Fornelli:Quale dura di più ?

Sto per comprare un fornellino nuovo e vorrei sciegliere in base ai due soli criteri di ingombro e durata della carica artificiale , il peso non mi interessa molto . Per cui mi chiedevo dura di più una bomboletta di gas o un pieno di benzina o alcool . Magari qualcuno li ha entrambi e può aiutarmi.:si:
 
se vuoi costruire un fornello ad alcool ti dico la mia.
Ne ho fatti molti modelli, tutti belli e perfettamente funzionanti, tutti a loro modo vanno bene, ma dopo averne provati diversi, almeno 7-8 modelli con concept diversi, sono arrivato al "capillary hoop stove" di tale tektoba,lo trovi cercando su youtube.
E' stato il migliore sia come resa, che come durata della fiamma, che quello che mi fa bollire prima l'acqua, funziona bene anche col freddo e ne sono davvero contento, ne ho costruiti due e vanno sempre alla grande.
non è tra i più semplici da costruire ma se hai un minimo di manualità per fartelo è Straconsigliato
 
se il peso non ti interessa molto vai di Trangia se vuoi un fornellino ad alcool, o uno dei tanti a gas, c'è ne sono alcuni minuscoli anche a prezzi stracciati(tipo da dealextreme o aliexpress)
 
Per me fattelo da te copiando il modello che più ti convince, ognuno ha i suoi pro e contro. non sai la soddisfazione di cucinare tutto quello che vuoi con un oggettino fatto interamente da te a costo zero.
Io col mio capyllary stove ci cucino dagli infusi per colazione ai liofilizzati, ai risotti e anche la pastasciutta (questi ultimi però usando un simmer ring- riduttore di fiamma fatto ad hoc)
 
Per darti un consiglio a ragion veduta devi spiegarci meglio cosa ci devi fare: devi usarlo per escursioni in montagna o per uscite in modo? Per star fuori una notte o due settimane? La risposta cambia radicalmente...

Ad es. i fornelli a benzina (o multicombustivbile) usano il carburante più efficiente (con più calorie per Kg), ma il fornello pesa un botto...quindi per uscite brevi non convengono
 
Se il problema è l'ingombro, i fornelli ad alcohol sono relativamente piccoli ma hanno bisogno di un volume di carburante maggiore. Quindi secondo me a volume conviene altro carburante (gas o benzina).

Altrimenti credo che un fornellino a legna smontabile piatto, a patto di averne intorno ed avere la legge, il tempo e le energie di mantenere un fuocherello, sia quello con ingombro minore. Pesa ovviamente ma quello hai detto che non è un problema.
 
Ti devo dire la verità questo discorso del peso dell'alcool non lo capisco, io con un dito di alcool cucino per una giornata.. cioè due tre porzioni non sto una giornata a cucinare
 
io con un dito di alcool cucino per una giornata
:eek: ma hai il sistema trangia completo? Come fai a cucinare con un "dito" di alcohol, non ci sono mai riuscito.
Io ho provato un po' di tutto (tranne il trangia completo perché ho la mini trangia) e tutti mi richiedevano tra i 30 e i 50ml solo per portare a bollore ½ litro.

Inoltre qualche volta (vento freddo magari o che so io) con una ventina di ml non ho portato neppure l'acqua a bollore (ma tanto era un orzo caldo).

Dalle prove che ho fatto io con una bottiglietta da 250ml più di un paio di giorni non ci avrei fatto mentre con una bomboletta di gas hai voglia...

Detto questo comunque sono un fan sfegatato del fornello ad alcohol ma nel topic parlava di "ingombro" (non di peso) e dalla mia esperienza un crux+bomboletta ingombrano meno di fornelletto+alcohol.
Poi tu hai un'esperienza diametralmente opposta ma nel mio caso l'ho trovato particolarmente efficiente solo per bevande calde/cous cous o comunque cose che richiedono di portare a bollore l'acqua e basta.
 
Io col capyllary stove se non ricordo male per fare bollire 400 ml di acqua a temperatura ambiente a 0 metri sul livello del mare ci impiega circa 5 minuti e spende 20 ml di alcool, quindi così ci faccio un the o infuso senza problemi.
Con 20-30 ml di alcool cucino tranquillamente qualsiasi tipo di noodle, o cous cous o busta liofilizzata, che tanto di solito richiedono di portare a bollore circa 250 ml di acqua e poi fare cuocere per 3 minuti quindi zero problemi.
Per risotti knor devo portare a bollore 500 ml di acqua (assieme alla busta) , quando bolle poi bisogna continuare la cottura a fuoco basso per 15 minuti mi pare, e qui mi basta usare 40 ml di alcool e poi quando bolle usare il riduttore di fiamma, con queste quantità arrivo perfettamente giusto a fine cottura.
Per cibi veloci da cuocere tipo fettina di carne o pesce o un uovo si fa veloce quindi basta poco alcool e tempi brevi.
Per la pasta è più o meno la stessa cosa del riso, quindi diciamo che con 40 massimo 50 ml di alcool cucino qualunque cosa posso mangiare di caldo in escursione.
Come quantità di alcool vedo che con una vecchia bottiglietta di colluttorio col tappo graduato (comodissimo per misurare il combustibile da usare al millilitro)
posso andare avanti a cucinare colazione pranzo e cena per due persone per 4 giorni di escursione e sono soddisfattissimo.
 
Si, a consumi così è onestissimo. Comunque io a parte un orzo caldo/cous cous non ci sono mai riuscito a stare sui 50ml o addirittura sotto (parlo sempre di preparazioni a 500ml di acqua). E ti parlo di 800/1400m, dovrei essere ben avvantaggiato. :(
 
Infatti ho notato che a 1800 metri questo maggio l'acqua mi bolliva pure prima, io normalmente abito a Venezia quindi proprio a 0 metri.
Probabilmente dipende dall'efficienza del modello specifico di fornelletto ad alcool, tra quelli sperimentati per me questo è il migliore
Un'altra cosa che mi piace molto è che rispetto a tutti gli altri questo si accende e parte in pochissimi secondi senza bisogni di preriscaldamenti e piattini di alcool accesi sotto come ad esempio per il penny can stove oppure tempi di riscaldamento lunghi come per le forme più classiche

Lo puoi vedere qui
 
Io uso questo


Il vantaggio è che pesa un grammo, cioè lo porto con me ovunque anche in tasca, poi il vantaggio dell'alcool rispetto al gas è che non esplode , lo puoi portare come vuoi , lo trovi dove dappertutto , non ci sono limiti di peso ne in eccesso ne in difetto: ne vuoi portare un grammo ne porti un grammo si brucia anche senza fornellino, puoi accendere il fuoco non ha problemi di pressione , lo usi a 10.000 metri come a un metro dal mare e non cambia il rapporto di combustione

Questo è il mio fornellino
In assenza di vento , la fiamma blu è inodore quindi non c'è spreco un dito della bottiglia grande, uno è mezzo se è proprio una cucina complessa, ma oltre le due dita non sono arrivato in nessun caso
 
@Agos80 vabé quello è un capolavoro di fisica :D
Immaginavo che ci mettesse la bambagia nei canaletti, invece risale da solo il liquido. Poi spara la fiamma in modo da concentrarlo al centro. Stà avanti!
 
E si è tecnologicamente più avanzato , quello mio invece usa uno stoppino in carta igienica in una doppia parete (una mia invenzione:biggrin: e anche i buchi piccoli servono a non far spargere la fiamma cosicché rimanga blu
 
Ultima modifica:
Per darti un consiglio a ragion veduta devi spiegarci meglio cosa ci devi fare: devi usarlo per escursioni in montagna o per uscite in modo? Per star fuori una notte o due settimane? La risposta cambia radicalmente...

Ad es. i fornelli a benzina (o multicombustivbile) usano il carburante più efficiente (con più calorie per Kg), ma il fornello pesa un botto...quindi per uscite brevi non convengono
Lo userei soprattutto nei trekking di piu giorni , ma se qualche giornaliera mi faccio il the verde non mi dispiace:p comunque almeno un litro d'acqua
 
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