Ferrata Ferrata degli Artisti - Bric dell'Agnellino!

Ciao a tutti! Scrivo una recensione della ferrata che ho fatto il 25 settembre 2016, la "ferrata degli artisti", così detta perchè (a quanto ho capito dai dati frammentari che ho trovato) un tempo vi erano diverse pitture rupestri di Mario Nebiolo, ma quando sono andata io ne ho vista solo una... ed un graffito a bomboletta, di un qualche vandalo dalla firma a me non nuova, perchè ha la deplorevole abitudine di imbruttire i muri dalle nostre parti, giusto per far sapere al mondo che esiste anche lui.

E' una ferrata non particolarmente difficile (c'è scritto EEA sul cartello, ma io che sono inesperta non ho avuto problemi...) ma parecchio stancante soprattutto sui tratti di sentiero, ha tanti gradini quindi non occorre inventarsi passaggi difficili, dura molto tempo (in tutto sette ore circa, poi spiego nel dettaglio).
Si parte da Località Isallo, a Magliolo (ci si arriva da Pietra Ligure in circa mezz'ora, passando da Tovo San Giacomo e le sue frazioni Bardino Vecchio e Bardino Nuovo). La segnaletica non è molta ma non ci si perde, c'è un cartello a Tovo, poi tornanti obbligati, poi in località Isallo un altro cartello sulla sinistra che indica "ferrata degli artisti" e che porta poi allo sterrato.
Il parcheggio dove lasciare le auto si raggiunge in circa mezz'ora dal casello di Pietra Ligure, facendo vari chilometri di tornanti asfaltati, poi un dieci minuti di sterrato (abbastanza facile con una macchina alta) ed infine i parcheggi. Dal parcheggio si fa ancora un venti minuti-mezzora a piedi, poi si trova sulla destra un piccolo cartello rosso che indica l'inizio del sentiero che porterà alla ferrata.
Mezzoretta-quaranta minuti di sentiero, e si arriva ai primi gradini.
Da qui ci sono circa due ore prima di arrivare al ponte tibetano (splendido!!!), circa 100 gradini sospesi nel vuoto su un ponte dall'aspetto solido.
Dal ponte tibetano c'è un passaggio che mi ha entusiasmata , ho sentito qualcuno chiamarlo "la fetta" infatti sembra di arrampicarsi in verticale su una sottile fetta di pietra!
Da lì ci vogliono altre due orette per la cima, che è il Bric dell'Agnellino (1300 metri circa e una vista quasi commuovente). La vetta è il punto di incontro di diversi comuni della zona.
Dalla cima, spianata e gradevole, parte il sentiero di discesa, inizialmente non indicato, che poi diventa lungo e ripido e contrassegnato da bolli rossi, a tratti abbastanza malsicuro... e lungo, un'ora-un'ora e mezza, ci ho quasi lasciato le ginocchia...
Dopo, si torna sul sentiero e si torna verso le macchine (altra mezzora).
In tutto, da parcheggio a parcheggio, con le dovute pause (io e il mio ragazzo camminiamo veloci ma ci fermiamo spesso, ci siamo fermati anche a fare uno spuntino lungo la via), ci vogliono quindi sette ore.

Le vie di fuga sono due, + una via laterale per chi non vuole fare il ponte tibetano (da verificare perchè non mi ricordo bene dove fossero e come arrivarci)

Dappertutto ci sono, soprattutto nel sentiero iniziale ed in cima, delle meravigliose rocce rosa e viola, solcate da licheni verdissimi, mi è piaciuto tutto quel colore, mi pare che fossero quarziti caratteristiche che giustificano il nome di "balzi rossi" che è stato dato a questa zona.

Consiglio assolutamente di andarci in questo periodo o al più in Primavera, non in Estate, per la lunghezza e lo sforzo. Quando ci sono andata io era tarda mattinata e ho trovato un sacco di gente che era arrivata la mattina presto, tanto che non sapevo dove parcheggiare, in compenso ho trovato la ferrata quasi vuota e al ritorno parcheggio e strada erano deserti, invece un mio conoscente che l'ha fatta lo stesso giorno partendo presto mi ha poi raccontato che lui ha dovuto rinunciare al ponte tibetano e alla vetta perchè c'era troppa gente. Siamo stati fortunatissimi allora, perchè ce la siamo davvero goduta!


tra poco qualche foto!
 
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Ciao Nuvolo!! :) anche il panino era commovente :wub: paninone alla pancetta e formaggio al tartufo con vista sul ponte tibetano!!
(intanto che raccoglievo le forze spirituali per farlo... era un bel ponte, ma io sono molto autoconservativa!!)
 
È davvero il periodo giusto :) per il clima l'aria fresca, i colori... faceva ancora un po' caldo, l'abbiamo fatta quasi tutta in maniche corte tranne il pezzo del ponte che era molto ventilato, secondo me fino a metà ottobre con un giacchino è superfattibile!
Le foto sono 1 un pezzo dei più semplici (pieno di pioli come vedete), in certi punti qualche strapiombino c'era ma niente di complicato, solo divertente :D
2 la "fetta" con il ponte sotto, maestosi, non si vedono i pioli ma c'è un bel pezzo in orizzontale che mi ha fatta sudare freddo perché mi scivolavano le scarpe (non ne ho ancora prese un paio apposta, aspetto i saldi.....)
3 il panorama a 4/5 del percorso :) si vede la zona di Pietra Ligure, mentre verso monte si vedono il Melogno con le pale eoliche, e catene di monti fino a non so dove... Dicono che si veda fino al Monviso, peccato non averci fatto caso, l'ho letto dopo! Comunque c'era un po' di foschia!
 
Anche a me piace tantissimo l'effetto curvatura! É un effetto "collaterale" del fisheye della goplò :)
(è una gopro cinese... Xiaomi... di ottima qualità la consiglio a tutti voi!!)
 
Ultima modifica:
Un appuntino, la via ferrata dopo un fermo ordinato dalla provincia per la neve sulla via di ritorno (problema che torna puntuale ogni anno a fine inverno) è di nuovo aperta, da fine asfalto al park la strada è in condizioni poco simpatiche, meglio percorrerla solo con auto un pochetto alte meglio 4x4, con una 147 e una golf credo 4 serie sono dovuti tornare indietro per non lasciarci qualche pezzo, con la mia Captur sono passato, sconsigliato assolutamente procedere oltre al park per arrivare con l'auto fin sotto l'attacco, ricordo che era possibile farlo perchè il cartello di divieto si era disintegrato ;) ma ora il torrente sul secondo attraversamento sulal carrareccia se portato via cemento e pietre, si passa solo con un 4x4.
P.S. per Boadicea; La via di fuga dal ponte è duplice puoi uscire dalla ferrata in toto e tornare all'auto, oppure evitare solo il ponte tibetano passando a DX e arrivando nel punto dove parte il traverso il parete.
Se a qualcuno interessa quello spigolo che molti definiscono lama o fetta fa parte dell'antica via alpinistica di salita che c'era pria che venisse creata la ferrata, si trovano ancora vecchi chiodi piantati qualche mt spostati dalla via di salita della ferrata :)
Buona salita!
 
questa discussione è spuntata come il cacio sui maccheroni! :)

avevo quasi in mente di andarci domani, è ancora fattibile o ci si squaglia dal caldo?
@Gheroppa non ho capito dove si può parcheggiare, qui dove incomincia la traccia blu si potrebbe?


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Fattibilissima, ho trovato più faticoso l'arrivo all'attacco che la ferrata in sé :)
si può parcheggiare al termine di un (lungo) sterrato, al termine della strada carrabile c'è uno slargo dove parcheggiano in parecchi, ed una piccola sbarra
 
questa discussione è spuntata come il cacio sui maccheroni! :)

avevo quasi in mente di andarci domani, è ancora fattibile o ci si squaglia dal caldo?
@Gheroppa non ho capito dove si può parcheggiare, qui dove incomincia la traccia blu si potrebbe?
Vedi l'allegato 151437

Kima il park è proprio in quel punto, uno spaizzatto da 8/9 auto sulla dx, li un tempo c'era uan sbarra e un divieto di accesso a non autorizzati, ora la sbarra è un blocco di ruggine e assieme al cartello è quasi invisibile, quindi se uno passa avanti e arriva fin sotto a dove inizia il sentiero che porta dentro il bosco all'attacco della via nessuno può dirgli nulla, io col 4x4 sempre fatto :) tanto poi c'è un ampio parcheggio a bordo strada, cosi pure un noto negozio che accompagna clienti paganti a fare la VF, solo che da l'anno pasato si prosegue solo con un 4x4 valido...ti allego 2 screen shot che avevo fatto per amici, il primo è lo zoom sul park cosi non ti sbagli, il secondo è la traccia in rosso del percorso sterrato da fine asfalto a parcheggio, il tratto piu critico è circa a 3/4 con dossi e buche non proprio da ridere...
tratto sterrato.png


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Come periodo questo può andare, non ci andrei e non lo consiglierei a Luglio Agosto, se tira il vento allora ti rinfreschi altrimenti ci cuoci :) poi dipende dalla persona, ho un'amico che mi dice che lui sul GR20 in corsica a luglio ci sta bene :) io inizierei a vedere le apparizioni di tutti i santi che ballano tuca-tuca....
Il sentierino dalla carrabile all'attacco io lo trovo paicevole, paer parte al fresco del bosco, di buon passo 12 minuti sei all'attacco.

P.S. Volendo....se siete piu amici con due auto si può fare un bel girone particolare, in pratica i lascia un'auto sul colle del Melogno, poi finita la ferrata si prosegue tenedosi a dx fino a raggiungere per una strada semiabbandonata l'alta via, li si prosegue fino all'incantata foresta della Barbottina, poi si scende al colle del Melogno....è un girone anche da fare in auto porta e ritorna .... ma che è davvero molto piacevole e soddisfa piu palati :) consiglio di farlo solo GPS sotto mano...in quei posti se sbagli strada cammini anche qualche gg senza vedere traccia di vita ;).
Avrei anche qualche traccia e appunti da qualche parte....e sicumente avevo fatto un post su un'altro forum..emhh
 
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ottimo e grazie, chi arriva da lontano ha spesso molti casini con l'autovettura perchè non si conosce la zona.
in ogni caso è rinviata, la mia gentile consorte che doveva venire con me non può, quindi domani me ne vado altrove, spero comunque di farla a breve :)
 
Fatta per intero nel 2011 e riprovata qualche anno dopo ma ho dovuto abbandonare per il vento assurdo che tirava, ho la fortuna di averla a pochi km da casa!
 
sapete dirmi se sulla via esistono degli spazi per poter piazzare la tenda? prese acqua?

inoltre, è davvero fattibile per un principiante puro?

premesso che se troverò il coraggio (patisco molto l'altezza, ma magari ben imbragato potrei riuscire a vincere la paura), inizialmente la farei a tratti, sfruttando le vie di fuga, che se non sbaglio sono due.

se volessi percorrere il tratto di ritorno al contrario, incorro in qualche divieto? non credo ma chiedere è sempre meglio..
 
sapete dirmi se sulla via esistono degli spazi per poter piazzare la tenda? prese acqua?

inoltre, è davvero fattibile per un principiante puro?

premesso che se troverò il coraggio (patisco molto l'altezza, ma magari ben imbragato potrei riuscire a vincere la paura), inizialmente la farei a tratti, sfruttando le vie di fuga, che se non sbaglio sono due.

se volessi percorrere il tratto di ritorno al contrario, incorro in qualche divieto? non credo ma chiedere è sempre meglio..

Spazi appositi per la tenda non ce ne sono, la Ferrata è abbastanza lontana dall' abitato; io l'ho fatta senza nessuna preparazione, difficoltà tecniche non ce ne sono ma se soffri di vertigine qualche punto può crearti problemi, comunque ci sono parecchie vie di fuga.
Il tratto di ritorno in senso contrario puoi farlo ma non ha molto senso, se vuoi arrivare in cima alla Ferrata piuttosto puoi fare un pezzo dell'Alta Via dei Monti Liguri che tocca anche il suggestivo Bric dell'Agnellino , se vuoi qualche dritta scrivimi pure!
 
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