Salve a tutti,
provo a fare la mia prima recensione, quindi se ho commesso qualche "errore" cercate di capirmi eheh.
come qualcuno sa, ho recentemente acquistato dopo un momento di follia momentaneo, questo splendido pezzo di acciaio (splendido almeno per me)
come si presenta:
molto curato e ben fatto, tutte le lavorazioni della lama sono fatte con cura, presenta un profilo Tanto, per la precisione molto simile a quello presente sulle katane giapponesi.
per le misure precise del coltello vi invito a visitare il sito di Extrema Ratio
il manico di FORPRENE io lo trovo molto comodo, una volta impugnato il coltello, risulta molto grippante e solido in mano, è una bella sensazione, si sente che non si tratta di un giocattolo ma di un attrezzo costruito con cura.
la costruzione è Hidden Tag, codolo passante, cosa che apprezzo quando c'è molto freddo , molto tosto (il codolo è spesso 6.3 mm, molto tozzo)
il fodero è in cordura, con sistema M.O.L.L.E. personalmente lo ritengo abbastanza curato e abbastanza compatto, il coltello viene ritenuto molto bene, anche grazie ai 2 bottoni automatici (all'inizio un po' duri da inserire)
se si vede il coltello dall'alto si nota come lo spessore non è esagerato, infatti stiamo sui 4mm (spessore giusto per i miei canoni), mentre il codolo rimane sui 6.3
un confronto veloce con un suo concorrente (imbattibile nel rapporto q/p)
Mora Robust PRO C
Da qui in avanti le foto le ha fatte la mia compagna, (miracolo che abbia acconsentito), alcune sono sfocatine
Primo test, pulizia di un ramo di ulivo (potatura), con la tecnica del chopping, prendendo il coltello con l'indice e il pollice alla fine del manico
questa è sfocata purtroppo
il T4000C sembra molto confortevole anche per questo uso, anche se sicuramente non è stato studiato per questo scopo, ma volendolo usare non vi sono problemi.
non ho fatto test di chopping di rami di 10cm perché personalmente li ritengo inutili su coltelli di questa dimensione
Secondo test, con il ramo appena pulito, prova di creazione incavo per un eventuale picchetto.
utilizzo della punta Tanto
operazione che risulta molto agevole, e senza particolari problematiche
terzo Test, prova di taglio generale e punta al bastoncino/picchetto
il Coltello arriva ben affilato dalla fabbrica, taglia in modo agevole la carta senza strappi, sulla legna la cosa non cambia, con poca forza entra bene all'interno del legno
con la presa inversa, il coltello rimane comodo, e si può dosare una discreta forza
Quarto Test, prove di Batoning, operazione abbastanza agevole anche questa, niente da segnalare, ho usato legna di dimensioni adeguate alla dimensione del coltello, e utili all'accensione di un fuoco
Quinto test: prove di creazione di Fire.. non mi ricordo il nome, i ceppetti per accende il fuoco
Adesso piccolo confronto con i suoi concorrenti, ps: il fodero centrale l'ho fatto io
il T4000C risulta compatto ma non scomodo, impugnandolo saldamente la mano è piacevolmente riempita
Ultimo test, uso sul cibo, sicuramente non è un coltello che è stato fatto per usarlo in cucina, ma comunque per le attività all'aria aperta va più che bene, ho fatto un test tagliando la mela, risultando comodo, soprattutto nello sbucciare la mela (operazione dove ci vuole una certa maneggevolezza)
ora Nota dolente, il Prezzo.
il mio commento: è un coltello costoso, punto, si può spendere di meno? assolutamente si, con 7,5€ ci si compra un mora o un hultafors che vanno bene uguale, ma a questo punto nessun altro coltello avrebbe senso di esistere, per me oltre ai 30-40€ si compra un coltello perché piace e basta, a me questo piaceva e l'ho preso.
spero di aver fatto cosa gradita, con tutte le recensioni che ho letto qui su questo bellissimo forum, per una volta la faccio io
provo a fare la mia prima recensione, quindi se ho commesso qualche "errore" cercate di capirmi eheh.
come qualcuno sa, ho recentemente acquistato dopo un momento di follia momentaneo, questo splendido pezzo di acciaio (splendido almeno per me)
come si presenta:
molto curato e ben fatto, tutte le lavorazioni della lama sono fatte con cura, presenta un profilo Tanto, per la precisione molto simile a quello presente sulle katane giapponesi.
per le misure precise del coltello vi invito a visitare il sito di Extrema Ratio
il manico di FORPRENE io lo trovo molto comodo, una volta impugnato il coltello, risulta molto grippante e solido in mano, è una bella sensazione, si sente che non si tratta di un giocattolo ma di un attrezzo costruito con cura.
la costruzione è Hidden Tag, codolo passante, cosa che apprezzo quando c'è molto freddo , molto tosto (il codolo è spesso 6.3 mm, molto tozzo)
il fodero è in cordura, con sistema M.O.L.L.E. personalmente lo ritengo abbastanza curato e abbastanza compatto, il coltello viene ritenuto molto bene, anche grazie ai 2 bottoni automatici (all'inizio un po' duri da inserire)
se si vede il coltello dall'alto si nota come lo spessore non è esagerato, infatti stiamo sui 4mm (spessore giusto per i miei canoni), mentre il codolo rimane sui 6.3
un confronto veloce con un suo concorrente (imbattibile nel rapporto q/p)
Mora Robust PRO C
Da qui in avanti le foto le ha fatte la mia compagna, (miracolo che abbia acconsentito), alcune sono sfocatine
Primo test, pulizia di un ramo di ulivo (potatura), con la tecnica del chopping, prendendo il coltello con l'indice e il pollice alla fine del manico
questa è sfocata purtroppo
il T4000C sembra molto confortevole anche per questo uso, anche se sicuramente non è stato studiato per questo scopo, ma volendolo usare non vi sono problemi.
non ho fatto test di chopping di rami di 10cm perché personalmente li ritengo inutili su coltelli di questa dimensione
Secondo test, con il ramo appena pulito, prova di creazione incavo per un eventuale picchetto.
utilizzo della punta Tanto
operazione che risulta molto agevole, e senza particolari problematiche
terzo Test, prova di taglio generale e punta al bastoncino/picchetto
il Coltello arriva ben affilato dalla fabbrica, taglia in modo agevole la carta senza strappi, sulla legna la cosa non cambia, con poca forza entra bene all'interno del legno
con la presa inversa, il coltello rimane comodo, e si può dosare una discreta forza
Quarto Test, prove di Batoning, operazione abbastanza agevole anche questa, niente da segnalare, ho usato legna di dimensioni adeguate alla dimensione del coltello, e utili all'accensione di un fuoco
Quinto test: prove di creazione di Fire.. non mi ricordo il nome, i ceppetti per accende il fuoco
Adesso piccolo confronto con i suoi concorrenti, ps: il fodero centrale l'ho fatto io
il T4000C risulta compatto ma non scomodo, impugnandolo saldamente la mano è piacevolmente riempita
Ultimo test, uso sul cibo, sicuramente non è un coltello che è stato fatto per usarlo in cucina, ma comunque per le attività all'aria aperta va più che bene, ho fatto un test tagliando la mela, risultando comodo, soprattutto nello sbucciare la mela (operazione dove ci vuole una certa maneggevolezza)
ora Nota dolente, il Prezzo.
il mio commento: è un coltello costoso, punto, si può spendere di meno? assolutamente si, con 7,5€ ci si compra un mora o un hultafors che vanno bene uguale, ma a questo punto nessun altro coltello avrebbe senso di esistere, per me oltre ai 30-40€ si compra un coltello perché piace e basta, a me questo piaceva e l'ho preso.
spero di aver fatto cosa gradita, con tutte le recensioni che ho letto qui su questo bellissimo forum, per una volta la faccio io