Recensione Fallkniven R2 Scout

Introduzione freudiana alla grande. Anche io apprezzo i coltelli di quella misura. Bel coltello, non ne ho di falkniven e in elmax, un domani chissà. Grazie del bel video.
 
L’immagine finale del video in fase “sogno/trans/premonizione” è quasi da Oscar per il miglior orror! Hahahaha interessante coltello adoro i profili scandi! Mi lascia un po’ perplesso il sistema di ritenuta del coltello in termini di durabilità nel tempo!
vedremo in un momento di acquisto compulsivo se arriva a casa!
 
Esatto, anche io ho avuto la stessa impressione, vale a dire che quel meccanismo prima o poi si vada ad usurare...
Si anche se non inserendolo il coltello comunque non scappa, solo scuote.
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Introduzione freudiana alla grande. Anche io apprezzo i coltelli di quella misura. Bel coltello, non ne ho di falkniven e in elmax, un domani chissà. Grazie del bel video.
Grazie ;)
 
Penso che per essere una novità di casa fallkniven sia un prodotto interessante e poteva anche andare peggio sul prezzo. I primi fallkniven negli anni 90 erano monoacciaio, quindi non ci vedo nulla di male in un ritorno con uno dei migliori acciai inox in circolazione, alle origini. Peccato che arrivano un pò tardi, molti brand europei usano l'elmax da tempo, quanto ai convessi Trc e bark river l'hanno già usato da parecchio tempo. Non che sia una gara o che non possano ci mancherebbe, ma non è quella novità straordinaria che vogliono far credere.

Il modello mi incuriosisce e mi fa piacere che sia esattamente quello che cercavi, anche come dimensioni e caratteristiche, io però lo trovo troppo spesso, con bisello basso e troppo piccolo. Segue la filosofia della linea pro e x con spessori ai limiti dell'usabilità, ma che tanto vanno di moda. Credo sia quasi impossibile da rompere, sicuramente va bene nel batoning, per quanto sia minuscolo, ma per il resto è da vedere quanto sia sfruttabile. Quanto alle dimensioni del manico, lama, ecc. vanno considerati anche fattori personali, come la grandezza della mano ecc, io sono al limite con l'f1 classico o il lion steel m4, questi sono i coltelli più piccoli che potrei usare.
 
Penso che per essere una novità di casa fallkniven sia un prodotto interessante e poteva anche andare peggio sul prezzo. I primi fallkniven negli anni 90 erano monoacciaio, quindi non ci vedo nulla di male in un ritorno con uno dei migliori acciai inox in circolazione, alle origini. Peccato che arrivano un pò tardi, molti brand europei usano l'elmax da tempo, quanto ai convessi Trc e bark river l'hanno già usato da parecchio tempo. Non che sia una gara o che non possano ci mancherebbe, ma non è quella novità straordinaria che vogliono far credere.

Il modello mi incuriosisce e mi fa piacere che sia esattamente quello che cercavi, anche come dimensioni e caratteristiche, io però lo trovo troppo spesso, con bisello basso e troppo piccolo. Segue la filosofia della linea pro e x con spessori ai limiti dell'usabilità, ma che tanto vanno di moda. Credo sia quasi impossibile da rompere, sicuramente va bene nel batoning, per quanto sia minuscolo, ma per il resto è da vedere quanto sia sfruttabile. Quanto alle dimensioni del manico, lama, ecc. vanno considerati anche fattori personali, come la grandezza della mano ecc, io sono al limite con l'f1 classico o il lion steel m4, questi sono i coltelli più piccoli che potrei usare.

Quoto a pieno quanto dici ed aggiungo che in linea di massima la Fallkniven spaccia i suoi coltelli per i migliori del mondo quando invece sono di gran lunga inferiori a molte altre marche non ultima Lionsteel. A parte il dimensionamento (che è come hai giustamente osservato è un fatto del tutto personale) il più grande difetto mio modesto avviso è quel manico che forse va bene per le basse temperature ma per qui da noi al sud non va per niente bene.. si ingotta si gonfia e lascia permeare l'acqua con le conseguenze che potete ben immaginare nonostante Elmax sia inox. Fallkniven con me personalmente si è comportata male su un difetto di uno slipjoint ma non per questo muovo questa critica. dico io li fate i coltelli fulltang e che vi costa fare una manicatura come tutti gli altri fulltang? grazie per la lettura
Guardate il video per favore per rendervi conto
 
Io se fossi in te starei tranquillo per il Vesuvius perché appunto ha la manicatura in G10 che è sostanzialmente eterno. La Falkniven invece usa il Thermorun, un brevetto proprietario che talvolta da i problemi di fessurazione esposti da Enzosnap. Ad ogni modo, pare, che le nuove produzioni abbiano, come esposto da Clodis nella recensione dello Scout R2, una sorta di doppio materiale sulla manicatura (due strati, almeno nella parte iniziale) volti a risolvere questo imbarazzante problema arcinoto.
 
Io sinceramente non ho mai capito la loro politica: esistono materiali super collaudati ed economici come Micarta,G10, kydex..... perché ostinarsi verso una strada sbagliata. Chiaramente parlo per me ma anche i foderi in Zytel non mi hanno soddisfatto per niente ed è un vero peccato perché le lame sono eccellenti.
 
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Io sinceramente non ho mai capito la loro politica: esistono materiali super collaudati ed economici come Micarta,G10, kydex..... perché ostinarsi verso una strada sbagliata. Io chiaramente parlo per me ma anche i foderi in Zytel non mi hanno soddisfatto per niente ed è un vero peccato perché le lame sono eccellenti.
Fare manici in gomma e foderi in plastica aiuta ad abbassare i costi di produzione pur mantenendo un prezzo finale alto grazie al nome e all'hype generato su internet. Un discorso molto simile agli E.R.
 
Fare manici in gomma e foderi in plastica aiuta ad abbassare i costi di produzione pur mantenendo un prezzo finale alto grazie al nome e all'hype generato su internet. Un discorso molto simile agli E.R.

Per me sono quelle strategie, scusate il temrine, da pezzenti.
Andare a risparmaiare (di quanto, poi?) su aspetti marginali quando ci si vanta della qualità delle lame.

O fai tutto economico, e prezzo economico, o fai tutto di qualità e paghi la qualità.

IMHO
 
Per me sono quelle strategie, scusate il temrine, da pezzenti.
Andare a risparmaiare (di quanto, poi?) su aspetti marginali quando ci si vanta della qualità delle lame.

O fai tutto economico, e prezzo economico, o fai tutto di qualità e paghi la qualità.

IMHO
Manico e fodero non sono proprio aspetti marginali... diciamo un 70% del coltello almeno.
Fare manici in gomma iniettata e foderi in plastica stampata è molto meno costoso (a livello industriale) rispetto a fare lavorazioni accurate con micarta, g10, cuoio, kydex, etc.
E poi ti raccontano la storia della gomma e della plastica che al polo nord vanno meglio... :biggrin:
 
Le scelte sono sempre figlie dei numeri....se fai 100 coltelli all'anno ti viene a costare immensamente di più un fodero in Zytel iniettato che non uno in cuoio artigianale (ovviamente parlo a chi ha un minimo di infarinatura nel settore meccanico degli stampi per i materiali plastici....discutere di queste cose con un verduriere so già che è perfettamente inutile). Cmq a livello di "funzionalità" posso tranquillamente affermare che il fodero dell'A1x non lo cambierei mai con quelli in kydex/cuoio/cordura dei vari Esee, Fox, ER (dei modelli che ovviamente possiedo)...ho virgolettato il termine funzionalità, perchè a me dell'estetica frega una beata cippa.

ps: il thermorun NON è un brevetto proprietario della Fallkniven, come qualcuno ha scritto, ma della Mitsubishi Chemical Corporation.
 
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