A me ci sono dei capi che piacciono molto, come le giacche Boar o Montt della serie Hydratik e quanto al look da caccia a me non dispiace affatto, come quello militare, anzi! Tuttavia, a parte che non è che si trovino facilmente da noi, almeno per quel che si vede in rete, ho letto delle recensioni poco favorevoli, soprattutto nel forum britannico Bushcraft, dove lamentano la scarsa qualità delle cuciture nei pantaloni FR e la poca tenuta alla pioggia del tessuto G1000, forse quello più famoso della casa, che richiede frequenti passaggi della cera appositamente venduta dalla medesima FR. Molti, nel forum di Bushcraft, sostengono che oramai solo il logo sia rimasto svedese, il resto della produzione avviene in Estremo Oriente, ma questo penso valga un po' per tutti i produttori e quindi la discriminante rimane la qualità dei produttori OEM cui ci si rivolge e l'accuratezza nello svolgimento dei controlli di qualità.
Io, dopo aver spulciato cataloghi su cataloghi, ho risolto in questo modo: oltre ad un completo giacca/pantaloni The Stealth Gear (regalo per i 50 anni), che è realmente a prova di tutto (l'acqua e il freddo non entrano nemmeno in abbonamento) come alternativa ho optato per le Field Jacket M65, pratiche, robuste, protettive ed economiche, adatte anche quando la temperatura si alza, togliendo il liner (Teesar, Mil-Tec by Sturm, Virginia, colori verde oliva, khaki e nero). Praticamente sto a posto per i prossimi 15 anni, e ho speso, per le 4 M65 che ho, quanto avrei speso per 8 FR, se non di più. Magari, il look decisamente militare di tutti i miei capi non si addice a Cortina d'Ampezzo, ma si sa, non si può avere tutto dalla vita...
Per quanto concerne la Volpe Artica, rimango alla finestra...
Vincenzo Annibale