Esatto devi usare una mezza corda dinamica (o una intera se preferisci), fai due nodi ad otto alle estremità uno al tuo imbrago e uno al suo; tu sali per primo e lei rimane ferma a seconda della comodità fai una o più lunghezze, più lunghezze fai e meno manovre devi fare, tieni anche conto che se non sei sulla verticale ti conviene mettere qualche rinvio lungo il percorso (che poi lei deve recuperare).
Quando sei arrivato al punto desiderato ti assicuri per bene, anche con le longe del kit da ferrata, e poi fai una sosta, può anche bastare un moschettone a ghiera intorno al cavo d'acciaio dopo un ancoraggio della ferrata. A questo punto lei sale con il suo kit da ferrata e tu mantieni in tensione la corda con la tecnica del recupero del secondo in arrampicata da una sosta, così facendo lei ha la sicurezza psicologica della corda e in più in caso di caduta non andrebbe da nessuna parte a meno dell'allungamento elastico della corda. Il problema sono i traversi o i tratti orizzontali dove potrebbe pendolare. Quando ti raggiunge, disfi la sosta e ripeti l'intero processo. Ovviamente così i tempi si dilatano a dismisura, prova prima su una ferrata corta per renderti conto delle tempistiche.
Per la tecnica del recupero del secondo da una sosta puoi usare un mezzo barcaiolo, una piastrina Gi-Gi o un secchiello, trovi un sacco di tutorial in rete o meglio ancora chiedi a qualcuno esperto.
Occhio che il recupero del secondo con piastrina o secchiello non deve essere fatto in modalità ventrale (con il freno collegato all'imbrago), ma con il freno posizionato sulla sosta tramite moschettone e un moschettone aggiuntivo, come da manuale d'istruzione.
Vedi l'allegato 157613
Attenzione che gli assicuratori automatici come il Gri-Gri (o similari) sono pensati per l'assicurazione del primo o del secondo di cordata dal basso e non per il recupero del secondo di cordata dall'alto (da una sosta), quindi non sono nati per fare questo, magari in qualche modo riesci ad assicurarla lo stesso, ma te lo sconsiglio vivamente.