Apro questa discussione per parlare dell'ultralight backpacking (più o meno esasperato) e per condividere consigli sulle strategie per risparmiare peso del proprio zaino.
Per i materiali ultralight e ultracheap rimando a questa discussione:
http://www.avventurosamente.it/vb/1...camminare-leggeri-senza-spendere-fortune.html
Ultimamente mi son presa la briga di pesare ogni singolo oggetto che metto nello zaino durante le mie escursioni, e son venuti fuori dei pesi spaventosi !
Vorrei fortemente ridurre il peso del mio zaino, un po' come sfida personale per essere più essenziale, un po' per salvare la mia schiena e percorrere più km al giorno con meno fatica, rendendo il trekking molto più piacevole. Tutto ciò però senza sacrificare comfort e sicurezza, e senza ricomprarmi materiale (ho solo cambiato la tenda) !
Con un po' di impegno son riuscita a ridurre il peso dello zaino a 12-12,5 kg (2 litri d'acqua, cibo e combustibile incluso) per un trekking di 2 giorni quando fa fresco (intorno ai 5 °C), ma dividendo la tenda e il materiale da cucina con un'altra persona.
Per ridurre i pesi bisogna ovviamente eliminare tutto ciò che non è strettamente necessario e prestare attenzione a scegliere materiale leggero. Ad esempio, supponiamo di portare due litri d'acqua in due borracce distinte. Bene, due borracce in alluminio pesano 3 etti, 3 etti e mezzo se si usano le Nalgene in plastica a bocca larga. Sostituendo queste con due bottiglie in plastica dura (trovo comodissime quelle dei succhi di frutta), che pesano circa 50 grammi l'una, si risparmiano più di due etti.
Anche il kit di pronto soccorso è un bel mangiaspazio se non si fa attenzione. Se si comprano i kit pronti per il trekking si può arrivare ad un bell'ingombro. Se non siamo in gruppo e non ci sono necessità particolari io ho ridotto il mio kit a una bustina di 1 etto con all'interno alcuni farmaci di base, bendaggi e tutto il materiale per curare ferite o asportare spine.
Oppure, ho sostituito una bussola della Silva (peso 60 grammi) con una più piccola che avevo in casa risparmiando altri 50 grammi. Poi ho sostituito il paracord con più metri di cordino per veneziane, e ancora ho speso tempo a ridurre il peso del mio set da cucina. Porto solo un pezzettino di sapone di marsiglia: costa poco, non richiede contenitori ermetici per conservarlo, non inquina e va bene per lavare tutto, dalla persona alle pentole.
Farà specie ma sommando tutti questi grammi si arriva comodamente a togliere dallo zaino i chili.
Il grosso della differenza in kg, che fa cambiare tra viaggiare leggero e ultraleggero, però sta nella scelta di ciò che gli americani chiamano "big three":
- Zaino: un 50-60 litri può pesare anche 2 chili e mezzo
- Tenda: intorno ai 2 kg per una tenda leggerissima da 2 posti
- Sacco a pelo: mediamente 1 kg e mezzo per un sacco 3 stagioni in sintetico o uno in piuma invernale
Totale: approssimativamente 6 kg ! 5 kg se si sceglie un sacco più leggero !
Chi viaggia utraleggero riesce a fare stare tutto in 5-6 kg di zaino totali come peso base (senza acqua, cibo, combustibile), o anche meno, per trekking di più giorni !
Cercando un po' in rete ho notato che gli europei (ho preso gli inglesi come riferimento) e gli americani hanno filosofie molto diverse.
I primi prediligono la tenda come riparo e zaini normali. I secondi invece preferiscono di gran lunga accamparsi in tarp e usare zaini minimali (sotto al kg per dei 60 litri), risparmiando ulteriore peso.
Mi chiedo il perchè di questa differenza, probabilmente è data dalla diversità di clima o regolarità di pioggia e vento.
Il problema che chi fa ciò, oltre a spendere molti euro/dollari, a parere mio prende del materiale veramente poco comodo e resistente, come zaini ultralight inconsistenti o sacchi a pelo al limite dell'ipotermia.
Difatti, ovviamente IMHO, c'è un problema. Io non sono molto d'accordo all'uso di uno zaino ultralight, che non ha nemmeno lo schienale (il materassino per dormire fa da schienale). Prima di tutto il materiale è molto meno resistente. La rottura dello zaino durante il trekking è una mezza tragedia! Secondariamente, a mio parere il risparmio di 1 kg e mezzo di zaino buono per avere un sacco senza tessuto robusto, spallacci robusti e schienale è una grande cavolata perchè uno zaino che non ha lo schienale o la cintura lombare non scarica il peso sulle anche. Questo fa sembrare i 6 kg di peso base (che poi possono comunque arrivare a 9-10 a seconda della quantità d'acqua e di cibo) molto più pesanti, perchè tutto grava sulla schiena.
Una giustificazione che danno è che questi zaini ultralight sono validi perchè tutto il peso globale dell'attrezzatura è inferiore, ma secondo me questa affermazione non regge !
Sono curiosa di sapere che cosa ne pensate a riguardo e che strategie adottate per ridurre il peso del vostro equipaggiamento, o se andate avanti lo stesso incuranti di cio !!!
Qualsiasi idea, esperienza o suggerimento è molto apprezzato !
Tanto per finire con qualcosa di estremo, vi suggerisco la visione di questo video di extreme ultralight backpacking (vi linko solo il primo di una serie di 4 video). Anche se non si arriva a quel livello si possono prendere alcuni spunti
Per i materiali ultralight e ultracheap rimando a questa discussione:
http://www.avventurosamente.it/vb/1...camminare-leggeri-senza-spendere-fortune.html
Ultimamente mi son presa la briga di pesare ogni singolo oggetto che metto nello zaino durante le mie escursioni, e son venuti fuori dei pesi spaventosi !
Vorrei fortemente ridurre il peso del mio zaino, un po' come sfida personale per essere più essenziale, un po' per salvare la mia schiena e percorrere più km al giorno con meno fatica, rendendo il trekking molto più piacevole. Tutto ciò però senza sacrificare comfort e sicurezza, e senza ricomprarmi materiale (ho solo cambiato la tenda) !
Con un po' di impegno son riuscita a ridurre il peso dello zaino a 12-12,5 kg (2 litri d'acqua, cibo e combustibile incluso) per un trekking di 2 giorni quando fa fresco (intorno ai 5 °C), ma dividendo la tenda e il materiale da cucina con un'altra persona.
Per ridurre i pesi bisogna ovviamente eliminare tutto ciò che non è strettamente necessario e prestare attenzione a scegliere materiale leggero. Ad esempio, supponiamo di portare due litri d'acqua in due borracce distinte. Bene, due borracce in alluminio pesano 3 etti, 3 etti e mezzo se si usano le Nalgene in plastica a bocca larga. Sostituendo queste con due bottiglie in plastica dura (trovo comodissime quelle dei succhi di frutta), che pesano circa 50 grammi l'una, si risparmiano più di due etti.
Anche il kit di pronto soccorso è un bel mangiaspazio se non si fa attenzione. Se si comprano i kit pronti per il trekking si può arrivare ad un bell'ingombro. Se non siamo in gruppo e non ci sono necessità particolari io ho ridotto il mio kit a una bustina di 1 etto con all'interno alcuni farmaci di base, bendaggi e tutto il materiale per curare ferite o asportare spine.
Oppure, ho sostituito una bussola della Silva (peso 60 grammi) con una più piccola che avevo in casa risparmiando altri 50 grammi. Poi ho sostituito il paracord con più metri di cordino per veneziane, e ancora ho speso tempo a ridurre il peso del mio set da cucina. Porto solo un pezzettino di sapone di marsiglia: costa poco, non richiede contenitori ermetici per conservarlo, non inquina e va bene per lavare tutto, dalla persona alle pentole.
Farà specie ma sommando tutti questi grammi si arriva comodamente a togliere dallo zaino i chili.
Il grosso della differenza in kg, che fa cambiare tra viaggiare leggero e ultraleggero, però sta nella scelta di ciò che gli americani chiamano "big three":
- Zaino: un 50-60 litri può pesare anche 2 chili e mezzo
- Tenda: intorno ai 2 kg per una tenda leggerissima da 2 posti
- Sacco a pelo: mediamente 1 kg e mezzo per un sacco 3 stagioni in sintetico o uno in piuma invernale
Totale: approssimativamente 6 kg ! 5 kg se si sceglie un sacco più leggero !
Chi viaggia utraleggero riesce a fare stare tutto in 5-6 kg di zaino totali come peso base (senza acqua, cibo, combustibile), o anche meno, per trekking di più giorni !
Cercando un po' in rete ho notato che gli europei (ho preso gli inglesi come riferimento) e gli americani hanno filosofie molto diverse.
I primi prediligono la tenda come riparo e zaini normali. I secondi invece preferiscono di gran lunga accamparsi in tarp e usare zaini minimali (sotto al kg per dei 60 litri), risparmiando ulteriore peso.
Mi chiedo il perchè di questa differenza, probabilmente è data dalla diversità di clima o regolarità di pioggia e vento.
Il problema che chi fa ciò, oltre a spendere molti euro/dollari, a parere mio prende del materiale veramente poco comodo e resistente, come zaini ultralight inconsistenti o sacchi a pelo al limite dell'ipotermia.
Difatti, ovviamente IMHO, c'è un problema. Io non sono molto d'accordo all'uso di uno zaino ultralight, che non ha nemmeno lo schienale (il materassino per dormire fa da schienale). Prima di tutto il materiale è molto meno resistente. La rottura dello zaino durante il trekking è una mezza tragedia! Secondariamente, a mio parere il risparmio di 1 kg e mezzo di zaino buono per avere un sacco senza tessuto robusto, spallacci robusti e schienale è una grande cavolata perchè uno zaino che non ha lo schienale o la cintura lombare non scarica il peso sulle anche. Questo fa sembrare i 6 kg di peso base (che poi possono comunque arrivare a 9-10 a seconda della quantità d'acqua e di cibo) molto più pesanti, perchè tutto grava sulla schiena.
Una giustificazione che danno è che questi zaini ultralight sono validi perchè tutto il peso globale dell'attrezzatura è inferiore, ma secondo me questa affermazione non regge !
Sono curiosa di sapere che cosa ne pensate a riguardo e che strategie adottate per ridurre il peso del vostro equipaggiamento, o se andate avanti lo stesso incuranti di cio !!!
Qualsiasi idea, esperienza o suggerimento è molto apprezzato !
Tanto per finire con qualcosa di estremo, vi suggerisco la visione di questo video di extreme ultralight backpacking (vi linko solo il primo di una serie di 4 video). Anche se non si arriva a quel livello si possono prendere alcuni spunti
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