esperienze negative con umani in montagna e città

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corey82

Guest
Dato che mi sembra sia saltato fuori come argomento e mi sembra anche interessante leggere esperienze di ognuno, apro questa discussione a tema esperienze negative in montagna, riallacciandomi a quanto saltato fuori nel sondaggio sull'utilizzo che ognuno fa del proprio "coltellone".
 
in montagna e collina, escluse risse tra bande (me ne sono capitate un tot, ma li non e' questione di ambiente), nessun problema.

a pescare ne ho avuti un tot, risolti brutalmente e ho avuto tanto fattore c che mi e' sempre andata bene :p

in citta', girando per padova... quante ne vuoi???
 
no. l'arcella e' peggio del bronx. si diceva che fosse il posto col piu' alto tasso di omicidi al mondo in relazione agli abitanti. solo che, siccome sono quasi tutti tra clandestini, spacciatori ed extracomunitari vari, non ne parla nessuno.

c'e' da dire che qua a padova non si parla facilmente di certe cose, la gente (che trovo abbia una mentalita' orribile) e' col paraocchi e non vuole vedere. una sera di inverno ho trovato un barbone morto su una panchina. quella notte altri due hanno avuto lo stesso destino. pensate che ci fosse almeno una riga su un giornale?
 
C

corey82

Guest
Piu che una riga, immagino quanto sarebbe rimasto li quel povero barbone morto se non l'avessi visto tu...si ma cmq dappertutto ormai sta diventando pericoloso andare in giro!anche qui nella bergamasca c'e una marea di extracomunitari e la cosa che fa piu rabbia e che li vedi tutti vestiti bene, con l'ultimo telefonino di moda, ipad, ipod ecc...
e uno non dovrebbe domandarsi come fanno ad avere tutto cio?
oddio.....sono riuscito ad andare ot anche qui! :D :D
 
era in piena vista. qualche inquilino dei palazzoni vicini guardava dalle finestre ma nessuno ha chiamato.

sono riuscito ad andare in bici da li (zona sant'osvaldo) alla caserma in prato della valle e nessuno aveva ancora chiamato nulla. ok che quando l'ho visto era gia' andato da un pezzo. ma cavolo, speravo che in quei 10 o 15 minuti qualcuno avesse avuto almeno la decenza e l'umanita' di fare una telefonata.

a me fa schifo la mentalita' del padovano medio. egoista, menefreghista, indifferente, forte con i deboli e debole con i forti. ne ho conosciuti tanti di ben diversi, purtroppo pero' ne vedo anche molti cosi'.
 
tornando alle esperienze negative a pesca, la prima l'ho avuta a este, vicino ad una fabbrica abbandonata dove girava gentaglia. avevo 16 anni e ben altro fisico rispetto ad oggi. ero a pescare per i fatti miei quando mi sono arrivati incontro due ragazzi albanesi col coltello (e tra l'altro sapevo chi erano). io avevo il mio guadino in alluminio. da allora il mio guadino ha due strane ammaccature e io ho potuto andare a pescare come e quando volevo e nessuno si e' piu' azzardato a rompermi le scatole. col senno di poi, mi e' andata molto bene.
 
D

Derrick

Guest
Walter, raccontacela tutta! Li conoscevi? Avevi un conto in sospeso con quei due?

Non è che uno, normalmente, va a pescare e arrivano due albanesi incazzati col coltello.

Poi non ho capito. Il guadino è un retino? Li hai presi a colpi di retino e quelli, armati di coltello, se ne sono andati? Erano albanesi anomali ;)
 
Si vede che gli ha fatto male... :lol:

Da quando lo conosco qui sul forum Walter non fa altro che dire che da giovane era "teribbile" e che ora è cambiato... ;)
 
Io cambierei il titolo in esperienze negative con umani in montagna e citta'.
A me in montagna ne e' successa solo una di brutta la ho gia' raccontata con un cane da pastore che ci ha aggrediti e sono stato obbligato a bastonarlo di cattiveria per metterlo in riga . Alla fine io ho avuto un piccolo taglietto e lui un sacco di bastonate. Nessuno danni permanenti direi.

In citta' molto peggio. Ora sono sul telefono se non e' off topic magari ne scrivo alcune. Anche perche' qualche volta mi e' andata bene qualche volta male. Qualche volta molto male ma col senno di poi poteva andare anche molto peggio visto che sono ancora qui a scriverne.
 
erano gentaglia che girava nel mio quartiere. i delinquenti li conoscevamo tutti. in tanti andavano a farsi o a dormire nella fabbrica abbandonata, il canale era a 200 m. sono andato a pescare li vicino, mi hanno visto e hanno cercato di arrotondare le entrate. ho usato il manico in alluminio del guadino e sono finiti a fare il bagno. quando mi vedevano mi insultavano ma mi giravano ben alla larga.

ripeto, mi e' andata bene che avevo un fisico ben diverso da oggi (adesso sono un budino di topo :( )

poi ho avuto altre esperienze risolte in modo artistico, ci rido e scherzo su, ma penso che in uno stato civile cose simili non succederebbero
 
C

corey82

Guest
erano gentaglia che girava nel mio quartiere. i delinquenti li conoscevamo tutti. in tanti andavano a farsi o a dormire nella fabbrica abbandonata, il canale era a 200 m. sono andato a pescare li vicino, mi hanno visto e hanno cercato di arrotondare le entrate. ho usato il manico in alluminio del guadino e sono finiti a fare il bagno. quando mi vedevano mi insultavano ma mi giravano ben alla larga.

ripeto, mi e' andata bene che avevo un fisico ben diverso da oggi (adesso sono un budino di topo :( )

poi ho avuto altre esperienze risolte in modo artistico, ci rido e scherzo su, ma penso che in uno stato civile cose simili non succederebbero
molto OT ma mi sembra che la maggior parte delle brutte esperienze siano state con immigrati/clandestini e le razze son sempre quelle che girano, o sbaglio?
 
D

Derrick

Guest
erano gentaglia che girava nel mio quartiere. i delinquenti li conoscevamo tutti. in tanti andavano a farsi o a dormire nella fabbrica abbandonata, il canale era a 200 m. sono andato a pescare li vicino, mi hanno visto e hanno cercato di arrotondare le entrate. ho usato il manico in alluminio del guadino e sono finiti a fare il bagno. quando mi vedevano mi insultavano ma mi giravano ben alla larga.

ripeto, mi e' andata bene che avevo un fisico ben diverso da oggi (adesso sono un budino di topo :( )

poi ho avuto altre esperienze risolte in modo artistico, ci rido e scherzo su, ma penso che in uno stato civile cose simili non succederebbero

Insomma erano tentativi di rapina. Voglio dire, se uno non ha nulla indosso di valore, non viene rapinato.

Comunque un motivo di più per essere antiproibizionisti. Io non voglio girare col coltello per difendermi da un drogato con la scimmia sulle spalle. Droga al drogato e pace per tutti.
 
molto OT ma mi sembra che la maggior parte delle brutte esperienze siano state con immigrati/clandestini e le razze son sempre quelle che girano, o sbaglio?

premesso che (purtroppo) ne ho combinate di tutti i colori e ho dei trascorsi assurdi, ti assicuro che di delinquenti ne ho trovati a palate di tutte le razze e nazionalita'. se vuoi che ti racconti di boiate fatte da veneti doc ne ho a palate. il punto e' che certa gente, essendo ai margini, e' piu' propensa in quanto non ha alternative. i veneti e gli italiani in genere di porcate ne fanno eccome, solo che spesso sono piu' "di fascia alta" e parecchi, specie in alto, sono impuniti.

Insomma erano tentativi di rapina. Voglio dire, se uno non ha nulla indosso di valore, non viene rapinato.

Comunque un motivo di più per essere antiproibizionisti. Io non voglio girare col coltello per difendermi da un drogato con la scimmia sulle spalle. Droga al drogato e pace per tutti.

ci provavano lo stesso con tutti. un tossico della mia zona, qualche anno prima, ha massacrato di botte una signora anziana per rubarle 200 (duecento) lire. nella sua borsetta aveva quella moneta, un pacco di fazzoletti di carta e foglio con il numero di telefono della figlia e di una amica.

qua a pd ho visto scene simili per pochi spiccioli, o anche solo per "noia" o "divertimento". quindi non mi sorprende. tu puoi anche non avere nulla e vivere di aria. non sono solo drogati, e' anche gente che avrebbe proprio bisogno di piu' calci sulle chiappe.
 
Quei due che hanno aggredito me bastonandomi in testa erano italianissimi. A me non è successo in montagna ma al mare nel '93 durante un rave party sulla spiaggia a Torre de Lago (LU). Passavo da lì per caso, non ero alla festa. Poi verso l'una e qualcosa, tornando verso la macchina insieme ad altre persone, trovo questi simpatici tizi di cui uno armato di bastone...
 
Ultima modifica:
Insomma erano tentativi di rapina. Voglio dire, se uno non ha nulla indosso di valore, non viene rapinato.

Comunque un motivo di più per essere antiproibizionisti. Io non voglio girare col coltello per difendermi da un drogato con la scimmia sulle spalle. Droga al drogato e pace per tutti.

rischiamo di andare molto off topic però è un po assurdo sto pensiero per come la vedo io.
Non esistono solo gli eroinomani , si possono fare danni e cazzate anche se si è sotto anfetamine e ectsasy, Lsd, cocaina, ecc.
Pensa che molti dei problemi che ho avuto io sono stati con gente stonfa di alcool, e con qualche tossico di eroina.
Molti miei conoscenti che da più giovani frequentavano discoteche e rave (che io non amavo) hanno avuto risse e problemi con gente impasticcata e piena di coca.

Droga al drogato ???
e con che soldi la paghiamo ? Con quelli di tutti o solo con quelli degli antipribizionisti?
Io non sarei affatto d'accordo per spendere neanche un centesimo di soldi pubblici

P.S. se ci fosse una legge un po meno sgravata, che mi permetesse una legittima difesa degna di tale nome, io mi difenderei serenamente senza tanti problemi morali (e legali) verso chiunque ,che sia drogato , criminale o semplicemente stronzo.
La difesa della propria incolumità per me dovrebbe essere un diritto garantito per tutti , cosa che invece non è affatto
 
Ultima modifica:
ok, ot per ot andiamo alle esperienze negative in citta' :p escludo volutamente quelle che riguardano divise, da una parte e dall'altra.

1)sempre sui 16 anni, anno piu' anno meno, cercavo un lavoretto estivo. sono venuto a sapere che ce n'era in una piccola impresa della mia zona uno come disegnatore cad e piccolo ufficio. benissimo, vado all'azienda e mi propongo. oltre a me si sono proposti un neolaureato in ingegneria meccanica e un ragazzo della mia eta', noto figlio di papa' del paese e che di cad non ne sapeva molto. il neolaureato ha trovato un altro lavoro. restavamo solo io e l'altro ragazzo. suo padre, anche lui un imprenditore, voleva a tutti i costi spingere suo figlio e ha iniziato a mettere in giro voci non edificanti su di me. sono andato di persona a cercarlo un giorno di mercato e, in piazza davanti a tutti gli ho detto che la smettesse di raccontare balle e che non era colpa mia se suo figlio era un buono a nulla viziato. non ha detto nulla, qualche giorno dopo mi ha dato appuntamento in un posto un po' fuori dal paese dicendo che voleva chiarire. va bene, arrivo in bici e lo trovo girato di schiena appoggiato sulla sua macchina. gli chiedo se sta male ma non risponde. mi sono avvicinato. ora, io non ho riflessi, ma quello e' stato uno dei pochissimi momenti della mia vita in cui miracolosamente li ho avuti. quando gli ero poco dietro si e' girato di colpo, aveva in mano il cric e ha cercato di darmelo in testa. mi sono abbassato di colpo e l'ho schivato a pelo, se no non sarei qui a raccontarlo. mentre stava per girarsi per dare un altro colpo ho attaccato io e l'ho steso, e gliene ho date una bella rata. e' finito al pronto soccorso, ci sono andato anche io anche se non avevo praticamente nulla, mi ero preso solo un pugno. si e' messo a urlare che io ero un assassino e altri complimenti e che mi avrebbe denunciato per tentato omicidio. uno degli infermieri del pronto soccorso gli ha detto di stare zitto che sapevano benissimo come sarebbero andate le cose, oppure che lo avrebbero di nuovo lasciato da solo con me. finale della favola: mi sono beccato di ufficio una denuncia per eccesso di difesa, che poi non ha dato atto a nulla (si sono visti costretti a darmi una denuncia, mi hanno dato la meno grave). lui ha continuato a sparlare su di me ancora per un po'. l'altra ditta non ha preso ne' me ne' il figlio dell'altro tipo. fino a pochi anni fa, per colpa di questa vicenda e delle calunnie che giravano ancora su di me, nessun "paron" voleva assumermi, a priori, neanche per uno stage.

2)padova. stavo pescando da uno dei pontili sul piovego, un po' fuori dal centro (in centro e' divieto di pesca). arriva un magrebo in bici, si ferma, prende un coltellino multiuso tarocco, va sotto il pontile e stacca un panetto di droga. io faccio finta di nulla e continuo a pescare. sale sul pontile, mette in tasca il panetto ma, invece di andare via, si avvicina verso di me col coltello in mano e guardandomi con una faccia da schiaffi. tiro su al volo il guadino che avevo dietro di me e lo guardo alla "provaci". e' rimasto di m***a, in 10 secondi era sulla sua bici ed e' corso via. da quella volta io ho pescato in quella zona, anche senza guadino, e nessuno si e' avvicinato piu' a rompermi. in compenso ho trovato spesso tossici che mi chiedevano se avevo acqua, metadone, un accendino o sigarette (no, non ho nessuna di quelle, e comunque non gliele darei), ma mai aggressivi.
 
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