Filtro acqua fai da te?

ciao ragazzi, non so se ho scelto la discussione esatta , ma volevo sapere cm si costruiva un filtro per l'acqua
ciao grazie:eek:

Devi mettere in un recipiente (tipo tubo aperto da ambi i lati) adeguato al flusso d'acqua che vuoi depurare i seguenti strati di materiale:
1) Uno strato di sabbia (non di mare), se riesci a creare due strati di diverso spessore è meglio.
2) uno strato (molto grosso) di carbone di legna.
3) ripeti il primo e il secondo punto più volte in relazione alla torbidità e all'inquinamento (presunto) dell'acqua
4) alla fine del contenitore, sulla bocca d'uscita chiudi con un tessuto fine.

ciao
Francesco

ps questo sistema può essere riprodotto anche per quantità di acqua molto grandi come all'uscita di un acquedotto danneggiato.
 
ciao!
ma intendi un filtro "portatile" oppure un filtro costruito sul posto?
perchè per costruirlo sul posto ci sono varie soluzioni utilizzando ghiaia/sabbia e carbone in cui far passare l'acqua che deve essere filtrata...
se invece parli di un filtro "portatile" allora non so aiutarti...:D
 
grazie cmq a me servirebbe qualcosa da applicare direttamente sul campo in caso di emergenza oppure da prepararmi prima a casa, un qualcosa di piccolo
 
Devi mettere in un recipiente (tipo tubo aperto da ambi i lati) adeguato al flusso d'acqua che vuoi depurare i seguenti strati di materiale:
1) Uno strato di sabbia (non di mare), se riesci a creare due strati di diverso spessore è meglio.
2) uno strato (molto grosso) di carbone di legna.
3) ripeti il primo e il secondo punto più volte in relazione alla torbidità e all'inquinamento (presunto) dell'acqua
4) alla fine del contenitore, sulla bocca d'uscita chiudi con un tessuto fine.

Sono d'accordo con Porcoros... o scusa volevo dire Spinnmode :D :D :D.
Io una volta ho usato una normale bottiglia di acqua vuota a cui ho tagliato il fondo, poi ho inserito il carbone, prima un tipo avente una granulometria più fine (mi raccomando non usare la cenere) poi uno a avente grani un pò più grossi, poi dopo avevo inserito uno strato di sabbia, di nuovo uno di carbone e ultimo un altro strato di sabbia.
Quindi avevo applicato al beccuccio della bottiglia un pezzo di stoffa a maglia fine fissandolo con un elastico, da ultimo basta inserire l'acqua da purificare dalla parte del fondo della bottiglia e uscirà filtrata dal beccuccio.

Naturalmente questa acqua va fatta bolllllliiiiiiirrrrrrrrrrrrrrrrreeeeeeee per vari minuti OK o magari va purificata con i prodotti adatti.
 
Se devi usare il filtro in caso di emergenza devi avere qualcosa di piccolo da tenere sempre nello zaino ma allo stesso tempo efficace quanto un filtro tipo Katadin per intenderci. Il fai da te in questo caso mi sembra poco pratico e molto ingombrante. Io da tempo uso la cannuccia AQUAMIRA FRONTIER PRO... molto pratica e su ebay la trovi a prezzi molto contenuti. Volendo ci puoi anche avvitare una bottiglia di plastica. Trovi tutte le spiegazioni in rete.

aquamira-frontier-pro-us-military-issue-water-filter-1044-p[ekm]230x230[ekm].jpg

Ciao
 
grazie cmq a me servirebbe qualcosa da applicare direttamente sul campo in caso di emergenza oppure da prepararmi prima a casa, un qualcosa di piccolo

Comunque in caso d'emergenza, si può filtrare l'acqua con un tessuto, mettendolo su l'iboccatura della bottiglia e immergendo la bottiglia in acqua, poi si fa bollire l'acqua nella gavetta per potabilizzarla.
 
Una domanda ...... ma se poi l'acqua la faccio bollire a cosa mi serve filtrarla preventivamente con carbone e sabbia ?

Mi và benissimo una filtrazione "grossolana" onde evitare di trovarmi una "rana" che fa il bagno mentre la faccio bollire (una garza a trama stretta è più che perfetta) ma, per me ovviamente, non ha molto senso fare altro.

Ciao, Gianluca
 
Una domanda ...... ma se poi l'acqua la faccio bollire a cosa mi serve filtrarla preventivamente con carbone e sabbia ?

Mi và benissimo una filtrazione "grossolana" onde evitare di trovarmi una "rana" che fa il bagno mentre la faccio bollire (una garza a trama stretta è più che perfetta) ma, per me ovviamente, non ha molto senso fare altro.

Ciao, Gianluca

Se uno vuole una pulizia più accurata dell' acqua, faccia quanto detto sopra ;)
 
belo schima, grazie.. io vorei sapere pero' la probabilità di prendere malattie bevendo l'acqua filtrata ma non bollita. io l'ho sempre fatto, i miei genitori anche e non abbiamo mai avuto nessun tipo di problema.
Detto così è come chiedere quante probabilità ho di fare tredici a totocalcio ...... se giochi la schedina vincente hai il 100% ..... diversamente esiste la statistica ma sai la storia della statistica, delle tre persone e dei tre polli arrosti ?

Comunque per tornare sull'argomento ...... dipende ...... se hai l'accortezza di servirti da fonti pulite .... hai quasi zero probabilità di prenderti qualcosa ..... diversamente puoi "prenderti" di tutto in funzione del grado di inquinamento.

Ciao, Gianluca
 
Una domanda ...... ma se poi l'acqua la faccio bollire a cosa mi serve filtrarla preventivamente con carbone e sabbia ?

Mi và benissimo una filtrazione "grossolana" onde evitare di trovarmi una "rana" che fa il bagno mentre la faccio bollire (una garza a trama stretta è più che perfetta) ma, per me ovviamente, non ha molto senso fare altro.

Ciao, Gianluca

Ciao Gianluca.
Secondo me il filtro sabbia/carbone serve non solo a rendere limpida l'acqua prelevata ma anche a correggerle il sapore (vedi caratteristiche dei filtri a carboni attivi). Della serie "anche occhio e naso vogliono la loro parte"...:) Ovviamente dopo aver filtrato come sopra bisogna o bollirla o disinfettare chimicamente/UV ecc...
 
L'hai disegnato tu questo schema???
Compimenti!!!
- Dai su non farmi arrossire :p.
Una domanda ...... ma se poi l'acqua la faccio bollire a cosa mi serve filtrarla preventivamente con carbone e sabbia
- znnglc per chiarezza riporto e quoto quanto detto da Cretanseagull
Secondo me il filtro sabbia/carbone serve non solo a rendere limpida l'acqua prelevata ma anche a correggerle il sapore (vedi caratteristiche dei filtri a carboni attivi)
Naturalmente questa acqua va fatta bolllllliiiiiiirrrrrrrrrrrrrrrrreeeeeeee per vari minuti OK o magari va purificata con i prodotti adatti.
- Per chiarezza riquoto quanto scritto in precedenza da Dano :p :D :D.
 
Non fraintendetemi ma vorrei "dissentire" sul carbone attivo fatto in casa.
Il carbone attivo (che non è "normale" carbone) è un materiale trattato in modo tale da avere una vasta area superficiale interna. Questa superficie permette di "adsorbire" (trattenere) molti elementi, appunto, nella sua struttura interna.
Questo cosa vuol dire ? che non basta prendere dei pezzi di carbone per avere del carbone "attivo" ..... come "minimo" bisogna romperlo (frantumarlo) in modo tale da avere il massimo di superficie a contatto con il liquido (diciamo una "granulometria" simile alla sabbia) e, in seconda battuta, bisogna prima "lavarlo" per evitare di rilasciare, nell'acqua, scarti della combustione e, infine, la combustione dev'essere "completa" onde evitare di ritrovarsi pezzi di materiale incombusto.
Una granulometria "grossolona", oltre ad essere poco efficace, è anche controproducente. Il carbone attivo adsorbe, ovvero trattiene, alcuni elementi sino a quando "può" (detto in parole povere) ma superato questo punto le rilascia completamente con il rischio, concreto, di ritrovarsi una acqua più inquinata di quella che volete filtrare. Più la granulometria è "grossa" minore è la superficie di contatto e minore è la quantità di liquido che può filtrare prima di rilasciare tutto il "adsorbito" precedentemente trattenuto.

Ciao, Gianluca
 
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