio
Per quanto riguarda l'acciaio quelli in d2 mi ha detto Brisa che non li producono più proprio perchè hanno dato problemi....per quanto riguarda la geometria non mi pare poi molto differente dal mora Garberg o altri modelli Mora, se non per il fatto che i mora sono spessi 3.2 mm mentre il trapper 3.5 mm.
Stavo guardando anche il coltello prodotto da Dave Canterbury ha una geometria simile con uno spessore di 4.5 mm....
Cmq appena arriva vi aggiorno, magari che la versione in D2 tagliare poco anche per la grana poco fine del D2? Anche i ragazzi americani che fanno sempre video su coltelli ne parlano bene della versione in acciaio 01 che ha la stessa geometria scandi....se lo trovo posto il video
 
I dbk sono olandesi, non americani, la d sta per dutch. Hanno avuto una parternship importante con un sito nord europeo, che ovviamente vendeva tra gli altri gli enzo. Sono stati "accusati" di aver fatto alcune recensioni un pò di parte, proprio per questo, con tanto di link su dove acquistare ecc. Probabilmente diciamo che alcune recensioni sono state un pò troppo di parte. A me i dbk piacciono, sono un pò dei pagliacci, ma hanno fatto buone recensioni, dicendo cose vere su svariati marchi e coltelli, inoltre sono davvero esperti sull'affilatura e in particolare sui vari biselli e sugli acciai inox. Mentre ne capiscono davvero poco di edc, chiudibili, multitool, combat ecc. Ovviamente facendo questo di lavoro, da qualche parte, qualcosa lo devono pur guadagnare, da qui l'associazione con questo negozio. Un problema comune a tanti altri famosi youtuber, compresi quelli in campo della coltelleria... chris tanner di preparemind101 ecc. ecc. Lo stesso problema, senza andare troppo lontano, c'era anche su un noto sito italiano con forum associato, e a lungo andare questo problema ha ucciso il forum. Al momento questa parternship tra dbk e negozio è finita e vivono principalmente grazie ai soldi donati su patreon, dove organizzano giveaway mensili per i donatori.
 
Tornando al coltello, se lo confrontiamo con il garberg, è chiaro che il garberg è nettamente migliore. Se il garberg è meno spesso, ed ha un bisello più alto, risulta più agevole nei tagli, intagli ecc. Io li ho provati entrambi e il garberg è su un altro livello. A me non piace solamente per via della guardia accennata, perchè non mi fa impazzire nell'uso, ma è un discorso personale. Lo trovo anche troppo costoso, ma sicuramente più economico dell'enzo.

Il D2 tagliava poco per via dello spessore in relazione al bisello così basso, quindi sostanzialmente per la geometria, non per l'acciaio. Il problema specifico del D2 era che faceva microchipping al filo e che si raffilava con difficoltà, visto anche come andava affilato per via del bisello. Per farlo tagliare i microchipping li devi togliere per forza, altrimenti lo scandi funzona malissimo. Un altro acciaio sarebbe stato sicuramente migliore in generale, ma non avrebbe comunque risolto il problema della geometria.

Comunque ti consiglio di approfondire il discorso del bisello scandi, vantaggi e svantaggi, storia ecc. Chiedi a Federico, un vero esperto del settore. Anche perchè è talmente tanto usato e va talmente tanto di moda, che bisogna un attimo approfondire. Io anni fa feci il tuo stesso errore, comprare sulla fiducia di recensioni positive, faziose. Avrei dovuto approfondire il tutto prima dell'acquisto, non dopo. Purtroppo non si può conoscere tutto, spesso si fanno acquisti compulsivi e molte cose vanno comunque provate di persona.
 
Il bisello scandi è talmente un'invenzione recente (anni '90) che le prime volte che usai il termine con fabbri scandinavi e finlandesi mi sentii rispondere "scandi cosa? - si chiama bisello piano".

Prima dell'anno 1000 i coltelli vichinghi, derivati da quelli longobardi, avevano biselli a tutta altezza e filo convesso a seguito del movimento più o meno rotatorio effettuato per affilare. Con l'arrivo delle mole ad acqua anche in Nord Europa i biselli e le geometrie si sono evolute, in Finlandia nacque la sezione rombica, i biselli divennero concavi o convessi e così sono rimasti fino agli anni '60 del 1900, quando le influenze dell'industria coltellifera nord americana introdussero l'uso delle levigatrici.

Molti coltelli industriali e non, comunque sono bisellati anche adesso su ruote, mantenendo di fatto un bisello di base impercettibilmente concavo, poi ripreso su levigatrice.
Alcuni come i puukko YP-Taonta o gli slojd Karlsson sono invece marcatamente concavi e lo stesso Wille Sundqvist, il maggiore artefice della moderna rinascita dell'interesse nell'intaglio di utensili in legno, ha sempre spiegato l'importanza di un bisello di base leggermente concavo formato su mola, le cui spalle e filo sono poi spianate piane su pietra. Pochissimo materiale da asportare, il filo viene irrobustito rispetto a come sarebbe se lasciato concavo a zero e tutto il mordente generato viene sfruttato.

Per rispondere alla domanda iniziale, il migliore compromesso per le tue necessità sarebbe il 12C27.
 
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