Trekking Escursione 2 giorni Frontignano - Berro - Fargno - Bolognola - Sarnano

Parchi delle Marche
  1. Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Dati

Data: 1 e 2 Agosto 2009
Regione e provincia: Marche, Macerata e Fermo
Località di partenza: Frontignano
Località di arrivo: Giampereto (Sarnano)
Tempo di percorrenza: 1 giorno e 1/2
Chilometri: bella domanda..
Grado di difficoltà: media
Descrizione delle difficoltà: un po' difficile solo la ferratina
Periodo consigliato: estate
Quota massima: 2200 circa

Descrizione

La scorsa estate con gli amici del CAI di Amandola siamo saliti per due giorni di escursione tra il Monte Bove, il Pizzo Berro, il rifugio del Fargno e da lì in discesa verso Bolognola e quindi verso la frazione di Giampereto.
Escrursione paesaggisticamente molto piacevole nella prima parte, con il panorama offerto durante il giro del Monte Bove.
Partenza da Frontignano intorno alle 10:30 e raggiunta la partenza della vecchia funivia tramite la seggiovia monoposto che parte dall'hotel Felycita è iniziata la scarpinata per raggiungere quello che una volta era l'arrivo della funivia. Da lì passaggio attraverso la forcella e arrivo alle pendici di Pizzo Berro, da raggiungere tramite la vecchia ferrata.
Qui c'è stato l'unico "problema" dell'escursione: la ferrata è piccola, solo i primi 3-4 metri di dislivello potrebbero risultare difficoltosi, ma si trova in un versante molto esposto e quindi... un po' di "strizza" sale. Visto che alcuni di noi non l'avevano mai fatta, e vista la dubbia validità della catenina di ferro che c'era, a scanso di equivoci ci siamo imbragati e abbiamo usato corde nostre.
Arrivati in cima, si scende tranquillamente fino al Fargno. Lì abbiamo preso dell'acqua da una fonte (la posizione è visibile in foto) e siamo saliti di qualche centinaia di metri fino alle pendici del monte Acuto per accamparci.
La mattina seguente, discesa fino a Bolognola, poi attraverso il sentiero che costeggia la pista da sci siamo entrati nel bosco per scendere attraverso l'interessante sentiero che porta a Giampereto. Arrivo a Giampereto per le 12:30, dopo 4:30 ore circa di cammino.

In seguito vi inserisco alcune foto, per vederne di più, andate QUI!

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Ultima modifica di un moderatore:
Solo un appunto,perchè avete "tralasciato"M.te Priora e il P.zo Tre Vescovi?
solo che erano lì......a" portata di mano".
comunque bravi ragazzi,bella escursione e belle foto,sono luoghi che fa sempre piacere guardare.
 
Solo un appunto,perchè avete "tralasciato"M.te Priora e il P.zo Tre Vescovi?
solo che erano lì......a" portata di mano".
comunque bravi ragazzi,bella escursione e belle foto,sono luoghi che fa sempre piacere guardare.

Beh... sostanzialmente perché rischiavamo di arrivare troppo tirati coi tempi, dovendo per forza di cose arrivare a destinazione il giorno seguente entro l'ora di pranzo. Oppure, mettiamola così: ce le siamo tenute per la prossima volta (magari quest'estate!) ;)
 
approfitto della discussione per fare una domanda
per ben due volte negli anni passati ho fatto la risalita della valle Tre santi (dall'Abbadia di Piobbico a risalire il tennacola) e per tutte e due le volte invece di finire alla Pintura di Bolognola (come da percorso segnato) mi sono ritrovato a Sassotetto..fra l'altro dopo un bellissimo percorso sotto il bosco. Dove ho sbagliato?
 
Bella la Valle Tre Santi!!!Un percorso poco frequentato ma che merita tantissimo!
Torrente, gola, faggeta...bello davvero!
Vediamo un po'...dalla carta pare che ci sia un sentiero che taglia dalla Valle Tre santi sotto il bosco fino a Sassotetto, ma se hai preso quel sentiero li hai sbagliato strada presto, vuol dire che il torrente lo hai costeggiato per poco.
Ricordo che si costeggia per un primo bel tratto il torrente, poi si cammina sul letto asciutto, ricordo in particolare un tratto in mezzo a una goletta piena di grandi massi.
Dopo la goletta che percorri sul fondo del torrente mi pare che ci sia una fonte, poi il sentiero inizia a salire nella faggeta e sbuca davanti ai prati di Pintura di Bolognola.
Sicuramente hai deviato, probabilmente con il sentiero che ti dicevo, o forse più in alto, ma seguendo un sentiero non segnato sulla carta.
 
Boh..ho deviato in alto sicuramente. il Tennacola l'ho costeggiato lungamente, fino ad una cascatella (probabilmente la Anginelli), poi non si andava piu' avanti o perlomeno non ho trovato la strada e allora ho deviato a destra su un traccia larghissima con breve e forte pendenza e poi sempre in piano a traversare il bosco. Ero consapevole di aver sbagliato vista la direzione che prendevo ma ho proseguito lo stesso proprio perche la pista era evidentissima. sull'Igm non c'è sentiero ma c'è una traccia marcata piu o meno a quota 1100 -1150 che traversa, si incrocia col sentiero che sale da Piobbico, passa sopra al Fosso Lardinia e arriva a Sassotetto. Sicuramente ho fatto quella traccia ma purtroppo non riesco a capire dove ho sbagliato. La prossima primavera ci torno per meditare sui mei errori ..
 
Beh, in effetti l'errore credo tu lo abbia fatto all'inizio.. Ma per me l'anno scorso fu la prima volta in quella valle, quindi non l'ho mai fatta a salire. Ricordo però che verso Giampereto c'era una biforcazione nel sentiero alla sinistra di noi che scendevamo, magari tu hai preso quella direzione!

Comunque davvero bella la V. dei tre santi: l'abbiamo voluta fare perché spinti da quelli che già l'avevano fatta. Non abbiamo trovato nessuno lungo il percorso ed è un peccato! Non è forse appariscente e comoda come la valle dell'Infernaccio (abito praticamente lì sotto..), ma meriterebbe di essere conosciuta un po' di più!
 
Siamo OT ma ormai..
Se Livio ha oltrepassato la cascata ed è salito ancora,non ha sbagliato.
Ha sbagliato una volta entrato nella faggeta..lì è difficile seguire la direzione..infatti dice che è andato a destra. Io non sono mai arrivato fin sù a Bolognola ma la via è quella e credo che occorra piegare a sinistra o seguire il vallone.
La carrareccia che scendendo và verso sinistra e sale, è a valle della gola.
 
ciao andrea,
al di la' del fatto che sono passati ormai 2 anni da questa vostra escursione ti vorrei chiedere una cosa inerente al pizzo berro,
qualcuno,non ricordo chi balenava il fatto che a meta' ferrata c'è ad un tratto un po' di spazio dove poter addirittura bivaccare,ovviamente non parlo di tenda ma di sacco a pelo soltanto,
e' vero,o l'ha sparata grossa?
bellissime le foto
saluti mauro
 
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