Ti dirò @southrim, pur avendo perso un amico di famiglia e vissuto più da vicino una certa realtà, fortunatamente non abito nel bresciano o nel bergamasca, mi ha colpito, non tanto la mortalità (che sia 1%, il 3% o il 10% non m'importa, se sei toccato direttamente da quella casistica non te ne frega nulla) ma quanto finire attaccato ad una macchina o farci finire un mio caro e questo, a maggior ragione, per mio suocero ed i miei genitori che hanno superato gli ottanta.
Ciao , Gianluca
Ma infatti la "letalità" è solo la punta dell'iceberg, il disastro vero è la possibilità di finire in terapia intensiva che è piuttosto alta o comunque non trascurabile. Pare che l'80% se lo prenda in forma asintomatica o con sintomi lievi, dell'altro 20% invece una gran parte finisce ricoverata e una percentuale piuttosto ingente attaccata ad un respiratore.
I solo fatto di poter contagiare un amico o un mio caro costituisce un deterrente enorme.