Ehilà buongiorno/buonasera.
Vi posto qui le foto della mia ultima creazione di un nuovo fornello a legna autoprodotto (a costo quasi zero).
Ultimamente sta piovendo a dirotto sempre (pure nevica!!! A maggio praticamente!!! A 700 metri ) e allora per questo ho pensato di ridisegnare un fornello a legna che facesse a questo caso.
Stavolta i prerequisiti erano:
1) Molto efficiente con legna bagnata: praticamente, se il fornello funziona molto bene, si autoalimenta da solo, senza soffiare come dei dannati, e fa anche poco fumo. Per questo ho cercato di costruire qualcosa che desse il massimo come "effetto camino"
2) Leggero (sotto i 2 etti era il mio tetto massimo)
3) Con pochi pezzi: per evitare tutte le volte di dover assembrare un puzzle, sia per non perdere materiale, sia per sporcarsi meno le mani (io non porto più sapone!)
4) Che andasse bene con qualsiasi pentola: ho ad esempio tazze militari, tazze in titanio (roba stretta insomma), ma anche pentole più larghe. Idealmente un fornello che va bene un po' per tutto è meglio.
5) Compatibile con l'idea "leave no trace", che non bruci il suolo: anche se l'impronta è minima il fornello sarebbe ancora più sicuro e comunque non lasciare tracce è bello
6) Facile da costruire ed economico: no, dico, ci son fornelli a legna commerciali che costano 80-100 euro o anche di più . Anche se son sfegatata di fornelli, queste cifre son veramente un ladrocinio.... almeno IMHO.... [e comunque, soldi a parte, voglio creare qualcosa di meglio rispetto a quello offerto in commercio]
Ecco le foto. Scusate i colori un po' strani ma avevo lasciato attivato un filtro della macchina fotografica senza rendermene conto.
Il fornello è fatto con una latta dei fagioli da circa 10 cm di diametro.
La base della latta è stata mantenuta per non far segnare il terreno.
Ci sono 4 vitine a 3 cm dalla base (permanenti) che supportano una retina interna.
Tutto qua.
per la parte in alto invece ho preso un profilato di allumino (alt: si chiamerà "profilato di alluminio"?! Boh Una sbarra di alluminio alta 4 cm) e ci ho fatto il supporto a croce, tagliandolo col Dremel, infastidendo il vicinato col rumore (qui in Germania son molto sensibili al rumore ).
Il fornello rispetta tutti e sei i requisiti di cui sopra.
E pesa 146 grammi.
Inoltre, funziona benissimo anche con legna bagnata, raccolta da per terra nel bosco zuppo (per intenderci, quella che uno non userebbe mai in un fornello a legna!!!)
Praticamente un lanciafiamme, ma molto sicuro.
Le braci a poco a poco si polverizzano da sole
Che dire:
Ed ecco qui la foresta dai colori strani, colpa della macchina fotografica filtrata
Saluti
Vi posto qui le foto della mia ultima creazione di un nuovo fornello a legna autoprodotto (a costo quasi zero).
Ultimamente sta piovendo a dirotto sempre (pure nevica!!! A maggio praticamente!!! A 700 metri ) e allora per questo ho pensato di ridisegnare un fornello a legna che facesse a questo caso.
Stavolta i prerequisiti erano:
1) Molto efficiente con legna bagnata: praticamente, se il fornello funziona molto bene, si autoalimenta da solo, senza soffiare come dei dannati, e fa anche poco fumo. Per questo ho cercato di costruire qualcosa che desse il massimo come "effetto camino"
2) Leggero (sotto i 2 etti era il mio tetto massimo)
3) Con pochi pezzi: per evitare tutte le volte di dover assembrare un puzzle, sia per non perdere materiale, sia per sporcarsi meno le mani (io non porto più sapone!)
4) Che andasse bene con qualsiasi pentola: ho ad esempio tazze militari, tazze in titanio (roba stretta insomma), ma anche pentole più larghe. Idealmente un fornello che va bene un po' per tutto è meglio.
5) Compatibile con l'idea "leave no trace", che non bruci il suolo: anche se l'impronta è minima il fornello sarebbe ancora più sicuro e comunque non lasciare tracce è bello
6) Facile da costruire ed economico: no, dico, ci son fornelli a legna commerciali che costano 80-100 euro o anche di più . Anche se son sfegatata di fornelli, queste cifre son veramente un ladrocinio.... almeno IMHO.... [e comunque, soldi a parte, voglio creare qualcosa di meglio rispetto a quello offerto in commercio]
Ecco le foto. Scusate i colori un po' strani ma avevo lasciato attivato un filtro della macchina fotografica senza rendermene conto.
Il fornello è fatto con una latta dei fagioli da circa 10 cm di diametro.
La base della latta è stata mantenuta per non far segnare il terreno.
Ci sono 4 vitine a 3 cm dalla base (permanenti) che supportano una retina interna.
Tutto qua.
per la parte in alto invece ho preso un profilato di allumino (alt: si chiamerà "profilato di alluminio"?! Boh Una sbarra di alluminio alta 4 cm) e ci ho fatto il supporto a croce, tagliandolo col Dremel, infastidendo il vicinato col rumore (qui in Germania son molto sensibili al rumore ).
Il fornello rispetta tutti e sei i requisiti di cui sopra.
E pesa 146 grammi.
Inoltre, funziona benissimo anche con legna bagnata, raccolta da per terra nel bosco zuppo (per intenderci, quella che uno non userebbe mai in un fornello a legna!!!)
Praticamente un lanciafiamme, ma molto sicuro.
Le braci a poco a poco si polverizzano da sole
Che dire:
Ed ecco qui la foresta dai colori strani, colpa della macchina fotografica filtrata
Saluti
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