Fine delle zone senza copertura telefonica?

da un lato si. dall'altro, se vogliamo ridare vita ai paesi di montagna quel che serve sono i servizi. viabilita' e buone connessioni ad internet in primis.
Béh, punti di vista,... Se si vuole dar vita ai paesi di montagna, con quelle persone che ci vogliono andare, che ne hanno interesse, solo se sono "servite" come starsene in città. Ok, ci stà il discorso. Da noi é da sempre un problema eterno ed ora, in quasi tutti i luoghi, si ha un'orda di cittadini che abitano in montagna per determinate "agevolazioni", "comodità", per fare i finti montanari che stanno fuori dal caos, ecc... (poi lo creano loro) ma che poi sono caratterialmente sono esattamente come quelli del centro città, ambizioni, pretese, atteggiamenti, vizi, tutti i giorni in giro in auto a far colonna per cazzeggio, dovendo scendere in centro, ecc.

In realtà per me il punto, che é l'unico che ritengo positivo di quella tecnologia aggiuntiva, sarebbe, come si diceva, la facilità di chiedere aiuto in casi d'emergenza. Per il resto le zone di montagna le lascerei apposta diverse dal resto di tutto, per far sì che non diventi un covo di gente che scappa dai centri ma che vogliono le stesse risorse. Gente di città viziata che vuole andare a vivere in montagna perché fà "figo", "alternativo", "più eco-nature, ecc" ma con il DNA da città. Quindi lasciando la diversità e mantenendo genuina l'umiltà, semplicità, ecc che dovrebbero avere i luoghi di montagna, di natura. Che solitamente caratterizza quei luoghi.

Insomma, se uno non sà arrangiarsi con le tipiche cose delle zone urbanizzate, forse é il caso che ci resti. Invece che andare sù e rovinare tutto quanto, creando mini "città di viziati" ad alta quota, nelle valli, ecc. Come quando i montanari scendono in città e vorrebbero la tranquillità, l'indipendenza quella vera, non cellulari e computer ovunque, gente che senza mezzi non sà arrangiarsi. Sarebbe bene tenere degli spazi per tutti,... e la differenza classica tra città e montagna é una delle poche cose buone che ci sono.
 
Ultima modifica:
Qualcuno ha visto in giro cartelli come questo?
IMG_20231009_171850.jpg

--- ---

Come è facilmente comprensibile si tratta di segnalazione presente in alcune zone della Sardegna, che indica il punto PRECISO in cui un telefono mobile "prende" : si tratta di un vero "punto", infatti un metro a sinistra o a destra non c'è più "campo".
 
Sinceramente non vedo particolari problemi all'aumento della copertura telefonica. Chi vuole essere reperibile terrà acceso il telefono, chi non vuole lo spegnerà o lo lascia a casa o non se lo compra proprio.

In escursione l'aumento di copertura può essere utile per chi ne avrà necessità, se ci sarà chi ne abuserà saranno affari suoi e se uno non vuole avvalersene gli basta leggere sopra.

Ciao :si:, Gianluca
 
questa fa la coppia con quella del wallet digitale... Cassandra in me si risveglia e mestamente profetizza: pagheremo care fiducia, cecità e ingenuità...
 
@Daedin se per il wallet digitale posso immaginare che tu possa avere qualche ragione per la copertura telefonica non ci riesco. Il telefono lo ritengo una utilità esattamente come la corrente elettrica, l'acqua potabile, il gas e le fognature, probabilmente ci sarà anche chi si lamenta perché questi servizi si sono estesi ma credo che ve ne saranno molti di più che invece ringraziano.

Non stiamo parlando di introdurre un qualcosa di nuovo ma di implementare un servizio che già esiste abbondantemente nelle totalità delle zone che hanno da un alta densità abitativa in giù..... se profezie si dovevano fare si sarebbero dovute fare quando questo servizio non c'era, e pur riconoscendo che non è tutto oro ciò che luccica, per me fra pro e contro sono più i pro.

Poi, magari fra "x" anni/mesi/giorni i contro supereranno i pro ma dubito fortemente perche la copertura territoriale è passata dal 9x% al 99.99% visto e considerato la nostra densità di popolazione.

Dopo di che ...... fate vobis :)

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
è che a volte vorrei non rendermi conto delle implicazioni derivanti da una rete di trasmissione dati che copra tutto il territorio, purtroppo invece ne sono sin troppo conscia e non tutte queste implicazioni sono positive e desiderabili.
E non serve perdermi in lunghe descrizioni che vengono ancora più prese come vaneggiamenti da fantascienza o fantapolitica...

Lo so, non è la prima volta che metto in guardia da qualcosa e mi danno della suonata o peggio ancora, ma dato che dopo periodi variabili dai 10 ai 30 anni i fatti mi hanno finora dato sempre ragione... questo mi spaventa ancora di più... per questo spesso mi nomo Cassandra...

Sono sempre la prima a volere avere torto... non hai idea di come io lo desideri spesso...
 
Posso capire il tuo discorso ma l'aumento della copertura territoriale è insignificante rispetto alla copertura delle persone che già c'è oggi.

In altre parole oggi la copertura telefonica riguarda il 9x% del territorio a cui corrisponde il 99% della popolazione, non credo di esagerare fra linee telefoniche fisiche, radio, cellulari e satelliti, almeno a livello di opportunità, passare al 99.99% del territorio e al 99.99% della popolazione cosa cambia? Un 1% in più?

Non è di certo quel 1% in più della popolazione che fa fare certe scelte.

Parlo per l'Italia ma non credo che sia molto differente per l'europa.

Dopo di che ne riparliamo fra 10 20 30 anni considerando i pro e i contro, ad esempio, 10 anni fa se mi avessero detto che internet avrebbe allontanato di più i giovani dai rapporti sociali piuttosto che avvicinarli, probabilmente, avrei detto, che era impossibile, visto la facilità di comunicare rispetto ai miei tempi, oggi mi devo ricredere ma ciò non toglie che internet abbia ancora più pro che contro e forse lo sarà anche fra 30 anni, magari, con dei contro che oggi neanche ci immaginiamo ma, chi sà, anche con che pro.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
@Daedin Il telefono lo ritengo una utilità esattamente come la corrente elettrica, l'acqua potabile, il gas e le fognature,
io no...

per fare i finti montanari che stanno fuori dal caos, ecc...

Gente di città viziata che vuole andare a vivere in montagna perché fà "figo", "alternativo", "più eco-nature, ecc" ma con il DNA da città.
finti alternativi che però in città ci corrono se hanno bisogno di tossicume

ma dato che dopo periodi variabili dai 10 ai 30 anni i fatti mi hanno finora dato sempre ragione... questo mi spaventa ancora di più... per questo spesso mi nomo Cassandra...
difatti a me succede anche prima...
 
Ultima modifica:
Non credo, direi che sfruttino i satelliti come degli access point ma solo se si hanno contratti con i provider telefonici aderenti al servizio, il roaming, in teoria, è esattamente il contrario a livello di traffico.

Ciao :si:, Gianluca
Perché il modello roaming non ti torna? Se, come pare, i satelliti saranno una sorta di antenna telefonica orbitante, collegarsi alla loro rete sarà come andare in roaming sulla rete di un altro operatore. Avrebbe senso visto che "in roaming" ci vai solo quando il tuo operatore non è disponibile.
 
finti alternativi che però in città ci corrono se hanno bisogno di tossicume

Esatto, dalle mie parti é ancora peggio,... Non vi vanno "se", ma vanno ad abitare nelle valli, in montagna, (non sò da voi) da noi perché si pagano anche meno tasse, meno assicurazione malattia e gli affitti costano meno. Infatti non centrano nulla con quei contesti e difatti stanno distruggendo la bellezza e la diversità delle valli, perché ovviamente tutti opportunisti, c'é la richiesta e creano l'offerta e sù case schifose esattamente come in città, con tutto quello che le riguardano. Perché appunto non é gente di lì é gente che vuole fare l'eco-natura-alternativi. amanti del creato, ma con tutte le tecnologie, comodità, vizi, ecc Infatti poi fà un metro o due di neve e piangono, sono incapaci di arrangiarsi, si lamentano e fanno le vittime se ci sono frane, valanghe, interruzioni, ecc Io ho tagliato definitivamente i rapporti con mia mamma e mia sorella per questo, non che avessi chissà quali legami, ma da città in valle per comportarsi da viziatelli urbanizzati che poi fanno pure gli sbruffoni? Anche no, indifferentemente dal sangue, dal conoscersi, ecc La gente di montagna, la gente di vale, é quella di una volta, quella vera, che della città vorrebbero vedere il meno possibile, di tecnologie idem, che si assumono le loro responsabilità senza frignare e senza volere la pappa pronta dagli altri. Gente che vive nelle valli, a stretto contatto con la natura, perché sanno viverci realmente. Perché é inutile criticare i merenderos, gli impianti, questo e quello e poi creare un'orda ben peggiore di quelle cose.

D'altra parte l'opinione di alcuni non fà differenza, differenza che fà la massa, la dipendenza dal sistema ed il voler vivere con quella convinzione della pseudo indipendenza, basata su pezzi di carta ottenuti, dall'approvazione ricevuta dal sistema come "cittadini modello", ecc...
Contenti loro,... poi si vede in valle, ah Alla prima problematica seria non sanno manco sfamare la propria famiglia e cercano di farlo fare ad altri, criticando e giudicando il tutto, ahah Ovviamente, ipocrisia.
 
Perché il modello roaming non ti torna? Se, come pare, i satelliti saranno una sorta di antenna telefonica orbitante, collegarsi alla loro rete sarà come andare in roaming sulla rete di un altro operatore. Avrebbe senso visto che "in roaming" ci vai solo quando il tuo operatore non è disponibile.
Il roaming avviene, normalmente, quando il tuo operatore non ha copertura ma non si ha la necessità di avere un contratto sull'operatore su cui ti appoggi per il roaming. In questo caso perchè funzioni tu devi avere, sul tuo abbonamento, questa opzione per cui non è un qualcosa di trasparente. Dopo di che bisognerà vedere, in pratica, come si vedrà il satellite sul cellulare ovvero se sarà un operatore a sè o se il collegamento avverrà mediante app.

Ciao :si:, Gianluca
 
Il roaming avviene, normalmente, quando il tuo operatore non ha copertura ma non si ha la necessità di avere un contratto sull'operatore su cui ti appoggi per il roaming.
Credo sia esattamente questo il caso. SALT e gli altri operatori che hanno aderito accettano che laddove non riescano a dare copertura, le proprie SIM possano andare in roaming sulla rete Starlink.

Gli sms/dati/voce scambiati in roaming possono essere tariffati diversamente, quindi anche dal punto di vista business il modello potrebbe funzionare.
--- ---

Dopo di che bisognerà vedere, in pratica, come si vedrà il satellite sul cellulare ovvero se sarà un operatore a sè o se il collegamento avverrà mediante app.
Da quel che si legge ipotizzo la prima opzione, si parla di liste di app di messaggistica abilitate etc... inoltre l'obiettivo è anche fornire copertura per dispositivi IoT, la cosa più immediata in questo caso è presentarsi come l'equivalente di un operatore.
 
La gente di montagna, la gente di vale, é quella di una volta, quella vera, che della città vorrebbero vedere il meno possibile, di tecnologie idem, che si assumono le loro responsabilità senza frignare e senza volere la pappa pronta dagli altri. Gente che vive nelle valli, a stretto contatto con la natura, perché sanno viverci realmente. Perché é inutile criticare i merenderos, gli impianti, questo e quello e poi creare un'orda ben peggiore di quelle cose.
Infatti non centrano nulla con quei contesti e difatti stanno distruggendo la bellezza e la diversità delle valli, perché ovviamente tutti opportunisti, c'é la richiesta e creano l'offerta e sù case schifose esattamente come in città, con tutto quello che le riguardano.

può sembrare una posizione espressa in modo eccessivo ma a me sembra solo l'opinione di chi ama un mondo che ha vissuto veramente e lo guarda sparire con tristezza.

Come chi ha conosciuto e racconta dell'umanità dei popoli tribali in Africa che poi sono stati stravolti dai giochi economico-politici sporchi delle nazioni industrializzate che volevano sfruttarli.
Oppure chi racconta le storie e le leggende degli indiani d'America che sono diventati giusto questo: storie e leggende... ecc ecc ecc Ci sono anche troppi esempi...

Per tornare alle nostre Alpi, era/è un modo di vivere duro, con le sue regole, i suoi problemi e la sua bellezza.
Non per tutti è chiaro ma per chi lo ha conosciuto e amato è un mondo che sta agonizzando insieme alla sua anima. Capisco che voglia difenderlo e sia amareggiato contro chi si sposta in simili luoghi scegliendoli per queste caratteristiche e poi li stravolge annientandoli, rendendoli alla fine troppo addomesticati, solo perché per loro sono troppo duri da vivere fino in fondo...

Mi fanno venire in mente quegli uomini e donne che si scelgono un compagno ma vogliono cambiarne gli aspetti che non gli piacciono, o non ci riescono o, se invece lo fanno, poi li lasciano dicendo: non sei più l'uomo/la donna di cui mi sono innamorata/o...
 
Credo sia esattamente questo il caso. SALT e gli altri operatori che hanno aderito accettano che laddove non riescano a dare copertura, le proprie SIM possano andare in roaming sulla rete Starlink.

Gli sms/dati/voce scambiati in roaming possono essere tariffati diversamente, quindi anche dal punto di vista business il modello potrebbe funzionare.
--- ---


Da quel che si legge ipotizzo la prima opzione, si parla di liste di app di messaggistica abilitate etc... inoltre l'obiettivo è anche fornire copertura per dispositivi IoT, la cosa più immediata in questo caso è presentarsi come l'equivalente di un operatore.
Se si presenta come un operatore (virtuale) sulla lista dei provider telefonici, come il vodafone di turno, vorrebbe dire che il satellite starlink verrebbe visto come una normale cella telefonica il che comporterebbe un continuo trasferimento di dati fra il satellite stesso ed i vari terminali sparsi nell'area di copertura, questo per essere visibile appunto come operatore, ma questo mi sembra in contrasto con una larghezza di banda ridotta tale da permettere, al momento, la sola trasmissione sms (fonia e dati se ne parla nel 2025, probabilmente con altri satelliti) ed un hardware (satellite) che non nasce specificatamente come sistema telefonico cellulare poiché è una aggiunta alla sua funzione primaria.

La mia impressione è che, al momento, sia un servizio previsto per un numero limitato di utenti.

Ciao :si:, Gianluca
 
La mia impressione è che, al momento, sia un servizio previsto per un numero limitato di utenti.
C’è sicuramente un problema di banda.
Può essere che il sistema diventi accessibile solo in assenza di segnale GSM terrestre?
Mi pare che l'SOS dell'iPhone via satellite abbia appunto questa limitazione: non funziona se c’è rete terrestre.
 
Può essere che il sistema diventi accessibile solo in assenza di segnale GSM terrestre?
Mi pare che l'SOS dell'iPhone via satellite abbia appunto questa limitazione: non funziona se c’è rete terrestre.
ummm Apple-iPhone può farlo perchè ha il controllo su hardware e software, cosa che non accade su Android...
 
C’è sicuramente un problema di banda.
Può essere che il sistema diventi accessibile solo in assenza di segnale GSM terrestre?
Mi pare che l'SOS dell'iPhone via satellite abbia appunto questa limitazione: non funziona se c’è rete terrestre.
Potrebbe, in quel caso immaginerei una app per effettuare il collegamento ai satelliti starlink che potrebbe anche verificare la situazione di rete, se invece basterà la funzione di roaming, in quel caso, un segnale gsm ci dev'essere, fosse anche solo quello emesso dal satellite.

Vedremo.

Ciao :si:, Gianluca
 
Alto Basso