Assolutamente d'accordo.Il cpm-s30v non mi sembra un acciaio molto adatto a lavori tipo bushcraft. Anzi se devo dir la verità non mi sembra neppure un acciaio adattissimo a coltelli fissi ma più da folder.
Giusto! è un acciaio poco resiliente e poco elastico, inoltre essendo ricco di carburi molto duri ha un'altra resistenza all'usura ossia è un acciaio difficile da riaffilare.
Per un coltello bushcraft preferisco un acciaio che si affila facilmente sul campo, resiliente e che sia elastico, non rigido. L'ideale per me sarebbe un comune acciaio al carbonio (1095,C70, k720, 5160......) per chi vuole anche resistenza all'ossidazione direi che un comune inox oppure un semi-inox come il D2.
è stato già detto tutto.Per un coltello bushcraft preferisco un acciaio che si affila facilmente sul campo, resiliente e che sia elastico, non rigido. L'ideale per me sarebbe un comune acciaio al carbonio (1095,C70, k720, 5160
è stato già detto tutto.
poi, riguardo al modello preciso, sul mercato ne troveremo una infinità, così tanti da farci girare la testa. allora forse la cosa migliore potrebbe essere prendere quello che, se soddisfacente le nostre esigenze, per primo ci fa battere il cuore.
altrimenti non se ne esce più...
perchè è matematico, se giri cercando un acquisto migliore, non ne troverai uno solo, MA 10.000!!!!!!
Direi di si, però lo sleipner è più soggetto a ossidazione e cmq già il D2 rispetto ad un inox tende a "punteggiarsi" se lasciato all'umido, nulla di grave cmq.
Lo penso così anche io.Infatti, io uso un Legion ed in effetti cominciano ad esserci un po' di macchie di passivazione ma questo non mi crea problemi, anzi il contrario: quando vedo un bellissimo coltello "intonso" mi fa molta tristezza, non è più un utensile da taglio ma un oggetto da vetrina.
Lo penso così anche io.
Però 3gg fa ho estratto il mio Robust che evidentemente non avevo asciugato e mi ha fatto molta tristezza anche trovarlo pieno di ruggine!
Tu, @ROCKY77 e @copacunici dovete andare... sento che vi chiamano... là, aff...MALISSIMO!
Una nota di demerito per Jk74
Un conto è adoperarli, un contro è trascurarli.
A fine utilizzo è doverosa adeguata manutenzione: lavarli, asciugarli, riaffilarli, oliarli, coccolarli...