Ferrino force / trivor

Utilizzo: bivacchi in ambiente dolomitico in media/alta quota in coppia, quasi esclusivamente nel periodo giugno-settembre
Attività praticata: escursionismo e alpinismo
Esperienza e corporatura: 1.80 x 73 kg
Prodotti già individuati: Ferrino Force 2 - Ferrino Trivor 2
Prezzo: 250-300€

Ho notato in questi ultimi anni un aumento esponenziale dell'utenza che si approccia alla montagna e ancor più la scorsa estate (sicuramente dovuto alle limitazioni agli spostamenti, ma in ogni caso erano parecchi anche gli escursionisti stranieri) , tanto che pernottare in rifugio era quasi impossibile e per le mie ultime uscite ero costretto a telefonare anche con più di un mese di anticipo.
Va da sé che pianificare un'uscita con così largo anticipo diventa problematico. Mi è capitato più volte, causa maltempo, di non poter spostare la data di prenotazione in rifugio ne trovarne altri con posti liberi, e mi sono ritrovato, causa anche la mia troppa voglia di uscire, a fare escursioni di più giorni con almeno una giornata di meteo improponibile.
Così dopo una vita a considerare la tenda un oggetto utile solo per il campeggio in riva al mare, ho cominciato a prendere in considerazione le escursioni con bivacchi in autonomia.
Leggendo i vari post e consigli oltre che l'utilissima guida di Herr (che ringrazio) più o meno mi sono fatto un'idea di cosa potrebbe servirmi.
Ho individuato le tende Ferrino trivor 2 e force 2, identiche nella forma ma non nella sostanza, la prima buona per quattro stagioni la seconda più studiata per un utilizzo primaverile/estivo.
Premetto che ad oggi non ho mai fatto un'uscita di più giorni in inverno anche perché abituato a pernottare in rifugio (che sono chiusi da ottobre in poi) , però con questo acquisto mi si potrebbero aprire nuove possibilità..
Le uscite sarebbero in coppia o da solo e ho già ponderato dimensioni, caratteristiche, forma e prezzo delle tende ritenendole giuste ed accettabili e, ininfluente la differenza di peso tra le due (300g).
Il mio dubbio rimane sull'abitabilità della tenda, ho paura che comprando la trivor, che è senza zanzariera, di ritrovarmi in agosto a 2500m (o come a 1000m) a maledire il non aver acquistato una tenda più ventilata e meno soggetta a condensa, o comprando la force a pentirmi di non avere una tenda che mi protegga di più dai venti.
Ho capito benissimo che la coperta è corta, che non esiste una tenda che sia arieggiata e allo stesso tempo protegga da venti a 90km/h però non avendo esperienza non riesco a capire esattamente i loro limiti, ovvero quanta condensa può formarsi con una tenda completamente in poliestere (e quanto può esser fastidiosa), e quanto patisca i venti forti una tenda con una parte, sepur ridotta, di zanzariera.
Altro quesito: fin dove potrebbe spingersi la force 2? Un bivacco sulla neve in inverno con meteo senza perturbazioni sarebbe possibile?
Spero possiate illuminarmi.
Grazie.
 
Ciao.
La Trivor è una tenda stupenda.
A mio avviso la force potrebbe essere usata anche d inverno col bel tempo, col brutto no. Ovvio che la Trivor è più resistente al vento avendo paleria anche inguainata oltre ad altre caratteristiche.
Quanto alla condensa con la Trivor d estate anche sui 2000m ne farai di più. Il ho una ferrino lothse 3 e a 2500m in Dolomiti la notte ho fatto abbastanza condensa. C'era nebbia. Condensa che praticamente non ho quasi mai avuto con la Ferrino Skyline.
Quanto allo spazio interno la Trivor e la Force le ho giudicate piccole per la mia stazza magari non per la tua. Alto 192x82kg faccio spesso coppia con un amico della mia stessa stazza e con materiale a carico cioè zaini da 60 litri mi sono trovato bene con larghezze di tenda sui 160cm. Che poi vengono dichiarate ma non sono mai proprio reali. Un amico del Forum ha la Trivor e misurandola lui stesso all'interno ha notato qualche differenza nelle misure interne ma in difetto. Cosa anche vista con la Salewa litetrek 2.
Altra cosa riguarda il peso e il tipo di attività che farai. Se si tratta di trekking lunghi sarai alla ricerca della leggerezza.
Attualmente se dovessi prendere una tenda per l uso che ne faresti tu prevedendo anche un utilizzi invernale anche con molto vento prenderei la Salewa litetrek 3 pro che è molto resistente al vento, struttura semigeodetica, leggera, adatta anche d inverno. Ha una struttura con cabina interna precollegata quindi come la Trivor e la Force. Questo tipo di tende ha un po' l inconveniente che al mattino se fai condensa prima di partire ci metti un po' di più per asciugarle rispetto a quelle con teli separati ad es ferrino lothse, Salewa Denali ecc.
Non prenderei la litetrek 2 perché troppo stretta 120cm anche meno. Poiché avendo monoentrata e abside/ veranda all'ingresso da soli 40cm se hai materiale dovresti tenerlo dentro a parte gli scarponi e poco altro, per questo 160 cm di larghezza sono doverosi.
Quindi in ultima analisi è difficile coprire le 4 stagioni con una sola tenda. Una tenda che lo può fare è la litetrek 3 secondo me nella versione pro che costa molto ma è anche molto leggera ma allo stesso tempo molto ben fatta e resistente al vento
Considerando le 2 tende che hai nominato e prevedendo di fare poco d inverno starei sulla Force per il discorso condensa. Oppure pensando di investire su una tenda invernale in futuro mi concentrerei su una tenda anche più leggera della Force 3 stagioni tipo la ferrino Phantom, la Salewa Denali, Msr elixir o hubba hubba.
La Force comunque è una ottima tenda che ho considerato. Unico dubbio riguarda la capienza interna ma è soggettivo...ci sono anche 2 absidi per il materiale!
 
Avevo considerato la litetrek pro ma il prezzo è un poco fuori scala , anche se è da monitorare in primavera quando dovrebbe tornare disponibile nei vari store e magari la si trova ben al di sotto dei 550€ proposti nello store salewa.
In ogni caso, tralasciando forma peso e dimensioni, come caratteristiche di areazione e resistenza al vento mi sembra molto simile alla trivor, o sbaglio ?
--- ---

Ma quando si parla di condensa utilizzando in bassa quota o con clima mite una tenda quattro stagioni come la trivor, intendete la formazione di copiosa acqua che scende in faccia oppure si inumidisce semplicemente il telo rendendo solamente più problematiche le operazioni di smontaggio della tenda?
 
Ultima modifica:
Avevo considerato la litetrek pro ma il prezzo è un poco fuori scala , anche se è da monitorare in primavera quando dovrebbe tornare disponibile nei vari store e magari la si trova ben al di sotto dei 550€ proposti nello store salewa.
In ogni caso, tralasciando forma peso e dimensioni, come caratteristiche di areazione e resistenza al vento mi sembra molto simile alla trivor, o sbaglio ?
--- ---

Ma quando si parla di condensa utilizzando in bassa quota o con clima mite una tenda quattro stagioni come la trivor, intendete la formazione di copiosa acqua che scende in faccia oppure si inumidisce semplicemente il telo rendendo solamente più problematiche le operazioni di smontaggio della tenda?
Il telo può inumidirsi semplicemente oppure mostrare gocce che scorrono fino al catino a me non è mai successo di più.
Non prendere le monotelo perché in certe condizioni è come se piovesse dentro.
In ogni caso la Trivor è un po' diversa dalla litetrek.
Secondo me se lo uso che ne farai sarà prevalentemente da maggio a settembre va bene la force. D inverno va bene la Force basta che non vai via con il maltempo cioè nevicate. In genere comunque d inverno il tempo è molto più stabile che d' estate. Se è bello sta sempre bello e con celo terso come spesso accade anche in autunno. Da maggio ad agosto invece i temporali sono dietro l angolo. Con la Force vista architettura non avrai problemi con temportali estivi. La Trivor sotto i 1500m è un po' caldina. Poi se parliamo di grandine grossa beh quello spacca anche le auto ma in genere in quota non avvengono grosse grandinate
 
Utilizzo: bivacchi in ambiente dolomitico in media/alta quota in coppia, quasi esclusivamente nel periodo giugno-settembre
Attività praticata: escursionismo e alpinismo
Esperienza e corporatura: 1.80 x 73 kg
Prodotti già individuati: Ferrino Force 2 - Ferrino Trivor 2
Prezzo: 250-300€

Ho notato in questi ultimi anni un aumento esponenziale dell'utenza che si approccia alla montagna e ancor più la scorsa estate (sicuramente dovuto alle limitazioni agli spostamenti, ma in ogni caso erano parecchi anche gli escursionisti stranieri) , tanto che pernottare in rifugio era quasi impossibile e per le mie ultime uscite ero costretto a telefonare anche con più di un mese di anticipo.
Va da sé che pianificare un'uscita con così largo anticipo diventa problematico. Mi è capitato più volte, causa maltempo, di non poter spostare la data di prenotazione in rifugio ne trovarne altri con posti liberi, e mi sono ritrovato, causa anche la mia troppa voglia di uscire, a fare escursioni di più giorni con almeno una giornata di meteo improponibile.
Così dopo una vita a considerare la tenda un oggetto utile solo per il campeggio in riva al mare, ho cominciato a prendere in considerazione le escursioni con bivacchi in autonomia.
Leggendo i vari post e consigli oltre che l'utilissima guida di Herr (che ringrazio) più o meno mi sono fatto un'idea di cosa potrebbe servirmi.
Ho individuato le tende Ferrino trivor 2 e force 2, identiche nella forma ma non nella sostanza, la prima buona per quattro stagioni la seconda più studiata per un utilizzo primaverile/estivo.
Premetto che ad oggi non ho mai fatto un'uscita di più giorni in inverno anche perché abituato a pernottare in rifugio (che sono chiusi da ottobre in poi) , però con questo acquisto mi si potrebbero aprire nuove possibilità..
Le uscite sarebbero in coppia o da solo e ho già ponderato dimensioni, caratteristiche, forma e prezzo delle tende ritenendole giuste ed accettabili e, ininfluente la differenza di peso tra le due (300g).
Il mio dubbio rimane sull'abitabilità della tenda, ho paura che comprando la trivor, che è senza zanzariera, di ritrovarmi in agosto a 2500m (o come a 1000m) a maledire il non aver acquistato una tenda più ventilata e meno soggetta a condensa, o comprando la force a pentirmi di non avere una tenda che mi protegga di più dai venti.
Ho capito benissimo che la coperta è corta, che non esiste una tenda che sia arieggiata e allo stesso tempo protegga da venti a 90km/h però non avendo esperienza non riesco a capire esattamente i loro limiti, ovvero quanta condensa può formarsi con una tenda completamente in poliestere (e quanto può esser fastidiosa), e quanto patisca i venti forti una tenda con una parte, sepur ridotta, di zanzariera.
Altro quesito: fin dove potrebbe spingersi la force 2? Un bivacco sulla neve in inverno con meteo senza perturbazioni sarebbe possibile?
Spero possiate illuminarmi.
Grazie.
Io per ambiente appenninico (Tosco Emiliano) ho appena preso la Force 2
Ho potuto solo montarla ma non provarla. È veramente una bella tenda. Ciao
 

Allegati

  • IMG_20210328_165402.jpg
    IMG_20210328_165402.jpg
    535,9 KB · Visite: 602
la litetrek sarebbe perfetta se aggiungessero quel pizzico di spazio in abside totalmente assente. Un mio amico alla fine si porta sempre dietro un telo che lega all'incrocio dei pali e sull'arco dell'ingresso per aggiungere un pò di superficie coperta. rinunciando così a leggerezza e alterando l'incredibile resistenza al vento della litetrek.
 
Dalle mie parti la grandine nei temporali in montagna sui 2000m è sempre più frequente rispetto al passato ma finora non mi è capitata una grandinata con chicchi molto grossi come avviene nella mia area pedemontana con danni anche ingenti ad auto ecc
 
Dalle mie parti la grandine nei temporali in montagna sui 2000m è sempre più frequente rispetto al passato ma finora non mi è capitata una grandinata con chicchi molto grossi come avviene nella mia area pedemontana con danni anche ingenti ad auto ecc
3 o 4 anni fa inizio agosto a Cervinia erano dovuti andare a salvare tutti quelli in tenda e aveva pure distrutto (tra le altre cose) il sentiero 1 che collega Cervinia a Valtournenche... mi ero salvato arrivando il giorno dopo a Cervinia...

quando siamo andati a fare il Castore un paio di anni, o forse tre, fa siamo arrivati il pomeriggio a Staffal c'erano gli impianti fermi perchè in quota stava venendo giù l'inferno ( e @giuliof era bloccato su, avevano fatto un giro in giornata )
 
quando siamo andati a fare il Castore un paio di anni, o forse tre, fa siamo arrivati il pomeriggio a Staffal c'erano gli impianti fermi perchè in quota stava venendo giù l'inferno ( e @giuliof era bloccato su, avevano fatto un giro in giornata )
Bufera che ci ha rallentato la discesa, poi fatta tutta a piotte... In abbondante ritardo dopo la chiusura degli impianti...
 
Alto Basso