fornelli ed inquinamento

apro questa discussione per fare 2 domande siccome già da tempo ho vari fornelletti ad alcool qualcuno a legna e ne ho anche uno a gas volevo sapere:

-quale tipo di fornello INQUINA MENO tra quello ad alcool , quello a gas , quello a gel d'alcool , quelli a legna , quelli a combustibile solido (tipo esbit , diavolina) , ecc... (non dico che inquinino quanto un auto però sapere quale inquina meno può sempre far comodo) ???

-altra domanda indipendentemente da quanto inquina quale sporca meno la pentola (intendo annerimenti e simili) e come fate a pulire eventuali annerimenti (con le pagliette metalliche) ???

aspetto le vostre opinioni...
 
guarda, io ho provato il gpl, il fuoco e l'alcool, generalmente sporca parecchio il fuoco, poi il gpl ed infine l'alcool...che lascia pochi residui.
per quanto riguarda l'inquinare...beh, dipende fino a dove vuoi spingere la catena della produzione!
il gpl deriva dal petrolio, quindi se si considera tutta la catena di produzione...per non parlare delle bombolette di metallo...quelle del tipo usa e getta.
la legna sporca nella zona dove la usi, c'è il rischio di incendi...ma se tenuta bene, è il fuoco piu eco-compatibile.
l'alcool è una via di mezzo...
 
anche io avevo pensato ad uno di quei fornelli ricavati dalle latte che usano la legna visto che credo sia il meno inquinante affiancato da uno ad alcool che sporca meno qui però sorge un problema... siccome il fuoco sporca parecchio anche se come tegame uso una latta il fatto e che volevo sapere anche come pulire fuliggine e annerimenti per evitare di sporcare lo zaino quando ripongo il fornello.
 
sorge un problema... siccome il fuoco sporca parecchio anche se come tegame uso una latta il fatto e che volevo sapere anche come pulire fuliggine e annerimenti per evitare di sporcare lo zaino quando ripongo il fornello.

Per evitare di sporcare il tegame, dovresti rivestirne il fondo con un foglio di alluminio, in questo modo il tegame rimane pulito e la fuliggine resta attaccata al foglio. Altro metodo, molto più ecologico, è lasciare che il tegame si sporchi, poi lo pulisci sfregandolo con sabbia o terra. Puoi usare come paglietta erba secca o muschio.
 
cinchiale ha ragione,
altro metodo è quello di portarsi dietro una busta di plastica...la roba sporca la metti li dentro ;)
 
alla fine ho deciso di portarmi un sistema di cottura personalizzato formato da : fornello a legna , tegame , fornello ad alcool più altra roba che aggiungerò (infatti avanza ancora molto spazio)
 

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il fornello a legna può essere sostituito da un fuoco o appena ne costruisco uno da un modello come quello di Stefanobi (smontabile) e volendo per escursioni brevi posso portare il tegame con il fornello ad alcool.

per pulire il pentolino ho deciso di portarmi una paglietta metallica e per non farlo sporcare quando lo ripongo nel fornello a legna lo metterò in una busta di plastica.

credo che rispetto ad altri sistemi di cottura questo sia il meno inquinante.
 
il metodo più veloce e semplicem di pulire l'anneritura data dal fuoco da legna è quello di bagnare un panno e "sporcarlo" con della cenere dopo di che strusciare vigorosamente contro la pentola calda (ma non bollente)...
 
Visto che sei sensibile al problema emissioni/esalazioni ti converrebbe sverniciare lattine e latte.
Alte temperature+fiamme+vernici+smalti possono emettere sostanze tossiche

saluti
 
per quanto riguarda la sverniciatura ci avevo gia pensato (visto che volevo sverniciare i fornelli ad alcool e ho notato che con la carta vetrata i risultati non sono proprio buoni e se ne consuma molta ; alla fine girovagando su internet ho trovato un video dove fa vedere che funziona meglio con le spugnette per auto appena trovo il tempo svernicio tutto...
 
alla fine ho deciso di portarmi un sistema di cottura personalizzato formato da : fornello a legna , tegame , fornello ad alcool più altra roba che aggiungerò (infatti avanza ancora molto spazio)

ciao sniper, come funziona il fornello a legna (il kimbo) e il tegame (quello dei pomodori, lo usi direttamente come pentolino? )
grazie
 
eheh...sono anche sponsorizzato...

il tegame dei pomodori lo uso per scaldarci l'acqua o cucinarci mettendolo su un fuco da bivacco , su un fornello ad alcool o sul fornello a legna . da notare è che il manico ha la stessa forma della semicirconferenza del tegame di pomodori e quindi si riepiega su un lato non occupando niente .

il "kimbo" (credo che inizierò a chiamarlo così è piu semplice di ; fornello a combustibile solido autocostuito eheh...) doveva essere su modello di certi fornelli a legna americani poco piu largo del tegame in modo da occupare poco spazio (anche se alla fine mi sono dovuto arrangiare...) ha un apertura frontale (quella grossa) e (nella foto non si notano) 4 fori messi opposti a 2 a 2 in cui faccio passare 2 pezzi di fil di ferro formando una griglia su cui poggio il tegame (perche è piu piccolo) . pensavo di modificarlo facendo un apertura laterale piu piccola tipo canna fumaria in modo che posso poggiarci sopra pentole piu grosse senza il rischio di soffocare la fiamma . per quanto riguarda il funzionamento lo riempo di legna come si fa quando si accende il fuoco e poi lo accendo (semplice no?) e sempre dall'apertura principale lo alimento con altri legnetti.

il funzionamento del fornello ad alcool è già ampiamente descritto in altri messaggi (basta fare su cerca) quindi non mi dilungo piu di tanto...

ah quasi dimenticavo... ho appena comprato per 5 euro all'Obi un fornelletto ad alcool che devo ancora provare (di comodo ha il coperchio per spegnerlo e un regolatore di fiamma appena ho tempo metto qualche foto...
 
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