- Parchi del Trentino-Alto Adige
-
- Dolomiti di Fassa
Data:
Regione e provincia: Trentino
Località di partenza: Passo san Pellegrino
Località di arrivo: Passo San Pellegrino
Tempo di percorrenza:
Chilometri:
Grado di difficoltà: facile ferrata
Descrizione delle difficoltà:
Periodo consigliato: Estate
Segnaletica: Buona
Dislivello in salita: 800 mt. circa
Dislivello in discesa: Idem
Quota massima:
Accesso stradale:
Descrizione
La ferrata Bepi Zac, non è una vera ferrata ma piuttosto un sentiero attrezzato, si sviluppa lungo la cresta di Costabella e ripercorre un aereo e importante itinerario storico della I° guerra mondiale.
Tutta questa catena montuosa fu teatro di sanguinosi combattimenti fra italiani e austriaci, a testimonianza di tutto ciò, lungo il percorso si incontrano resti di opere belliche, trincee, baracche, scale, passerelle ecc. un vero museo all'aperto.
Si parte dal passo di S. Pellegrino (1919 mt) raggiungibile da Moena in val di Fiemme o da Falcade in val del Biois, si segue il sent. 604 che in un'ora e mezza porta al passo le Selle (2.528 mt) con l'omonimo rifugio
qui ha inizio la ferrata, l'avvicinamento può essere abbreviato utilizzando gli impianti di risalita Costabella con partenza dal passo, con il sent. 637, lasciandosi alle spalle il rifugio, si sale rapidamente trovando poco dopo i cavi che ne facilitano la progressione, il percorso segue la cresta con qualche saliscendi, attraverso ponti, scale e gallerie
numerosissime le testimonianze della guerra, anche una baracca/ricovero con ancora l'arredamento originale
Regione e provincia: Trentino
Località di partenza: Passo san Pellegrino
Località di arrivo: Passo San Pellegrino
Tempo di percorrenza:
Chilometri:
Grado di difficoltà: facile ferrata
Descrizione delle difficoltà:
Periodo consigliato: Estate
Segnaletica: Buona
Dislivello in salita: 800 mt. circa
Dislivello in discesa: Idem
Quota massima:
Accesso stradale:
Descrizione
La ferrata Bepi Zac, non è una vera ferrata ma piuttosto un sentiero attrezzato, si sviluppa lungo la cresta di Costabella e ripercorre un aereo e importante itinerario storico della I° guerra mondiale.
Tutta questa catena montuosa fu teatro di sanguinosi combattimenti fra italiani e austriaci, a testimonianza di tutto ciò, lungo il percorso si incontrano resti di opere belliche, trincee, baracche, scale, passerelle ecc. un vero museo all'aperto.
Si parte dal passo di S. Pellegrino (1919 mt) raggiungibile da Moena in val di Fiemme o da Falcade in val del Biois, si segue il sent. 604 che in un'ora e mezza porta al passo le Selle (2.528 mt) con l'omonimo rifugio
qui ha inizio la ferrata, l'avvicinamento può essere abbreviato utilizzando gli impianti di risalita Costabella con partenza dal passo, con il sent. 637, lasciandosi alle spalle il rifugio, si sale rapidamente trovando poco dopo i cavi che ne facilitano la progressione, il percorso segue la cresta con qualche saliscendi, attraverso ponti, scale e gallerie
numerosissime le testimonianze della guerra, anche una baracca/ricovero con ancora l'arredamento originale
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