Farsi vedere in una emergenza

Ciao, allego qui' un paio di metodi che potrebbero essere interessanti,


L'idea e' di "innalzarsi", per esempio mandare uno strobo in aria, e di creare movimento e contrasto.

voi che dite?

come tutto...Dipende...dal terreno, dal clima, dal... e non da sostituire a razzi, telefono, specchio, etc etc.

ciao.


Jungle locator, pesa un po', lo vendono a $500. Riflette radar

jungle6.jpg



Rescue kite, originalmente pensato per il mare, se si trova uno spiazzo o su una cresta... anche utile per innalzare uno strobo. Si potrebbe anche usare un aquilone che costa poco.

landfallnav_2272_164370715.jpg


Sky Alert Parafoil Rescue Kite



oppure anche il fai da te':

kite-03.jpg
 

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D

Derrick

Guest
Boh, se stai in una foresta il fumo dovrebbe bastare per essere visto da grande distanza.

Se invece sei su una "pelata" allora mi chiedo quanto un aquilone sia più visibile, comunque l'idea non è malaccio, perché un aquilone è comunque leggero e a saperlo usare è un piccolo peso. Penso che "il saperlo usare" per me sarebbe un problema.
 
Ma l'ultimo è un aquilone fatto con una metallina?
I metodi di segnalazione che hai postato secondo me potrebbero andar bene in posti remoti, dove è alquanto strano vedere una sorta di aquilone che vola, e che quindi può attirare l'attenzione di qualcuno.
Mi sa che se si prova a fare la stessa cosa in Italia questa segnalazione passerebbe per "un gruppo di bambini in gita" o come opera di qualche buontempone.
IMHO il classico fischietto e specchietto di segnalazione non andrebbero mai lasciati a casa. Costano poco e pesano niente, ma possono aiutare molto (anche solo lo specchietto può fare la differenza per farsi notare dall'elisoccorso), anche se non c'è modo di fare un fuoco di segnalazione, quindi non vedo perchè non debbano essere portati nello zaino!
 
500 dollari se li tira fuori lo "Zio Sam" magari dandolo come dotazione ai soldati che vanno nella giungla .... ok .... ma diversamente mi sembra un pochino troppo per una dotazione da civile, a quella cifra mi compro un satellitare (ok un cellulare ha bisogno di corrente, campo, ect. ect. per cui potrebbe essere solo un inutile pezzo di plastica al momento del bisogno, però anche questo per funzionare ha bisogno che sia integro se no non sale) ..... se invece ho i vietcong alle spalle che disturbano il segnale allora potrebbe essermi effettivamente più utile del cellulare :p

Se volessi fare una cosa del genere (pallone) senza spendere tutti quei dollaroni allora potrei prendere un bel pallone per radiosonda o meteorologico "surplus" (8-10-15 euri) una bombola di elio (quella per i palloncini ..... 50 euri) e vualà ...... ma a livello di portabilità (per la bombola) è decisamente pessima (al limite si potrebbe provare ad adattare una bombola dell'ossigeno ospedaliero, quelle piccole, e caricarle ad elio ma non ho idea se è possibile) ..... alla fine ho speso al massimo 65 euri e non 500 dollari.

Oppure a quel punto ..... una bella lanterna "volante"

lanterne-cinesi.jpg


.... magari con un filo da pesca .... i casi sono due o vi vedono o date fuoco al bosco per cui alla fine vi vedono di certo :biggrin: ..... (stò scherzando, una cosa del genere è pericolosa e potrebbe realmente dar fuoco ad un bosco).

Ciao :), Gianluca
 
Riguardo i razzi (lo so che qui si sta parlando di aquiloni), sabato alla fiera di Militalia ho visto questo lanciatore di segnali. E' come la stella rossa delle segnalazioni nautiche. Mi hanno detto i responsabili, che è di derivazione militare ma è un po' più potente. Il costo non è irrisorio: solo in fiera veniva per 96 euro. Nei negozi un 40% in più.
 
@Artiko ..... ma rimangono in aria in qualche modo o fanno la scia e poi ricadono a terra ?
E' tipo il razzo di segnalazione a paracadute ma senza il fuoco ?

Ciao :), Gianluca
 
D

Derrick

Guest
In effetti mentre l'aquilone penso che abbia bisogno di determinate condizioni di vento per stare in piedi, il pallone aerostatico sta su da solo per forza.

Se quindi ipotizziamo che uno si sia perso ma sa che quelli a casa hanno chiamato i soccorsi e hanno riferito la zona, com'era il caso ad esempio del canadese dell'altra discussione, il pallone aerostatico, di giorno, dovrebbe consentire una rapida localizzazione anche da grandissima distanza e può dunque essere utile in quei posti dove ti vengono a cercare col Cessna.

Certo che deve costare meno sennò è meglio il satellitare, come dice Gianluca.
 
Ciao a tutti. Cavoli davvero interessante l'aquilone con la metallina. non dovrebbe essere difficilissimo da fare. Credo. Certo bisogna sapere fare gli aquiloni, perchè credo che quando si è in difficoltà le cose e la percezione delle cose cambiano ( perfortuna nonmi èmai successo di essere soccorso).

Credo però che, viste le zone dove ci troviamo sia di maggior importanza farsi riconoscere dall'elicottero quando arriva nel caso in cui ci facciamo male, avere il cellulare carico e altro.. Voi cosa dite?:biggrin:

Sono OT? Non voglio fare il rompixxxxe o il tuttologo del momento ( non voglio assolutamente anzi, mi sono iscritto per leggere e imparare da voi) ma è capitato che molti non sanno chiamare l'elicottero quando gli passa accanto ( quando magari sul sentiero non sono solo soli ma dico una fesseria a FERRAGOSTO su quel sentiero ci sono molte persone e tutti salutano l'elicottero...)

Non voglio scendere nel banale ma credo che il problema maggiore in Italia non sia sopravvivere ( spero di no..) ma almeno di sapere quelle 4 cose per tirarsi fuori dalle rogne...:)
 
D

Derrick

Guest
Ciao a tutti. Cavoli davvero interessante l'aquilone con la metallina. non dovrebbe essere difficilissimo da fare. Credo. Certo bisogna sapere fare gli aquiloni, perchè credo che quando si è in difficoltà le cose e la percezione delle cose cambiano ( perfortuna nonmi èmai successo di essere soccorso).

Credo però che, viste le zone dove ci troviamo sia di maggior importanza farsi riconoscere dall'elicottero quando arriva nel caso in cui ci facciamo male, avere il cellulare carico e altro.. Voi cosa dite?:biggrin:

Sono OT? Non voglio fare il rompixxxxe o il tuttologo del momento ( non voglio assolutamente anzi, mi sono iscritto per leggere e imparare da voi) ma è capitato che molti non sanno chiamare l'elicottero quando gli passa accanto ( quando magari sul sentiero non sono solo soli ma dico una fesseria a FERRAGOSTO su quel sentiero ci sono molte persone e tutti salutano l'elicottero...)

Non voglio scendere nel banale ma credo che il problema maggiore in Italia non sia sopravvivere ( spero di no..) ma almeno di sapere quelle 4 cose per tirarsi fuori dalle rogne...:)

Ecco allora ribadiamolo:

la richiesta di soccorso verso l'elicottero di soccorso alpino si fa alzando entrambe le braccia al cielo a V (diciamo a 45° sopra le spalle).

La "non richiesta" di soccorso si fa invece alzando un braccio verso l'alto a 45° sopra le spalle e l'altro a 45° verso il suolo.

Vi sono poi dei segni convenzionali che possono essere disegnati al suolo ad esempio con delle pietre, penso siano noti principalmente ai soccorritori "via terra" per parlare con l'elicottero, un mio libro li riporta, ma non trovo illustrazioni su internet. Riporto i principali, alcuni di questi sono usati solo dai soccorritori, da chi effettua le ricerche, naturalmente, altri possono essere tracciati dalla persona in difficoltà:

Una linea: domandiamo medico, feriti gravi;
Due linee: domandiamo materiali di medicazione e medicinali.
Tree linee: domandiamo mezzi di illuminazione;
Quattro linee: domandiamo squadra di salvataggio
Due L maiuscole (LL): tutto va bene
come sopra, ma sottolineate: trovati tutti
NN: non trovato nessuno, la ricerca continua
XX: impossibile continuare ricerche, rientriamo alla base
Tre L maiuscole: (LLL): azione terminata
F: domandiamo viveri
X: impossibile continuare
O: domandiamo sonde e materiale per valanghe
K: indicateci direzione da prendere
freccia disegnata al suolo: ci spostiamo in questa direzione
tenda stilizzata: dobbiamo bivaccare

e altri

da quello che leggo nei bollettini del soccorso alpino capita che il medico si cali, valuti la situazione, e poi decida se la persona soccorsa deve essere elitrasportata, in quel caso si cala una brandina, un imbrago, e si tira su la persona, quindi alla fine la difficoltà secondo me è essere trovati dall'elicottero, ad esempio nel fitto di un bosco.
 
ciao a tutti!
su youtube tempo fa trovai un tizio che usava (o meglio avrebbe usato in caso di emergenza) dei palloncini fosforescenti(tipo quelli da festa) gonfiati con una piccola bombola ad elio(ne ho trovata una simile Bomboletta di Elio , Bombolo, per circa 10 Palloncini in Lattice | eBay costa poco e nn sembra molto pesante), del filo da pesca ed un pennarello nero indelebile per scrivere messaggi sul palloncino che secondo lui essendo fosforescenti sarebbero stati visibili anche di notte.
questo permetterebbe di segnalare la propria posizione di notte e di giorno a discreta distanza, senza bisogno di vento, in un posto poco visibile(tipo bosco) e potendo scrivere brevi messaggi....magari attaccandoci un campanellino si avrebbe anche un debole segnale sonoro. certo, niente di paragonabile con il jungle locator(che non conoscevo) che consente di essere visti anche dai radar; ma lo vedo più dedicato ad una vasta giungla in cui ci sono aeri che battono la zona a tappeto.

stavo pensando che nei casi in cui(tipo bosco fitto o gola molto stretta) non ci sia segnale radio, gps o del telefono satellitare(strumento che nn conosco) si potrebbe attaccare l'antenna ad un sistema del genere per aumentarne la portata. gli esploratori del kon tiki utilizzarono un sistema simile per comunicare.
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

In zone di bosco è difficile per un elicottero vedere delle persone attraverso la vegetazione, questi due metodi sono sicuramente efficaci, soprattutto il primo, purtroppo mi sembra un po ingombrante e costoso.

Secondo me, la chiave per farsi trovare è colta in pieno dalla frase di Crafter: "L'idea e' di "innalzarsi", per esempio mandare uno strobo in aria, e di creare movimento e contrasto."

So per certo che i colori accesi e le cose in movimento calamitano l'attenzione, il fumo di un fumogeno arancione è sicuramente una cosa in movimento e di un colore sgargiante, che contrasta con l'ambiente e che si innalza sopra gli alberi, per questo normalmente ne ho uno nello zaino, l'unico problema è che un fumogeno normalmente (a meno di usarne uno da nautica, con un bell'aggravio di peso), dura solo 30 secondi, l'importante è accenderlo solo quando si sente il rumore dell'elicottero, in tal caso possiamo essere certi che i soccorritori che ci stanno cercando saranno a portata visiva del nostro segnale.

Naturalmente la cosa migliore sarebbe, in caso ci si possa muovere, trovare una radura e semplicemente appena si avvista l'elicottero sventolare un panno di colore sgargiante, così da avere il movimento ed il contrasto di cui parlavamo poco fa.

O meglio ancora fornire le coordinate geografiche (a proposito, se le coordinate che abbiamo sono utm è meglio specificarlo, dato che in aeronautica si ragiona in coordinate geografiche).

Non sarebbe male se si sviluppassero sistemi simili a quelli che ci ha suggerito Crafter, magari più semplici e facilmente trasportabili, ma fino a ché non sono sul mercato dovremmo arrangiarci con quello che abbiamo.
 
Il limite di questi sistemi, pallone piuttosto che fumogeni ma anche degli stessi razzi, è nel vento.
In presenza di vento i palloni diventano difficilmente controllabili e potrebbero tranquillamente non alzarsi diritti ma essere sballonzolati da una parte all'altra a seconda delle correnti, il fumogeno potrebbe essere disperso ed i razzi seguire una traiettoria anomala tale da non essere più efficaci.

Intendiamoci, non sto dicendo che siano inutili, solo che hanno dei limiti e come tali andrebbero considerati. I metodi, almeno quì in Italia, più efficaci o quanto meno meno sensibili alla conformazione del terreno e delle condizioni climatiche rimangono ancora quelli elettronici che vedono nei satelliti il loro canale di segnalazione (non esistono solo i cellulari satellitari)
Non sono neanche loro perfetti e sicuri al 100% ma, almeno sulla carta, a me ispirano più fiducia ed ovviamente costano. Ovviamente AMMP / IMHO.

Ciao :), Gianluca
 
@artiko ..... ma rimangono in aria in qualche modo o fanno la scia e poi ricadono a terra ?
E' tipo il razzo di segnalazione a paracadute ma senza il fuoco ?

Ciao :), Gianluca

Quelli che ho sempre visto io sono così


Comunque per me le soluzioni che sceglierei sono razzi o fumogeni
 
Ultima modifica di un moderatore:
@Artiko ..... ma rimangono in aria in qualche modo o fanno la scia e poi ricadono a terra ?
E' tipo il razzo di segnalazione a paracadute ma senza il fuoco ?

Ciao :), Gianluca


E' una stella luminosa di vari colori, senza paracadute e ricade a terra. Il vantaggio è il peso limitato (non so di preciso quanto ma l'ho tenuto in mano). Vedo dal sito, perchè non me ne hanno parlato in fiera, che si può lanciare anche un segnale acustico insieme a quello luminoso, aumentando moltissimo la portata rispetto ad un fischietto usato in modo tradizionale.
 
S

Sconosciuto

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Avventurosi
Farsi vedere in una emergenza.

Io sono organizzato in questo modo .
Per il Giorno - Fumogeno arancione durata: 2 minuti .peso 170 gr.
Per la Notte - Strobe light : Visibilità 14/15 km .peso 250 gr.
 
Avventurosi
Farsi vedere in una emergenza.

Io sono organizzato in questo modo .
Per il Giorno - Fumogeno arancione durata: 2 minuti .peso 170 gr.
Per la Notte - Strobe light : Visibilità 14/15 km .peso 250 gr.

Gli strobe light sono una potenza, anche di giorno. L'inconveniente è che devi essere in campo aperto o essere sorvolato. Comunque è un'ottima opzione.
 
Molto efficaci sono i fuochi a mano a luce rossa di segnalazione nautica (se n'era già parlato qui). Provato una volta, davvero luminoso. Io ne ho uno ma non lo porto volentieri perché cerco di muovermi più leggero possibile. L'inconveniente è anche la scadenza (e poi nessuno sa come smaltirli) e il fatto che, ho scoperto di recente, non siano completamente stagni: ne ho provato uno durante una prova nuotando nel lago di Varese e attivandolo ma probabilmente durante la nuotata è entrata acqua e ha fatto cilecca.
 
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